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Bur n. 13 del 26 gennaio 2024


Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE GESTIONE DEL PATRIMONIO n. 107 del 27 dicembre 2023

Impegno di spesa e liquidazione sul capitolo U/104109 sul bilancio di esercizio 2023, a favore del Comune di Verona C.F. 0021515023 per i "Lavori di adeguamento normativo della Palestra ex G.I. di Verona Via Ippolito Nievo n.2" che verranno eseguiti dal Comune di Verona - CUP I32H22000730004. Compensazione della somma impegnata con il credito maturato nei confronti del Comune di Verona per i canoni/indennità di occupazione del cespite. L.R. 39/2001.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si procede ad impegnare, sul capitolo n. 104109 sul bilancio di esercizio 2023, l'importo di Euro 150.000,00 a favore del Comune di Verona per l'esecuzione dei lavori di adeguamento normativo dell'immobile di proprietà regionale denominato "Palestra ex G.I. di Verona" sito in via Ippolito Nievo n. 2, compensando l'importo con il credito maturato nei confronti del Comune di Verona per i canoni/indennità di occupazione del cespite.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • la Direzione Gestione del Patrimonio nell’ambito delle funzioni assegnate all’Unità Organizzativa Patrimonio e Demanio gestisce la locazione di immobili utilizzati quali sedi degli uffici operativi della Giunta Regionale, con particolare riferimento al pagamento dei canoni afferenti ai contratti di locazione attiva e passiva;
  • in seguito alla soppressione dell’“Ente Gioventù Italiana - G.I.” disposta con Legge n. 764 del 18 novembre 1975, la Regione del Veneto è divenuta ex lege proprietaria del complesso immobiliare denominato “Palestra e palazzina uffici - Ex G.I. di Verona”, ubicato a Verona in via Ippolito Nievo, 2;
  • la Regione del Veneto, pertanto, è subentrata nella titolarità di tutte le situazioni attive e passive inerenti al complesso in parola, compresa anche la titolarità degli arredi e attrezzature a far data dal trasferimento avvenuto a seguito di verbale di consegna del 20.09.1976;
  • per quanto concerne i locali adibiti a palestra sono stati, in passato, concessi in uso da parte dell’allora G.I. a far data dall’anno 1976 al Comune di Verona, il quale l’ha resa funzionale all’attività sportiva istituzionale coinvolgendo la cittadinanza dell’area urbana “Circoscrizione 2”, ove è presente il cespite e, successivamente, dalla Regione del Veneto, con appositi atti di concessione;
  • la Regione del Veneto, recentemente, ha avviato la verifica di interesse culturale relativa al bene immobile di cui trattasi, esclusa successivamente con la comunicazione prot. MIBACT n. MIBACT|SR-VEN_UO2| 03/07/2020|0004405-P del 24.06.2020, assunta al prot. regionale n. 266156 in data 06.07.2020, che ha dichiarato il cespite regionale “Palestra e Palazzina Uffici ex G.I. – Verona” non rientrante tra i beni culturali di cui all’art. 10, comma 1, e art. 12, comma 2, del d. lgs. n. 42/2004;
  • il Comune di Verona ha, a più riprese, ribadito la volontà di utilizzare l’immobile in argomento per finalità istituzionali di natura sociale e ricreativa a favore della collettività locale, considerata la carenza di spazi ed impianti sportivi idonei alternativi nell’area d’interesse; l’Amministrazione regionale ha conseguentemente manifestato con favore l’impiego da parte del Comune di Verona della Palestra, nelle more della definizione di un nuovo accordo;
  • con nota prot. n. 0555172 del 30.12.2020, la Regione del Veneto ha comunicato al Comune di Verona l’importo dovuto quale canoni/indennità di occupazione del bene da corrispondere riferita al periodo dal 01.01.2014 al 31.12.2021, individuando il credito vantato con atto di accertamento prot. n. 39629 del 28.01.2021 per l’importo di euro 96.804,10;
  • con prot. n. 500461 del 29.10.2021 la Regione del Veneto comunicava all’Amministrazione Comunale la propria disponibilità a concedere l’immobile in oggetto e, anche a seguito degli incontri intercorsi, confermava la disponibilità a compensare i canoni/indennità di occupazione con gli interventi che saranno sostenuti dal Comune per la manutenzione straordinaria dell’immobile. Nella citata nota, la Regione ha confermato, inoltre il canone/indennità da corrispondersi annualmente in euro 12.000,00;
  • il Comune di Verona, con la nota prot. n. 40063 datata 23.01.2023, trasmetteva alla Regione la Deliberazione di Giunta Comunale n. 1108/22, unitamente agli Elaborati grafici, al Quadro economico e alla Relazione Tecnico illustrativa con la quale veniva approvato uno studio di fattibilità riguardante i lavori di adeguamento alle normative vigenti della palestra ex G.I. di Verona per una spesa complessiva di € 150.000,00, al fine di dar corso agli interventi necessari per l’utilizzo del bene in parola;
  • con atto di accertamento prot. n. 647685 del 05.12.2023 la Regione del Veneto ha accertato € 30.608,38 relativi all’indennità di utilizzo senza titolo da parte del Comune di Verona dell’immobile per il periodo dal 01.01.2022 al 31.12.2023, comprensivo degli interessi legali;
  • con DGR n. 1579 del 19.12.2023, la Regione del Veneto ha approvato un accordo ai sensi dell’art. 15 L. 241/1990 per la valorizzazione dell’immobile al fine di riqualificare attraverso gli interventi proposti dal Comune il bene in parola e mantenere la storica destinazione d’uso dello stesso come palestra, anche consentendo l’utilizzo da parte del Comune in uso ad associazioni del territorio, per garantire la finalità di erogazione di servizi socio ricreativi di interesse pubblico da destinare alla collettività locale;
  • l’accordo per la valorizzazione del bene, prevede l’assunzione diretta dell’impegno da parte del Comune di Verona a realizzare gli interventi di valorizzazione della c.d. “Palestra Neghelli” per euro 150.000,00, lavori che saranno riconosciuti a compensazione dei canoni/indennità maturati nel periodo dal 01.01.2014 al 31.12.2023 per un credito vantato di euro 127.412,48 dalla Regione del Veneto;

