Bur n. 47 del 09 aprile 2021

Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 42 del 22 marzo 2021

Individuazione delle organizzazioni designatrici dei componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Treviso Belluno. (Legge 29 dicembre 1993, n. 580 e s.m.i., articoli 10 e 12, e D.M. 4 agosto 2011, n. 156, articolo 9).

Il Presidente

VISTA la legge 29 dicembre 1993, n. 580 “Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare gli articoli 10 e 12, concernenti rispettivamente la composizione e la costituzione del Consiglio camerale.

VISTO il Decreto del Ministero dello Sviluppo economico 4 agosto 2011, n. 156 (di seguito denominato D.M.) con il quale, in attuazione dell’articolo 12 citato, è stato adottato il regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed all’elezione dei membri della giunta delle Camere di Commercio.

VISTA la deliberazione del Consiglio della CCIAA di Treviso Belluno 29 ottobre 2020 n. 11, di modifica dello Statuto dell’Ente, contenente la ripartizione dei seggi tra i settori economici e la determinazione del numero dei consiglieri spettanti a ciascun settore.

CONSIDERATO che in ottemperanza a quanto previsto dall’articolo 2, del D.M., il Presidente della Camera in data 17 novembre 2020, ha disposto la prescritta pubblicazione all’Albo Camerale e nel sito internet istituzionale dell’avviso relativo all’avvio della procedura di rinnovo del Consiglio della CCIAA di Treviso Belluno.

VISTA la nota prot. n. 3454 del 25/01/2021 con la quale il Segretario Generale della CCIAA ha comunicato, a seguito dell'imprevista complessità della fase istruttoria e del controllo dei dati, la necessità di differire al massimo al 15 febbraio 2021 la consegna dei documenti e dei dati ai sensi dell'art. 5 comma 3, del D.M. 156/2011, rispetto alla naturale scadenza del 27 gennaio 2021.

VISTE le note 12 febbraio 2021, acquisite agli atti in data 15 febbraio 2021 ai prot. nn. 68707 - 70567 - 70625 - 70665 - 70667 - 70723 - 70741 - 70724 - 70757 - 70758 - 70739, con le quali il Segretario della Camera di Commercio di Treviso Belluno, nell’ambito del procedimento di rinnovo del consiglio camerale, ha trasmesso, ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del D.M.:

1. i dati relativi al numero delle imprese e degli occupati, come risultanti a seguito dell'istruttoria effettuata dall’ente; copia delle dichiarazioni sostitutive allegati A ed E al D.M. 156/2011 regolarmente acquisite a norma degli artt. 2 e 4 dello stesso D.M. dalle organizzazioni imprenditoriali, o, limitatamente alle dichiarazioni sostitutive allegati A, successivamente ricevute a rettifica a seguito di richiesta di regolarizzazione, nonché della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà a rettifica dei dati riportati nell’allegato A, qualora richiesta e pervenuta a conclusione dell’attività istruttoria;
    
2. l’elenco all. B al D.M. 156/2011 elaborato dall’Ente per registrare l’attività istruttoria e le risultanze della stessa, limitatamente ai casi di mancato ricevimento della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà a rettifica dei dati inizialmente riportati nell’allegato A;
    
3. i dati del diritto annuale versato dalle imprese ed aggregato per ciascun elenco di associati presentato dalle organizzazioni imprenditoriali, nonché i dati sul valore aggiunto per addetto per ciascun settore economico;
    
4. la determinazione n. 5 del 15 gennaio 2021 “Rete imprese Belluno Dolomiti – partecipazione al procedimento di rinnovo del Consiglio Camerale per l’assegnazione dei seggi spettanti ai settori: Artigianato, Commercio, e Servizi alle Imprese. Provvedimento di esclusione”;
    
5. la determinazione n. 6 del 15 gennaio 2021 "Legacoop Veneto – partecipazione al procedimento di rinnovo del Consiglio Camerale per l’assegnazione del seggio spettante al settore: Cooperazione. Provvedimento di esclusione”;
    
6. la determinazione n. 29 del 12 febbraio 2021 “Procedimento di rinnovo del Consiglio camerale per il quinquennio 2021-2026: risultanze istruttorie e trasmissione dati e documenti alla Regione Veneto ai sensi del D.M. 156/2011”.

