Bur n. 44 del 09 aprile 2024

Materia: Viabilità e trasporti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI n. 571 del 30 novembre 2023

Accertamento e impegno di spesa a favore di Veneto Strade S.p.A. delle risorse del Fondo per l'avvio delle opere indifferibili destinato alla Regione del Veneto dal decreto n. 187 dell'11/08/2023 del Ministero dell'Economia e delle Finanze per la realizzazione dell'intervento denominato "II° Lotto funzionale della Ciclovia Adriatica" (CUP D11B22001680001) finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), misura M2C2-23 4.1 "Rafforzamento mobilità ciclistica" sub-investimento "Ciclovie turistiche", di cui al Decreto Interministeriale n. 4 del 12 gennaio 2022.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• l’articolo 1, comma 640, della Legge n. 208/2015 (Legge di stabilità 2016) ha previsto un primo stanziamento di specifiche risorse – Euro 17 mln per l’anno 2016 e € 37 mln per ciascuno degli anni 2017 e 2018, per un totale di € 91 mln - per interventi finalizzati allo sviluppo della mobilità ciclistica ed in particolare per la progettazione e la realizzazione di un sistema nazionale di ciclovie turistiche, con priorità per alcuni percorsi tra cui quelli denominati “ciclovia del Sole da Verona a Firenze”, “ciclovia Vento da Venezia a Torino”, “ciclovia dell’acquedotto pugliese” e “GRAB di Roma”, nonché per la progettazione e la realizzazione di ciclostazioni e di interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina;
• l’articolo 1, comma 144, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di bilancio 2017), ha previsto che per lo sviluppo del sistema nazionale delle ciclovie turistiche, ai sensi del su indicato comma 640 della legge n. 208 del 2015, fosse autorizzata l’ulteriore spesa di 13 milioni di Euro per l’anno 2017, di 30 milioni di Euro per l’anno 2018 e di 40 milioni di Euro per ciascuno degli anni dal 2019 al 2024;
• l’articolo 52 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n.96, ha modificato l’articolo 1, comma 640, della citata L. n. 208/2015 e ha introdotto ulteriori priorità di percorsi ciclistici, tra cui ricade la ciclovia “Adriatica”;
• con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti (ora MIMS), di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e il Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, n. 517 del 29 novembre 2018, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 22 gennaio 2019, n. 18, sono state definite le modalità di individuazione e realizzazione dei progetti e degli interventi, nonché il piano di riparto e le modalità di erogazione delle risorse, stanziate con la citata Legge n. 208/2015, come modificata dalla Legge n. 96/2017, assegnando, nello specifico, per la ciclovia “Adriatica” un importo di complessivi Euro 16.622.512,41, da ripartire fra le Regioni Marche (capofila), Emilia Romagna, Abruzzo, Molise, Puglia e del Veneto, relativo alle annualità 2017-2018-2019 per lo sviluppo del PFTE dell’intero tracciato e per la progettazione e realizzazione di un I° lotto funzionale per ciascuna Regione;
• ai sensi dell’art. 2 del citato DM n. 517/2018 è stato approvato con D.G.R. n. 505/2019, uno specifico schema di Protocollo di Intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (ora MIMS) e le 6 Regioni coinvolte dal tracciato e per regolare i reciproci impegni in relazione alla progettazione e realizzazione della ciclovia “Adriatica”, tra cui le modalità di ripartizione ed erogazione delle quote di cofinanziamento statale dello stesso DM n. 517/2018;
• in data 22 aprile 2019, è stato conseguentemente sottoscritto il Protocollo di Intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (ora MIMS) e le Regioni Marche (capofila), Emilia Romagna, Abruzzo, Molise, Puglia e del Veneto, registrato alla Corte dei Conti in data 24 maggio 2019 reg. n 1-1470 e all’Ufficio Centrale di Bilancio presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti il 17 maggio 2019 al n.1646;
• con la sottoscrizione del Protocollo di Intesa, ai sensi dell’art. 6, le 6 Regioni si sono impegnate alla trasmissione del progetto di fattibilità tecnico economica dell’intera ciclovia unitamente all’individuazione di uno o più lotti funzionali per ciascuna Regione sulla base dei criteri previsti dalla direttiva del MIT n. 133 dell’11 aprile 2017;
• in data 31 agosto 2021, in attuazione dell’art. 5 del Protocollo, la Regione Marche (capofila) ha trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS), per l’istruttoria di competenza, il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intero tracciato della ciclovia e dei primi lotti funzionali e prioritari, uno per ciascuna Regione;
• in data 14 marzo 2022 il MIMS ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica della ciclovia e dei lotti funzionali;
• con D.G.R. n. 1690 del 19.11.2019 ad oggetto “Approvazione dello schema di Accordo di Programma tra Regione del Veneto e la Veneto Strade S.p.A. per lo svolgimento delle attività di progettazione e realizzazione di interventi ciclabili di interesse nazionale e/o regionale ricadenti nel territorio veneto” è stato approvato l’Accordo di Programma, poi sottoscritto in data 17.12.2019, con cui è stato disposto, tra l’altro, di affidare alla Società Veneto Strade S.p.A. le attività di progettazione ed esecuzione dell’intervento “I° Lotto funzionale della “Ciclovia Adriatica” a cui destinare le risorse del citato DM n. 517/2018;
• con Decreto Interministeriale n. 4 del 12.01.2022, in attuazione di quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – misura M2C2-23 – 4.1 “Rafforzamento mobilità ciclistica” sub-investimento “Ciclovie turistiche”, sono assegnati alle Regioni e Provincia Autonoma di Trento 400 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026, di cui 150 milioni di fondi statali a legislazione vigente, per la realizzazione di ulteriori km delle ciclovie del sistema nazionale delle ciclovie turistiche di cui alla L. n. 208/2015;
• nello specifico, per la ciclovia turistica “Adriatica, alla Regione del Veneto risultano assegnate risorse per complessivi Euro 4.000.000,00 per la progettazione e realizzazione di un “II° lotto funzionale della ciclovia Adriatica”;

