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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 110 del 13 agosto 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 117 del 29 luglio 2021

Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi il giorno 28 luglio 2021, in prosecuzione dell'instabilità meteorologica manifestatasi a partire dal giorno 25 luglio 2021 sull'intero territorio della Regione del Veneto. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.

Note per la trasparenza

Provvedimento necessario per fronteggiare le eccezionali avversità atmosferiche che hanno interessato il territorio regionale il giorno 28 luglio 2021, in prosecuzione degli eventi iniziati il giorno 25 luglio 2021, ad estensione del DPGR n. 116 del 27.07.2021.

Il Presidente

VISTO il proprio decreto n. 116 del 27.07.2021 con il quale è stato dichiarato lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 25 al 27 luglio 2021 nel territorio della Regione del Veneto.

CONSIDERATO che nel tardo pomeriggio del giorno 28.07.2021 temporali forti sparsi associati a grandine hanno interessato alcuni territori della Città Metropolitana di Venezia e della provincia di Treviso e contestualmente un fronte temporalesco più organizzato, le cui manifestazioni hanno avuto intensità eccezionali non prevedibili con precipitazioni intense associate a forti raffiche di vento, si è sviluppato sul territorio comunale di Possagno (TV) e, muovendo secondo la direttrice sud-ovest nord-est, ha colpito i territori di Cavaso del Tomba, Pederobba, Segusino, Valdobbiadene esaurendosi a Farra di Soligo in provincia di Treviso, causando rilevanti danni al patrimonio pubblico e privato, alle attività economiche e produttive, nonché disagi alla popolazione.

CONSIDERATO che i succitati temporali del giorno 28.07.2021, si inseriscono nel quadro complessivo di instabilità meteorologica manifestatasi a partire dal giorno 25.07.2021 sul territorio regionale, rappresentandone la coda temporale.

RILEVATO che a seguito degli effetti al suolo, provocati dalle eccezionali avversità atmosferiche del giorno 28.07.2021, sono stati molteplici gli interventi sul territorio eseguiti sia dalle squadre dei Vigili del Fuoco, sia delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile, che dalle squadre degli enti gestori dell’energia elettrica e della telefonia mobile e fissa. 

RILEVATO che sono state attivate le componenti locali del volontariato di protezione civile al fine di monitorare l’evoluzione degli effetti al suolo dovuti ai fenomeni metereologici e congiuntamente di attuare i primi interventi urgenti, volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone e/o cose.

RITENUTO pertanto necessario, attivare secondo la vigente normativa di settore, le procedure volte a fronteggiare l’emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti.

VISTO l’art. 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001, il quale dispone che al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente della Giunta regionale provvede alla dichiarazione dello Stato di Crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di Protezione Civile.

VISTO anche l’art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, il quale stabilisce che per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/1984 e s.m.i..

VISTA la L.R. n. 58/1984 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. n. 1/2018;

VISTA la L.R n. 4/1997;

VISTO il D.Lgs. n.112/1998;

VISTA la L.R. n. 11/2001.

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. Di approvare le premesse quali parte integrante del presente atto.
  2. Di dichiarare lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi il giorno 28 luglio 2021 nel territorio della Regione del Veneto, ad estensione del DPGR n. 116 del 27 luglio 2021.
  3. Di dichiarare che lo Stato di Crisi, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale.
  4. Di riconoscere l’attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l’assistenza agli Enti Locali per l’intervento di soccorso e superamento dell’emergenza.
  5. Di attivare e garantire i benefici previsti dal D.Lgs. n. 1/2018 per il personale volontario attivato, come definito dall’art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001.
  6. Di incaricare la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto.
  7. Di demandare a successiva deliberazione della Giunta regionale la delimitazione definitiva delle aeree interessate dagli eventi, ai sensi dell’art. 2 comma 4 della L.R n. 4/1997.
  8. Di riservarsi di trasmettere, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001, il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere l’eventuale dichiarazione dello “Stato di Emergenza” di cui al D.Lgs. n. 1/2018.
  9. Di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luca Zaia

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