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Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 33 del 05 aprile 2024
Nomina dei componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona. D.M. 4 agosto 2011, n. 156, art. 10.
Con il presente provvedimento si nominano i componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona in rappresentanza delle Organizzazioni imprenditoriali e sindacali e delle Associazioni dei Consumatori e dei liberi professionisti.
Il Presidente
VISTA la Legge 29 dicembre 1993, n. 580 “Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura” e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare gli artt. 10 e 12, concernenti rispettivamente la composizione e la costituzione del Consiglio camerale;
VISTO il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156 con il quale è stato adottato il regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio delle Camere di Commercio;
VISTO il Decreto Legislativo 8 aprile 2013, n. 39 “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190”;
VISTA la Deliberazione n. 4 del 27 luglio 2023, con la quale il Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona ha proceduto alla ripartizione dei seggi tra i settori economici, definendo il numero dei consiglieri spettanti a ciascun settore, ai fini del rinnovo del Consiglio camerale per il mandato 2024-2029;
RICHIAMATO il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 1 del 9 gennaio 2024, con il quale, ai fini del rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona ed in adempimento di quanto disposto dall’art. 9 del D.M. n. 156/2011, si è provveduto all’individuazione delle Organizzazioni imprenditoriali e alla determinazione delle Organizzazioni sindacali e delle Associazioni dei Consumatori cui spetta designare i componenti del Consiglio camerale in rappresentanza dei rispettivi settori;
RICHIAMATO altresì il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 30 del 21 marzo 2024, con il quale, a modifica del predetto DPGR n. 1/2024, a seguito dello scioglimento degli apparentamenti per i settori “Artigianato”, “Industria”, “Commercio”, “Turismo”, “Trasporti & Spedizioni” e “Servizi alle Imprese e Altri Settori”, è stato rideterminato il grado di rappresentatività di ciascuna organizzazione imprenditoriale e di ciascun apparentamento a cui compete designare i componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona per i medesimi settori;
PRESO ATTO che la Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese:
- con nota prot. n. 10552 del 9 gennaio 2024, ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. d) del D.M. n. 156/2011, ha richiesto a tutte le Organizzazioni e Associazioni a cui sono stati attribuiti i seggi la designazione dei propri rappresentanti da nominare nel Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona;
- con nota prot. n. 10594 del 9 gennaio 2024, ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. e) del D.M. n. 156/2011, ha richiesto ai Presidenti degli Ordini e Collegi professionali presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona, la designazione del rappresentante dei liberi professionisti in seno al costituendo Consiglio camerale di Verona;
VISTE:
- le designazioni trasmesse dalle Organizzazioni imprenditoriali e sindacali e dalle Associazioni dei Consumatori individuate nei DPGR. n. 1/2024 e n. 30/2024;
- la designazione trasmessa dal Segretario Generale della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona relativa al rappresentante dei liberi professionisti;
DATO ATTO, sulla base delle dichiarazioni rilasciate dagli interessati ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, della documentazione acquisita agli atti e dell’attività di verifica già espletata dalla Struttura competente, del possesso, da parte dei designati, dei requisiti di cui all’art. 13 della L. n. 580/1993, della disponibilità alla nomina e allo svolgimento del rispettivo incarico, dell’inesistenza delle cause ostative di cui al comma 2 dell’art. 13 della medesima L. n. 580/1993, e all’art. 10 del D.Lgs. n. 235/2012;
