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Bur n. 28 del 01 marzo 2024


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROAMBIENTE, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE ITTICA E FAUNISTICO-VENATORIA n. 52 del 07 febbraio 2024

Affidamento diretto, ai sensi dell'art. 50 comma 1 lettera b) del d.lgs. 36/2023 mediante Trattativa diretta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) finalizzata all'acquisizione del servizio di fornitura di anelli per la marcatura di uccelli nati in allevamenti autorizzati al fine di garantirne la tracciabilità e la legittimità della detenzione. Impegno di spesa. Codice CIG B01D51BFDC.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si procede all'affidamento diretto alla ditta ZIBONI TECHNOLOGY SRL, con sede legale in Via Zocchi, n. 2, 24062 Costa Volpino (BG), partita iva 02959720166 dell'incarico relativo all'acquisizione di anelli inamovibili in alluminio, numerati e siglati, da applicare al tarso degli uccelli nidiacei e pullus nati in allevamenti autorizzati al fine di garantirne la tracciabilità e la legittimità della detenzione, disponendo l'impegno sul bilancio di esercizio 2024.

Il Direttore

VISTO l’art. 18, comma 1, lett. a) della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTO l’art. 5 del regolamento regionale n. 1 del 31 maggio 2016 concernente la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi;

RICHIAMATA la L.R. n. 30 del 30 dicembre 2016 ed in particolare il Capo I concernente il riordino delle funzioni non fondamentali delle Province e della Città metropolitana di Venezia;

RICHIAMATA, altresì, la L.R. n. 30 del 7 agosto 2018 recante “Riordino delle funzioni provinciali in materia di caccia e pesca in attuazione della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30, nonché conferimento di funzioni alla Provincia di Belluno ai sensi della legge regionale 8 agosto 2014, n.25”;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1079 del 30 luglio 2019, attuativa delle citate Leggi regionali n. 30/2016 e n. 30/2018 e istitutiva delle Unità Organizzative per il coordinamento delle funzioni suddette;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 571 del 4 maggio 2021 “Adempimenti connessi all’avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell’articolazione amministrativa della Giunta Regionale: individuazione delle Direzioni e delle Unità Organizzative in attuazione dell’art. 9 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.”;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n.715 del 8 giugno 2021 “Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell'articolazione amministrativa della Giunta Regionale: assestamento delle misure organizzative conseguenti all'adozione della DGR n. 571 del 4 maggio 2021”, con la quale si definiscono ulteriori circoscritte puntuali misure di assestamento organizzativo aventi effetto dal 1° luglio 2021;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1649 del 29 novembre 2021 con la quale è stato conferito al Dott. Pietro Salvadori l’incarico di Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico Venatoria;

PREMESSO che l'art. 32 della L.R. 9/12/1993, n. 50, in materia di allevamenti di uccelli da utilizzare come richiami, nonché la L.R. 22/05/1997 n. 15, in materia di allevamenti a scopo espositivo, amatoriale o ornamentale di uccelli nati in cattività appartenenti alla fauna selvatica, stabiliscono che tutti i soggetti riproduttori e tutti i pullus debbano essere muniti di contrassegni inamovibili, numerati e forniti dalla struttura regionale competente in materia faunistico venatoria;

CONSIDERATO che per le esigenze della corrente annata, le sedi territoriali dell’U.O. Coordinamento Gestione ittica e faunistico venatoria hanno segnalato la necessità di avere a disposizione n. 7.250 anelli tubolari di cui 6948 in duralluminio e gli altri in alluminio, per uso plantare per uccelli, nidiacei, pullus e allievi in accrescimento, costruiti in modo che con il raggiungimento della maturazione dei singoli soggetti l’anello non sia più applicabile all’esemplare o estraibile dal plantare. Inamovibile a valore legale, nazionale e internazionale come meglio specificato nel capitolato speciale di appalto di cui all’allegato A);

PRESO ATTO inoltre, che le sedi territoriali dell’U.O. Coordinamento Gestione ittica e faunistico venatoria hanno segnalato:

a) l’urgenza della fornitura in quanto gli allevatori hanno necessità degli anelli fin dai primi mesi della primavera in quanto gli anelli per pullus devono essere inseriti nei soggetti nati in allevamento entro i primi 10 giorni di vita;

b) la necessità che gli anelli vengano predisposti per singolo allevatore sulla scorta delle richieste già pervenute e che in definitiva è necessario che circa nr. 6.400 dei 7.250 anelli sopra descritti siano forniti in 110 specifiche buste, una per ciascuno degli allevatori che già hanno fatto pervenire la loro richiesta, precisando che all'interno di ciascuna busta dovranno essere inseriti tutti gli anelli richiesti da ciascun allevatore suddivisi per singolo diametro;

