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Scarica versione stampabile Deliberazione Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale

Bur n. 67 del 12 luglio 2016


Materia: Sicurezza pubblica e polizia locale

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 35 del 31 maggio 2016

Intesa quadro fra l'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale e la Giunta regionale ai sensi dell'art. 17 comma 3 della l.r. 48/2012 per la definizione condivisa dei programmi, delle iniziative e delle modalità di organizzazione della Giornata regionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie.

Con l.r. 28.12.2012, n. 48: “Misure per l’attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile”, la Regione del Veneto ha fissato gli obiettivi prioritari finalizzati alla lotta alla criminalità organizzata anche di stampo mafioso, alla corruzione e all’illegalità diffusa attraverso azioni progettate e realizzate sia autonomamente che in collaborazione con altri soggetti istituzionali e sociali.

L’art. 17 della citata legge dispone l’istituzione della “Giornata regionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie per la promozione della cittadinanza responsabile”, fissata per il ventuno di marzo di ogni anno, con il fine di promuovere l’educazione, l’informazione e la sensibilizzazione in materia di legalità su tutto il territorio. Durante lo svolgimento della Giornata è altresì prevista la consegna del “Premio legalità e sicurezza” destinato agli operatori della sicurezza che nell’anno si sono contraddistinti per particolari meriti nel campo del contrasto alle mafie, all’usura, alle truffe verso gli anziani e per la tutela del made in Italy.

L’articolo in argomento, al comma 3, dispone inoltre che “L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, d’intesa con la Giunta regionale, definisce con propria deliberazione programmi, iniziative e modalità di organizzazione della Giornata”.

Con deliberazione n. 2776 del 29 dicembre 2014 la Giunta regionale ha dato avvio al percorso attuativo del citato art. 17 della legge regionale in parola, approvando il progetto sperimentale proposto dall’Associazione “Avviso Pubblico – Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie” – della quale la Regione del Veneto è socio – che delinea un percorso sperimentale propedeutico alla formale organizzazione della “Giornata regionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie e per la promozione della cittadinanza responsabile”.

Con successiva deliberazione n. 433 del 31 marzo 2015 la Giunta regionale ha provveduto alla revisione del sopra citato progetto attuativo sperimentale proposto dall’Associazione “Avviso Pubblico”, rinominandolo “Primo avvio della Giornata regionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” e alla formulazione, con l’allegato B alla deliberazione stessa, di una “Proposta di intesa quadro con l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, ai sensi dell’art. 17, comma 3, della l.r. 48/2016, per la definizione condivisa dei programmi, delle iniziative e delle modalità di organizzazione della Giornata regionale della memoria e dell’impegno”.

La revisione del progetto ha comportato la riprogrammazione dell’iniziativa sperimentale distribuendo la scansione temporale degli incontri di preparazione e sensibilizzazione degli studenti delle scuole secondarie superiori in relazione all’anno scolastico 2015-2016, intensificandone i contenuti e l’impegno fattivo richiesto da parte delle Scuole che intendessero partecipare all’iniziativa; in questo quadro, l’evento celebrativo finale “La Giornata regionale della memoria” sperimentale ha avuto luogo a Venezia, presso il Teatro Goldoni, il giorno 23 marzo 2016, alla presenza di una vasta platea di soggetti istituzionali, amministratori pubblici e autorità, operatori della sicurezza e cittadinanza.

Si rende, quindi, ora quanto mai necessario superare la fase sperimentale del progetto attuativo della “Giornata regionale della memoria” e procedere con il recepimento della proposta di intesa quadro formulata nell’allegato B della già richiamata dgr n. 433 del 31 marzo 2016, dando così seguito all’art. 17, comma 3, che demanda, come già evidenziato, all’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, d’intesa con la Giunta regionale, di definire con propria deliberazione programmi, iniziative e modalità di organizzazione della Giornata regionale.

L’intesa quadro, riformulata nell’allegato A del presente provvedimento che ne forma parte integrante e sostanziale – intende, infatti, definire, d’intesa con la Giunta regionale, una serie di indirizzi operativi generali, sulla base dei quali sarà possibile e più agevole, a regime, concretizzare l’intesa sui singoli programmi annuali (mediante una intesa attuativa), riguardanti l’organizzazione della “Giornata regionale della memoria” e delle altre iniziative collaterali, attivando così un percorso condiviso fra i due competenti organi regionali, nelle forme e nelle modalità più snelle ed efficaci possibili; inoltre prevede che nel corso della stessa Giornata venga consegnato il “Premio legalità e sicurezza” agli operatori della sicurezza che nell’anno si sono contraddistinti per particolari meriti nel campo del contrasto alle mafie, all’usura, alle truffe verso gli anziani e per la tutela del made in Italy, premio attribuito con le modalità e con le procedure che la Giunta regionale, in conformità ai commi 4 e 5 dell’art. 17 della già citata l.r. 48/2012 ha già provveduto ad adottare con dgr n. 1976 del 29 ottobre 2013, su parere favorevole della competente Commissione consiliare.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

-    udito il relatore, il quale dà atto che il Servizio competente ha dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

-    vista la Legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 – Statuto del Veneto;

-    vista la Legge regionale 28.12.2012, n. 48;

-    vista la Dgr n. 1976 del 28 ottobre 2013;

-    vista la Dgr n. 2776 del 29.12.2014;

-    vista la Dgr n. 433 del 31.03.2015;

-    ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;

-    a voti unanimi e palesi;

delibera

1)      di approvare, per quanto esposto in premessa e come parte sostanziale e integrante del presente atto, l’allegato A “Intesa quadro fra l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale e la Giunta regionale ai sensi dell’art. 17 comma 3 della L.r.48/2012 per la definizione condivisa dei programmi, delle iniziative e delle modalità di organizzazione della Giornata regionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”;

2)      di incaricare il Servizio attività e rapporti istituzionali del Consiglio regionale dell’esecuzione del presente atto e dell’attuazione, di concerto con i competenti uffici della Giunta, dei conseguenti adempimenti;

3)      di inviare il presente atto alla Giunta regionale per opportuna conoscenza e per gli eventuali provvedimenti di competenza;

4)      di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

(seguono allegati)

DUPCR_2016_035_-_Allegato_326184.pdf

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