CONSIDERATO CHE:

• con D.G.R. n. 976 del 09.08.2022 ad oggetto “Approvazione dello schema di Accordo di Programma tra Regione del Veneto, Società Veneto Strade S.p.A. ed Ente Parco regionale Veneto del Delta del Po e dello schema di Accordo di Programma tra Regione del Veneto, Società Infrastrutture Venete S.r.l. ed Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po per lo svolgimento delle attività necessarie all'attuazione dell'intervento n. 6 "Progetto integrato per il potenziamento dell'attrattività turistica del Delta del Po" ricompreso nel Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).” è stato approvato l’Accordo di Programma, con cui si dispone, tra l’altro, di affidare alla Società Veneto Strade S.p.A. le attività di progettazione ed esecuzione dell’intervento in argomento “II° Lotto funzionale della “Ciclovia Adriatica”, sottoscritto in data 28.10.2022;
• con decreto n. 388 del 19.09.2022 del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti è stato accertato e impegnato a favore di Veneto Strade S.p.A. l’importo di Euro 4.000.000,00 di cui al Decreto Interministeriale n. 4 del 12.01.2022, in attuazione di quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – misura M2C2-23 – 4.1 “Rafforzamento mobilità ciclistica” sub-investimento “Ciclovie turistiche” per le attività di progettazione ed esecuzione dell’intervento in argomento “II° Lotto funzionale della “Ciclovia Adriatica”;
• in data 6 luglio Veneto Strade ha fatto richiesta accesso al F.O.I. “Fondo per le Opere Indifferibili”, in procedura ordinaria, ai sensi dell’art. 4, comma 1.b.i. del D.M. del 10/02/2023, per un importo di Euro 906.868,10 per coprire i maggiori costi dei materiali da costruzione;

VISTO il decreto del Ministero dell’Economia e Finanze n. 187 dell’11/08/2023 che ha assegnato un importo di Euro 906.868,10 per la realizzazione dell’intervento “II° Lotto funzionale della ciclovia Adriatica”.

VISTA la nota prot. n. 28003/2023 del 24.10.2023 con la quale Veneto Strade S.p.A. ha trasmesso il cronoprogramma di spesa del finanziamento F.O.I.

CONSIDERATO CHE su richiesta del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti, è stata approvata con. 1373 del 20/11/2023, è stata approvata la variazione di bilancio dell’importo di Euro 906.868,10 sul capitolo di entrata n. 101925 denominato “Fondo opere indifferibili - PNRR - m2.c2.4.1 - assegnazione statale per la realizzazione dell'intervento "ciclovia turistica Adriatica" (d.l. 31/05/2021, n.77 - art. 26, c. 7, d.l. 17/05/2022, n.50 - decreto ragioneria generale dello Stato 11/08/2023, N.187)” del bilancio regionale di previsione 2023-2025, dando atto che la suddetta entrata rientra nella classificazione di V livello del piano dei conti n. E 4.02.01.01.001 “Contributi agli investimenti da Ministeri”, con stanziamento della somma per Euro 35.095,80 all’esercizio finanziario 2023, per Euro 545.843,91 all’esercizio 2024, per Euro 279.678,12 all’esercizio 2025 e per Euro 46.250,27 all’esercizio 2026;

