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Scarica versione stampabile Deliberazione Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale

Bur n. 103 del 28 ottobre 2014


Materia: Consiglio regionale

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 60 del 10 settembre 2014

Approvazione delle "Direttive per la gestione 2015".

L’articolo 10 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53 “Autonomia del Consiglio regionale”, disciplina le funzioni dell’Ufficio di presidenza in materia di indirizzo e controllo:

Art. 10 - Competenze dell’Ufficio di presidenza.

1.    L’Ufficio di presidenza definisce gli indirizzi politico-amministrativi mediante l’approvazione di:

a)  linee guida programmatiche per il periodo di durata del proprio mandato e ne dà comunicazione al Consiglio regionale;

b)  direttive per la gestione e di un programma operativo.

2.  L’Ufficio di presidenza approva il programma operativo, predisposto sulla base delle linee guida e direttive di cui al comma 1, con il quale sono assegnati alle strutture amministrative del Consiglio regionale gli obiettivi e le risorse per la gestione.

3.  L’Ufficio di presidenza verifica la rispondenza dei risultati dell’attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti.

4.  Il regolamento interno di amministrazione e organizzazione disciplina i contenuti e le modalità di predisposizione e approvazione delle linee guida, delle direttive e del programma operativo.

[…]

Tale norma è attuata tenendo anche conto di quanto precedentemente disposto dagli articoli 5 e 20 del Regolamento interno per l’amministrazione, la contabilità e i servizi in economia del Consiglio regionale, approvato con la deliberazione del Consiglio regionale del Veneto n. 27 del 25 giugno 2008:

Art. 5 - Funzioni in materia di indirizzo e controllo dell'Ufficio di Presidenza.

1.  All’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, compete:

a)  definire gli obiettivi, determinare i programmi e dettare le direttive della gestione amministrativa;

b)  verificare i risultati della gestione amministrativa, l’attuazione dei programmi e la rispondenza dell’attività svolta alle direttive impartite;

c)  assegnare ai dirigenti responsabili delle strutture organizzative le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi individuati per gli interventi, i programmi e i progetti finanziati nell’ambito degli stanziamenti di previsione della spesa;

d)  promuovere iniziative volte alla valorizzazione del ruolo e dell’immagine del Consiglio regionale;

e)  disporre sull’affidamento di incarichi professionali e di consulenza o ricerca.

Art. 20 - Metodica di budget.

1.  Il Consiglio regionale adotta la metodica di budget allo scopo di pervenire, su base annuale, alla formulazione di previsioni articolate per centri di responsabilità relativamente ai risultati da conseguire, alle attività da realizzare, alle risorse finanziarie da acquisire e da impiegare, ai fattori operativi da utilizzare.

2.  Il processo di formulazione del budget si avvia con l'emanazione da parte dell'Ufficio di Presidenza del documento di direttive.

3.  Il processo di formulazione del budget si conclude con la formalizzazione e l'attribuzione da parte dell'Ufficio di Presidenza del budget a ciascun centro di responsabilità; l'insieme dei budget assegnati ai centri di responsabilità, unitamente al fondo di riserva, costituiscono il budget del Consiglio regionale.

4.   La metodica di budget rappresenta la base per la formulazione del bilancio annuale di previsione.

Occorre precisare che l’articolo 10 della lr 53/2012, formalmente applicato per la prima volta con la deliberazione n. 103 del 10 settembre 2013, si è limitato a legificare e razionalizzare una prassi in essere fin dal 2006. Infatti, da quella data, pur non essendo previste dal citato Regolamento, linee guida di medio periodo hanno sempre accompagnato le direttiva annuali della gestione.

Pertanto, nel processo di programmazione e controllo disegnato dalla lr 53/2012, le direttive della gestione amministrativa costituiscono una diretta ed operativa traduzione in obiettivi specifici della funzione di indirizzo esplicata dall’Ufficio di presidenza con l’adozione delle linee guida valide per la durata del mandato dell’Ufficio di presidenza medesimo che, come è noto, è fissato dallo Statuto del 2012 in trenta mesi.