VISTO l’art. 20 del citato D.Lgs. n. 39/2013 che stabilisce che all’atto del conferimento dell'incarico l'interessato presenta una dichiarazione sull’insussistenza di una delle cause di inconferibilità di cui al medesimo Decreto e che la dichiarazione è condizione per l'acquisizione dell'efficacia dell’incarico;
VISTA la DGR n. 1086/2018 “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità in ordine al conferimento degli incarichi di competenza del Presidente e della Giunta regionale ai sensi del D.Lgs. 8 aprile 2013 n. 39” ed in particolare l’art. 5 dell’Allegato A;
DATO ATTO che con Decreto direttoriale n. 153 del 26 marzo 2024, la struttura competente ha attestato il positivo esito delle verifiche istruttorie preliminari, previste dall’art. 5 dell’Allegato A alla citata DGR n. 1086/2018, e che ai fini delle verifiche di cui all’art. 4 della medesima Deliberazione trasmetterà alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona, per il seguito di competenza, le dichiarazioni rese dai candidati in tema di inconferibilità ed incompatibilità per le verifiche periodiche riferite ad eventuali variazioni sopravvenute, fermo restando che è fatto obbligo al dichiarante di comunicare tempestivamente all’ente camerale eventi modificativi della dichiarazione resa;
VISTO l’art. 10, comma 7, della L. n. 580/1993 che stabilisce in cinque anni la durata del Consiglio delle Camere di Commercio, decorrenti dalla data di insediamento dell’organo medesimo;
VISTA la Circolare del MISE del 7 agosto 2018, prot. n. 301869 “Articolo 10, comma 7 legge 29 dicembre 1993 e s.m.i. – limiti ai mandati dei consiglieri camerali – richiesta di parere”;
VERIFICATA, altresì, la conformità delle designazioni pervenute al criterio delle pari opportunità, ai sensi dell’art. 10, comma 6 del D.M. n. 156/2011;
DATO ATTO che la struttura competente ha attestato la regolarità dell’istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
1. di approvare le premesse quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di nominare, ai sensi dell’art. 10 del D.M. n. 156/2011, componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona in rappresentanza dei settori previsti dallo Statuto camerale, i signori:
SETTORE
SEGGI PER SETTORE
ORGANIZZAZIONE / ASSOCIAZIONE
SEGGI PER ORGANIZZAZIONE / ASSOCIAZIONE
COMPONENTI
AGRICOLTURA
2
di cui 1 per le piccole imprese
CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI (C.I.A.) VR, CONFAGRICOLTURA VR e FEDERAZIONE PROVINCIALE COLDIRETTI VR, apparentate
2 seggi
VANTINI ALEX
DE TOGNI ALBERTO
ARTIGIANATO
3
ANCE VERONA COSTRUTTORI EDILI, APIMA (ASSOCIAZIONE PROVINCIALE IMPRESE MECCANIZZAZIONE AGRICOLA), ASSOIMPRESE (ASS.NE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE) VR, CASARTIGIANI VR, CONFARTIGIANTO VR, CONFCOMMERCIO VR, CONFESERCENTI VR, CONFINDUSTRIA VR, L.A.E. C.L.A.A.I. e L.I.VER CLAAI (LIBERI IMPRENDITORI VERONESI), apparentate
3 seggi
GIAROLA ALISTER
PRANDO ANDREA
IRACI SARERI ROBERTO
INDUSTRIA
4
AIV (ASSOCIAZIONE IMPRENDITORI COMPRENSORIO VILLAFRANCHESE), ANCE VR COSTRUTTORI EDILI, APIMA (ASSOCIAZIONE PROVINCIALE IMPRESA DI MECCANIZZAZIONE AGRICOLA), ASSOIMPRESE (ASS.NE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE) VR, CASARTIGIANI VR, CONFARTIGIANATO VR, CONFCOMMERCIO VR e CONFINDUSTRIA VR, apparentate
4 seggi,
TRESTINI CARLO
RIELLO GIUSEPPE
CORRADINI RITA CRISTINA
GAGLIARDO VALENTINA
COMMERCIO