PRESO ATTO che con protocollo regionale n. 628807 del 23.11.2023 si è acquisito dal Comune di Verona il quadro economico dell’opera, prodotto dal progettista, per complessivi Euro 150.000,00; distinto in Euro 125.810,23 (di cui Euro 2.500,00 oneri per la sicurezza) per lavori a base d’asta ed Euro 24.189,78, per somme a disposizione della stazione appaltante;

VERIFICATO che il Comune di Verona ha previsto l’intervento oggetto del provvedimento, nel proprio Programma Triennale delle opere pubbliche per gli esercizi finanziari 2022-2024 e che è stato approvato lo studio di fattibilità del progetto con delibera di Giunta comunale n.1108 del 25.11.2022;

DATO ATTO che l’obbligazione di spesa si è perfezionata con la stipula dell’Accordo di valorizzazione art. 15 L. 241/1990, contestuale all’adozione del presente provvedimento e che la stessa ha natura di debito non commerciale;

RITENUTO, per quanto sopra, di procedere ad impegnare sul capitolo n. 104109 “Lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazione o recupero dei beni complessi monumentali e su beni patrimoniali – investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” art. 008, P.d.c. U/2.02.01.09.016 “impianti sportivi” del Bilancio per l’esercizio finanziario 2023, che presenta sufficiente disponibilità, la somma complessiva di Euro 150.000,00 (IVA 10% inclusa), a favore del beneficiario Comune di Verona – C.F. 00215150236 (anagrafica 00003162),CUP: I32H22000730004, come riportato nell’Allegato A contabile, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;

RITENUTO altresì di compensare la somma di Euro 127.412,48, impegnata sul capitolo di spesa n. 104109 con il credito ad oggi maturato nei confronti del Comune di Verona per canoni/indennità di occupazione senza titolo, del cespite in oggetto, imputate sul capitolo 006210 “Fitti attivi” - P.d.C. E.3.01.03.02.002 “Locazione di altri beni immobili”, giusta accertamento di entrata n. 839/2021 per Euro 96.804,10 e accertamento n. 4738/2023 per ulteriori Euro 30.608,38, quest’ultimo afferente le indennità maturate dal 01.01.2022 al 31.12.2023, comprensivo degli interessi legali;

