Bur n. 49 del 16 aprile 2024

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VENEZIA n. 44 del 20 febbraio 2024

Rilascio di una concessione per l'occupazione di una zona del pubblico demanio marittimo ubicata in via Lungomare San Felice n. 8, in Comune di Cavallino Treporti (VE), per una superficie complessiva di mq. 346,20, su cui insistono due unità immobiliari urbane ad uso abitativo censite catastalmente al NCEU, Foglio 26, Mappale 23, Sub. 6 e 7 (Pratica n. 163.N ID S.I.D.: 2023D006916).

Il Direttore

Premesso che

• ai sensi dell’art. 36 del "Codice della Navigazione” la Regione del Veneto (in qualità di Ente delegato), compatibilmente con le esigenze del pubblico uso, può concedere l'occupazione e l’uso, anche esclusivo, di beni demaniali e di zone di mare territoriale per un determinato periodo di tempo variabile dai 4 (quattro) ai 15 (quindici) anni, a seconda che comportino o meno impianti di difficile rimozione;
• con D.lgs. 31 marzo 1998, n. 112, all'art. 105, comma 2, lett. 1) sono state conferite alle Regioni le funzioni relative "al rilascio delle concessioni di beni del demanio della navigazione interna, del demanio marittimo e di zone del mare territoriale per finalità diverse da quelle di approvvigionamento delle fonti di energia ..." ove per cui l’Amministrazione regionale è titolare della funzione amministrativa in materia di rilascio di concessioni demaniali marittime, con esclusione di quelle con finalità turistico-ricreativa;
• con l’art. 42 del d.lgs. 30 marzo 1999, n. 96 (Intervento sostitutivo del Governo per la ripartizione di funzioni amministrative tra regioni ed enti locali a norma dell’articolo 4, comma 5, della L. 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni.) è stato disposto l’esercizio da parte dei Comuni delle funzioni previste dall’art. 105, comma 2, lett. F) ed l) d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112, tra le quali, in particolare, è previsto il “rilascio di concessioni di beni del demanio della navigazione interna, del demanio marittimo e di zone del mare territoriale per finalità diverse da quelle di approvvigionamento di fonti di energia”;
• con l’art. 100 comma 2 lettera e) della Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 (BUR n. 35/2001), è stato disposto che spetta alla Regione Veneto il rilascio delle concessioni dei beni del demanio marittimo e di zone del mare territoriale, per finalità diverse da quelle di approvvigionamento di fonti di energia e, da quelle ad uso turistico ricreativo delegate ai comuni con Legge regionale n. 33 del 4 novembre 2002 “Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo";
• con Delibera n. 454 del 1/3/2002 la Giunta Regionale, ha demandato in capo agli Uffici regionali del Genio Civile di Venezia e di Rovigo i compiti di ricevimento delle istanze di concessione, l'istruttoria tecnico - amministrativa, l'emanazione dei provvedimenti di concessione, la determinazione e la riscossione dei canoni concessori nel settore del demanio marittimo, approvando la “Disciplina provvisoria in materia di concessioni demaniali marittime”;
• con Decreto n. 137 del 19/7/2017 a firma del Direttore Unità Organizzativa Genio Civile Litorale Veneto è stata rilasciata la concessione del pubblico demanio marittimo di cui all’oggetto a favore del Sig. Dalla Pupa Luciano, il tutto, sulla base del Disciplinare di concessione n. 128 in data 29/06/2017, della durata di anni 6 (sei), decorrenti dal giorno 1/1/2017 con scadenza il 31/12/2022 (ID S.I.D: 2017B018769);
• con decreto n. 230 in data 24/10/2017 è stata impegnata la somma di € 2.065,83 a favore del sig. Dalla Puppa Luciano, sul capitolo di spesa n. 102327 denominato “Restituzione dei depositi cauzionali o contrattuali di terzi”, per lo svincolo e la restituzione del deposito alla scadenza dell’atto di concessione (impegno 2017/8948);
• con verbale di acquisizione n. 128 del 30/11/2018, della Capitaneria di Porto di Venezia, acquisito al protocollo regionale n. 526762 del 27/12/2018, è stata disposta l’acquisizione di pertinenze al Demanio Marittimo degli immobili di cui all’oggetto;

