Bur n. 49 del 16 aprile 2024

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VENEZIA n. 58 del 23 febbraio 2024

RILASCIO CONCESSIONE DEL DEMANIO IDRICO. Concessione idraulica per utilizzo di area demaniale di circa 2.200 mq con finalità commerciale, in sx fiume Sile Piave Vecchia, in comune di San Donà di Piave (VE). Richiedente: Ferrazzo S.r.l. con sede in via Caposile, 1 30027 San Donà di Piave (VE) C.F.-P.I.: 04569350277 Pratica n.: C22_002889.

Il Direttore

VISTA l’istanza in data 15.02.2022, ns. prot. n. 101242 del 04.03.2022, con cui la Società Ferrazzo S.r.l. ha chiesto la concessione per utilizzo di area demaniale di circa 2.200 mq con finalità commerciale, in sx fiume Sile – Piave Vecchia, in comune di San Donà di Piave (VE), individuata con pratica n. C22_002889;

VISTO il nulla osta idraulico, con prescrizioni, rilasciato dall’Ufficio Opere Idrauliche, Sede di San Donà di Piave (VE), con nota prot. n. 290627 del 28.06.2021;

VISTO il parere favorevole, con condizioni, ai soli fini della viabilità e della sicurezza delle persone, espresso dalla Città di San Donà di Piave (VE), Ufficio del Comando di P.L., con nota prot. n. 0032165/2021 del 07.07.2021;

VISTA l’Autorizzazione, con prescrizioni, all’occupazione temporanea di suolo pubblico, rilasciata in data 12.07.2021 dalla Città di San Donà di Piave (VE), Settore 5 – Patrimonio Protezione Civile Infrastrutture e Reti Tecnologiche;

VISTO il nulla osta idraulico con prescrizione rilasciato dall’Ufficio Opere Idrauliche, Sede di San Donà di Piave (VE), con scheda tecnica del 04.04.2022;

VISTO il parere favorevole all’esercizio della somministrazione di alimenti e bevande sull’area demaniale di mq 2.200 in sx fiume Sile-Piave Vecchia, previa installazione delle attrezzature a tal fine impiegabili, nonché di un chiosco completamente amovibile per la preparazione dei prodotti da somministrare e di wc chimici, sotto la condizione che l’attività sia preventivamente comunicata e che sia svolta nel rispetto dei requisiti di legge richiamati in parte narrativa, espresso dalla Città di San Donà di Piave (VE), Settore 4 – Sviluppo Urbano, Economico e Culturale, con nota prot. n. 0022364/2022 del 03.05.2022;

VISTO il voto n. 51 del 13.05.2022 con cui la Commissione Tecnica Regionale Decentrata ha espresso parere idraulico favorevole con prescrizioni al rilascio della concessione in oggetto;

CONSIDERATO che la Società Ferrazzo S.r.l. ha trasmesso al Comune di San Donà di Piave il proprio “Piano di emergenza per la messa in sicurezza delle persone e rimozione di ogni attrezzatura di ostacolo al deflusso delle acque”, inerente l’attività commerciale riferita alla pratica di concessione in oggetto, con pec del 05.05.2023;

CONSIDERATO che la Città di San Donà di Piave (VE), Settore 5 – Patrimonio Protezione Civile Infrastrutture e Reti Tecnologiche ha comunicato, con nota prot. n. 0030760/2023 del 23.06.2023, ns. prot. n. 364739 del 06.07.2023, che: 1) il “Piano di Protezione Civile” comunale di San Donà di Piave prevede norme generali d’intervento nel caso di criticità idraulica su tutto il territorio comunale che comprende pertanto anche l’area oggetto della richiesta di concessione in oggetto; 2) in tale contesto si terrà conto anche del protocollo operativo come sopra evidenziato; 3) ad ulteriore perfezionamento del “Piano di Protezione Civile” comunale si prevede, in occasione della prima variante al piano, di inserire una norma specifica per le fattispecie di attività temporanee, commerciali e non, su aree golenali;

CONSIDERATO che per la sopracitata istanza è stato dato pubblico avviso presso l’Albo pretorio on-line della Città di San Donà di Piave (VE) nel BURVET – Bollettino Ufficiale Regione del Veneto, senza che venissero presentate né opposizioni né istanze in concorrenza;

CONSIDERATO che, a garanzia dell’osservanza degli obblighi assunti con l’atto di concessione, è stata costituita cauzione di € 835,21 (ottocentotrentacinque/21) in data 04.09.2023 con bonifico bancario c/o Banca Intesa San Paolo S.p.A., nei modi e forme di legge;

CONSIDERATO che il Sig. Paolo Ferrazzo, legale rappresentante della Società Ferrazzo S.r.l., ha sottoscritto il Disciplinare, al quale è stato assegnato il n. 3214 di repertorio, in data 14.02.2024;

CONSIDERATO che la Società Ferrazzo S.r.l. ha provveduto a versare la somma di € 835,21 (ottocentotrentacinque/21), pari all’importo del canone per l’anno 2023 (vedi DGR n. 1997/2004);

VISTO il Decreto Legislativo n. 112 del 31.03.1998;

VISTA la Legge Regionale n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la Legge Regionale n. 30 del 22.12.2023 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2024”;

VISTA la Legge Regionale n. 31 del 22.12.2023 “Legge di stabilità regionale 2024”;

VISTA la Legge Regionale n. 32 del 22.12.2023 “Bilancio di previsione 2024-2026”;

ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;

RITENUTO opportuno, in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni, stabilito dal D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., di pubblicare, con le modalità previste dall’art. 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti, il presente decreto nella sezione “amministrazione trasparente” della Regione del Veneto.

decreta

ART. 1 - Di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

ART. 2 - E’ rilasciata alla Società Ferrazzo S.r.l. la concessione del demanio idrico per utilizzo di area demaniale di circa 2.200 mq con finalità commerciale, in sx fiume Sile – Piave Vecchia, in comune di San Donà di Piave (VE), pratica n. C22_002889, sulla base del Disciplinare n. 3214 di rep. in data 14.02.2024;

ART. 3 - La concessione ha durata di dieci (10) anni, a partire dal 14.02.2014;

ART. 4 - Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27.12.2011 e della D.G.R. n. 677 del 14.05.2013, e nella sezione “amministrazione trasparente” della Regione Veneto con le modalità previste dall’art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14.03.2013, relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Alessandro De Sabbata

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