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Bur n. 44 del 09 aprile 2024


Materia: Viabilità e trasporti

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA INFRASTRUTTURE, TRASPORTI, LAVORI PUBBLICI, DEMANIO n. 6 del 25 marzo 2024

Superstrada Pedemontana Veneta (S.P.V.) - CUP H51B03000050009. Approvazione del Programma di monitoraggio e controllo sulla Concessione Superstrada Pedemontana Veneta - Modulo B Fase di gestione.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si provvede, nell’ambito della concessione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, all’approvazione del Programma di monitoraggio e controllo dell’opera in fase di gestione, in considerazione del fatto che l’infrastruttura è aperta al traffico fra il casello di Montecchio Maggiore Sud (VI) e la Autostrada A27, ed individua nella Direzione Infrastrutture e Trasporti la struttura interna all’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, deputata al controllo per conto della Concedente Regione del Veneto.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la Superstrada Pedemontana Veneta è inserita tra le "Infrastrutture di preminente interesse nazionale per le quali concorre l'interesse regionale" nell'Intesa Generale Quadro sottoscritta in data 24 ottobre 2003 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione del Veneto e, nei successivi atti aggiuntivi sottoscritti in data 17 dicembre 2007 e 6 novembre 2009; 
  • l'opera è altresì prevista all'interno dell’Intesa Generale Quadro sottoscritta tra il Governo e la Regione del Veneto in data 16 giugno 2011, infine viene confermata tra gli interventi prioritari nella sezione “strade e autostrade” del programma di interventi del Documento di Economia e Finanza 2017, Allegato Infrastrutture “Connettere l’Italia: fabbisogni e progetti di infrastrutture”, deliberato dal Consiglio dei Ministri l’ 11 aprile 2017;
  • con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 31 luglio 2009 è stato dichiarato lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza, regime emergenziale più volte prorogato, da ultimo con D.P.C.M. del 1° dicembre 2014 fino al 31 dicembre 2016, data quest’ultima in cui è cessato, per lo spirare del relativo termine, il predetto regime emergenziale a suo tempo dichiarato. Di conseguenza sono venuti meno i poteri del Commissario Delegato nominato con O.P.C.M. n. 3802 del 15 agosto 2009, determinando così il rientro nella gestione ordinaria dell’Amministrazione regionale di tutte le competenze inerenti la realizzazione dell’intervento e l’immediata cessazione dell’applicabilità delle speciali deroghe all’ordinamento statale concesse al Commissario Delegato;
  • con deliberazione n. 2027 del 6 dicembre 2016 la Giunta regionale ha provveduto ad istituire nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione la Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta";
  • con deliberazione n. 2302 del 30 dicembre 2016 la Giunta regionale ha adottato alcune misure urgenti, atte a garantire il subentro della gestione dell'opera in via ordinaria;
  • successivamente, con deliberazione n. 32 del 19 gennaio 2017 la Giunta regionale, in conseguenza dell’avvenuta cessazione della gestione del Commissario Delegato, ha provveduto ad adottare ulteriori misure gestionali d’urgenza, prevedendo, fra l’altro, l’istituzione di un Commissario Straordinario per l’Alta Vigilanza sulla Superstrada Pedemontana Veneta, ai sensi e con i poteri di cui all’art. 20 del D.L. 29 novembre 2008 n. 185, convertito con L. 28 gennaio 2009 n. 2, e costituendo altresì un board dedicato all’analisi e risoluzione dei problemi rilevati nella realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta;
  • con deliberazione n. 708 del 16 maggio 2017 la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Terzo Atto convenzionale modificativo della Convenzione del 21 ottobre 2009 e dell'Atto Aggiuntivo del 18 dicembre 2013 per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione, nel quale agli artt. 22 e seguenti, impone specifici obblighi di vigilanza a carico del concedente e di applicazione di penali nel caso di inadempimento o ritardo nell’adempimento da parte del Concessionario delle obbligazioni previste nell’atto stesso;
  • con deliberazione n. 780 del 29 maggio 2017 la Giunta Regionale ha disposto l’attuazione alla deliberazione di Giunta regionale n. 708 del 16 maggio 2017, demandando al Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta la sottoscrizione del Terzo Atto Convenzionale con il Concessionario;
  • con atto pubblico notarile rep. n. 31601 raccolta n. 17984, a rogito Notaio Dott. Gasparotti del Distretto Notarile di Venezia, è stato sottoscritto in data 29 maggio 2017, tra il Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta della Regione del Veneto (Concedente) e il legale rappresentante del Concessionario “SPV” S.p.a., il suddetto Terzo Atto convenzionale, sostitutivo della originaria convenzione;
  • l’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, a seguito della nuova articolazione delle strutture regionali conseguenti alla XI legislatura, è subentrata a tutti gli effetti alle attività concernenti la costruzione, realizzazione e messa in esercizio di Pedemontana Veneta, come disposto dalla Giunta regionale con DGR 571 del 4 maggio 2021, attività queste in precedenza attribuite alla Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta;
  • la Superstrada Pedemontana Veneta è stata messa in esercizio con aperture parziali nelle seguenti date:

il 3 giugno 2019, la prima tratta dalla A31 a Breganze (VI), verso Treviso;

il 18 giugno 2020, la seconda tratta dalla A31 a Malo (VI), verso Milano;

il 19 novembre 2020 la terza tratta da Breganze (VI) a Bassano del Grappa Ovest (VI);

il 28 maggio 2021, la quarta tratta da Bassano del Grappa Ovest (VI) a Montebelluna (TV);

l’8 luglio 2022 la quinta tratta da Montebelluna (TV) a Spresiano-Villorba (TV);

il 29 dicembre 2023 la sesta tratta tra il casello di Montecchio Maggiore Sud (VI) e il casello di Malo (VI);

  • in data 29 febbraio 2024 è avvenuta la messa in esercizio dell’intera infrastruttura, da Montecchio Maggiore (VI) all’innesto con l’autostrada A27 in Comune di Spresiano (TV), ai sensi del Terzo Atto Convenzionale sottoscritto in data 29 maggio 2017.

Tutto ciò premesso e considerato,

RICHIAMATI

  • i principi di trasparenza di cui al D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33 così come modificato dal D.Lgs 25 maggio 2016, n. 97 finalizzati anche a favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche;
  • i principi di legalità e trasparenza attesi alla realizzazione del preminente interesse pubblico in relazione all’Opera in questione, siglati nel “Protocollo di Legalità” sottoscritto in data 23 luglio 2010 tra la Prefettura di Treviso, la Prefettura di Vicenza, il Commissario Delegato e l’A.T.I. costituita dal “Consorzio stabile S.I.S.” e “Itinere Infraestructuras s.a.”;
  • i principi di legalità e trasparenza attesi alla realizzazione del preminente interesse pubblico in relazione all’Opera in questione, siglati nell’ulteriore “Protocollo di Legalità” sottoscritto in data 30 agosto 2018 tra la Prefettura di Treviso, la Prefettura di Vicenza, la Regione del Veneto, e Superstrada Pedemontana Veneta Spa;

RICHIAMATO altresì il decreto n. 9 del 21 luglio 2017 dell’allora Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta recante “Superstrada Pedemontana Veneta (S.P.V.) - CUP H51B03000050009. Approvazione del Programma di monitoraggio e controllo sulla Concessione Superstrada Pedemontana Veneta”, con il quale è stato approvato il Programma di monitoraggio “Modulo A – fase di costruzione”, riservandosi rinviare la definizione del Programma di monitoraggio “Modulo B – fase di esercizio” ad una fase successiva alla realizzazione dell’infrastruttura in concomitanza della messa in esercizio della stessa;

RITENUTO che sussistano oggi le condizioni per poter definire alla luce della messa in esercizio dell’intera infrastruttura pedemontana veneta, il programma di monitoraggio per la fase di esercizio;

RISCONTRATO che:

  • l’Autorità Nazionale Anti Corruzione (A.N.A.C.) aveva attivato nell’anno 2015 una procedura di controllo, attraverso il proprio ufficio di vigilanza, con riferimento allo stato di emergenza di cui al D.P.C.M. 31 luglio 2009 e relativa gestione del Commissario Delegato nominato con O.P.C.M. n. 3802 del 15 agosto 2009;
  • l’attività ispettiva della Sezione Centrale di Controllo sulla Gestione delle Amministrazioni dello Stato della Corte dei Conti, anch’essa avviata nell’anno 2015 sulla gestione del Commissario Delegato, viene ampiamente riportata nella deliberazione di tale Sezione Centrale n. 18/2015/G del 30 dicembre 2015 e nella successiva deliberazione n. 13/2016/G del 9 novembre 2016;

