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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 101 del 27 luglio 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 109 del 14 luglio 2021

Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nella giornata di martedì 13 luglio 2021, nei territori delle province di Verona e Vicenza e nel comune di Porto Tolle in provincia di Rovigo. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.

Note per la trasparenza

Provvedimento necessario per fronteggiare le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nella giornata di martedì 13 luglio 2021, nei territori delle province di Verona e Vicenza e nel comune di Porto Tolle in provincia di Rovigo, che hanno causato danni al patrimonio pubblico e privato.

Il Presidente

PREMESSO che ARPAV, con il bollettino Meteo Veneto emesso il giorno 12 luglio 2021, aveva previsto a partire dal pomeriggio di martedì 13 luglio fino al termine della giornata, la probabilità alta (75%- 100%) di precipitazioni con rovesci e temporali su tutto il territorio regionale ed in particolare sulle zone montane e pedemontane.

PREMESSO che ARPAV, ha emesso l’avviso di condizioni meteo avverse alle ore 12:30 di martedì 13 luglio 2021, con validità dalle ore 14:00 di martedì 13 luglio fino alle 00:00 di mercoledì 14 luglio, con fenomeni più intensi dalle ore centrali di martedì fino alle prime ore di mercoledì su tutta la regione, caratterizzati da temporali anche organizzati e localmente intensi associati a forti raffiche di vento e grandinate anche forti, in prevalenza su zone montane e pedemontane con precipitazioni diffuse e consistenti e localmente anche abbondanti.

VISTO l’avviso di criticità idrogeologica n. 33 del Centro Funzionale Decentrato regionale di lunedì 12 luglio 2021 con il quale veniva emessa l’allerta idrogeologica di colore giallo per tutto il territorio regionale a partire dalle ore 12:00 di martedì 13 luglio fino a mercoledì 14 luglio 2021 alle ore 08.00.

VISTO l’avviso di criticità idrogeologica n. 34 del Centro Funzionale Decentrato regionale di martedì 13 luglio 2021 con il quale veniva emessa l’allerta idrogeologica di colore arancione per tutto il territorio regionale a partire dalle ore 14:00 di martedì 13 luglio fino alle ore 00.00 di mercoledì 14 luglio 2021.

VISTE le prescrizioni di protezione civile emesse dal Centro Funzionale Decentrato regionale in data lunedì 12 luglio alle ore 14:00 che dichiaravano la fase operativa di attenzione per criticità idrogeologica per tutto il territorio regionale dalle ore 12:00 di martedì 13 luglio fino a mercoledì 14 luglio 2021 alle ore 08.00;

VISTE le successive prescrizioni di protezione civile emesse dal Centro Funzionale Decentrato regionale in data martedì 13 luglio alle ore 14:00 che dichiaravano dalle ore 14:00 di martedì 13 luglio fino a mercoledì 14 luglio 2021 alle ore 00.00 la fase operativa di preallarme per criticità idrogeologica per tutto il territorio regionale.

RILEVATO che a partire dalle prime ore del pomeriggio di martedì 13 luglio 2021 fino alla conclusione della giornata, si sono abbattuti violenti temporali con forti grandinate che hanno interessato il territorio regionale e principalmente i territori delle province di Verona e Vicenza e l’area del Delta del Po, con raffiche di vento che hanno raggiunto e superato i 100 km/h con quantitativi di pioggia eccezionali associati a forti grandinate.

RILEVATO che le precipitazioni localmente sono state molto intense e che i quantitativi registrati hanno raggiunto valori tra i massimi storici dalle stazioni di misura della rete di monitoraggio regionale.

RILEVATO che a causa delle frane si sono verificate diverse interruzioni e chiusure della viabilità nei territori provinciali colpiti e in particolare nella provincia di Vicenza, numerosissimi sono stati gli schianti delle alberature, gli allagamenti e i fenomeni di scoperchiamento delle coperture per il forte vento; centinaia sono stati gli interventi sul territorio dei Vigili del Fuoco e delle organizzazioni di volontariato di protezione civile a causa degli effetti dei temporali che hanno procurato rilevanti danni al patrimonio pubblico e privato.

RILEVATO che sono state attivate le componenti locali del volontariato di protezione civile per monitorare l’evoluzione dei fenomeni e attuare i primi interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone e/o cose.

RITENUTO necessario, pertanto, attivare secondo la normativa vigente, le procedure volte a fronteggiare l’emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti.

VISTO l’art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001, con cui si dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente della Giunta Regionale provvede alla dichiarazione dello Stato di Crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di Protezione Civile.

VISTO anche l’art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, con cui si stabilisce che, per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/84 e s.m.i..

VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. n. 1/2018;

VISTO il D.Lgs. n.112/1998;

VISTA la L.R. n. 11/2001.

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. Di approvare le premesse quali parte integrante del presente atto.
  2. Di dichiarare lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nella giornata di martedì 13 luglio 2021 nei territori delle province di Verona e Vicenza e nel comune di Porto Tolle in provincia di Rovigo.
  3. Di dichiarare che lo Stato di Crisi, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale.
  4. Di riconoscere l’attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l’assistenza agli Enti Locali per l’intervento di soccorso e superamento dell’emergenza.
  5. Di attivare e garantire i benefici previsti dal D.Lgs. n. 1/2018 per il personale volontario attivato, come definito dall’art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001.
  6. Di incaricare la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto.
  7. Di dare atto che il presente provvedimento è da considerarsi non esaustivo e suscettibile di integrazioni qualora altri Enti dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli eventi meteo eccezionali verificatisi nella giornata di martedì 13 luglio 2021.
  8. Di demandare a successiva deliberazione della Giunta Regionale la delimitazione definitiva delle aeree interessate dagli eventi ai sensi dell’art. 2 comma 4 della L.R n. 4/1997.
  9. Di riservarsi di trasmettere, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001, il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere l’eventuale dichiarazione dello “Stato di Emergenza” di cui al D.Lgs. n. 1/2018.
  10. Di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luca Zaia

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