Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica la versione stampabile del BUR n. 44 del 09/04/2024
Scarica la versione firmata del BUR n. 44 del 09/04/2024
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 44 del 09 aprile 2024


Materia: Consulenze e incarichi professionali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VENEZIA n. 65 del 01 marzo 2024

D.L. n. 74/2012 - Finanziamento di cui al Decreto n. 3 del 28/12/2023 del Commissario Delegato per gli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi alluvionali del 2012. Redazione documentazione tecnica ambientale e forestale relativa ai "Lavori di ripristino frane e smottamenti lungo le aste dei corsi d'acqua afferenti il bacino del fiume Lemene" nei Comuni di Annone Veneto, Cinto Caomaggiore, Portogruaro e Pramaggiore Fiumi Loncon e Caomaggiore. Codice GLP: VE-I0341.0 - CUP: H18H24000040001 CIG: B07FD639B5 Decreto a contrarre e affidamento.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, il Direttore della U.O. Genio Civile Venezia decreta a contrarre e affida l’incarico per la redazione della documentazione tecnica ambientale e forestale relativa ai “Lavori di ripristino frane e smottamenti lungo le aste dei corsi d’acqua afferenti il bacino del fiume Lemene” nei Comuni di Annone Veneto, Cinto Caomaggiore, Portogruaro e Pramaggiore – Fiumi Loncon e Caomaggiore.
Codice GLP: VE-I0341.0
Decreto n. 3 del 28/12/2023 del Commissario Delegato per gli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi alluvionali che hanno interessato il Territorio della Regione Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012
Procedura di affidamento nella piattaforma APPTEL– Gara G00722
Offerta preventivo protocollo n. 89037 in data 21/02/2024.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • con decreto n. 200, in data 16/11/2012, il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi dell’articolo 106, co. 1, lett. a), della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo stato di crisi in ordine agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012;
  • con nota protocollo n. 532368 del 23/11/2012 il Presidente della Regione Veneto, ai sensi della L. 24/02/1992 n. 225 e ss.mm.ii., ha richiesto al Presidente del Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello stato di emergenza unitamente ad un adeguato sostegno economico al fine di assicurare le necessarie operazioni di soccorso alle popolazioni colpite, avviare i primi interventi provvisionali necessari a garantire la pubblica incolumità, fronteggiare i danni subiti dal patrimonio pubblico e privato e per la ripresa delle normali condizioni di vita della popolazione;
  • ai sensi dell’art. 1, co. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (L. di stabilità 2013)” i Presidenti delle Regioni interessate dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012 operano in qualità di Commissari delegati con i poteri e le modalità di cui al D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla L. 1/08/2012, n. 122;
  • con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013, recante “Ripartizione delle risorse di cui all’articolo 1, co. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228”, le risorse individuate nella misura di 250 milioni di Euro per l’anno 2013 dall’articolo 1, co. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, per l’incremento del Fondo di cui all’articolo 6, co. 1, del D.L. 3 maggio 1991, n. 142, convertito, con modificazioni, dalla L. 3 luglio 1991, n. 195, sono destinate a finanziare gli interventi in conto capitale nelle Regioni e nei Comuni interessati dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012 e pertanto anche alla Regione Veneto;
  • l’importo assegnato alla Regione del Veneto ai sensi del comma 548, articolo 1, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, originariamente previsto in Euro 42.500.000 (DPCM 23/3/2013) è stato rimodulato ed erogato in Euro 40.899.867,18 per effetto delle riduzioni lineari e degli accantonamenti di fondi disposti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, sullo stanziamento complessivo;
  • con nota prot. n. DPC/ABI/46449 dell’11 settembre 2014 il Capo del Dipartimento della Protezione Civile comunica che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso disponibili mediante disaccantonamento ulteriori risorse economiche per Euro 833.461,69 quale saldo delle risorse assegnate;
  • le risorse finanziarie complessivamente disponibili per le finalità di cui all’art. 1, co. 548, della L. 24 dicembre 2012 e dell’art. 2, co. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013 risultano, conseguentemente, pari a complessivi Euro 41.733.328,87, presenti nella contabilità speciale n. 5744 intestata a “PRES VENETO C.D. DPCM 23/03/2013” presso la Tesoreria dello Stato di Venezia;
  • i Commissari delegati sono incaricati della realizzazione degli interventi di cui al citato D.L. n. 74/2012, in particolare del coordinamento delle attività per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del mese di maggio 2012 nelle regioni di rispettiva competenza, operando con i poteri di cui all’art. 5, co. 2 della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e con le deroghe alle disposizioni vigenti stabilite con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 4 luglio 2012, adottata nelle forme di cui all’art. 5, co. 1 della citata legge;
  • conseguentemente, da ultimo, con Decreto del Commissario Delegato n. 3 del 28/12/2023 è stato finanziato l’intervento “Lavori di ripristino frane e smottamenti lungo le aste dei corsi d’acqua afferenti il bacino del fiume Lemene” nei Comuni di Annone Veneto, Cinto Caomaggiore, Portogruaro e Pramaggiore – Fiumi Loncon e Caomaggiore - Codice GLP: VE-I0341.0 - CUP: H18H24000040001 per Euro 1.107.310,47, individuando quale soggetto attuatore il Genio Civile Venezia;
  • a causa della particolare complessità dell’opera oggetto di intervento, è necessario coinvolgere professionalità tra loro diversificate e specializzate;
  • ad oggi risulta in particolare necessario affidare l’incarico per la redazione della documentazione tecnica ambientale e forestale a uno Studio di consulenza forestale aventi caratteristiche adeguate alle prospettate esigenze;

