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Materia: Enti locali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 3685 del 25 novembre 2008
L.R. n. 54 del 16 dicembre 1999: "Contributi agli Enti Locali che intendono acquisire e utilizzare immobili dismessi o ceduti dal Ministero della Difesa" - Assegnazione contributi anno 2008 (D.G.R. n. 845/08.04.2008).
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore Renzo Marangon, riferisce quanto segue.
Con Legge Regionale n. 54 del 16 dicembre 1999: "Contributi agli Enti Locali che intendono acquisire e utilizzare immobili dismessi o ceduti dal Ministero della Difesa" e sue successive modificazioni e/o integrazioni, la Regione del Veneto ha inteso promuovere l'acquisizione e l'utilizzo da parte degli Enti Locali di immobili dismessi o ceduti dal Ministero della Difesa mediante l'erogazione di contributi in conto capitale per l'acquisto e/o di anticipazioni, su appositi fondi di rotazione, per la realizzazione delle sistemazioni volte al riutilizzo degli stessi.
Con provvedimento n. 845 dell'8.04.2008, la Giunta Regionale ha approvato, per l'anno 2008, i criteri, le modalità e le priorità nell'erogazione dei contributi di cui alla Legge Regionale suddetta, in presenza di apposita istanza, da redigere e presentare con le modalità ed i tempi indicati nel medesimo provvedimento e di cui agli allegati A, A1, A2, B, B1 e B2 allo stesso, da parte degli Enti Locali interessati ad acquisire o sistemare immobili dismessi o ceduti dal Ministero della Difesa.
Col suddetto provvedimento n. 845/2008, la Giunta Regionale, in considerazione del "limitato" interesse evidenziato negli anni 2006 e 2007 dagli Enti Locali nei confronti del fondo per la realizzazione di studi e ricerche finalizzate alla redazione di un piano regionale per la valorizzazione dei sistemi difensivi presenti nella Regione del Veneto (art. 4, c. 1, lett. b bis) rispetto alle altre due tipologie oggetto del contributo regionale, ed al fine di evitare la dispersione di risorse dimostratesi fondamentali per le medesime, ha stabilito tra l'altro di limitare l'intervento contributivo regionale alle sole categorie dell' "acquisto" (art. 4, c. 1, lett. a) e della "sistemazione" degli immobili (art. 4, c. 1, lett. b), limitando altresì, in analogia con il passato, l'intervento contributivo regionale ad una unica categoria per Ente richiedente, tenuto conto anche delle limitate disponibilità di bilancio di cui alla L.R. 27 febbraio 2008, n. 2: "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2008 e pluriennale 2008-2010 (€ 960.000,00 relativamente all' "acquisto" - art. 4, c. 1, lett. a e b-bis L.R. 16/12/1999 n. 54, ed € 960.000,00 relativamente alla "sistemazione"- art. 57, L.R. 19/02/2007, n. 2).
Alla scadenza del 31.05.2008 (termine previsto per la presentazione delle domande per l'anno 2008 da parte degli Enti Locali interessati secondo quanto disposto dalla D.G.R. n. 845/2008 suddetta), sono pervenute complessivamente n. 11 richieste di contributo da parte di altrettanti Enti Locali come sotto elencati in ordine alfabetico:
ENTE PROVINCIA TIPOLOGIA INTERVENTO
Dalla disamina della documentazione prodotta a corredo delle richieste di contributo da parte degli Enti sopra elencati, stante il dettato normativo e con riguardo alla limitatezza dei mezzi finanziari disponibili a fronte dell'entità dei contributi richiesti dagli Enti ritenuti ammissibili al contributo regionale, sono state elaborate due graduatorie (una per ciascuna delle due tipologie di intervento contributivo regionale in argomento) nelle risultanze di cui agli allegati A e B, parti integranti della presente deliberazione.
Considerato inoltre che i contributi oggetto del presente provvedimento vengono riproposti annualmente, si propone di assegnare i contributi medesimi secondo le risorse finanziarie disponibili ed in relazione alla posizione occupata dagli Enti Locali inseriti nelle suddette graduatorie e come specificato nella colonna R dell'allegato A e dell'allegato B (relative, rispettivamente, all'acquisto ed alla sistemazione).