SPECIFICATO che si provvederà a demandare la liquidazione della somma residua di Euro 22.587,52 a successivo provvedimento;

PRECISATO che l’esigibilità della spesa potrà essere rideterminata sulla base delle variazioni del cronoprogramma eventualmente comunicate dal Comune di Verona;

RICHIAMATO il punto 1. dell’Allegato 4/2 del D.Lgs 118/2011 che recita:” La contabilità finanziaria rileva le obbligazioni, attive e passive, gli incassi ed i pagamenti riguardanti tutte le transazioni poste in essere da una amministrazione pubblica, anche se non determinano flussi di cassa effettivi”;

DATO ATTO che la spesa rientra tra quelle previste dall’art. 10 c.3 del D. Lgs. n. 118/2011;

CONSIDERATO che il bene su cui si realizza l’investimento è di proprietà regionale ed è identificato dal seguente ID: 149134 “Palestra Ex G.I. VR”;

VISTO il D. Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTA la L.R 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la Legge 241/1990 e s.m.i;

VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 Statuto del Veneto”;

VISTA la L.R. 23.12.2022, n. 30 “Legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la L.R. 23.12.2022, n. 31 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la L.R. 23.12.2022, n. 32 “Bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTA la DGR n. 1665 del 30.12.2022 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2023-2025;

VISTA la DGR n. 60 del 26.01.2023 “Direttive per la gestione del bilancio 2023-2025”;

VISTO il Decreto n. 71 del 30.12.2022 del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025;

VISTA la L.R. 04.08.2023 n. 21 “Assestamento al bilancio di previsione 2023 - 2025”;

VISTA la documentazione agli atti;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di dare atto che le premesse e l’Allegato A contabile, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto e che l’obbligazione di spesa si è perfezionata con la sottoscrizione dell’Accordo di valorizzazione art. 15 L. 241/1990, contestuale al presente provvedimento;
  2. di impegnare la spesa sul capitolo n. 104109, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale per le motivazioni di cui in premessa;
  3. di dare atto che l’obbligazione di spesa ha natura di debito non commerciale;
  4. di liquidare la somma di Euro 127.412,48 sull’impegno di cui al punto 2, su presentazione dei certificati relativi agli Stati di Avanzamento dei Lavori (S.A.L.) e del certificato di regolare esecuzione delle opere, come previsto dell’art. 9 dell’Accordo, con mandato vincolato a reversale a valere sull’accertamento di entrata n. 839/2021 per Euro 96.804,10 e sull’accertamento n. 4738/2023 per Euro 30.608,38, afferenti i canoni/indennità di occupazione dell’immobile denominato “Palestra ex G.I. di Verona”, dovuta dal Comune di Verona, ai fini della compensazione contabile di cui in premessa;
  5. di attestare che la liquidazione per la somma residua di Euro 22.587,52 è demandata a successivo provvedimento;
  6. di dare atto che alla liquidazione della spesa si procederà ai sensi dell’art. 44 e ss. della L.R. 39/2001;
  7. di provvedere a comunicare ai beneficiari le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56 c. 7 del D. Lgs. 118/2011;
  8. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  9. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  10. di prendere atto che il bene su cui si realizza l’investimento è di proprietà regionale ed è identificato dal seguente ID: 149134 “Palestra Ex G.I. VR”;
  11. di dare atto che la spesa in argomento non rientra in alcun obiettivo SFERE assegnato alla presente Struttura;
  12. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
  13. di pubblicare il presente atto sul Profilo Committente della Regione del Veneto, www.regione.veneto.it, all’interno del link “Bandi, Avvisi e Concorsi”;
  14. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del combinato disposto dell’art. 26 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  15. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione, omettendo l’Allegato A contabile.

Annalisa Nacchi

Allegato (omissis)

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