Bur n. 24 del 20 febbraio 2024

Materia: Geologia, cave e miglioramenti fondiari

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA n. 471 del 18 dicembre 2023

Conferma del contributo, impegno di spesa e contestuale liquidazione di Euro 50.000,00 a favore dell'ARPAV per l'aggiornamento e revisione del Piano Regionale dell'Attività di Cava (PRAC). DGR n. 1190 del 05.10.2023 - L.R. n. 13/2018 CUP: H7D23000170002.

Il Direttore

PREMESSO che

• la Giunta regionale con DGR n. 1190 del 05.10.2023 ha inteso avviare la procedura per l’aggiornamento e revisione del Piano Regionale dell’Attività di Cava (PRAC) vigente, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 32 del 27.03.2018;
• il monitoraggio del Piano Regionale per l'Attività di Cava, riferito ai dati statistici 2020, pur riscontrando una tendenziale convergenza dell’attività estrattiva agli obiettivi del piano, ha evidenziato alcune criticità riguardo al raggiungimento di alcuni obiettivi strategici (economici e ambientali) che richiedono pertanto degli approfondimenti per valutare le misure correttive da adottare, come il piano stesso impone;
• in tale contesto l’aggiornamento dello strumento di programmazione regionale deve confrontarsi con le indicazioni contenute nella Strategia regionale per lo Sviluppo Sostenibile, approvata con deliberazione Consiglio regionale del Veneto n. 80 del 20 luglio 2020;
• considerato inoltre il mutato contesto socio-economico, sulla base delle informazioni oggi disponibili, la delibera citata avvia le procedure necessarie a valutare l’adeguatezza dello strumento di programmazione e delle misure proposte in continuità con gli obiettivi originariamente individuati;
• l'attività di aggiornamento del Piano in argomento dovrà essere condotta nel rispetto degli obblighi stabiliti dalla parte II del D. Lgs. n. 152 del 2006 in tema di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e di Valutazione d'Incidenza Ambientale (VINCA), da espletare contestualmente alla formulazione della nuova proposta dello strumento in parola;
• richiamata la DGR n. 323 del 29.03.2023, con cui la Giunta regionale ha assegnato ad ARPAV, per la corrente annualità, il contributo annuale di funzionamento e ha approvato il disciplinare che regola i rapporti tra le due Amministrazioni definendo le modalità di attuazione da parte dell’Agenzia di una serie di adempimenti istituzionalmente previsti, tra i quali, il supporto tecnico scientifico per la predisposizione degli strumenti di pianificazione;
• la Direzione Difesa del Suolo e della Costa al fine di avviare le procedure di aggiornamento della pianificazione vigente, con nota prot. n. 238272 del 04.05.2023, ha richiesto ad ARPAV il necessario supporto tecnico-scientifico finalizzato ad individuare i contenuti degli elaborati oggetto della futura proposta e l’entità degli eventuali interventi;
• con nota prot. n. 63646 del 14.07.2023, acquisita al prot. regionale n. 380433 in pari data, ARPAV ha fornito positivo riscontro evidenziando che la collaborazione alla redazione del Piano regionale dell’Attività di Cava riveste le caratteristiche di attività istituzionale non obbligatoria. In particolare il disciplinare regolante i rapporti tra le amministrazioni, di cui alla succitata delibera, non comprende il supporto tecnico scientifico per la predisposizione del Rapporto Ambientale Preliminare per le attività estrattive e per tale motivo si rende necessaria un’analisi dei principali indicatori ambientali (acqua, aria, suolo, rumore ed energia) collegata ai dati di settore per l’attività di cava e agli obiettivi ambientali strategici stabiliti nello strumento vigente;
• a sostegno delle spese connesse all’attuazione delle suddette attività integrative e funzionali alla revisione dello strumento di pianificazione in parola, nella stessa nota, l’Agenzia ha quantificato all’Amministrazione regionale il riconoscimento di un contributo pari ad euro 52.700,00, tuttavia si è ritenuto di riconoscere un contributo per le suddette attività pari alle risorse a disposizione della Direzione Difesa del Suolo e della Costa quantificate in euro 50.000,00 per l’annualità 2023.

PRESO ATTO che per le suddette finalità, la medesima DGR n. 1190 del 05.10.2023, ha incaricato il Direttore della Direzione Difesa del Suolo e della Costa di provvedere, all’assunzione dell’impegno di spesa della somma massima di euro 50.000,00 a favore dell’ARPAV a sostegno dell’attuazione delle sopra descritte attività di analisi degli indicatori ambientali e di redazione del Rapporto Ambientale Preliminare, a valere sul capitolo 103735 “Azioni regionali di supporto tecnico-scientifico alle attività di vigilanza sulle cave – trasferimenti correnti (art. 3, c. 2, lett. D bis, L.R. 18/10/1996 n. 32)” del corrente esercizio finanziario che presenta sufficiente disponibilità in termini di competenza e cassa.

