Bur n. 28 del 24 marzo 2015

Materia: Appalti

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 13 del 18 febbraio 2015

Procedura di gara per l'affidamento dei servizi di portierato e ausiliari di supporto alle attività istituzionali dell'Assemblea legislativa.

Con i decreti del dirigente regionale della Direzione amministrazione, bilancio e servizi n. 137 del 12 agosto 2011 e n. 179 del 28 ottobre 2012 il servizio di portierato e di supporto alle attività ausiliarie per il Consiglio regionale del Veneto venne affidato alla ditta Colser Servizi scrl, con sede a Parma, per la durata di anni due a decorrere dal 2 novembre 2011 e fino al 2 novembre 2013, con possibilità di rinnovo del medesimo servizio per ulteriori anni due, per un importo di euro 243.000.000, IVA esclusa, per ogni anno di contratto.

Con decreto del dirigente capo del Servizio attività e rapporti istituzionali n. 142 del 15 novembre 2013, competente per materia, il contratto di cui trattasi, alla scadenza del primo biennio al 2 novembre 2013, è stato prorogato fino al 2 novembre 2015.Stante la prossima scadenza del contratto vigente e la necessità di assicurare la continuità dei servizi di portierato delle sedi consiliari e ausiliari di supporto alle attività istituzionali dell’Assemblea legislativa regionale, con particolare riferimento ai servizi d’aula, occorre provvedere allo svolgimento di una nuova procedura di gara al fine di individuare l’operatore economico cui affidare il servizi in parola nei prossimi anni.

Ai fini della determinazione dell’importo a base d’asta occorre considerare quanto segue:

a)  i costi effettivi del servizio sono stati nel triennio 2012-2014 i seguenti:

- euro 183.249,00 nel 2012;

- euro 195.769,55 nel 2013;

- euro 198.709,34 nel 2014;

b)  in ragione del pensionamento, previsto nel corso del 2015, di personale ausiliario a tempo indeterminato, che occorre sostituire almeno parzialmente per garantire in particolare i servizi d’aula, è stimabile una maggiore spesa di circa il 25 per cento rispetto al periodo 2012-2014.

La gara dovrà quindi essere svolta nel rispetto dei seguenti criteri:

a) appalto di servizi;

b)  durata: anni due con possibilità di rinnovo del servizio per ulteriori anni due;

c)  importo massimo a base d’asta: euro 250.000,00, IVA esclusa per ogni anno di servizio, per complessivi euro 1.000.000,00;

d)  criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 83 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163,  prevedendo per la valutazione dell’offerta tecnica un punteggio non inferiore a 60 punti su 100 e non superiore a 70 punti su 100 e per l’offerta economica un punteggio non inferiore a 30 punti su 100 e non superiore a 40 punti su 100.

Al tal fine si demanda al dirigente capo pro tempore del Servizio attività e rapporti istituzionali l’adozione dei provvedimenti necessari alla indizione e allo svolgimento della procedura di gara suddetta, nel rispetto dei criteri suindicati, ivi comprese la nomine del responsabile unico del procedimento e delle commissioni tecniche che si rendessero necessarie nel procedimento di gara, nonché la gestione di eventuali contenziosi giudiziari, autorizzando peraltro il medesimo ad assumere ogni ulteriore atto eventualmente necessario nell’interesse del Consiglio regionale.

Qualora si rendesse necessario, in caso di incidenti procedurali o contenzioso giudiziario, nelle more dell’aggiudicazione del nuovo appalto, il dirigente capo pro tempore del Servizio attività e rapporti istituzionali è fin da ora autorizzato, al fine di garantire la continuità dei servizi, a prorogare il contratto in essere per il tempo necessario allo svolgimento della nuova procedura nel rispetto delle modalità e delle esigenze del Consiglio regionale del Veneto, alle condizioni tecniche previste dall’attuale contratto.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all'approvazione dell'Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

-    udito il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

-    visto il D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163;

-    ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;

-    a voti unanimi e palesi;

delibera

1)  di affidare i servizi di portierato e ausiliari di supporto alle attività istituzionali dell’Assemblea legislativa mediante apposita procedura di gara nel rispetto dei seguenti criteri:

a)    appalto di servizi;

b)    durata: anni due con possibilità di rinnovo del servizio per ulteriori anni due;

c)    importo massimo a base d’asta: euro 250.000,00, IVA esclusa per ogni anno di servizio, per complessivi euro 1.000.000;

d)    criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 83 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163,  prevedendo per la valutazione dell’offerta tecnica un punteggio non inferiore a 60 punti su 100 e non superiore a 80 punti su 100 e per l’offerta economica un punteggio non inferiore a 20 punti su 100 e non superiore a 40 punti su 100;

2)  di demandare al dirigente capo pro tempore del Servizio attività e rapporti istituzionali l’adozione dei provvedimenti necessari alla indizione e allo svolgimento della procedura di gara di cui al punto 1), nel rispetto dei criteri ivi indicati, ivi comprese la nomine del responsabile unico del procedimento e delle commissioni tecniche che si rendessero necessarie nel procedimento di gara, nonché la gestione di eventuali contenziosi giudiziari, autorizzando peraltro il medesimo ad assumere ogni ulteriore atto eventualmente necessario nell’interesse del Consiglio regionale;

3)  di autorizzare fin da ora, qualora si rendesse necessario, in caso di incidenti procedurali o contenzioso giudiziario, nelle more dell’aggiudicazione del nuovo appalto, il dirigente capo pro tempore del Servizio attività e rapporti istituzionali, al fine di garantire la continuità dei servizi, a prorogare il contratto in essere per il tempo necessario allo svolgimento della nuova procedura nel rispetto delle modalità e delle esigenze del Consiglio regionale del Veneto, alle condizioni tecniche previste dall’attuale contratto.

4)  di dare atto che agli impegni di spesa, determinati entro il limite di spesa di cui al punto 1), lettera c), dalla procedura di gara di cui ai punti 2) e 3) si provvederà all’atto di adozione dei provvedimenti di indizione della gara medesima, demandati al dirigente capo pro tempore del Servizio affari generale ai sensi di quanto disposto al punto 2);

5)  di dare atto altresì che le spese di cui al presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. 1/2011 e L.R. 15/2011;

6)  di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

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