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Bur n. 44 del 09 aprile 2024


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA ADG ITALIA-CROAZIA n. 43 del 20 marzo 2024

Affidamento diretto del servizio di supporto per il completamento dell'istruttoria in materia di aiuti di Stato delle proposte progettuali del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027 ai sensi dell'art. 49, comma 4, e dell'art. 50, comma 1, lett. b) del D. Lgs. n. 36/2023. CUP: H79B22000260007 - CIG: B0DA854486 Decreto a contrarre, accertamento di entrata e impegno di spesa a valere sui fondi dell'Assistenza tecnica del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si procede all'affidamento diretto del servizio di supporto per il completamento dell'istruttoria in materia di aiuti di Stato delle proposte progettuali di tipo "Standard", nell'ambito del primo bando di Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027, e per il completamento dell'analisi della proposta di testo del secondo bando di Programma specificatamente rivolto ai Progetti OSI (Operations of Strategic Importance Progetti di importanza strategica). Il servizio è assegnato, a seguito di procedura di affidamento diretto sulla piattaforma APPTEL per gli acquisti telematici della Regione del Veneto, ai sensi dell'art. 49 comma 4 e dell'art. 50, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n. 36/2023, a favore della Società I.B.C. s.r.l. Intermarket Business Consulting, P.IVA 03131990370. Con il medesimo atto si dispone altresì la stipula del contratto, l'accertamento di entrata e l'impegno di spesa a valere sui fondi dell'Assistenza tecnica del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la Commissione europea ha approvato, con Decisione C (2022) 5935 del 10 agosto 2022 e successive modifiche con Decisione C (2023) 742 del 25 gennaio 2023 e Decisione C (2023) 6886 del 9 ottobre 2023, il Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027 (di seguito: Programma) presentato dagli Stati membri Italia e Croazia, per il tramite dell’Autorità di gestione, Regione del Veneto – U.O. AdG Italia-Croazia;
  • la dotazione finanziaria totale del Programma, per il settennio 2021-2027, è pari a € 222.724.299,00 euro; ai € 178.179.438,00 a carico del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), si aggiungono le quote obbligatorie di cofinanziamento nazionale da parte dei due Stati, Italia e Croazia, nella misura del 20% della dotazione complessiva; tale cofinanziamento nazionale ammonta a € 44.544.861,00;
  • per i beneficiari italiani il cofinanziamento è disciplinato dall’articolo 1, comma 51, della Legge di stabilità 2021 (Legge n. 178 del 30 dicembre 2020) e dalla delibera del CIPESS n. 78 del 22 dicembre 2021, che dispone per i Programmi CTE il cofinanziamento nazionale pari al 20% della spesa totale di un progetto, sia per i soggetti pubblici che privati;
  • la dotazione finanziaria totale del Programma è ripartita in 5 Priorità e include le somme per l’Assistenza tecnica, che sono quantificate forfettariamente nel 7% di quanto effettivamente speso e certificato per i progetti, per una dotazione massima complessiva di € 14.570.748,00 (FESR e co-finanziamenti nazionali); tali spese sono necessarie per attività di supporto al funzionamento e all’attuazione del Programma. Il ruolo di gestione del programma è affidato alla Regione del Veneto – Unità Organizzativa AdG Italia-Croazia , la quale è tra i beneficiari dei fondi dell’Assistenza tecnica;
  • il testo del Programma è reperibile nel sito web ufficiale al seguente link: http://www.italy-croatia.eu. Si richiama che la lingua ufficiale del Programma è l’inglese e che, pertanto, i documenti e gli atti conseguenti, le attività e gli strumenti di attuazione del Programma sono anch’essi redatti in lingua inglese;

ATTESO che:

  • con Deliberazione n. 1421 del 11 novembre 2022, la Giunta regionale ha disposto l’avvio dell’implementazione del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027 con determinazione – fra l’altro - del calendario indicativo pluriennale e apertura del primo bando dedicato al finanziamento di progetti di tipo “Standard” e di “Limitato importo finanziario”;
  • con i Decreti della U.O. AdG Italia-Croazia n. 245 del 28 novembre 2022 e n. 48 del 17 marzo 2023, è stato indetto il primo bando per la presentazione di proposte progettuali di entrambe le tipologie fissandone modalità, requisiti e termini di partecipazione;
  • specificatamente per le proposte progettuali di tipo “Standard”, è stato messo a disposizione del bando un budget iniziale pari a € 76.000.000,00 (fondo FESR) ed è stato stabilito quale termine per la presentazione delle proposte dal 28 novembre 2022 al 20 marzo 2023;
  • alla scadenza del termine è stata avviata la fase di istruttoria delle proposte pervenute, che include anche la verifica del rispetto della normativa vigente in materia di aiuti di Stato;