Sulla scorta di quanto avvenuto per gli anni precedenti ed in considerazione delle ristrettezze economiche in cui versano le Amministrazioni Pubbliche, si propone infine che gli Enti locali risultati assegnatari in base alle graduatorie di cui sopra, siano obbligatoriamente tenuti, entro il termine di un anno dal ricevimento della comunicazione di assegnazione da parte della competente struttura regionale, a far pervenire alla medesima specifica e motivata comunicazione sulla capacità (o meno) degli stessi Enti di procedere nel progetto dopo attenta valutazione in ordine alla concreta realizzabilità dello stesso rispetto al contributo regionale assegnato. Ciò, al fine di consentire all'Amministrazione Regionale di rendere utilizzabili quelle somme che altrimenti rimarrebbero per lungo tempo accantonate ed inutilizzate (art. 51 - c. 2, lett. b) della L.R. 29/11/2001 n. 39 "Ordinamento del Bilancio e della Contabilità della Regione"), a scapito degli Enti che, scorrendo le graduatorie, avrebbero invece titolo e capacità concreta di utilizzo. Per tale motivo, in assenza della predetta motivata comunicazione, o nel caso in cui l'Ente Locale invii specifica comunicazione di rinuncia al contributo assegnato, la competente struttura regionale procederà alla revoca del medesimo.
Eventuali economie o contributi liquidati in misura minore, anche per effetto di spese inferiori al preventivato, potranno quindi essere eventualmente assegnate agli Enti utilmente collocati in graduatoria.
Si propone quindi di riservarsi di prendere in esame le richieste non soddisfatte qualora, in corso di esercizio, dovessero rendersi disponibili ulteriori risorse finanziarie, nonché di riproporre, in analogia con quanto disposto per i precedenti anni 2006 e 2007 e vista la cadenza annuale dei benefici in argomento, che gli Enti Locali che abbiano presentato domanda nel 2008 e non siano risultati assegnatari per la stessa per il medesimo anno, qualora intendano riproporre analoga domanda per l'anno 2009 abbiano titolo preferenziale a parità di punteggio con altri Enti.
Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTE le LL.R. nn. 54 del 16.12.1999, n. 02 del 03.02.2006, n. 02 del 19.02.2007 e 01 del 19.02.2008;
VISTE le LL. nn. 27.12.2006, n. 296 e 24/12/2007, n. 244;
VISTE la D. Dirett. 27.02.2007 e D. Dirett. 25.07.2007, emanate dal Ministero della Difesa;
VISTE le DD.G.R. nn. 348 dell'8.02.2000, 730 del 23.03.2001, 527 del 28.02.2003, 1449 del 16.05.2006, 3491 del 07.11.2006, 813 dell'8.03.2007, 2996 del 25.09.2007 e 845 dell'8.04.2008;
VISTE le richieste di contributo degli Enti Locali sotto elencati e la/e successiva/e nota/e di integrazione/chiarimenti, agli atti della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti competente a riceverle:
VISTI gli artt. 42, 44 e 51 della L.R. n. 39 del 29.11.2001;]
delibera
1) di confermare i criteri e le priorità per la concessione dei contributi previsti dalla L.R. n. 54/1999 (e successive modificazioni e/o integrazioni) e di cui alla D.G.R. n. 845/2008 in premessa descritta, ed ulteriormente precisati nelle premesse del presente provvedimento;
2) di approvare, per le motivazioni in premessa illustrate che qui si intendono integralmente riportate, le graduatorie relative alle domande di contributo finalizzate alle due tipologie di intervento contributivo regionale di cui alla L.R. n. 54/1999 de quo, così come risultanti negli allegati A (art. 4, c. 1, lettera a) e B (art. 4, c. 1, lettera b) della legge medesima, parti integranti della presente deliberazione;
3) di assegnare, per le motivazioni in premessa specificate che qui si intendono integralmente riportate, i contributi in conto capitale per l'acquisto e per la sistemazione di immobili dismessi o ceduti dal Ministero della Difesa negli importi descritti rispettivamente nella colonna R dei medesimi allegato A ed allegato B sopra indicati, e precisamente:
A. ACQUISTO (articolo 4, c. 1, lettera a - L.R. n. 54/1999):
1. al Comune di Cassola (VI) contributo in conto capitale di € 250.000,00 per l'acquisizione dell'ex Caserma San Zeno;
2. al Comune di Valle di Cadore (BL) contributo in conto capitale di € 50.000,00 per l'acquisizione del Forte Pian dell'Antro;
3. al Comune di Oderzo (TV) contributo in conto capitale di € 250.000,00 per l'acquisizione dell'ex Caserma Zanusso;
4. al Comune di Auronzo di Cadore (BL) contributo in conto capitale di € 30.000,00 per l'acquisizione del complesso Caserma Val de l'Aga;
5. al Comune di Agordo (BL) contributo in conto capitale di € 250.000,00 per l'acquisizione del Poligono di Tiro;
6. al Comune di Verona (VR) contributo in conto capitale di € 130.000,00 (in luogo dei 250.000,00 € assegnabili, a causa dell'esaurimento dei fondi a ciò destinati) per l'acquisizione della Caserma Passalacqua;
