Bur n. 44 del 09 aprile 2024

Materia: Viabilità e trasporti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI n. 623 del 27 dicembre 2023

Accertamento dell'entrata relativa all'assegnazione statale di risorse, di cui al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 517 del 29 novembre 2018 e impegno di spesa a favore di Veneto Strade S.p.A. per la progettazione e realizzazione dell'intervento denominato "I° Lotto funzionale della Ciclovia Garda" (CUP D41B22001850001) delle risorse di cui al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 517 del 29 novembre 2018.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• l’articolo 1, comma 640, della Legge n. 208/2015 (Legge di stabilità 2016) ha previsto un primo stanziamento di specifiche risorse – Euro 17 mln per l’anno 2016 e € 37 mln per ciascuno degli anni 2017 e 2018, per un totale di € 91 mln - per interventi finalizzati allo sviluppo della mobilità ciclistica ed in particolare per la progettazione e la realizzazione di un sistema nazionale di ciclovie turistiche, con priorità per alcuni percorsi tra cui quelli denominati “ciclovia del Sole da Verona a Firenze”, “ciclovia Vento da Venezia a Torino”, “ciclovia dell’acquedotto pugliese” e “GRAB di Roma”, nonché per la progettazione e la realizzazione di ciclostazioni e di interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina;
• l’articolo 1, comma 144, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di bilancio 2017), ha previsto che per lo sviluppo del sistema nazionale delle ciclovie turistiche, ai sensi del su indicato comma 640 della legge n. 208 del 2015, fosse autorizzata l’ulteriore spesa di 13 milioni di Euro per l’anno 2017, di 30 milioni di Euro per l’anno 2018 e di 40 milioni di Euro per ciascuno degli anni dal 2019 al 2024;
• l’articolo 52 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n.96, introduce ulteriori priorità di percorsi ciclistici tra cui ricade la ciclovia “del Garda”;
• con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti (ora MIMS), di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e il Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, n. 517 del 29 novembre 2018, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 22 gennaio 2019, n. 18, sono state definite le modalità di individuazione e realizzazione dei progetti e degli interventi, nonché il piano di riparto e le modalità di erogazione delle risorse, stanziate con la citata Legge n. 208/2015, come modificata dalla Legge n. 96/2017, assegnando, nello specifico, per la ciclovia “del Garda” un importo di complessivi Euro 16.622.512,41, da ripartire fra la Provincia Autonoma di Trento (capofila) e le Regioni Lombardia e del Veneto, relativo alle annualità 2017-2018-2019;
• ai sensi dell’art. 2 del citato DM n. 517/2018 è stato approvato con D.G.R. n. 505/2019, uno specifico schema di Protocollo di Intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Regioni coinvolte dal tracciato e per regolare i reciproci impegni in relazione alla progettazione e realizzazione della ciclovia “del Garda”, tra cui le modalità di ripartizione ed erogazione delle quote di cofinanziamento statale dello stesso DM n. 517/2018;
• in data 24 aprile 2019, è stato conseguentemente sottoscritto il Protocollo di Intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Provincia Autonoma di Trento (PAT), e le Regioni Lombardia e del Veneto;
• con la sottoscrizione del Protocollo di Intesa, ai sensi dell’art. 6, le 6 Regioni si sono impegnate alla trasmissione del progetto di fattibilità tecnico economica dell’intera ciclovia unitamente all’individuazione di uno o più lotti funzionali per ciascuna Regione sulla base dei criteri previsti dalla direttiva del MIT n. 133 dell’11 aprile 2017;
• in data 31 agosto 2021, in attuazione dell’art. 5 del Protocollo, la Regione Provincia Autonoma di Trento (capofila) ha trasmesso al MIT, per l’istruttoria di competenza, il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intero tracciato della ciclovia e dei primi lotti funzionali e prioritari, uno per ciascuna Regione;
• in data 14 maggio 2022 il MIT ha convocato il tavolo tecnico operativo, di cui all’art. 7 del Protocollo di Intesa sottoscritto, per l’esame e l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica della ciclovia e dei lotti funzionali;
• con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica della ciclovia, ai sensi dell’Allegato 1 del DM n. 517/2018, il Ministero provvede all’erogazione alla Provincia Autonoma di Trento (capofila) della I^ rata in anticipazione del finanziamento di importo complessivo pari ad Euro 7.503.315,40;
• con determina del Dirigente della Provincia Autonoma di Trento n. 2022-S501-00157 l’importo di Euro 7.503.315,40 è stato suddiviso fra la PAT e le Regioni Lombardia e del Veneto, impegnando, nello specifico, a favore della Regione del Veneto Euro 2.501.105,20;
• l’art. 5 del Protocollo di Intesa sottoscritto stabilisce che, e a seguito dell’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo del lotto funzionale, il Ministero provveda all’erogazione della successiva II^ rata disposta dal MIT con proprio Decreto n. 517/2018 di pari importo di Euro 7.503.315,40 da suddividere in parti uguali fra la PAT e le Regioni Lombardia e del Veneto;
• con deliberazione n. 1446 del 20 settembre 2022, la Giunta regionale ha approvato l’elenco degli interventi di interesse regionale da presentare al Ministero del Turismo per il tramite della Conferenza permanente per la verifica di ammissibilità, ai fini dell’assegnazione della quota di cofinanziamento statale a valere sul Fondo Unico Nazionale del Turismo – parte capitale 2022, tra i quali risulta ricompreso l’intervento in argomento, con l’individuazione del soggetto attuatore nella società Veneto Strade S.p.A.;