PRESO ATTO che il Segretario Generale della CCIAA ha attribuito, con lettera di incarico prot. n. 56492/U del 10/11/2020, al Vice Segretario Generale Vicario, le funzioni di responsabile del procedimento per le fasi della procedura di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio di Treviso-Belluno attribuite alla competenza camerale.

VISTA la nota 09/03/2021 prot. n. 13871, assunta in atti in data 10/03/2021 al prot. n. 112872, con la quale il Vice Segretario Generale Vicario della Camera di Commercio forniva le precisazioni e integrazioni richieste in fase istruttoria dalla Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi con nota del 05/03/21, prot. n. 104549, in merito alla documentazione di cui sopra.

PRESO ATTO dell’attività istruttoria svolta dal Vice Segretario Generale Vicario della CCIAA di Treviso Belluno, in qualità di responsabile del procedimento, sulla base dei dati dichiarati dalle organizzazioni e dell’esito dei controlli effettuati.

VISTO l’articolo 9, commi 2 e 3, del D.M., che disciplinano, per ciascun settore, le modalità di attribuzione dei seggi alle organizzazioni imprenditoriali interessate a designare i componenti del Consiglio camerale sulla base del grado di rappresentatività delle stesse definito dalla media aritmetica delle percentuali, sui rispettivi totali, dei seguenti parametri: “numero delle imprese”, “numero degli occupati”, “valore aggiunto relativo agli occupati” e “diritto annuale versato dalle imprese”.

VISTO il comma 4, del medesimo articolo che precisa, con riferimento ai settori industria, commercio e agricoltura, che l’autonoma rappresentanza per le piccole imprese, nell’ambito del numero complessivo dei seggi spettanti al settore, è assicurata dalle organizzazioni o gruppo di organizzazioni che presentano il più alto indice di rappresentatività per le piccole imprese.

VISTE le circolari del Ministero dello Sviluppo Economico n. 3536/C del 24/12/2001 e n. 122689 del 25/02/2012, le quali specificano che, nel caso limite di un solo seggio attribuito ad un settore economico, lo stesso sia assegnato all’organizzazione che rappresenta più imprese, nel senso dell’indice economico, a prescindere dalle piccole imprese.

PRESO ATTO che per il seggio spettante alle “Organizzazioni Sindacali dei lavoratori” nessuna Organizzazione ha presentato domanda di partecipazione.

PRESO ATTO, altresì, che per il seggio spettante alle “Associazioni di tutela dei consumatori e degli utenti” nessuna Associazione ha fatto pervenire domanda di partecipazione.

RITENUTO, pertanto, di non potersi procedere alle determinazioni sulle spettanze delle designazioni riguardo ai seggi di cui sopra e, conseguentemente, di dover rinviare tale determinazioni ad un successivo provvedimento.

RILEVATO che le risultanze dell’applicazione delle disposizioni su richiamate sono analiticamente riportate nelle schede contenute nell’Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

DATO ATTO che la struttura competente ha attestato la regolarità dell’istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

1. di approvare le premesse quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di individuare, sulla base delle determinazioni contenute nell’Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, le organizzazioni imprenditoriali cui spetta designare i componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Treviso Belluno, nonché il numero di componenti a ciascuna spettante, nell’ambito del rispettivo settore di appartenenza, come segue:

3. di richiedere, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del D.M., il nominativo del rappresentante dei liberi professionisti designato dai Presidenti degli ordini professionali presso la CCIAA di Treviso Belluno;

4. di rinviare ad un successivo provvedimento la determinazione dell’Organizzazione sindacale o loro raggruppamento cui spetta la designazione del componente in rappresentanza delle “Organizzazioni sindacali dei lavoratori”;

5. di rinviare ad un successivo provvedimento la determinazione dell’Associazione dei consumatori o loro raggruppamento cui spetta la designazione del componente in rappresentanza delle “Associazioni di tutela dei consumatori e degli utenti”;

6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7. di notificare il presente decreto a tutte le organizzazioni imprenditoriali che hanno effettuato validamente la trasmissione della documentazione di cui agli articoli 2 e 4 del D.M., e alla Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Treviso Belluno;

8. di incaricare la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi dell’esecuzione del presente atto;

9. di informare che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;

10. di pubblicare integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto il presente provvedimento e relativo allegato.

Luca Zaia

(seguono allegati)

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