B. SISTEMAZIONE (articolo 4, c. 1, lettera b - L.R. n. 54/1999):
1. al Comune di Asiago (VI) contributo in conto capitale di € 250.000,00 per la sistemazione del compendio ex Caserma Riva;
2. al Comune di Albignasego (PD) contributo in conto capitale di € 150.000,00 per la sistemazione dell'ex Deposito Munizioni Villa Osti;
3. al Comune di Bassano del Grappa (VI) contributo in conto capitale di € 250.000,00 per la sistemazione della Caserma Cimberle Ferrari (Antico Monastero di Santa Chiara);
4. alla Comunità Montana della Lessinia (VR) contributo in conto capitale di € 250.000,00 per la sistemazione del Forte Santa Viola;
4) di stabilire, per le motivazioni in premessa illustrate che qui si intendono integralmente riportate, di prendere in esame ulteriori richieste non soddisfatte qualora, in corso di esercizio, si rendano disponibili ulteriori risorse finanziarie, e che eventuali economie o contributi liquidati in misura minore per effetto di spese inferiori al preventivato potranno essere eventualmente assegnati agli Enti utilmente collocati in graduatoria;
5) di stabilire altresì, vista la cadenza annuale dei benefici in argomento e per le motivazioni in premessa illustrate che qui si intendono integralmente riportate, che gli Enti Locali che hanno presentato domanda per i contributi regionali de quo nell'anno 2008 e che non sono risultati assegnatari nel medesimo anno di alcuno di essi, qualora intendano riproporre analoga domanda per l'anno 2009, abbiano, a parità di punteggio con altri Enti, titolo preferenziale;
6) di impegnare € 960.000,00 al Cap. 44022 "Contributi in conto capitale per l'acquisto di immobili dismessi o ceduti dal ministero della Difesa (Art. 4, c. 1, LETT. A), B-Bis), L.R. 16/12/1999, N. 54 - Art. 17, L.R. 03/02/2006, N. 2 - art. 57, L.R. 19/02/2007, N. 2)" del Bilancio per l'esercizio in corso che presenta disponibilità, al fine di pervenire alla erogazione delle somme alle amministrazioni interessate secondo l'assegnazione e per gli importi (colonna R) di cui all'allegato A;
7) di impegnare altresì € 900.000,00 al Cap. 100944 "Contributo in conto capitale per la sistemazione di immobili dismessi o ceduti dal ministero della Difesa" (ART. 57, L.R. 19/02/2007, N. 2) del Bilancio per l'esercizio in corso che presenta disponibilità, al fine di pervenire alla erogazione delle somme alle amministrazioni interessate secondo l'assegnazione e per gli importi (colonna R) di cui all'allegato B;
8) di attestare che la fattispecie di intervento di cui ai precedenti punti 3), 6) e 7) del presente atto rientra in quella prevista dalla lettera g) dell'art. 3 comma 18 della L. n. 350/2003;
9) di stabilire, che gli Enti Locali risultati assegnatari dei contributi di cui al precedente punto 3) del dispositivo sulla base delle graduatorie allegate alla presente deliberazione quali parti integranti (allegati A e B), siano obbligatoriamente tenuti, per le motivazioni in premessa riportate che qui si intendono integralmente riportate, entro il termine perentorio di un anno dal ricevimento della comunicazione di assegnazione da parte della competente struttura regionale, a far pervenire alla stessa specifica e motivata comunicazione sulla capacità (o meno) degli Enti medesimi di procedere nei progetti che hanno originato le richieste di contributo in argomento;
10) di demandare al Dirigente Regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti ed in conseguenza del precedente punto 9) del dispositivo e per le motivazioni in premessa riportate che qui si intendono integralmente riportate, la facoltà di procedere alla revoca dell'assegnazione dei contributi a quegli Enti Locali che, pur risultati assegnatari di contributo regionale in base al presente provvedimento, o non abbiano ottemperato all'invio della suddetta motivata comunicazione, od abbiano prodotto specifica comunicazione di rinuncia al contributo assegnato;
11) di demandare, infine, al Dirigente Regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, l'erogazione dei contributi di cui sopra, nel ricorrere dei presupposti giustificativi di diritto e di fatto, con carico per gli Enti Locali beneficiari di produrre idonea documentazione giustificativa di spesa;
12) di richiamare che gli Enti Locali beneficiari dei contributi in argomento sono tenuti ad applicare in una parte evidente dell'immobile una targa in pietra raffigurante lo stemma della Regione del Veneto, con l'indicazione dell'anno in cui hanno ricevuto il contributo, giusto l'art. 4, comma 4, della L.R. n. 54/1999.
(seguono allegati)
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