CONSIDERATO CHE:

• il costo per la realizzazione dell’intervento “I° Lotto funzionale della ciclovia del Garda” della Regione del Veneto risulta stimato in Euro 5.917.081,20, finanziato per Euro 5.002.210,33 con le risorse di cui al DM n. 517/2018 e per Euro 914.870,87 con le risorse del “Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale (FUNT)” di cui al citato decreto del 9 marzo 2022;
• con decreto del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti n. 190 del 5 aprile 2023 è stata accertata per competenza l’entrata delle risorse ministeriali, dovute alla Regione del Veneto da parte della Provincia Autonoma di Trento, per l’importo complessivo di Euro 2.501.105,20, sul capitolo di entrata n. 101479 denominato “Assegnazione statale per la progettazione e realizzazione della "ciclovia turistica del Garda” (CUP D41B22001850001), del bilancio di previsione 2023-2025, dando atto che la suddetta entrata rientra nella classificazione di V livello del piano dei conti n. E.4.02.01.02.001 - Contributi agli investimenti da Regioni e province autonome”, con imputazione della predetta somma nell’esercizio finanziario 2023;
• con decreto n. 282 del 22 settembre 2023 del Direttore della Direzione Turismo è stata accertata l’entrata di Euro 914.870,87 sul capitolo 101780/E “Assegnazione statale per il Fondo Unico per il Turismo (F.U.N.T. capitale) (Art. 1, c. 366, 368 L. 30/12/2021, n. 234)” del bilancio pluriennale 2023-2025, esercizio finanziario 2023, da destinare al cofinanziamento dell’intervento in argomento;

VISTO il decreto n. 784 del 14.07.2022 del Direttore Generale della Direzione Generale per le strade e le autostrade, l’alta sorveglianza sulle infrastrutture stradali e la vigilanza sui contratti concessori autostradali del MIT con cui è stata disposta l’erogazione a favore della Provincia Autonoma di Trento (capofila) dell’importo di Euro 7.503.315,40 quale I^ rata in anticipazione;

VISTO l’art. 53 del D. Lgs. n. 118/2011 e l’allegato 4/2 al succitato Decreto Legislativo che stabilisce le regole per l’accertamento delle entrate, indicando per ciascuna tipologia di entrata le modalità di contabilizzazione da utilizzare;

APPURATO che, ai sensi dell’art. 5 del sopra citato Protocollo di Intesa sottoscritto in data 24 aprile 2019, sussistono tutti i requisiti indispensabili per l’accertamento per l’importo Euro 2.501.105,13 nell’esercizio finanziario 2024 a titolo di seconda rata del finanziamento sopra richiamato.