RISCONTRATO altresi’ che:

  • l’opera pedemontana veneta è rientrata in regime ordinario dall’anno 2017, in carico alla Regione del Veneto;
  • analogamente, anche il sindacato ispettivo dell’allora Sezione Centrale di Controllo sulla Gestione delle Amministrazioni dello Stato della Corte dei Conti, anch’essa avviata nell’anno 2015, è rientrato ora nella competenza della Sezione Regionale di Controllo per il Veneto della Corte dei Conti;
  • detta Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti, negli anni di rientro in competenza regionale del sindacato ispettivo, ha provveduto dapprima con deliberazione n. 182/2020/GEST del 14 dicembre 2020 a relazionare sul controllo/referto sullo stato di avanzamento dei lavori di pedemontana veneta, quindi con successivi “follow up” del 10 febbraio 2022 (delibera 23/2022/GEST) e ulteriore richiesta aggiornamento del 21 marzo 2023 a raccomandare ulteriori azioni sulle attività di verifica e di monitoraggio contrattuale;
  • le azioni di verifica e monitoraggio contrattuale raccomandate all’Amministrazione regionale intendono procedere altresì all’adozione di misure organizzative di rafforzamento delle attività di vigilanza e di monitoraggio dei tempi di completamento delle opere; 
  • la Sezione inoltre, in considerazione dello stato dei lavori, comunicava la volontà di effettuare il monitoraggio in corso d’opera, riservandosi l’adozione di un nuovo follow-up al completamento della stessa;

RITENUTO necessario procedere, anche sulla scorta delle raccomandazioni mosse dalla Corte dei Conti, sia in Sezione centrale di Controllo che in Sezione Regionale di Controllo, a sistematizzare le attività di controllo e monitoraggio dell’opera in corso di esercizio, individuando gli ambiti del monitoraggio e individuando la struttura interna deputata alla vigilanza e controllo;

CONSIDERATO che in data 23 gennaio 2024, con deliberazione di Giunta regionale n. 54 è stato nominato il nuovo Responsabile Unico del Procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, realizzazione e gestione della Superstrada Pedemontana Veneta, nella persona del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti;

RITENUTO

  • di approvare, per il fine sopra esposto, il “Programma di monitoraggio e controllo sulla Concessione Superstrada Pedemontana Veneta - Modulo B – Fase di gestione” (allegato A);
  • di incaricare la competente Direzione Infrastrutture e Trasporti di procedere a dare attuazione anche con eventuali specifici Protocolli operativi per ogni singola tematica definita nel suddetto “Programma di monitoraggio”;

VISTO

  • la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante: «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
  • il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»;
  • la legge 18 giugno 2009, n. 69, recante: «Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile»;
  • il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante: «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»;
  • la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante: «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione»;
  • il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante: «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»;
  • il decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97 recante: «Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»;
  • la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 recante: «Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione»;
  • la legge regionale 9 agosto 2002, n. 15 recante: «Norme per la realizzazione di infrastrutture di trasporto, per la progettazione, realizzazione e gestione di autostrade e strade a pedaggio regionali e relative disposizioni in materia di finanza di progetto e conferenza di servizi»;
  • la legge regionale 7 novembre 2003, n. 27 recante: «Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche»;
  • la deliberazione e relazione della Corte dei Conti, Sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato, 30 dicembre 2015, n. 18/2015/G, recante: «Superstrada a pedaggio Pedemontana veneta»;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 54 del 23 gennaio 2024 recante «Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV). Nomina del Responsabile Unico del Procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva di Pedemontana Veneta, nonché della sua realizzazione e gestione C.U.P. H51B03000050009 C.I.G. 0411155FD2»;

decreta

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare il "Programma di monitoraggio e controllo sulla Concessione Superstrada Pedemontana Veneta - Modulo B – Fase di gestione" (allegato A);
  1. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti di procedere a dare attuazione anche con eventuali specifici Protocolli operativi per ogni singola tematica definita nel suddetto “Programma di monitoraggio”;
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di trasmettere copia del presente provvedimento al Responsabile Unico del Procedimento, anche in qualità di Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti;
  1. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Giuseppe Fasiol

(seguono allegati)

6_Allegato_DDR_6_25-03-2024_526815.pdf

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