RITENUTO, pertanto di dover provvedere, sulla base, tra l’altro di quanto disposto con la DGR n. 1079/2019, con la DGR n. 571/2021 e con il DDR n. 379 del 2021, all’affidamento della fornitura della dotazione complessiva sopra descritta di fascette plantari inamovibili (anelli) per uso inanellamento a fini di identificazione di soggetti ornitici appartenenti alla fauna selvatica, sia oggetto di allevamento autorizzato che da utilizzare quali richiami vivi autorizzati nell’attività di prelievo venatorio, da assegnare all’U.O. Coordinamento per la successiva attribuzione e distribuzione ai soggetti allevatori/ detentori;

ATTESO che è stato verificato che non sono attive convenzioni Consip S.p.A. di cui all’art. 26, comma 1, della Legge n. 488/1999 aventi ad oggetto beni comparabili con quelli relativi alla presente procedura di approvvigionamento;

DATO ATTO che, come disposto dall’art. 25, comma 2 del d.lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti devono utilizzare le piattaforme di approvvigionamento digitale per svolgere le procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici;

RITENUTO, pertanto, di attivare la procedura di acquisizione sulla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) della fornitura delle fascette plantari inamovibili per uso inanellamento di soggetti ornitici appartenenti alla fauna selvatica oggetto di allevamento autorizzato e per la fornitura del servizio di confezionamento specifico per singolo allevatore autorizzato, di parte della suddetta commessa;

ATTESO che per lo svolgimento delle attività in argomento il corrispettivo complessivo, soggetto a ribasso, è stato stimato pari a euro 6,072,25= (IVA ed altri oneri esclusi) e, quindi, per un importo di euro 7.408,14= (comprensivo di IVA) e che pertanto il presente affidamento ha un valore inferiore a 140.000,00= euro;

RICHIAMATO l’art. 17, comma 1, del d.lgs. 36/2023, il quale dispone che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici le stazioni appaltanti e gli enti concedenti, con apposito atto, adottano la decisione di contrarre individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

RICHIAMATO l’art. 17, comma 2, del d.lgs. 36/2023 il quale dispone, che per gli affidamenti diretti effettuati ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. b) dello stesso d.lgs. 36/2023, l’atto di cui al comma 1 individua l’oggetto, l’importo e il contraente, unitamente alle ragioni della sua scelta, ai requisiti di carattere generale e, se necessari, a quelli inerenti alla capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale;

VISTO che, sulla base dell’importo, ricorrono i presupposti per poter procedere ad un affidamento diretto del sevizio sopracitato, ai sensi di quanto previsto dall’art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. 36/2023;

RILEVATO CHE,

- in sede di indagine preliminare di mercato/richiesta di preventivo si è proceduto ad una preventiva verifica rispetto alla presenza sul mercato di soggetti economici in possesso di adeguata e pregressa competenza, esperienza e professionalità in riferimento ai beni oggetto di fornitura, anche sulla base di indicazioni assunte presso le province e la Città metropolitana di Venezia;

- che in esito a tale verifica è stata individuata la ditta: ZIBONI TECHNOLOGY SRL C.F. e Partita IVA 02959720166, con sede operativa in Via S. Anna, n. 2, 24060 Rogno (BG) e sede legale in Via Zocchi, n. 2, 24062 Costa Volpino (BG) che è l’unico operatore in grado di fornire l’articolo richiesto e che ha fornito anche in precedenza con soddisfazione.

