Bur n. 67 del 12 luglio 2016

Materia: Consulenze e incarichi professionali

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 32 del 25 maggio 2016

Affidamento del servizio di assistenza qualificata in materia fiscale per l'anno 2016.

L’attività svolta dal Servizio affari generali in materia tributaria e previdenziale si sostanzia, in generale, nell'applicazione delle norme vigenti in materia di imposizione diretta (il Consiglio regionale funge da sostituto d'imposta ai sensi del D.P.R. n. 600/73 per l'IRPEF), indiretta (I.V.A., registro, bollo per l'acquisto di beni e di servizi e l'esecuzione di lavori), nonché di I.R.A.P. (il Consiglio regionale è soggetto passivo di tale imposta).

Nello specifico, la particolare natura delle indennità percepite dai Consiglieri regionali, alla luce soprattutto delle frequenti modifiche delle normative tributarie e delle conseguenti circolari e note interpretative e applicative degli uffici finanziari, spesso interne, comporta la necessità di un costante e tempestivo aggiornamento ed una delicata valutazione del corretto regime fiscale da applicarsi, con riferimento alle diverse componenti (indennità di carica, di funzione, rimborsi spese analitici e forfettari, vitalizi e reversibilità ecc.) degli emolumenti stessi.

Inoltre, l’introduzione di un nuovo sistema previdenziale di tipo contributivo per i consiglieri regionali eletti nella X legislatura e successive (lr n. 42/2014) ed i nuovi obblighi di trasmissione dei dati relativi ai titolari di assegno vitalizio e di reversibilità all’Inps – Casellario delle pensioni, comportano un’attenta verifica sui riflessi di natura fiscale, in particolare sulla natura delle trattenute obbligatorie effettuate a carico dei consiglieri regionali.

Parimenti vanno tenute in considerazione le particolari specificità delle figure del Garante regionale dei diritti della persona e dei componenti del Corecom con riferimento al trattamento fiscale e contributivo degli emolumenti percepiti.

Considerata la complessità della vigente legislazione fiscale con riferimento, in particolare, agli adempimenti cui sono sottoposti gli emolumenti erogati ai consiglieri regionali e agli ex consiglieri regionali e constatato che l'analisi e la soluzione di problemi rilevanti in materia tributaria e inerenti all'attività amministrativa richiedono specifiche cognizioni, non riconducibili alla normale attività degli uffici, il Consiglio regionale si è avvalso a partire dal 1999 della assistenza qualificata della società "M. & M. Consulting s.a.s. di A. Martorana & C", con sede in v. Roma, 19 - 30172 Mestre (Ve) C.F.-P.I. 02568540278. Negli anni 2003-2015 tale attività è stata prestata dallo stesso dott. Angelo Martorana, prima in qualità di associato dello "Studio Interdonato & Associati", con sede in via Giotto, 1 - Mestre (VE) e successivamente direttamente con apposito contratto.

Si premette che il dott. Angelo Martorana ha rappresentato la propria disponibilità a prestare i servizi di assistenza fiscale qualificata, controllo e trasmissione telematica delle dichiarazioni per l’anno 2016 per un compenso annuo di 1.970,00 euro (contributo alla cassa professionale e I.V.A. esclusi).

Considerata la professionalità e la specifica competenza nell'assolvimento dei precedenti incarichi del dott. Angelo Martorana, iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Treviso, si ritiene opportuno affidare allo stesso i servizi di assistenza qualifica resa agli uffici del Consiglio regionale, di controllo e trasmissione telematica delle dichiarazioni fiscali.

Il corrispettivo indicato risulta congruo, tenuto conto della natura, tipologia e caratteristiche delle prestazioni richieste come meglio indicate nell’unito schema contrattuale e in rapporto alla disciplina contenuta nel DM 140/2012 concernente i parametri per la liquidazione di compensi e, in particolare l’articolo 26 e il riquadro 8.2 della tabella C allegata al predetto DM.

L’incarico dovrà essere svolto in conformità all'allegato schema di contratto, che forma parte integrante del presente provvedimento.

Tutto ciò premesso, il relatore propone di sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

-     udito il relatore, il quale dà atto che le strutture consiliari competenti hanno dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l’osservanza delle norme regionali e statali in materia;

-     a voti unanimi e palesi;

delibera

1. di affidare, per le motivazioni indicate in premessa, i servizi di assistenza qualificata resa agli uffici del Consiglio regionale, di controllo e trasmissione telematica delle dichiarazioni fiscali, per l’anno 2016, al dott. Angelo Martorana, (omissis), con studio in via Giotto, 1 – Mestre (Ve);
2. di approvare l'allegato schema di contratto, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, con il quale vengono individuati specificatamente i contenuti del rapporto relativi all'espletamento dei servizi in argomento;
3. di incaricare il dirigente del Servizio affari generali a sottoscrivere il contratto di cui al punto 2);
4. di quantificare il compenso da corrispondere al consulente, di cui al precedente punto 1), per l’anno 2016 in euro 1.970,00 (contributo alla cassa professionale e I.V.A. esclusi);
5. di far fronte alla spesa di cui al presente provvedimento pari a complessivi euro 2.499,54 (contributo alla cassa professionale e I.V.A. compresi) come segue:
   • euro 2.499,54 sul capitolo 6000.6 "Spese per compensi, onorari e rimborsi per consulenze prestate da Enti o privati (L.R. 25/01/73, n. 5)" (U.1.03.02.10.001) a valere sulla competenza dell’esercizio finanziario 2016, del bilancio di previsione finanziario 2016 – 2017 - 2018, che presenta la necessaria disponibilità (scheda n. 30 del PO 2016);
6. di dare atto che la spesa di cui al presente provvedimento rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi delle leggi regionali  n. 1/2011 e n. /2011;
7. di dare atto che il presente provvedimento dovrà essere pubblicato sul sito web istituzionale del Consiglio regionale, secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente;
8. di rilevare l'insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse ai sensi del D. Lgs. 30 marzo 2001, n.165, articolo 53, comma 14;
9. di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

(seguono allegati)

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