PRESO ATTO della carenza in organico di personale tecnico adeguato per le competenze specifiche indicate, si ritiene necessario avvalersi anche di personale esterno all’Amministrazione;

ACCERTATA la necessità di affidare all’esterno tale incarico per motivi sopraesposti;

RITENUTO di rivolgersi per lo specifico incarico in parola allo Studio di consulenza forestale ARCADIA di Michele Marchesin – via Piave, 25 – 31045 Motta di Livenza (TV) – P.IVA: 03475180265 – C.F.: (omissis), presso cui si ritrovano adeguate competenze rapportate al progetto di cui trattasi;

PRESO ATTO CHE lo studio di consulenza forestale ARCADIA di Michele Marchesin – via Piave, 25 – 31045 Motta di Livenza (TV) – P.IVA: 03475180265 – C.F.: (omissis) ha manifestato la piena disponibilità ad assumere l’incarico professionale e a fornire le prestazioni richieste per l’importo netto di Euro 4.500,00 (esclusi gli oneri previdenziali per Euro 180,00 E.P.A.P. al 4% e oneri fiscali per Euro 1.029,60 I.V.A. al 22%) per un totale di Euro 5.709,60, come da offerta economica pervenuta nella piattaforma APPTEL al protocollo n. 89037 in data 21/02/2024 che è stata ritenuta congrua in considerazione dell’importo delle opere in oggetto;

RITENUTO pertanto opportuno procedere all’affidamento diretto per lo svolgimento delle attività di redazione della documentazione tecnica ambientale e forestale relativa ai “Lavori di ripristino frane e smottamenti lungo le aste dei corsi d’acqua afferenti il bacino del fiume Lemene” nei Comuni di Annone Veneto, Cinto Caomaggiore, Portogruaro e Pramaggiore – Fiumi Loncon e Caomaggiore - allo Studio di consulenza ambientale ARCADIA di Michele Marchesin – via Piave, 25 – 31045 Motta di Livenza (TV) – P.IVA: 03475180265 – C.F.: (omissis);

RICHIAMATO l’art. 17, commi 1 e 2 del D. Lgs 36/2023, il quale dispone che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici adottano la decisione di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte, nel rispetto del principio di rotazione degli affidamenti;

RICHIAMATO l’art. 49, comma 6, del D. Lgs 36/2023, il quale dispone che è comunque consentito derogare all’applicazione del principio di rotazione per gli affidamenti diretti di importo inferiore a Euro 5.000,00;