Considerato che

• con nota acquisita al protocollo regionale n. 167250 del 27/3/2023, il sig. Dalla Puppa Luciano ha provveduto a produrre istanza di rinnovo per il rilascio della concessione all’occupazione ad uso abitativo del pubblico demanio marittimo di cui all’oggetto;
• con nota regionale protocollo n. 283459 del 25/5/2023 ai sensi degli artt. 7 e 8 della L. n. 241/1990 è stato dato avvio al procedimento per il rilascio dell’aggiornato titolo concessorio;
• con note in data 29/9/2023 registrata al protocollo regionale n. 531066 del 2/10/2023, in data 29/9/2023 registrata al protocollo regionale n. 561628, in data 16/11/2023 registrata al protocollo regionale n. 618046, il geometra Tomas Ballarin, in qualità di tecnico incaricato dal sig. Dalla Puppa Luciano, ha provveduto ad integrare la documentazione tecnico - amministrativa necessaria al fine del rilascio del titolo concessorio del pubblico demanio marittimo di cui all’oggetto per la durata di anni 15 (quindici);
• DATO ATTO che ai sensi dell’art. 17 del Regolamento del Codice della navigazione, a garanzia dell’adempimento delle obbligazioni derivanti dalla presente concessione, il Concessionario dovrà provvedere ad integrare la cauzione già costituita per € 2.065,83, con un ulteriore versamento di € 4.689,17, al fine di costituire una cauzione complessiva di € 6.755,00;
• DATO ATTO che il sig. Dalla Puppa Luciano, nelle more del completamento dell’istruttoria per il rinnovo della concessione, di cui al Disciplinare di concessione n. 128 del 29/6/2014 e al Decreto n. 137 del 19/7/2017, per effetto della proroga concessa alle concessioni per finalità residenziali e abitative ai sensi del comma 684 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145, ha proseguito nell’utilizzo e nell’occupazione delle aree già avute in concessione alle medesime condizioni previste nel titolo concessorio scaduto il 31/12/2022;
• DATO ATTO che l’Amministrazione regionale si avvale, nella gestione del demanio marittimo del Sistema Informativo del Demanio Marittimo realizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (M.I.T.) ai sensi della Legge n. 44/1991, ora S.I.D. – Il Portale del Mare, il quale costituisce la base informativa di riferimento e lo strumento di condivisione e interscambio dei dati relativi alla gestione dell’intero demanio marittimo nazionale;
• DATO ATTO che nulla osta al rilascio a favore del sig. Dalla Puppa Luciano della presente Concessione demaniale marittima della durata di anni 14 (quattordici), decorrenti dal 1/1/2024 fino a tutto il 31/12/2037, subordinatamente al rispetto di tutte le disposizioni del codice della navigazione e del relativo regolamento per l’esecuzione, nonché degli elementi essenziali e clausole specificate nello schema di disciplinare quale “Allegato A” al presente provvedimento di cui risulta parte integrante, successivamente da sottoscriversi in forma di scrittura privata;
• VISTO il R.D. 30 marzo 1942, n. 327 “Codice della Navigazione”;
• VISTO il DPR 15 febbraio 1952, n. 328 “Regolamento per l’esecuzione del Codice della Navigazione”;
• VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 con oggetto le nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
• VISTO il D.L. 5 ottobre 1993, n. 400 convertito con modificazioni dalla L. 04 dicembre 1993, n. 494 recante disposizioni per la determinazione dei canoni relativi a concessioni demaniali marittime;
• VISTO il D.lgs. 31 marzo 1998, n. 112 con oggetto il conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59.
• VISTA la L.R. 13.04.2001 n. 11 con oggetto il conferimento delle funzioni e compiti trasferiti alle autonomie locali;
• VISTA la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54, “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria n. 1/2012 “Statuto del Veneto”;
• VISTE la D.G.R. 1.3.2002 n. 454, “Definizione dei compiti assegnati alle strutture regionali”;
• VISTE le DD.GG.RR. n. 863 del 22/6/2021 e n. 835 del 29/6/2021 “Conferimento degli incarichi di Direttore alle Unità Organizzative incardinate nell’Area Sviluppo e Tutela del territorio”;
• ATTESTATA l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto.

decreta

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di rilasciare al sig. Dalla Puppa Luciano, la concessione per l’occupazione di una zona del pubblico demanio marittimo ubicata in via Lungomare San Felice n. 8, in Comune di Cavallino Treporti (VE), per una superficie complessiva di mq. 346,20, su cui insistono due unità immobiliari urbane ad uso abitativo censite catastalmente al Foglio 26, Mappale 23, Sub. 6 e 7, della durata di anni 14 (quattordici) successivi e continui, decorrenti dal 1/1/2024 con scadenza il 31/12/2037, identificata nel Sistema Informativo del Demanio marittimo con il codice 2023D006916 e riportante il numero di pratica regionale 163.N;
3. di approvare lo “schema” di Disciplinare” di concessione quale “Allegato A” parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, recante gli elementi essenziali e le clausole che regolano il rapporto giuridico tra amministrazione concedente e Concessionario, da sottoscriversi in forma di scrittura privata entro 60 giorni dalla notifica del presente atto;
4. di disporre che entro 60 giorni dalla notifica del presente atto ai sensi dell’art. 17 del Regolamento del Codice della navigazione, a garanzia dell’adempimento delle obbligazioni derivanti dalla presente concessione, il Concessionario dovrà provvedere ad integrare la cauzione con un ulteriore versamento di € 4.689,17 al fine di costituire una cauzione complessiva di € 6.755,00;
5. di stabilire che i termini di cui ai punti 3) e 4) potranno differire in caso di eventi imprevisti ed imprevedibili derivante da cause esterne al Concessionario ed a lui non ascrivibili a titolo di colpa o dolo, in tal caso verrà dato seguito alla decadenza della concessione e il Concessionario verrà sanzionato mediante incameramento di quota parte della cauzione versata pari al canone dovuto per l’intero anno solare;
6. di avvisare che avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente nel termine di 60 giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica o comunicazione dell’atto o dalla piena conoscenza di esso;
7. di pubblicare il presente atto integralmente, ad eccezione dell’Allegato A al presente provvedimento, nel Bollettino Ufficiale della Regione, dando atto che nella versione pubblicata i dati sensibili verranno sostituiti con un generico “OMISSIS”.

Alessandro De Sabbata

Allegato (omissis)

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