AIV (ASS.NE IMPRENDITORI COMPRENSORIO VILLAFRANCHESE), ASSOIMPRESE (ASS.NE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE) VR, CASARTIGIANI VR, CONFARTIGIANATO VR, CONFCOMMERCIO VR, CONFINDUSTRIA VR, FEDERDISTRIBUZIONE, CONFESERCENTI VR, LIVER CLAAI (ASS.NE LIBERI IMPRENDITORI VERONESI) e USARCI VR (UNIONE AGENTI RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO ITALIANI), apparentate
CORDIOLI MARIANNA
DAL DOSSO NICOLA
ARENA PAOLO
ZUCCOLOTTO STEFANIA
COOPERAZIONE
1
CONFCOOPERATIVE VR
1 seggio
BERTAIOLA FAUSTO
TURISMO
ASSOIMPRESE (ASS.NE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE) VR, CASARTIGIANI VR, CONFARTIGIANATO VR, CONFCOMMERCIO VR, CONFESERCENTI VR, CONFINDUSTRIA VR e LIVER CLAAI (LIBERI IMPRENDITORI VERONESI), apparentate
PELLIZZARI MATTEO
ARTELIO PAOLO
TRASPORTI e SPEDIZIONI
ASSOIMPRESE (ASS.NE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE), AVAS (ASS.NE VERONESE AUTOTRASPORTATORI e SPEDIZIONIERI), CASARTIGIANI VR, CONFARTIGIANATO VR, CONFCOMMERCIO VR e CONFINDUSTRIA VR, apparentate
ADAMI GIORGIO
CREDITO e ASSICURAZIONI
ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA (ABI) e ASSOCIAZIONE NAZIONALE IMPRESE ASSICURATRICI (ANIA), apparentate
FRACCARO MARTINO
SERVIZI ALLE IMPRESE e ALTRI SETTORI
AIV (ASSOCIAZIONE IMPRENDITORI COMPRENSORIO VILLAFRANCHESE), ASSOIMPRESE (ASS.NE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE) VR, CASARTIGIANI VR, CONFARTIGIANATO VR, CONFCOMMERCIO VR, CONFESERCENTI VR, CONFINDUSTRIA VR
F.I.A.I.P. (FEDERAZIONE ITALIANA AGENTI IMMOBILIARI PROFESSIONALI) e LIVER CLAAI (LIBERI IMPRENDITORI VERONESI), apparentate
4 seggi
DE PAOLI CARLO
CECCHINI FRANCESCA
RECCHIA TIZIANA
TOSI PAOLO
ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI
CGIL VR, CISL UST VR e UIL VENETO, apparentate
BOZZINI GIUSEPPE
ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI E UTENTI
ADICONSUM VR APS, ADOC VR, FEDERCONSUMATORI VR APS e LEGA CONSUMATORI VR, apparentate
SPERANI LUIGI
LIBERI
PROFESSIONISTI
DESIGNATO DAI PRESIDENTI DEGLI ORDINI E COLLEGI PROFESSIONALI
REGIS MAURO
3. di dare atto che i suddetti componenti entrano in carica dalla data di insediamento del Consiglio Camerale stabilita dal Presidente della Giunta regionale nell’atto di comunicazione di cui all’art. 10, comma 4 del D.M. n. 156/2011;
4. di dare atto che la Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese ha verificato il possesso da parte degli interessati dei requisiti di cui all’art. 13 della Legge n. 580/1993, della disponibilità alla nomina e allo svolgimento del rispettivo incarico, dell’inesistenza delle cause ostative di cui al comma 2 dell’art. 13 della Legge n. 580/1993 e dell’art. 10 del D.Lgs. n. 235/2012 e, allo stato attuale, dell’insussistenza di cause di inconferibilità o incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39/2013;
5. di dare atto che la Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese, ai fini delle verifiche di cui all’art. 4 dell’Allegato A della DGR n. 1086/2018, trasmetterà alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona, per il seguito di competenza, le dichiarazioni rese dagli interessati in tema di inconferibilità ed incompatibilità per le verifiche periodiche riferite ad eventuali variazioni sopravvenute, fermo restando che è fatto obbligo al dichiarante di comunicare tempestivamente all’ente camerale eventi modificativi della dichiarazione resa;
6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. di notificare il presente decreto a tutti gli interessati, alle Organizzazioni imprenditoriali e sindacali e alle Associazioni dei Consumatori che hanno partecipato al procedimento, al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona;
8. di incaricare la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese dell’esecuzione del presente atto;
9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;
10. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.
Luca Zaia
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