DATO ATTO che, ai fini della determinazione della congruità della spesa per la fornitura di cui trattasi, si è ritenuto di fare riferimento sia agli esiti della predetta indagine preliminare che alla verifica degli esiti di recenti procedure di affidamento di questa Amministrazione, assimilabile a quella in parola;

ATTESO che il prezzo indicato nel preventivo trasmesso dalla ZIBONI TECHNOLOGY SRL per la fornitura del servizio in oggetto è di euro 6,072,25= (IVA ed altri oneri esclusi) ovvero 7.408,15= (Iva inclusa), e risulta congruo per quanto sin qui riportato per la fornitura di cui trattasi;

DATO ATTO che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 15 del d.lgs. 36/2023, è il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria;

DATO ATTO che la procedura è stata registrata con CIG B01D51BFDC attribuito da ANAC su richiesta del RUP, ai sensi dell’art. 3 della L. n. 136/2010;

CONSIDERATO che tale fornitura non rientra tra le forniture elencate nei D.P.C.M. 24 dicembre 2015 e D.P.C.M. 11 luglio 2018 di individuazione delle categorie merceologiche, ai sensi dell'articolo 9, comma 3, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89;

CONSIDERATO che sul sistema del MePA del Consip S.p.A. è presente la tipologia della fornitura in parola nel bando “Articoli ed attrezzature sportive” categoria “Articoli ed attrezzature sportive” CPV 37400000-2;

PREMESSO che per espletare la procedura di cui sopra è stato redatto un capitolato speciale d’appalto per i servizi in argomento, allegato A al presente decreto che ne costituisce parte integrante e sostanziale;

DATO ATTO che la ditta ZIBONI TECHNOLOGY SRL è gestore uscente in una precedente procedura analoga a quella in parola, svolta dalla scrivente amministrazione e che, pertanto, è necessario derogare al principio di rotazione degli operatori economici, ai sensi del comma 4, dell’art. 49 del d.lgs. 36/2023, per i seguenti motivi:

  • per la peculiarità dell’oggetto dell’affidamento;
  • per le specifiche caratteristiche del mercato di riferimento che presenta un numero circoscritto di operatori economici;
  • per l’accurata esecuzione ed il particolare grado di soddisfazione maturato a conclusione del precedente rapporto contrattuale;

DATO ATTO che per l’affidamento della fornitura in oggetto è stata avviata, all’operatore economico individuato, la richiesta di presentare offerta economica con trattativa MePA n. 3991304;

PRESO ATTO che l’operatore economico ha presentato l’offerta n. 110173230 del 30/01/2024 ore 14:24:48 - in risposta alla trattativa MePA n. 3991304 - acquisita agli atti con prot. n. 55852 del 2/2/2024, per l’importo di euro 6.071,25 IVA esclusa;

DATO ATTO l’Operatore Economico ha presentato la dichiarazione con cui attesta di possedere i requisiti per contrarre con la pubblica amministrazione;

RITENUTO, alla luce delle disposizioni sopra richiamata e della procedura n. 3991304 espletata tramite MePA, di procedere all’affidamento diretto alla ditta ZIBONI TECHNOLOGY SRL, con sede legale in Via Zocchi, n. 2, 24062 Costa Volpino (BG) partita iva 02959720166, della fornitura di n. 7.250 anelli tubolari, di cui 6.948 in duralluminio e gli altri in alluminio anodizzato, per uso plantare per uccelli, nidiacei, pullus e allievi in accrescimento, costruiti in modo che con il raggiungimento della maturazione dei singoli soggetti l´anello non è più inseribile o estraibile dal plantare. Inamovibile a valore legale, nazionale e internazionale, per l’importo complessivo massimo di Euro 6.071,25 IVA esclusa ed ogni altro onere incluso;

RITENUTO, di non acquisire la garanzia definitiva ai sensi dell’art.117, comma 14 del d.lgs. 36/2023, in quanto la fornitura in oggetto è di esecuzione in via immediata e di durata limitata;

RITENUTO di stipulare il contratto di appalto con l’operatore economico (ai sensi dell’art. 18, c. 1 del d.lgs. 36/2023), con scambio di lettere commerciale d’incarico sulla piattaforma MePA;

DATO ATTO della contestuale stipula del contratto di acquisizione del servizio cui trattasi;

ATTESTATO, pertanto, il perfezionamento dell’obbligazione giuridica in argomento;

CONSIDERATO CHE necessita procedere all’impegno della spesa, che costituisce debito commerciale, a favore dell’operatore economico ZIBONI TECHNOLOGY SRL, per complessivi Euro 7.406,93 secondo le specifiche di esigibilità contenute nell’Allegato B contabile del presente atto a valere sul capitolo di seguito indicato:

Capitolo
e Articolo

Importo

Anno

Piano dei Conti

Descrizione V° livello

U 100631
(art. 002)

7.406,93

2024

U.1.03.01.02.999

“Altri beni e materiali di consumo nac”


