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Bur n. 33 del 12 marzo 2024


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SICUREZZA DEL TERRITORIO n. 9 del 26 febbraio 2024

Impianto dimostrativo di produzione di energia elettrica, a ciclo combinato, di circa 12 MW, alimentato a idrogeno, presso il sito Enel di Fusina, Venezia. Autorizzazione alla definitiva messa fuori servizio. Ditta proponente: Enel Produzione S.p.A. D.L. n. 239/2003; D. Lgs n. 387/2003.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si autorizza la definitiva messa fuori servizio di un impianto dimostrativo di produzione di energia elettrica a ciclo combinato di circa 12 MW alimentato a idrogeno.

Il Direttore

RICHIAMATI - l’art. 1 quinquies del decreto legge 29.08.2003 “Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica”, convertito in legge dall’art. 1, legge 27.10.2003, n. 290;

- l’art. 12 comma 7 del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 “Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità”;

- il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i., recante “Norme in materia ambientale”;

- l’art. 42 della L.R. 13 aprile 2001 n. 11 di attuazione del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, così come modificato dall’art. 30 della L.R. 25 giugno 2021, n. 17, che attribuisce alla Regione la competenza per le autorizzazioni all’installazione e all’esercizio degli impianti di produzione di energia inferiori a 300 MW ed in particolare il comma 2 bis che individua il direttore di Area competente per materia quale soggetto preposto al rilascio del provvedimento;

- le deliberazioni della Giunta regionale n. 1192 del 5 maggio 2009 e n. 453 del 4 marzo 2010 in merito alle strutture regionali competenti al rilascio delle autorizzazioni alla produzione di energia da fonti rinnovabili;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1910 del 20 giugno 2006 “Progetto di nuovo impianto dimostrativo di produzione di energia elettrica, a ciclo combinato, di circa 12 MW, alimentato a idrogeno, presso il sito ENEL di Fusina, Venezia. D.Lgs 387/2003 art. 12”;

- il decreto dell’Unità Complessa Tutela dell’Atmosfera n. 77 del 22 ottobre 2012, con il quale la ditta Enel Produzione S.p.A. è stata autorizzata a concludere le fasi sperimentali di esercizio dell’impianto di produzione di energia alimentato ad idrogeno di Fusina Venezia entro il 31.12.2013;

VISTE - la nota assunta al protocollo regionale con n. 528900 del 14.12.2020, con la quale la ditta “Enel Produzione SpA”, con sede legale alla via Regina Margherita n. 125 in Roma e stabilimento alla località Fusina in Venezia, ha chiesto “ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 quinquies del decreto legge 239/2003, convertito con legge 2190/2003, il rilascio dell’autorizzazione alla messa fuori servizio definitiva dell’unità Fusina 6…” e con la quale ha segnalato che l’unità produttiva è di tipo sperimentale, non è mai stata abilitata alla fornitura di servizi e dal 2014 non ha più funzionato;

- la nota della Regione del Veneto prot. n. 168796 del 27.03.2023 indirizzata al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e a TERNA SpA, con la quale è stato chiesto al Ministero dell’ Ambiente e della Sicurezza Energetica “di esprimere, ai sensi dell’art. 1 quinquies del decreto legge 29.08.2003 n. 239 convertito dalla legge 27.10.2003 n. 290, il proprio parere, sentito il Gestore della rete di trasmissione nazionale, relativamente alla richiesta di Enel Produzione SpA di messa fuori servizio definitiva dell’unità Fusina 6 della centrale termoelettrica “Andrea Palladio”, indicando i termini e le modalità che riterrà opportuni”;

- la nota assunta al protocollo regionale con n. 381226 del 17.07.2023, con la quale il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha chiesto a TERNA SpA di trasmettere le proprie valutazioni in merito alla compatibilità della chiusura definitiva dell’unità di produzione Fusina F6 della centrale Palladio di Venezia;

- la nota assunta al protocollo regionale con n. 608544 del 10.11.2023, con la quale TERNA SpA ha comunicato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che, preso atto che l’unità risulta ferma dal 2013 ed ha una potenza installata estremamente ridotta, di ritenere “sia possibile procedere alla messa fuori definitiva dell’unità FS6 della Centrale Termoelettrica “Andrea Palladio” di Fusina, considerando anche che il contributo all’adeguatezza del sistema elettrico italiano risulta non significativo”;

- la nota assunta al protocollo regionale con n. 686436 del 28.12.2023, con la quale il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha espresso il proprio nulla osta “alla messa fuori servizio dell’unità F6 della Centrale termoelettrica “A. Palladio” sita nel Comune di Venezia secondo le tempistiche prospettate dalla Enel Produzione Spa e avallate dal gestore Terna”;

PRESO ATTO che, alla luce della vigente normativa, l’idrogeno in alimentazione alle centrali termoelettriche non costituisce “fonte rinnovabile” in quanto non annoverato nelle definizioni del comma 1, lettera a) dell’art. 2 del D. Lgs 29.12.2003, n. 387 e il procedimento debba essere ricondotto ai commi 7 e 8 dell’art. 11 del D. Lgs 30.05.2008, n. 115;

RITENUTO di poter adottare il provvedimento di messa fuori servizio dell’unità F6 della Centrale termoelettrica “A. Palladio” della società ENEL sita alla località Fusina in Venezia alimentata a idrogeno autorizzata con deliberazione della Giunta regionale n. 1910 del 20.06.2006;

RICHIAMATO il comma 8 del D. Lgs 30.05.2008, n. 115 che prevede “l’obbligo della rimessa in pristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto esercente a seguito della dismissione dell’impianto”;

VISTI la L.R. n. 54/2012, e le relative deliberazioni riguardanti l’assetto organizzativo per lo svolgimento dell’attività amministrativa delle Strutture regionali;

il Regolamento Regionale n. 1/2016;

la DGR n. 232/2020;

la DGR n. 24/2021;

la DGR n. 473/2022;

decreta

  1. Di autorizzare la messa fuori servizio dell’unità F6 della Centrale termoelettrica “A. Palladio” della società Enel Produzione SpA di Roma, sita alla località Fusina in Venezia alimentata a idrogeno e autorizzata con deliberazione della Giunta regionale n. 1910 del 20.06.2006.
  1. Entro novanta giorni deve essere comunicato alla Regione del Veneto – Unità Organizzativa Qualità dell’Aria e Tutela dell’Atmosfera, il cronoprogramma per la rimessa in pristino dello stato dei luoghi.
  1. Il presente provvedimento è trasmesso alla ditta Enel Produzione SpA, e a: Comune di Venezia, Provincia di Venezia, Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, ARPAV -Dipartimento di Venezia e Dipartimento Regionale Rischi Tecnologici e Fisici, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, TERNA SpA, Agenzia delle Dogane – U.T.F. di Venezia.
  1. Il presente atto è pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.
  1. Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010.

Luca Marchesi

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