Il documento di direttive è altresì finalizzato alla formulazione di previsioni articolate per centri di responsabilità relativamente ai risultati da conseguire e alle attività da realizzare sulla base delle risorse disponibili.

Una volta approvate le direttive da parte dell'Ufficio di presidenza, i centri di responsabilità provvedono all'elaborazione e formalizzazione delle proposte di budget e delle risorse necessarie per il loro conseguimento. Tali proposte costituiscono la base per l'elaborazione del bilancio annuale di previsione, nonché del bilancio pluriennale.

La formalizzazione definitiva dei budget, a seguito dell'approvazione del bilancio di previsione, sancisce l'assegnazione degli stanziamenti a ciascun centro di responsabilità, attraverso il programma operativo di cui al sopra riportato comma 2 dell’articolo 10 della lr 53/2012.

Il 2015 è anno di transizione tra la Nona legislatura – che terminerà tra marzo e maggio del prossimo anno, a seconda del calendario politico-istituzionale concordato in sede nazionale – e la Decima legislatura regionale che sostanzialmente si avvierà nel secondo semestre 2015.

Toccherà quindi all’Ufficio di presidenza eletto dalla nuova Assemblea legislativa regionale approvare, nel secondo semestre 2015, le linee guida programmatiche per il periodo di trenta mesi del mandato dell’Ufficio medesimo, adeguando – ove necessario – le presenti direttive per la gestione 2015, approvate in logica di transizione di legislatura dall’Ufficio di presidenza eletto a metà della IX legislatura.

Allo scopo di orientare la programmazione delle attività delle strutture entro l’arco temporale del primo semestre del 2015, l’Ufficio di presidenza con deliberazione in data odierna valuta opportuno approvare un documento di direttive che è limitato nell’indicazione degli obiettivi strategici in quanto finalizzato a garantire la transizione all’avvio della Decima legislatura – Direttive specifiche per la transizione di legislatura -, ma che costituisce l’occasione per un necessario bilancio della gestione amministrativa complessiva della Nona legislatura e l’opportunità di segnalare al nuovo Ufficio di presidenza, eletto dall’Assemblea legislativa rinnovata, le più rilevanti criticità che tuttavia permangono nella mappa di riferimento per la gestione amministrativa inizialmente disegnata e successivamente aggiornata con la citata deliberazione n. 103 del 10 settembre 2014 di approvazione delle “Linee guida programmatiche 2013-2015” (predisposte in continuità con le “Linee guida per la progettazione e programmazione dei servizi e delle attività delle strutture dell’Assemblea regionale” approvate con la deliberazione n. 107 del 3 agosto 2010 e aggiornate con la deliberazione n. 35 del 2 agosto 2012) e delle “Direttive per la gestione 2014” (che tengono conto delle direttive assegnate negli anni precedenti della nona legislatura regionale), che però dovranno essere confermate come direttive da mantenere nella loro validità anche per l’inizio della Decima legislatura.

Con il presente provvedimento è pertanto necessario procedere all’approvazione delle “Direttive per la gestione 2015” di cui all’allegato A, che forma parte integrante del presente provvedimento; a cui i centri di responsabilità devono attenersi nella formulazione delle proposte di budget e del programma operativo per la predisposizione del bilancio di previsione dell’anno 2015, nonché del bilancio pluriennale 2015-2017.

Si evidenzia che in ordine al sistema di gestione per la qualità del Consiglio regionale del Veneto le direttive per la gestione costituiscono gli obiettivi per la qualità nell’anno 2015 (punto 5.4 ISO 9001:2008).

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

-     udito il relatore, il quale dà atto che le strutture competenti hanno dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

-     visto l’articolo 10 della lr 53/2012;

-     visto il Regolamento interno per l’amministrazione, la contabilità e i servizi in economia del Consiglio regionale, approvato con la deliberazione del Consiglio regionale del Veneto n. 27 del 25 giugno 2008;

-      ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;

-      a voti unanimi e palesi dei presenti;

delibera

1)   di approvare le “Direttive per la gestione 2015” di cui all’allegato A che forma parte integrante del presente provvedimento;

2)  di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

DUPCR 060_2014_ Allegato_284004.pdf

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