RILEVATO che sul capitolo di entrata n. 101925 denominato “Fondo opere indifferibili - PNRR - m2.c2.4.1 - assegnazione statale per la realizzazione dell'intervento "ciclovia turistica Adriatica" (d.l. 31/05/2021, n.77 - art. 26, c. 7, d.l. 17/05/2022, n.50 - decreto ragioneria generale dello stato 11/08/2023, N.187)”, del bilancio di previsione 2023-2025 con stanziamento della somma per Euro 35.095,80 all’esercizio finanziario 2023, per Euro 545.843,91 all’esercizio 2024, per Euro 279.678,12 all’esercizio 2025 e per Euro 46.250,27 all’esercizio 2026, vengono accertate e riscosse le somme derivanti dai trasferimenti da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in esecuzione al decreto del Ministero dell’Economia e Finanze n. 187 dell’11/08/2023, che ha assegnato un importo di Euro 588.401,26 per la realizzazione dell’intervento “II° Lotto funzionale della ciclovia Adriatica”. dando atto che la suddetta entrata rientra nella classificazione di V livello del piano dei conti n. E.4.02.01.02.001 - Contributi agli investimenti da Regioni e province autonome”;

VERIFICATO che sono presenti i seguenti elementi costitutivi dell’accertamento:

• la ragione del credito, e l’idoneo titolo giuridico a supporto del credito, costituito dal Protocollo di Intesa sottoscritto tra il MIT e le Regioni interessate in data 24 aprile 2019, e dal decreto del Ministero dell’Economia e Finanze n. 187 dell’11/08/2023;
• il soggetto debitore individuato nel Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
• l’ammontare del credito è pari a Euro 906.868,10;
• la relativa scadenza, ovvero il momento in cui l’obbligazione diventa esigibile, è individuata negli esercizi finanziari 2023, 2024, 2025 e 2026

RITENUTO necessario impegnare ai sensi dell’art. 56 del D. Lgs n. 118/2011, a favore della Veneto Strade S.p.A., quale debito di natura commerciale, l’importo complessivo di Euro 906.868,10, stanziato per Euro 35.095,80 all’esercizio finanziario 2023, per Euro 545.843,91 all’esercizio 2024, per Euro 279.678,12 all’esercizio 2025 e per Euro 46.250,27 all’esercizio 2026, con le modalità previste dall’allegato n. 4/2 al succitato D. Lgs n. 118/2011, per la realizzazione dell’intervento denominato “II° Lotto funzionale della ciclovia Adriatica” (CUP D11B22001680001), sul capitolo di spesa n. 105135 denominato ”Fondo opere indifferibili - PNRR - m2.c2.4.1 - realizzazione dell'intervento "ciclovia turistica adriatica" - investimenti fissi e lordi e acquisto di terreni (d.l. 31/05/2021, n.77 - art. 26, c. 7, d.l. 17/05/2022, n.50 - decreto ragioneria generale dello stato 11/08/2023, N.187)”, sulla base del cronoprogramma predisposto dalla Società Veneto Strade S.p.A., dando atto che l’esigibilità della somma è prevista per Euro 35.095,80 all’esercizio finanziario 2023, per Euro 545.843,91 all’esercizio 2024, per Euro 279.678,12 all’esercizio 2025 e per Euro 46.250,27 all’esercizio 2026.

DATO ATTO che la proprietà del bene oggetto del finanziamento non è della Regione del Veneto;

DATO ATTO altresì che la realizzazione degli interventi oggetto del presente atto è inserita a livello di programmazione regionale nel DEFR 2023-2025, all’interno del “Programma 05 “viabilità e infrastrutture stradali" della missione 10, “Trasporti e diritto alla mobilità” e che le stesse opere saranno inserite nel programma triennale dei lavori pubblici regionale 2023-2025, ai sensi del comma 11 dell'art 5 del DM n. 14 del 16.1.2018;

VISTA la L. n. 241 del 07/08/1990;

VISTO il D. Lgs n. 118/2011 e in particolare l’art. 53 e il principio contabile, riferito all’entrata di cui trattasi, n. 3.6;

VISTA la L.R. n. 39/2001;

VISTA la L.R. statutaria n. 1 del 17/04/2012;

VISTA la L.R. n. 54 del 31/12/2012;

Vista la L.R. n. 40 del 14.11.2018 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. n. 32 del 23.12.2022 e successive variazioni;

Visto il Reg. reg. n. 6 del 14.07.2020;

Vista la D.G.R. n. 60 del 26.01.2023 “direttive al bilancio di previsione 2023-2025”;

Visto il decreto del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali n. 71 del 30.12.2022;

Visto il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 9.01.2023;

VISTA la DGR 1690/2019;

VISTO l’Accordo di Programma tra Regione del Veneto e la Veneto Strade S.p.A. per lo svolgimento delle attività di progettazione e realizzazione di interventi ciclabili di interesse nazionale e/o regionale ricadenti nel territorio veneto, sottoscritto in data 17.12.2019;

