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Bur n. 12 del 23 gennaio 2024


Materia: Enti locali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ENTI LOCALI, PROCEDIMENTI ELETTORALI E GRANDI EVENTI n. 372 del 20 dicembre 2023

Riparto del contributo regionale ordinario alle Unioni Montane a sostegno dell'associazionismo intercomunale. Anno 2023. Impegno e liquidazione.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento dispone l’assegnazione, l’impegno e la liquidazione del contributo regionale ordinario a favore delle Unioni Montane, destinato a sostenere l’effettivo esercizio associato delle funzioni fondamentali e servizi comunali ad esse conferiti dai Comuni associati. 

Il Direttore

PREMESSO che, con deliberazione n. 977 del 11.08.2023 la Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 10 comma 1, lett. a), della L.R. n. 18/2012 “Disciplina dell’esercizio associato di funzioni e servizi comunali”, ha definito i criteri e le modalità per la presentazione delle domande per l’erogazione dei contributi ordinari a favore delle Unioni Montane che gestiscono in forma associata, per un periodo non inferiore ai 5 anni, funzioni e servizi, attivati entro la data del 31.12.22, per conto di tutti i comuni associati, con l’obiettivo di valorizzare l’efficacia della gestione associata in ragione del maggior grado di integrazione nell’esercizio delle funzioni per conto dei Comuni di appartenenza.

Con lo stesso atto si è provveduto, in particolare:

  • a stabilire che accedono al riparto del contributo ordinario gli Enti che presentino i requisiti e le condizioni di ammissibilità previste nel bando regionale di cui alla DGR n. 585/2023 e che abbiano presentato la relativa domanda di contributo;
  • ad incaricare la Direzione Enti Locali, Procedimenti Elettorali e Grandi Eventi dell’esecuzione dei successivi adempimenti.

CONSIDERATO che il riparto delle risorse regionali a favore della Unioni Montane viene effettuato sulla base dei criteri specificati al punto 8 dell’Allegato A alla DGR n. 977/2023, che dispongono l’assegnazione del contributo ordinario sulla base dei punteggi attribuiti ai seguenti fattori di aggregazione:

  1. numero delle funzioni fondamentali gestite per conto di tutti i comuni associati, ulteriore rispetto alla prima di accesso, ad esclusione di quelle indicate all’art. 19, c.1, del D.L. 95/12 lett. c, f, l, l bis, per le quali risultino impegni di spesa a carico del bilancio dell’Unione Montana;
  2.  numero dei servizi comunali gestiti direttamente per conto di tutti i comuni, per i quali risultino impegni di spesa a carico del bilancio dell’Unione Montana.

DATO ATTO che, conformemente a quanto previsto nella DGR n. 977/2023, le risorse finanziarie da destinare al finanziamento del contributo ordinario disponibili sul capitolo n. 101742 per € 1.500.000,00, sono ripartite per il 40%, pari a Euro 600.000,00, a favore delle domande presentate dalle Unioni Montane.

VERIFICATO che, come stabilito al punto 6. del deliberato nella DGR 977/2023, si sono rese disponibili ulteriori risorse al cap. 101742 da destinare ad incremento dell’importo stabilito per il fondo ordinario di € 1.500.000,00, per le medesime finalità, fino a raggiungere la somma complessiva di Euro 2.048.797,47 di cui il 40%, pari a Euro 819.518,99 da ripartire alle Unioni Montane in possesso dei requisiti previsti dal bando. 

ATTESO che, ai sensi della DGR n. 977/2023, sono pervenute alla competente Direzione regionale le richieste di contributo ordinario, corredate dalla prescritta documentazione, da parte di n. 14 Unioni Montane.

VERIFICATO che, secondo i criteri previsti dalla deliberazione n. 977/2023, dall’esame istruttorio delle domande e dai chiarimenti forniti, nonché dalla documentazione integrativa trasmessa dalle Unioni Montane, non risultano beneficiarie, in quanto non conformi ai requisiti previsti nel suddetto bando, le richieste di contributo presentate dalle seguenti Unioni Montane:

  • U.M. del Bassanese, in quanto l’Unione non svolge nessuna funzione fondamentale ulteriore alla prima di accesso e non svolge servizi comunali;
  • U.M. Centro Cadore in quanto l’Unione non svolge nessuna funzione fondamentale ulteriore alla prima di accesso e non svolge direttamente servizi comunali per conto di tutti i Comuni ad essa appartenenti;
  • U.M. Pasubio Piccole Dolomiti in quanto l’Unione non svolge nessuna funzione fondamentale ulteriore alla prima di accesso e non svolge servizi comunali per conto di tutti i Comuni associati;
  • U.M. della Valle del Boite in quanto l’Unione non svolge funzioni fondamentali ulteriori alla prima di accesso e non svolge direttamente servizi comunali per conto di tutti i Comuni ad essa appartenenti.