DATO ATTO che alla liquidazione della spesa, si provvederà previa presentazione di fattura ad avvenuto espletamento della fornitura, pertanto esigibile nel corrente esercizio, con imputazione a carico dell’esercizio 2024, che presenta sufficiente disponibilità;

VISTO il d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36 “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici”;

VISTA la Legge Regionale Statutaria 17 marzo 2012, n. 1;

VISTA la Legge Regionale n. 54/2012 “Ordinamento e attribuzioni delle strutture della Giunta regionale”;

VISTO il d.lgs. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA.”;

VISTE le LL.RR. n. 6/1980, n. 39/2001 e n. 36/2014;

VISTO il d.lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTA la L.R. 22 dicembre 2023, n. 31 “Bilancio di previsione 2024-2026;

VISTA la DGR n. 1615 del 22 dicembre 2023 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2024-2026;

VISTO il decreto n. 25 del 29 dicembre 2023 del Segretario generale della programmazione di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2024-2026;

VISTA la DGR n. 36 del 23 gennaio 2024 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2024-2026”.

VISTO il Protocollo di Legalità approvato con DGR 951 del 2 luglio 2019, sottoscritto in data 17 settembre 2019 dalla Regione del Veneto con gli Uffici di Governo del Veneto, ANCI Veneto e UPI Veneto;

Attestata l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento l’Allegato A – Capitolato Speciale d’Appalto, contenente le condizioni particolari di contratto;
  3. di affidare, per le motivazioni espresse in premessa, alla ditta ZIBONI TECHNOLOGY SRL (anagrafica n. 00175400), con sede legale in Via Zocchi, n. 2, 24062 Costa Volpino (BG) partita iva 02959720166, il servizio di fornitura di n. 7.250 anelli tubolari, di cui 6.948 in duralluminio e gli altri in alluminio anodizzato, per uso plantare per uccelli, nidiacei, pullus e allievi in accrescimento, costruiti in modo che con il raggiungimento della maturazione dei singoli soggetti l´anello non è più inseribile o estraibile dal plantare, inamovibile a valore legale, nazionale e internazionale, per l’importo complessivo massimo di Euro 6.071,25 IVA esclusa ed ogni altro onere incluso, secondo le modalità e condizioni previste dal bando del Mepa e secondo le condizioni di trattativa di cui all’Allegato A del presente provvedimento, la;
  4. di stipulare il contratto d’appalto con scambio di lettere commerciale sul sistema del mercato Elettronico MePA/Consip Spa, nel rispetto dell’articolo 18, comma 1 del d.lgs. 36/2023;
  5. di dare atto, ai sensi dell’art. 15 del d.lgs. 36/2023, che il responsabile unico del procedimento è il dott. Pietro Salvadori, direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria;
  6. di impegnare la spesa complessiva di Euro 7.406,93, Iva 22% ed ogni altro onere incluso, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato B contabile, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto per le motivazioni di cui alle premesse;
  7. di precisare che non è stato predisposto il Documento Unico di Valutazione Rischi Interferenti (DUVRI), in quanto trattasi fornitura per i quali non è prevista l’esecuzione in luoghi della giuridica disponibilità del datore di lavoro regionale;
  8. di attestare che l’obbligazione di spesa per cui si dispone l’impegno è perfezionata ed ha natura di debito commerciale;
  9. di dare atto che alla liquidazione della spesa si procederà ai sensi dell’art. 44 e seguenti della L.R. 39/2001, previo accertamento della regolare esecuzione e su presentazione di regolare fattura secondo le modalità previste nel capitolato speciale sottoscritto dall’operatore economico, entro il 31/12/2023;
  10. di attestare che tale programma di pagamento è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  11. di dare atto che si provvederà a comunicare al suddetto beneficiario l’avvenuta assunzione del presente impegno di spesa, ai sensi dell’art. 56 comma 7 del d.lgs. 118/2011;
  12. di attestare che la spesa in argomento non è soggetta a CUP e che allo stesso è stato associato il codice CIG B01D51BFDC;
  13. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  14. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile;
  15. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione nella sezione Amministrazione Trasparente ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del d.lgs. 33/2013;
  16. di pubblicare il presente atto sito Internet della Regione del Veneto, sezione Bandi-Avvisi-Concorsi;
  17. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione, con esclusione degli allegati.

Pietro Salvadori

Allegati (omissis

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