VISTA la legge regionale 23 dicembre 2022, n. 32 “Bilancio di previsione 2023 – 2025”;

VISTA la D.G.R. n. 976 dell’11 agosto 2023;

decreta

1. di approvare le premesse quali parte integrante del presente provvedimento;
2. di accertare per competenza, secondo le specifiche contenute nell’Allegato contabile A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, la somma complessiva, assegnata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, anagrafica n. 177413, di Euro 906.868,10 , sul capitolo di entrata n. 101925 denominato “Fondo opere indifferibili - PNRR - m2.c2.4.1 - assegnazione statale per la realizzazione dell'intervento "ciclovia turistica Adriatica" (d.l. 31/05/2021, n.77 - art. 26, c. 7, d.l. 17/05/2022, n.50 - decreto ragioneria generale dello stato 11/08/2023, N.187 dando atto che la suddetta entrata rientra nella classificazione di V livello del piano dei conti n. E 4.02.01.01.001 “Contributi agli investimenti da Ministeri”, con imputazione della somma per Euro 35.095,80 all’esercizio finanziario 2023, per Euro 545.843,91 all’esercizio 2024, per Euro 279.678,12 all’esercizio 2025 e per Euro 46.250,27 all’esercizio 2026;
3. di impegnare, secondo le specifiche contenute nell’Allegato contabile A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, a favore di Veneto Strade S.p.A., cod. fiscale 03345230274, in esecuzione alla deliberazione della Giunta regionale n. 976/2022, richiamato nella premessa, e del richiamato Protocollo di Intesa del 22.04.2019, l'importo di Euro 906.868,10, stanziato per Euro 35.095,80 all’esercizio finanziario 2023, per Euro 545.843,91 all’esercizio 2024, per Euro 279.678,12 all’esercizio 2025 e per Euro 46.250,27 all’esercizio 2026, per la realizzazione dell’intervento denominato “II° Lotto funzionale della ciclovia Adriatica” (CUP D11B22001680001), sul capitolo di spesa n. 105135 ”Fondo opere indifferibili - PNRR - m2.c2.4.1 - realizzazione dell'intervento "ciclovia turistica adriatica" - investimenti fissi e lordi e acquisto di terreni (d.l. 31/05/2021, n.77 - art. 26, c. 7, d.l. 17/05/2022, n.50 - decreto ragioneria generale dello stato 11/08/2023, N.187)”, del bilancio di previsione 2023-2025 dando atto che la spesa è a valere sull’art. 35 e sulla classificazione di V livello del P.d.C. n. U.2.02.03.06.999.”manutenzioni straordinarie su altri beni di terzi”;
4. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto costituisce debito commerciale per l’importo di Euro 906.868,10, escluso da CIG in quanto trattasi di “impresa collegata”;
5. di dare atto che la copertura della spesa impegnata al punto 3 del presente decreto è garantita con l’accertamento in entrata disposto ai sensi del punto 2 del presente atto;
6. di dare atto che le obbligazioni attiva e passiva di cui si dispone l’impegno con il presente atto sono giuridicamente perfezionate e non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2001;
7. di disporre che l’erogazione della somma complessiva di cui al punto 4., a favore della Veneto Strade S.p.A., sia effettuata secondo le modalità previste dall’art. 7 dell’Accordo di Programma approvato con la D.G.R. n. 976/2022, dietro emissione di regolari fatture per l’importo di Euro 906.868,10;
8. di attestare che l’imputazione delle somme impegnate al punto 4 è prevista secondo esigibilità negli esercizi finanziari indicati nel suddetto Allegato contabile A, per Euro 35.095,80 all’esercizio finanziario 2023, per Euro 545.843,91 all’esercizio 2024, per Euro 279.678,12 all’esercizio 2025 e per Euro 46.250,27 all’esercizio 2026, dietro presentazione di regolari fatture da parte della Società Veneto Strade S.p.A.;
9. di provvedere a comunicare alla Società Veneto Strade le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56 co. 7 del D. Lgs. n. 118/2011;
10. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica ai sensi di quanto previsto dall’art. 56 comma 6 del D. Lgs. n. 118/2011;
11. di dare atto che la realizzazione degli interventi oggetto del presente atto è inserita a livello di programmazione regionale nel DEFR 2023-2025, all’interno del “Programma 05 “viabilità e infrastrutture stradali" della missione 10, “Trasporti e diritto alla mobilità” e che le stesse opere saranno inserite nel programma triennale dei lavori pubblici regionale 2023-2025, ai sensi del comma 11 dell'art 5 del DM n. 14 del 16.1.2018;
12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
13. di trasmettere il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento dell’efficacia;
14. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Marco d'Elia

Allegato (omissis)

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