CONSIDERATO che l’ufficio regionale competente, ai sensi dell’art. 10 bis L.241/90, ha comunicato alle suindicate Unioni Montane, con nota in data 1 dicembre u.s., i motivi ostativi all’accoglimento delle domande di contributo, assegnando il termine di 10 giorni per presentare memorie scritte, documenti ed osservazioni.

ATTESO che, con nota prot. n. 3239 del 06.12.2023, l’Unione montana Centro Cadore ha presentato delle osservazioni alla comunicazione regionale di diniego del contributo.

RILEVATO che i chiarimenti forniti dall’Unione montana Centro Cadore non consentono di superare i motivi ostativi di ammissibilità al riparto del contributo, come evidenziato nella nota regionale prot. n. 665146 del 14.12.2023, di conferma del rigetto della richiesta di contributo regionale.

DATO ATTO che i contributi assegnati con il presente provvedimento non sono assoggettabili a CUP previsto all’art. 11 della L. n. 3/2003, in quanto non ricorre la fattispecie di “investimento pubblico”, come configurata dalla Delibera CIPE del 26.11.2020 n. 63.

RITENUTO, pertanto:

  • di determinare l’importo del contributo ordinario spettante a ciascuna Unione Montana, calcolato sulla base del punteggio relativo agli indicatori gestionali, come dettagliato nell’Allegato A, facente parte integrante del presente atto;
  • di procedere all’impegno e alla liquidazione dei contributi spettanti alle Unioni Montane per l’anno 2023, per complessivi € 819.518,99 sul cap.101742 del Bilancio di Previsione 2023/2025.

Tutto ciò premesso e considerato:

  • VISTI gli artt. 4 e 10, comma 1 lett.a) della L.R. n. 18 del 27.04.2012.
  • VISTO lart. 28 del D.L.gs. 267/2000.
  • VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 585 del 19.05.2023;
  • VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 977 del 11.08.2023.
  • VISTA la L.R. n. 40/2012.
  • VISTO l’art. 19 c. 1 del DL 95/2012.
  • VISTI gli artt. 56 e 57 del D.lgs n. 118/2011.
  • VISTI gli artt. 42 e 44 della L.R. n. 39/2001.
  • VISTA la L.R. 23 Dicembre 2022, n.31 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023”.
  • VISTA la L.R. 23 Dicembre 2022, n.32 “Bilancio di previsione 2023-2025”.
  • VISTA la DGR n.1665 del 30.12.2022 di approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025.
  • VISTA la DGR n. 60 del 26.01.2023 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2023-2025”.
  • VISTO il Decreto n.71 del 30.12.22 del direttore dell’Area risorse finanziarie strumentali ICT e enti locali di Approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale (BFG) 2023-2025.
  • VISTE le richieste di finanziamento e la documentazione prodotta dalle Unioni Montane, agli atti della Direzione Enti Locali Procedimenti Elettorali e Grandi Eventi.
  • VISTE le note regionali inviate ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/90.

decreta

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
  2. di approvare il riparto del contributo ordinario stanziato per l’anno finanziario 2023 a favore delle Unioni Montane che gestiscono in forma associata funzioni e servizi, attivati entro la data del 31.12.2022, per un periodo non inferiore ai 5 anni per conto di tutti i comuni associati, al fine di valorizzare l’efficacia nella gestione associata di funzioni fondamentali in conformità ai criteri in premessa evidenziati, secondo gli importi a favore dei beneficiari indicati nell’Allegato A, parte integrante del presente decreto;
  3. di impegnare e liquidare alle indicate Unioni Montane, nell’importo a ciascuna riferito nell’allegato di cui al punto 2, la spesa complessiva di € 819.518,99 sul cap.101742 del Bilancio di Previsione 2023/2025, con imputazione all’esercizio 2023, Art. 002 - Codice voce U.1.04.01.02.005, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato contabile B al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa;
  4. di non ammettere al riparto, per le motivazioni riportate nel provvedimento, le richieste di contributo ordinario presentate, dall’Unione Montana del Bassanese, dall’Unione Montana Centro Cadore, dall’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti, dall’Unione Montana della Valle del Boite.
  5. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è giuridicamente perfezionata nonché esigibile nel corrente esercizio finanziario e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di Bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  6. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento dell’efficacia;
  7. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non ha natura commerciale;
  9. di dare atto che l’impegno di cui si dispone con il presente atto rientra negli obiettivi DEFR 2023/2025, con codice 18.01.02;
  10. di comunicare ai beneficiari del presente provvedimento le informazioni relative all’impegno di spesa contabilmente assunto con il presente atto ai sensi dell’art. 56, c. 7, del D. Lgs. n. 118/2011;
  11. che avverso al presente provvedimento è ammesso il ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale o, in alternativa, è ammesso il ricorso straordinario al capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica; 
  12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  13. di disporre la pubblicazione integrale del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Enrico Specchio

(seguono allegati)

372_Allegato_A_521389.pdf
372_Allegato_B_contabile_521389.pdf

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