CONSIDERATO che con DGR n. 1690 del 19/11/2019 ad oggetto “Approvazione dello schema di Accordo di Programma tra Regione del Veneto e la Veneto Strade S.p.A. per lo svolgimento delle attività di progettazione e realizzazione di interventi ciclabili di interesse nazionale e/o regionale ricadenti nel territorio veneto” è stato approvato l’Accordo di Programma, poi sottoscritto in data 17.12.2019, con cui si dispone, tra l’altro, di affidare alla Società Veneto Strade S.p.A. le attività di progettazione ed esecuzione dell’intervento in argomento “I° Lotto funzionale della “Ciclovia del Garda”.

RILEVATO che sul capitolo di entrata n. 101479 denominato “Assegnazione statale per la progettazione e realizzazione della "ciclovia turistica del Garda” (CUP D41B22001850001), del bilancio di previsione 2023-2025 con stanziamento della somma per Euro 2.501.105,20 nell’esercizio finanziario 2023 e per Euro 2.501.105,13 nell’esercizio 2024, vengono accertate e riscosse le somme derivanti dai trasferimenti da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in esecuzione al DM n. 517/2018, per il tramite della Provincia Autonoma di Trento a favore della Regione del Veneto, dando atto che la suddetta entrata rientra nella classificazione di V livello del piano dei conti n. E.4.02.01.02.001 - Contributi agli investimenti da Regioni e province autonome”;

VERIFICATO che sono presenti i seguenti elementi costitutivi dell’accertamento:

• la ragione del credito, e l’idoneo titolo giuridico a supporto del credito, costituito dal Protocollo di Intesa sottoscritto tra il MIT e le Regioni interessate in data 24 aprile 2019, in attuazione del DM n. 517/2018;
• il soggetto debitore individuato nella Provincia Autonoma di Trento, anagrafica 5323;
• l’ammontare del credito è pari a Euro 2.501.105,13;
• la relativa scadenza, ovvero il momento in cui l’obbligazione diventa esigibile, è individuata nell’esercizio finanziario 2024;

VISTA la nota di Veneto Strade S.p.A. prot.n. 31660/2023 in data 28/11/2023 con la quale è stato trasmesso il cronoprogramma di esigibilità dell’importo totale pari ad euro 914.870,87 finanziato con fondi del FUNT, per la completa copertura dei costi di progettazione e realizzazione del “I° Lotto funzionale della “Ciclovia del Garda”, di seguito specificato: Euro 457.435,44 nell’annualità 2024 ed Euro 457.435,43 nell’annualità 2025 con copertura mediante istituzione del fondo pluriennale vincolato;

VISTA la nota di Veneto Strade S.p.A. prot.n. 31869/2023 in data 30/11/2023 con la quale è stato trasmesso il cronoprogramma di esigibilità dell’importo totale parti a Euro 5.002.210,33, pari ad euro 122.000,00 per l’anno 2023, euro 2.501.105,13 per l’anno 2024, euro 1.909.397,05 per l’anno 2025 ed euro 469.708,15 per l’anno 2026;

RITENUTO necessario impegnare ai sensi dell’art. 56 del D. Lgs n. 118/2011, a favore della Veneto Strade S.p.A., quale debito di natura commerciale, l’importo complessivo di Euro 5.002.210,33, stanziato per Euro 2.501.105,20 all’esercizio 2023, per Euro 2.501.105,13 all’esercizio finanziario 2024, con le modalità previste dall’allegato n. 4/2 al succitato D. Lgs n. 118/2011, per la realizzazione dell’intervento denominato I° Lotto funzionale della ciclovia Garda” (CUP D41B22001850001) sul capitolo di spesa n. 104139 denominato “Progettazione e realizzazione del tratto veneto della ciclovia turistica del Garda - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Accordo 24/04/2019)” del bilancio di previsione 2023-2025, sulla base delle tempistiche stabilite dal MIT con il richiamato Protocollo di Intesa del 22.04.2019, e del cronoprogramma di esigibilità trasmesso da parte di Veneto Strade Spa;

RITENUTO altresì di disporre l’impegno a favore della Veneto Strade S.p.A., dell’importo di Euro 914.870,87 del FUNT, per la completa copertura dei costi di progettazione e realizzazione del “I° Lotto funzionale della “Ciclovia del Garda” sul capitolo di spesa n. 104804 denominato “Interventi finanziati dal Fondo Unico Nazionale per il Turismo (F.U.N.T. capitale) -investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Art. 1, C. 366, 368, L. 30/12/2021, N.234)”,a valere sull’accertamento disposto con il citato DDR n. 282/2023;