RITENUTO che per l’incarico oggetto dell’intervento sussistono i presupposti e le condizioni per procedere all’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. b) del D. Lgs. 36/2023, utilizzando mezzi di comunicazione elettronici ai sensi dell’art. 25, comma 2 del D. Lgs. 36/2023, da effettuarsi a mezzo della piattaforma elettronica APPTEL della Regione del Veneto con la procedura informatica dell’affidamento diretto;

VISTA l’offerta acquisita attraverso la piattaforma elettronica APPTEL prot. n. 689037 in data 21/02/2024, con la quale lo Studio di consulenza ambientale ARCADIA di Michele Marchesin – via Piave, 25 – 31045 Motta di Livenza (TV) – P.IVA: 03475180265 – C.F.: (omissis), ha formalizzato la propria disponibilità allo svolgimento dell’incarico per le attività di redazione della documentazione tecnica ambientale e forestale relativa ai “Lavori di ripristino frane e smottamenti lungo le aste dei corsi d’acqua afferenti il bacino del fiume Lemene” nei Comuni di Annone Veneto, Cinto Caomaggiore, Portogruaro e Pramaggiore – Fiumi Loncon e Caomaggiore;

RILEVATO CHE il presente affidamento è efficace con l’esito positivo della verifica del possesso dei prescritti requisiti ai sensi dell’art. 52, comma 1, del D. Lgs 36/2023 in capo all’affidatario;

VISTI i principi generali di cui agli articoli 1, 2 e 3 del Libro I, parte I, Titolo I del D. Lgs. 36/2023;

VISTO il D. Lgs n. 36/2023;

VISTA la DGR n. 1823/2019 e ss.mm.ii.

decreta

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di dare atto altresì che l’Ing. Alessandro De Sabbata è il Responsabile Unico del Procedimento della U.O. Genio Civile Venezia;
  3. di affidare, ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. b), del D. Lgs 36/2023, l’incarico per lo svolgimento delle attività di “Redazione documentazione tecnica ambientale e forestale” relativa ai “Lavori di ripristino frane e smottamenti lungo le aste dei corsi d’acqua afferenti il bacino del fiume Lemene” nei Comuni di Annone Veneto, Cinto Caomaggiore, Portogruaro e Pramaggiore – Fiumi Loncon e Caomaggiore - lo Studio di consulenza ambientale ARCADIA di Michele Marchesin – via Piave, 25 – 31045 Motta di Livenza (TV) – P.IVA: 03475180265 – C.F.: (omissis), che ha offerto l’importo complessivo netto di Euro 4.680,00 di cui Euro 4.500,00 per onorario ed Euro 180,00 per gli oneri previdenziali E.P.A.P. al 4%, oltre agli oneri fiscali di Euro 1.029,60 I.V.A. al 22% per un totale di Euro 5.709,60, come da offerta economica pervenuta nella piattaforma APPTEL al protocollo n. 89037 in data 21/02/2024, a seguito delle motivazioni riportate in premessa;
  4. l’aggiudicazione è efficace a seguito di esito positivo della verifica del possesso dei prescritti requisiti ai sensi dell’art. 52, comma 1, del D. Lgs 36/2023;
  5. di far fronte alla somma necessaria per lo svolgimento dell’incarico con le risorse finanziare disponibili sulla contabilità speciale n. 5744 intestata a “PRES VENETO C.D. DPCM 23/03/13” presso la Tesoreria dello Stato di Venezia;
  6. di definire le condizioni ed i termini temporali per l’espletamento delle prestazioni, nonché le modalità di pagamento, dei corrispettivi economici con successivo contratto/scambio di lettere commerciali ai sensi dell’art. 18 del D. Lgs 36/2023 e della DGRV n. 1823 del 06/12/2019 e ss.mm.ii.;
  7. il presente decreto verrà pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi del D. Lgs 33/2013.

Alessandro De Sabbata

Torna indietro