VISTO che:

  • con Decreto della U.O. AdG Italia-Croazia n. 83 del 10 maggio 2023 è stato affidato, alla Società I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting, P.IVA 03131990370, a seguito di indagine di mercato e successiva trattativa diretta n. 3498774 del 6 aprile 2023 sulla piattaforma del Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione – MEPA, il servizio intellettuale per:
    1. il supporto all’istruttoria in materia di aiuti di Stato delle proposte progettuali di tipo “Standard” a valere sul primo bando di Programma;
    2. l’analisi della proposta del testo del secondo bando del Programma rivolto ai Progetti di tipo OSI (Operations of Strategic Importance – OSI- Progetti di importanza strategica), la cui indizione è prevista nel calendario indicativo pluriennale di cui alla DGR n. 1421/2022;
  • il servizio affidato con il sopracitato Decreto n. 83/2023 si è concluso il 30 novembre 2023, come riscontrato anche nel certificato di regolare esecuzione di cui alle note del 12 dicembre 2023 (prot. n. 660489) e 13 dicembre 2023 (prot. n. 662879), essendo stata completata l’attività di supporto all’istruttoria in materia di aiuti di Stato per n. 50 proposte progettuali di tipo “Standard” ed avviata l’analisi della proposta del secondo bando rivolto ai Progetti OSI. A tal proposito l’analisi è stata necessariamente limitata al materiale documentale reso disponibile dal Gruppo di lavoro costituito ad hoc per la stesura dei contenuti tematici del secondo bando (Working Group OSI). Relativamente a questa parte del servizio intellettuale, si richiama che l’attività del fornitore non si è potuta concludere entro la scadenza stabilita per l’incarico, in quanto il Working Group OSI - per la complessità della materia - non ha completato nei tempi concordati fra gli stessi componenti la bozza di proposta del secondo bando, non consentendo così all’affidatario di terminare a sua volta il servizio assegnato;

CONSIDERATO, inoltre, che:

  • il Comitato di Sorveglianza del Programma, riunitosi a Venezia il 23-24 novembre 2023, ha deciso di incrementare il budget originariamente previsto per il finanziamento dei progetti di tipo “Standard” a valere sul primo bando con circa ulteriori 16 milioni di euro (fondo FESR), consentendo, conseguentemente, di finanziare altre proposte utilmente poste in graduatoria;
  • con Decreto della U.O. AdG Italia-Croazia n. 242 del 5 dicembre 2023 si è proceduto alla presa d’atto della sopra citata decisione del Comitato di Sorveglianza e delle conseguenti nuove graduatorie dei progetti di tipo “Standard”;
  • a seguito dell’incremento del numero di progetti approvati dal Comitato di Sorveglianza, si rende necessario istruire in materia di aiuti di Stato i progetti aggiuntivi ammessi al finanziamento e potenzialmente assoggettabili al regime di aiuti, stimato in n. 6;

VALUTATO che:

  • è necessario completare la soprarichiamata attività istruttoria sulle ulteriori proposte progettuali approvate a seguito della decisione del Comitato di Sorveglianza di scorrimento delle graduatorie proposte dal Segretariato congiunto, ed altresì necessario completare l’analisi della proposta di testo del secondo bando di Programma che sarà rivolto ai Progetti OSI, a fronte dei documenti conclusivi prodotti dal Working Group OSI;
  • è opportuno garantire la massima uniformità metodologica sia nell’ istruttoria dei nuovi progetti che nel completamento dell’analisi della proposta di testo del secondo bando, già avviata, tale per cui il ricorso ad altri Operatori economici non rappresenta una valida alternativa in termini di omogeneità nella conduzione delle attività e neppure di garanzia di efficienza dell’intero processo, in coerenza con l’art. 49, comma 4 del D. Lgs. n. 36/2023 (di seguito: Codice);
  • l’importo massimo per il completamento del servizio in oggetto è pari a € 8.700,00, oneri inclusi, al netto di IVA, stimato sulla base del compenso del precedente affidamento parametrato al numero di proposte progettuali da istruire e al numero stimato delle giornate/uomo necessarie per il completamento dell’analisi della proposta del secondo bando;

DATO ATTO che:

  • il Responsabile Unico del Progetto (di seguito: RUP) è individuato nel Direttore dell’Unità Organizzativa AdG Italia Croazia, dott.ssa Anna Flavia Zuccon, ai sensi dell’art. 15 del Codice;
  • la sottoscritta, Direttore della U.O. AdG Italia-Croazia Anna Flavia Zuccon, in qualità di soggetto competente ad adottare il presente provvedimento, non si trova in situazioni di conflitto di interessi ai sensi dell’art. 42 del Codice dei contratti pubblici, ai sensi dell’art. 6-bis della L. n. 241/1990, dell'art. 7 del D.P.R. n. 62/2013 e dell’art. 6 del Codice di Comportamento della Regione del Veneto, approvato con DGR n. 38 del 28/01/2014, né di trovarsi nelle condizioni di incompatibilità ai sensi dell’art. 35-bis del D.Lgs. n. 165/2001; né alcuno del personale intervenuto nello svolgimento della presente procedura di affidamento ha comunicato di essere in situazione di conflitto di interesse;

ATTESO che:

  • per l’acquisizione del servizio in argomento non sussiste l’obbligo di programmazione ai sensi dell’art. 37, comma 3, del Codice in ragione del valore contenuto dell’affidamento;
  • in conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3-bis, del D.Lgs. n. 81/2008 e della Determinazione ANAC n. 3/2008 del 5 marzo 2008, anche in considerazione delle modalità di svolgimento del servizio, è possibile escludere la sussistenza di rischi da interferenza;
  • il servizio non rientra nell’elenco delle categorie merceologiche di cui all’art. 1 del DPCM del 11 luglio 2018 e pertanto, per la presente acquisizione, non sussiste l’obbligo di approvvigionamento presso Consip S.p.A. o altro Soggetto Aggregatore ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del Decreto-Legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla Legge 23 luglio 2014, n. 89;
  • non risultano attive convenzioni CONSIP aventi ad oggetto la fornitura di servizi con caratteristiche uguali o comparabili a quelle oggetto della presente procedura di affidamento;
  • l’art. 25 del Codice lascia fermi gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa;

VISTE:

  • la nota della U.O. AdG Italia-Croazia del 7 marzo 2024, prot. n. 118163, con cui è stata invitata tramite la piattaforma APPTEL per gli acquisti telematici della Regione del Veneto la Società I.B.C. – Intermarket Business Consulting S.r.l., a presentare entro il 14 marzo 2024, ore 10:00, un preventivo economico per il servizio intellettuale per:
    1. il supporto all’istruttoria in materia di aiuti di Stato delle proposte progettuali di tipo “Standard” a valere sul primo bando di Programma;
    2. l’analisi della proposta del testo del secondo bando di Programma rivolto ai Progetti OSI;
  • la nota della Società I.B.C. – Intermarket Business Consulting S.r.l. del 11 marzo 2024 (prot. n. 124424), successivamente integrata con nota del 15 marzo 2024 (prot. n. 135406) con cui è stato presentato il preventivo economico pari a € 8.700,00, IVA esclusa, unitamente alla documentazione richiesta;

ATTESO che:

  • ai sensi dell’art. 52 comma 1 del Codice, l’affidamento del servizio può essere disposto sulla base della dichiarazione dell’Operatore economico circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 94 e seguenti del Codice, fermo restando la possibile verifica della dichiarazione da parte della Stazione Appaltante, anche previo sorteggio di un campione individuato con modalità predeterminate ogni anno;
  • i controlli di cui all’art. 94 del Codice sono stati eseguiti in forma semplificata acquisendo il certificato del casellario ANAC e il documento di unico di regolarità contributiva (DURC), e che gli stessi hanno dato esito positivo;
  • la stipula del contratto è vincolata alla presentazione della dichiarazione sull’assenza di conflitti di interessi da parte dell’Aggiudicatario e da parte del personale assegnato per l’esecuzione del servizio, secondo il modello fornito dalla Stazione Appaltante;
  • l’incarico decorrerà dalla data di stipula del contratto fino alla conclusione delle attività e comunque entro il 1 luglio 2024;
  • il compenso per il servizio in argomento verrà corrisposto in unica soluzione a conclusione del servizio svolto, previo rilascio del certificato di regolare esecuzione emesso dal RUP ai sensi dell’art. 114 e seguenti del Codice, a seguito di verifica della regolarità contributiva del fornitore (DURC) e di emissione di regolare fattura elettronica;
  • ai sensi dell’art. 120 comma 9 del Codice, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo del contratto, la Stazione Appaltante potrà imporre all’Aggiudicatario l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario;
  • la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 53 commi 1 e 4 del Codice, non richiede la garanzia provvisoria né la garanzia definitiva in considerazione dell’affidabilità del fornitore, del contenuto valore dell’affidamento e della breve durata dell’incarico;
  • si applica il Protocollo di legalità, sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 17/09/2019, valevole come “Patto di integrità”, nelle more del suo rinnovo, e costituente diretta applicazione della normativa antimafia a norma delle indicazioni contenute nella nota a firma del Segretario generale della Programmazione della Regione del Veneto del 25 settembre 2019 n. 411002, la cui violazione da parte dell’affidatario costituisce causa di risoluzione del contratto;
  • ai fini della stipula contrattuale non si applica, ai sensi dell’art. 18, comma 3, lett. d) del Codice, il termine dilatorio, di cui all’art. 55, comma 2;
  • non è prevista, ai sensi dell’allegato I.4 del D.Lgs. n. 36/2023, l’imposta di bollo;
  • il contratto viene stipulato alla conclusione della procedura di affidamento sulla piattaforma APPTEL tramite lettera di incarico, di cui all’Allegato A;