VISTA la nota prot. 592026 del 31/10/2023 con la quale il Direttore della Direzione Difesa del Suolo e della Costa in attuazione della succitata deliberazione ha trasmesso ad ARPAV la relazione tecnica riguardante l’aggiornamento della Pianificazione Regionale dell’Attività di Cava necessaria per l’attività di analisi degli indicatori ambientali e la redazione del Rapporto Ambientale Preliminare;

RITENUTO  pertanto di poter procedere, come meglio precisato nell’Allegato A contabile, all’impegno di spesa dell’importo complessivo di Euro 50.000,00 a favore di ARPAV – anagrafica n. 00040419 a valere sul capitolo n. 103735 “Azioni regionali di supporto tecnico-scientifico alle attività di vigilanza sulle cave – trasferimenti correnti (art. 3, c. 2, lett. D bis, L.R. 18/10/1996 n. 32)” – art. 002 – V livello del P.d.C.: 1 04 01 02 017 “Trasferimenti correnti a altri enti e agenzie regionali e sub regionali” del bilancio pluriennale 2023-2025, esercizio finanziario 2023, quale contributo per le attività attinenti il progetto in parola;

VISTO il D. Lgs 31 marzo 1998, n. 112;

VISTA la L.R. 13 aprile 2001, n. 11;

VISTA la L. 7 agosto 1990, n. 241;

VISTA la DGR n. 1190 del 05.10.2023;

VISTA la L.R. n. 30 del 23/12/2022 “Legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la L.R. n. 31 del 23/12/2022 - Collegato alla legge di stabilità regionale 2023;

VISTA la L.R. n. 32 del 23/12/2022 “Bilancio di previsione 2023 - 2025”;

VISTO il D.D.R. del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali n. 71 del 30/12/2022, delegato dal Segretario Generale della Programmazione con DSGP 15/2022, che approva il "Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025",

VISTA la D.G.R. n. 1665 del 30/12/2022 con la quale è stato approvato il Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2023-2025;

VISTA la DGR n. 60 del 26/01/2023 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di confermare ad ARPAV il contributo di importo pari ad € 50.000,00, a sostegno dell’attuazione delle sopra descritte attività;
3. di impegnare l’importo complessivo di Euro 50.000,00  a favore di ARPAV -  anagrafica n. 00040419 sul capitolo n. 103735 “Azioni regionali di supporto tecnico-scientifico alle attività di vigilanza sulle cave – trasferimenti correnti (art. 3, c. 2, lett. D bis, L.R. 18/10/1996 n. 32)” che presenta sufficiente disponibilità in termini di competenza e cassa – con esigibilità della spesa nel corrente esercizio finanziario, in relazione alle attività attinenti al progetto in parola, secondo quanto stabilito dalla DGR n. 1190 del 05.10.2023, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale – Codice CUP: H72D23000170002;
4. di disporre che il contributo pari ad € 50.000,00 sarà erogato ad ARPAV in un'unica soluzione nel corrente esercizio;
5. di determinare al 30/09/2024 il termine entro cui l’ARPAV dovrà presentare una relazione sulle attività svolte e trasmettere la rendicontazione delle spese relative al contributo concesso, fatta salva eventuale proroga su motivata richiesta avanzata, di durata non superiore ad ulteriori 12 mesi;
6. di disporre che l’eventuale somma non rendicontata dovrà essere restituita alla Regione del Veneto;
7. di dare atto che, l’obbligazione di cui si dispone il relativo impegno di spesa è perfezionata ed esigibile e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che tale spesa ha natura di debito non commerciale;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 e 26 del D.Lgs. 14 marzo, n. 33;
9. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
10. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’opposizione del visto di regolarità contabile ai fini del perfezionamento e dell’efficacia;
11. di trasmettere il presente provvedimento ad ARPAV comunicando l’avvenuta assunzione del presente impegno di spesa ai sensi dell’art. 56, comma 7 del Decreto Legislativo n. 118/2011 e s.m.i.;
12. di dare atto che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal D.Lgs. 104/2010.
13. di pubblicare integralmente (Allegati OMISSIS) il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione;

Vincenzo Artico

Allegato (omissis)

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