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Scarica versione stampabile Deliberazione Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale

Bur n. 86 del 06 settembre 2016


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 46 del 19 luglio 2016

Riorganizzazione dei servizi consiliari in attuazione della deliberazione dell'Ufficio di presidenza n. 24 del 24 marzo 2016.

A. La disciplina dei servizi consiliari nella lr 53/2012

L’articolo 18 della lr 53/2012 prevede quanto segue:

Art. 18 - Servizi consiliari.

  1. I servizi consiliari sono le strutture organizzative di primo livello in cui si articola la Segreteria generale del Consiglio regionale, costituiti per lo svolgimento di attività omogenee; operano a supporto dell’Assemblea legislativa per l’esercizio delle relative funzioni; sono dotati di autonomia funzionale e gestionale nei limiti definiti dalla presente legge, dal regolamento interno di amministrazione e organizzazione e dagli atti di organizzazione e sono qualificabili quali strutture organizzative complesse.
  2. I servizi consiliari sono costituiti dall’Ufficio di presidenza, su proposta del Segretario generale, in numero massimo di otto, sulla base dell’omogeneità dei servizi erogati, dei processi gestiti e delle competenze richieste.
  3. A ciascun servizio è preposto un dirigente capo servizio nominato dall’Ufficio di presidenza, salvo quanto disposto dall’articolo 31, tra i dirigenti del Consiglio regionale.

B. Le linee guida di riorganizzazione approvate dall’Ufficio di presidenza

Con la propria deliberazione n. 24 del 24 marzo 2016 l’Ufficio di presidenza ha approvato le linee guida per la proposta di riorganizzazione dei servizi consiliari che il Segretario generale avrebbe dovuto elaborare:

  • miglioramento del supporto alla attività legislativa dei consiglieri e dei gruppi e alle attività istruttorie delle Commissioni consiliari attraverso il potenziamento del servizio legislativo;
  • potenziamento dell’Ufficio stampa e comunicazione anche a seguito della riduzione dei giornalisti in organico conseguente alla mobilità di una giornalista avvenuta alla fine della scorsa legislatura e al collocamento a riposo di una unità nel prossimo futuro;
  • rafforzamento della struttura dei servizi tecnici che provvede a gestire la sicurezza, l’efficienza dei servizi e il contenimento dei costi relativi all’attività ordinaria nonché alla razionalizzazione di tutte le procedure di acquisizione di beni e servizi;
  • riorganizzazione del supporto al nuovo Garante dei diritti della persona in funzione del progressivo aumento di carichi di lavoro.

C.   La proposta di servizi consiliari presentata dal Segretario generale

Il Segretario generale ha presentato all’Ufficio di presidenza, per l’adozione dei provvedimenti di competenza, una proposta di riorganizzazione in attuazione delle suddette linee guida il cui contenuto è di seguito riassunto per punti essenziali:

  • trasferimento al Servizio affari giuridici e legislativi delle posizioni dirigenziali del Servizio attività e rapporti istituzionali ad esclusivo supporto dell’assistenza legislativa per materia ai Consiglieri, ai Gruppi consiliari e alle Commissioni consiliari;
  • assegnazione alle dirette dipendenze del Segretario generale delle unità per il cerimoniale e le relazioni esterne e l’Ufficio stampa e comunicazione;
  • accorpamento nel Servizio attività e rapporti istituzionali delle attribuzioni e responsabilità in materia di osservatorio della spesa, studi, ricerche e biblioteca;
  • ridefinizione delle attribuzioni e responsabilità dell’attuale Servizio studi, documentazione e biblioteca con l’assegnazione delle competenze in materia di assistenza al Corecom, di supporto all’Osservatorio elettorale, di sistema informativo e stamperia, con la conseguente ridenominazione in Servizio per la comunicazione (in sigla SCOM);
  • accorpamento nel Servizio affari generali delle attribuzioni e responsabilità in materia di gare, contratti, lavori, economato.

D.   Le restanti strutture dirigenziali (uffici e posizioni dirigenziali individuali)

Per effetto delle modifiche organizzative descritte al precedente punto si rende necessario rideterminare le attribuzioni e competenze dei seguenti uffici:

Ufficio

Attribuzioni e responsabilità

Ufficio Amministrazione personale e servizi

Gestione giuridica ed economica del personale e servizi ausiliari

Ufficio Diritti della persona

Supporti tecnico-amministrativi alle attività del Corecom

 

Con successivo provvedimento si apporteranno le modifiche delle strutture dirigenziali uffici e posizioni dirigenziali individuali sulla base delle eventuali proposte presentate dai dirigenti dei servizi consiliari ai sensi dell’articolo 19, comma 2, lettera b) della lr 53/2012.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

-   vista la lr 53/2012;
-   a voti unanimi e palesi;

delibera

1)   di modificare, per le motivazioni indicate in premessa e con decorrenza 1° settembre 2016, le attribuzioni, le responsabilità e la relativa graduazione dei servizi consiliari istituiti con la deliberazione n. 60 del 18 luglio 2013 e rideterminate da ultimo con deliberazione n. 63 del 6 maggio 2015, nonché la denominazione del Servizio studi, documentazione e biblioteca come da allegato A che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

2)   di dare atto che restano confermati gli incarichi dirigenziali dei servizi consiliari assegnati con le deliberazioni n. 169 del 23 dicembre 2015 e n. 16 del 2 marzo 2016, demandando ad apposito provvedimento l’attribuzione dell’incarico del Servizio attività e rapporti istituzionali attualmente retto ad interim dal Segretario generale;

3)   di stabilire che, dal 1° settembre 2016 e fino all’adozione degli eventuali atti organizzativi di modifica delle posizioni dirigenziali individuali e degli uffici attualmente vigenti, ai servizi consiliari e alla Segreteria generale sono assegnati gli uffici, le posizioni dirigenziali individuali e le unità organiche e di staff, con il relativo personale in servizio a tale data, indicate nell’allegato B che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

4)   di modificare, con decorrenza dal 1° settembre 2016 e fino all’adozione degli eventuali atti organizzativi di modifica delle posizioni dirigenziali individuali e degli uffici attualmente vigenti, le attribuzioni e responsabilità dell’Ufficio diritti della persona in “Supporti tecnico amministrativi alle attività del Corecom” e quelle dell’Ufficio amministrazione personale e servizi in “Gestione giuridica ed economica del personale e servizi ausiliari”, ferma restando la relativa graduazione approvata con la deliberazione n. 79 del 22 agosto 2013;

5)   di demandare al Segretario generale, previo parere favorevole del comitato di direzione di cui all’articolo 22 della lr 53/2012, le diverse assegnazioni del personale non dirigenziale e delle unità operative e di staff che si rendessero necessarie, nelle more dell’adozione degli atti di organizzazione di cui al punto 4);

6)   di trasmettere la presente deliberazione alla Direzione organizzazione e personale per gli adempimenti di competenza;

7)   di verificare la funzionalità delle modifiche apportate alle competenze e attribuzioni dei servizi consiliari nell’ambito della valutazione delle relazioni sull’attuazione del programma operativo che i dirigenti devono presentare all’Ufficio di presidenza;

8)   di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

(seguono allegati)

DUPCR_2016_046_-_ALLEGATO_A_328826.pdf
DUPCR_2016_046_-_ALLEGATO_B_328826.pdf

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