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Materia: Agricoltura
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 4 del 20 gennaio 2023
Nomina di due componenti del Consiglio Direttivo dell'Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Legge regionale n. 45/2017, art. 24 e DGR n. 1807 del 6 dicembre 2019.
Con il presente atto, in attuazione di quanto previsto dall’art. 9 dello Statuto dell'Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, approvato con DGR n. 1807 del 6 dicembre 2019, si nominano due Consiglieri all'interno del Consiglio Direttivo dell'Associazione.
Il Presidente
PREMESSO che la Fase della Candidatura del sito “Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” a patrimonio dell’umanità UNESCO si è conclusa durante la 43^ sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale, riunitosi a Baku in Azerbaijan dal 30 giugno al 10 luglio 2019;
DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 24 della Legge regionale 29 dicembre 2017, n. 45, la Giunta regionale è stata autorizzata a compiere tutti gli atti necessari per la partecipazione della Regione del Veneto alla “Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene”, di seguito anche “Associazione”, costituita per contribuire allo sviluppo conservativo e durevole del patrimonio mondiale UNESCO delle “Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” e per il perseguimento delle altre finalità previste nello Statuto dell’Associazione;
RICHIAMATO lo Statuto vigente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene;
VISTO l’art. 9 dello Statuto dell’Associazione, che prevede che al Presidente della Giunta regionale del Veneto spetta la nomina di due Consiglieri all'interno del Consiglio Direttivo dell’Associazione;
VISTO il DPGR n. 6 del 21 gennaio 2020 con cui sono stati nominati due Consiglieri all’interno del Consiglio Direttivo dell’Associazione;
RICHIAMATO l’art. 9 dello Statuto dell’Associazione, che prevede altresì che il Consiglio Direttivo dura in carica tre anni e i suoi membri sono rieleggibili;
DATO ATTO che il citato art. 9 dello Statuto dell’Associazione dispone che “il Consiglio Direttivo nomina al proprio interno, su proposta del Presidente della Giunta regionale del Veneto o un suo delegato, il Presidente”;
DATO ATTO che, pertanto, l’attuale Consiglio Direttivo scadrà il 21 gennaio 2023;
PRESO ATTO che, ai sensi della Legge regionale 22 luglio 1997, n. 27, art. 5 comma 3, è stata avviata la procedura per la nomina dei rappresentanti all'interno del Consiglio Direttivo con l’Avviso n. 30 del 7 ottobre 2022, e con l’Avviso n. 31 del 4 novembre 2022, e che, in risposta agli Avvisi sopra indicati, sono pervenute, alla scadenza del termine prefissato, le candidature conservate agli atti della Direzione Enti Locali, procedimenti elettorali e grandi eventi, che sono state oggetto di apposita istruttoria curata dalla medesima struttura, le cui risultanze sono state approvate con Decreto n. 377 del 20 dicembre 2022;
RITENUTO di procedere alla nomina di due Consiglieri nel Consiglio Direttivo dell'Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene;
VISTO l’art. 20 del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39, ai sensi del quale l’efficacia della nomina è condizionata alla presentazione, al momento dell’accettazione dell’incarico da parte dell’interessato, della dichiarazione di insussistenza di una delle cause di inconferibilità ed incompatibilità;
VISTA la DGR n. 1086 del 31 luglio 2018 "Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità in ordine al conferimento degli incarichi di competenza del Presidente e della Giunta regionale ai sensi del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39";
DATO ATTO che la struttura competente procederà alla verifica delle dichiarazioni relative ad eventuali variazioni sopravvenute rispetto alle dichiarazioni rese in tema di inconferibilità e incompatibilità, secondo quanto previsto all'articolo 6, dell'Allegato A alla DGR n. 1086/2018 succitata;
Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
Luca Zaia
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