DATO ATTO che la proprietà del bene oggetto del finanziamento non è della Regione Veneto;

DATO ATTO altresì che la realizzazione degli interventi oggetto del presente atto è inserita a livello di programmazione regionale nel DEFR 2023-2025, all’interno del “Programma 05 “viabilità e infrastrutture stradali" della missione 10, “Trasporti e diritto alla mobilità” e che le stesse opere saranno inserite nel programma triennale dei lavori pubblici regionale 2023-2025 ai sensi del comma 11 dell'art 5 del DM n. 14 del 16.1.2018;

CONSIDERATO che con Decreto del Ministero per il Turismo n. 9791/23 del 17/5/2023, con è stato concesso il parere positivo alle proposte di iniziative presentate dalla Regione Veneto al Ministero del Turismo ai fini del cofinanziamento a valere sulla quota capitale del FUNT;

VISTA la L. n. 241 del 07/08/1990;

VISTO il D. Lgs n. 118/2011 e in particolare l’art. 53 e il principio contabile, riferito all’entrata di cui trattasi, n. 3.6;

VISTA la L.R. n. 39/2001;

VISTA la L.R. statutaria n. 1 del 17/04/2012;

VISTA la L.R. n. 54 del 31/12/2012;

Vista la L.R. n. 40 del 14.11.2018 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. n. 32 del 23.12.2022 e successive variazioni;

Visto il Reg. reg. n. 6 del 14.07.2020;

Vista la D.G.R. n. 60 del 26.01.2023 “direttive al bilancio di previsione 2023-2025”;

Visto il decreto del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali n. 71 del 30.12.2022;

Visto il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 9.01.2023;

VISTO il Protocollo di Intesa tra MIT e la Provincia Autonoma di Trento e le Regioni Lombardia e del Veneto in data 24 aprile 2019;

VISTA la DGR 1690/2019;

VISTO l’Accordo di Programma tra Regione del Veneto e la Veneto Strade S.p.A. per lo svolgimento delle attività di progettazione e realizzazione di interventi ciclabili di interesse nazionale e/o regionale ricadenti nel territorio veneto, sottoscritto in data 17.12.2019;

VISTA la legge regionale 23 dicembre 2022, n. 32 “Bilancio di previsione 2023 – 2025”;

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti n. 190 del 5 aprile 2023;

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Turismo n. 282 del 22 settembre 2023;

VISTO il Decreto del Ministero per il Turismo n. 9791/23 del 17/5/2023,

VISTE le osservazioni formulate dalla Direzione Bilancio e Ragioneria con mail in data 22/12/2023;

decreta

1. di approvare le premesse che formano parte integrante del presente provvedimento;

2. di revocare il precedente decreto n. 623 del 27/12/2023;

3. di accertare, secondo le specifiche contenute nell’Allegato contabile A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, la somma di Euro 2.501.105,13 per l’esercizio finanziario 2024, quale seconda rata del finanziamento di cui trattasi, sul capitolo di entrata n. 101479 “Assegnazione statale per la progettazione e realizzazione del tratto veneto della ciclovia turistica del Garda (accordo 24/04/2019)”, dando atto che la suddetta entrata rientra nella classificazione di V livello del piano dei conti n. E.4.02.01.02.001 - Contributi agli investimenti da Regioni e province autonome”, con imputazione della predetta somma nell’esercizio finanziario 2024.

4. di impegnare, secondo le specifiche contenute nell’Allegato contabile A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, a favore di Veneto Strade S.p.A., cod. fiscale 03345230274, in esecuzione alla deliberazione della Giunta regionale n. 1690/2019, richiamata nella premessa, e del richiamato Protocollo di Intesa del 22.04.2019, la somma di Euro 5.002.210,33, con le modalità previste dall’allegato n. 4/2 al succitato D. Lgs n. 118/2011, per la realizzazione dell’intervento denominato I° Lotto funzionale della ciclovia Garda” (CUP D41B22001850001) sul capitolo di spesa n. 104139 denominato “Progettazione e realizzazione del tratto veneto della ciclovia turistica del Garda - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Accordo 24/04/2019)” del bilancio di previsione 2023-2025, sulla base delle tempistiche stabilite dal MIT con il richiamato Protocollo di Intesa del 22.04.2019, e del cronoprogramma di esigibilità trasmesso da Veneto Strade, con la seguente imputazione:

• Euro 2.501.105,20 stanziato per l’esercizio 2023, per Euro 122.000,00 con esigibilità per l’annualità 2023, per Euro 1.909.397,05 con esigibilità 2025 con copertura mediante istituzione del fondo pluriennale vincolato e per Euro 469.708,15 con esigibilità 2026, con copertura mediante istituzione del fondo pluriennale vincolato;
• Euro 2.501.105,13 stanziato per l’esercizio finanziario 2024 con esigibilità nell’annualità 2024 per l’intero importo

dando atto che la spesa è a valere sull’art. 35 e sulla classificazione di V livello del P.d.C. n. U.2.02.03.06.999. “manutenzioni straordinarie su altri beni di terzi”;

5. di impegnare, secondo le specifiche contenute nell’Allegato contabile A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, a favore di Veneto Strade S.p.A., cod. fiscale 03345230274, in esecuzione alla deliberazione della Giunta regionale n. 1446/2023, richiamata nella premessa, dell’importo di euro 914.870,87 stanziato, per l’esercizio 2023, con le modalità previste dall’allegato n. 4/2 al succitato D. Lgs n. 118/2011, per la realizzazione dell’intervento denominato I° Lotto funzionale della ciclovia Garda” (CUP D41B22001850001) sul capitolo di spesa n. 104804 denominato “Interventi finanziati dal Fondo Unico Nazionale per il Turismo (F.U.N.T. capitale) -investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Art. 1, C. 366, 368, L. 30/12/2021, N.234)”, del bilancio di previsione 2023-2025, sulla base del cronoprogramma di esigibilità trasmesso da Veneto Strade, dando atto che l’esigibilità della somma è prevista per Euro 457.435,44 nell’annualità 2024 e per Euro 457.435,43 nell’annualità 2025, del bilancio di previsione 2023-2025 con copertura mediante istituzione del fondo pluriennale vincolato per l’intero importo, dando atto altresì che la spesa è a valere sull’art. 35 e sulla classificazione di V livello del P.d.C. n. U.2.02.03.06.999 ”manutenzioni straordinarie su altri beni di terzi”;

6. di dare atto che la copertura della somma impegnata ai sensi del precedente punto 4, è garantita per l’importo pari a Euro 2.501.105,20 per l’anno 2023, con l’accertamento in entrata n. 1782/2023 disposto con Decreto n. 190 del 5/4/2023 a firma del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti e per l’importo pari a Euro 2.501.105,13 per l’anno 2024, con l’accertamento in entrata disposto ai sensi del punto 2 del presente decreto; 

7. di dare atto che la copertura della somma impegnata ai sensi del precedente punto 5, è garantita con l’accertamento in entrata n. 3460/2023 di cui al DDR n. 282/2023 a firma del Direttore della Direzione Turismo;

8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto costituisce debito commerciale, escluso da CIG in quanto trattasi di “impresa collegata”;

9. di dare atto che le obbligazioni attiva e passiva di cui si dispone l’impegno con il presente atto sono giuridicamente perfezionate e non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2001;

10. di disporre che l’erogazione della somma complessiva di cui ai punti 3 e 4 a favore della Veneto Strade S.p.A., sia effettuata secondo le modalità previste dall’Accordo di Programma approvato con la D.G.R. n. 1690/2019, dietro emissione di regolari fatture;

11. di dare atto che la realizzazione dell’intervento del presente atto è inserita a livello di programmazione regionale nel DEFR, 2023-2025, all’interno del “Programma 05 “viabilità e infrastrutture stradali" della missione 10, “Trasporti e diritto alla mobilità” e che le stesse opere saranno inserite nel programma triennale dei lavori pubblici regionale 2023-2025 ai sensi del comma 11 dell'art 5 del DM n. 14 del 16.1.2018;

12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art.23 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

13. di trasmettere il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento dell’efficacia;

14. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Marco d'Elia

Allegato (omissis)

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