VALUTATO, per quanto sopra esposto, di:

  • procedere all’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. b) del Codice, di servizi intellettuali di supporto per il completamento dell’istruttoria in materia di aiuti di Stato delle proposte progettuali di tipo “Standard” del Programma e l’analisi della proposta del secondo bando per Progetti OSI;
  • individuare la Società I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting P.IVA 03131990370, quale affidatario del servizio in argomento, in coerenza con l’articolo 49, comma 4, del Codice come da sovraesposte motivazioni, procedendo sulla base della autodichiarazione presentata circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 94 e ss. del Codice, di cui al Documento di gara unico europeo - DGUE redatto dalla Società, per un importo pari a € 8.700,00 al netto dell’IVA al 22%, per complessivi € 10.614,00 - IVA inclusa;
  • regolare il rapporto secondo quanto previsto nel documento di cui all’Allegato A procedendo alla sottoscrizione del contratto secondo le regole del sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione, contestualmente all’adozione del presente provvedimento;

DATO ATTO che il paragrafo 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011, prevede che: “Le entrate UE sono accertate, distintamente per la quota finanziata direttamente dalla UE e per la quota di cofinanziamento nazionale (statale, attraverso i fondi di rotazione, regionale o di altre amministrazioni pubbliche) a seguito dell’approvazione, da parte della Commissione Europea, del piano economico-finanziario e imputate negli esercizi in cui l’Ente ha programmato di eseguire la spesa. Infatti, l’esigibilità del credito dipende dall’esecuzione della spesa finanziata con i fondi comunitari (UE e Nazionali)”;

VERIFICATO che le attività di cui al presente provvedimento sono finanziate, per l’annualità 2024, attraverso trasferimenti comunitari e statali e che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dagli accertamenti per competenza in entrata per complessivi € 10.614,00 determinati in considerazione dell’ammontare dell’impegno delle correlate spese correnti, come stabilito dal principio 3.12 “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria” dell’Allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato B contabile del presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;

RITENUTO pertanto che ricorrono i presupposti di fatto e di diritto per procedere all’impegno di spesa, a favore della società I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting, P.IVA 03131990370 (Anagrafica n. 00174575), per complessivi € 10.614,00 (IVA inclusa), che costituiscono debito commerciale, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato B contabile del presente provvedimento;

VISTI:

  • il Regolamento (UE) n. 2021/1058 del 24 giugno 2021, il Regolamento (UE) n. 2021/1059 del 24 giugno 2021 e il Regolamento (UE) n. 2021/1060 del 24 giugno 2021, contenenti le disposizioni per la gestione dei fondi europei per la programmazione 2021-2027;
  • la Decisione C (2022) 5935 del 10 agosto 2022 e successive modifiche con Decisione C (2023) 742 del 25 gennaio 2023 e Decisione C (2023) 6886 del 9 ottobre 2023, di approvazione del Programma Interreg VI A Italia-Croazia (2021-2027);
  • il Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008;
  • il Decreto Legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 e ss.mm.ii.;
  • il Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 e ss.mm.ii.;
  • il Decreto Legislativo n. 36 del 31 marzo 2023, “Codice dei contratti pubblici”;
  • la Legge regionale n. 39/2001 e ss.mm.ii. “Ordinamento del Bilancio e della Contabilità della Regione”;
  • la Legge regionale n. 54/2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 Statuto del Veneto”;
  • la Legge regionale n. 32 del 22.12.2023 “Bilancio di previsione 2024-2026”;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 1615 del 22.12.2023 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2024-2026;
  • il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 25 del 29.12.2023 che approva il Bilancio finanziario gestionale 2024-2026;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 36 del 23.01.2024 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2024-2026”;
  • la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1421 del 11 novembre 2022;
  • i Decreti del Direttore della U.O. AdG Italia-Croazia n. 245 del 28 novembre 2022 e n. 48 del 17 marzo 2023;
  • il Decreto del Direttore della U.O. AdG Italia-Croazia n. 83 del 10 maggio 2023;
  • il Decreto del Direttore della U.O. AdG Italia-Croazia n. 242 del 5 dicembre 2023;
  • la nota della U.O. AdG Italia-Croazia del 12 dicembre 2023, prot. n. 660489;
  • la nota della U.O. AdG Italia-Croazia del 7 marzo 2024, prot. n. 118163, di invito a presentare preventivo trasmessa tramite piattaforma APPTEL;
  • il preventivo economico della Società I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting, unitamente alla documentazione richiesta, di cui alle note del 11 marzo 2024 (prot. n. 124424) e del 15 marzo 2024 (prot. n. 135406);

decreta

  1. di dare atto che le premesse e gli Allegati A costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di procedere all’affidamento diretto del servizio di supporto per il completamento dell’istruttoria in materia di aiuti di Stato delle proposte progettuali del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027, ai sensi dell’art. 49 co. 4 e dell’art. 50, co. 1, lett. b) del D.Lgs. n. 36/2023, a favore della Società I.B.C. – Intermarket Business Consulting S.r.l. (P.IVA 03131990370) sulla base della autodichiarazione presentata circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 94 e ss. del Codice, per l’importo di € 8.700,00 oneri inclusi e al netto di IVA, in esito alla procedura di cui alla nota n. 118163 del 7 marzo 2024 condotta sulla piattaforma APPTEL;
  3. di approvare lo schema di lettera di incarico per la regolazione del rapporto, di cui all’Allegato A del presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
  4. di dare atto che il ruolo di Responsabile Unico del Progetto, ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. n. 36/2023, è assunto dal Direttore dell’Unità Organizzativa AdG Italia-Croazia, dott.ssa Anna Flavia Zuccon;
  5. di dare atto che i controlli semplificati consistenti nell’acquisizione del certificato di regolarità contributiva (DURC) e nel certificato del casellario ANAC riferiti alla Società I.B.C. – Intermarket Business Consulting S.r.l. sono stati eseguiti e sono risultati regolari;
  6. di stipulare il contratto contestualmente al presente provvedimento per corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere;
  7. di accertare l’entrata per competenza e di impegnare, per quanto esposto in premessa, la somma complessiva di € 10.614,00 (IVA inclusa) secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato B contabile del presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
  8. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno costituisce debito commerciale, è perfezionata ed è esigibile secondo la scadenza della spesa per la quale viene stabilito il relativo vincolo;
  9. di liquidare con successivo decreto, secondo quanto riportato nella lettera di incarico di cui all’Allegato A, previa trasmissione di regolare fattura, acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva del prestatore e verificata la correttezza e la conformità della prestazione eseguita;
  10. di attestare che il pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  11. di dare comunicazione del presente decreto al soggetto incaricato, ai sensi dell’art. 56, co. 7 del Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm.ii.;
  12. di dare atto che gli impegni di spesa assunti con il presente provvedimento sono correlati all’obiettivo 19.02.03 “Attuare il Programma di cooperazione Italia-Croazia” del DEFR 2024-2026;
  13. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  14. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
  15. di pubblicare il presente provvedimento, per il tramite della piattaforma APPTEL, ai sensi degli artt. 28 e ss. del D. Lgs. n. 36/2023 sulla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP) e di pubblicare altresì sul sito istituzionale della Regione del Veneto, all’interno della sezione “Bandi, Avvisi, Concorsi”,
    https://bandi.regione.veneto.it/Public/Index;
  16. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;
  17. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Anna Flavia Zuccon

(seguono allegati)

43_Allegato_A_DDR_43_20-03-2024_526839.pdf
43_Allegato_B_DDR_43_20-03-2024_526839.pdf

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