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Materia: Sanità e igiene pubblica
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PROGRAMMAZIONE SANITARIA n. 110 del 27 dicembre 2023
Accertamento d'entrata, impegno di spesa e disposizioni per la liquidazione del contributo per sessioni di psicoterapia (Decreto legge 30 dicembre 2021, n. 228 e s.m.i.) - FSN 2023, a seguito dell'approvazione dell'Intesa Rep. Atti 281/CSR del 23 novembre 2023.
Con il presente provvedimento si accerta sul capitolo d'entrata E101682 "Assegnazione statale per sessioni di psicoterapia (Intesa 28/04/2022, n. 75/CSR)" del bilancio regionale 2023-2025, in competenza 2023, l'assegnazione del contributo per sessioni di psicoterapia pari ad euro 411.493,13 da parte del Ministero della Salute, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze (Decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228 e s.m.i.) FSN 2023. Contestualmente si procede all'assunzione dell'impegno di spesa del medesimo importo, sul capitolo U104537 "Azioni per la realizzazione di sessioni di psicoterapia - trasferimenti correnti (Intesa 28/04/2022, n. 75/CSR)" ed a disporre la liquidazione in favore di Azienda Zero.
Il Direttore
Visto il Decreto-legge del 30 dicembre 2021, n. 228 art. 1-quater, comma 3 convertito con modificazioni, dalla Legge 25 febbraio 2022, n. 15 recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi” che ha introdotto il contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia e disposto l’assegnazione alla Regione del Veneto della prima quota di risorse per l’anno 2022;
Visto il Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 31 maggio 2022 recante “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia, ai sensi dell'articolo 1-quater, comma 3, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15” che definisce le modalità di presentazione delle domande di accesso al contributo sopracitato;
Vista la legge del 29 dicembre 2022, n. 197 art. 1 comma 538 recante “Bilancio di previsione dello stato per l’esercizio finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025” che rifinanzia il fondo statale per sessioni di psicoterapia;
Vista l’Intesa della Conferenza permanente rapporti Stato, Regioni e Province autonome Trento e Bolzano del 23 novembre 2023, Rep. Atti n. 281/CSR recante “Intesa, ai sensi dell’articolo 1-quater, comma 3, del Decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15 e successive modificazioni, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, definizione dei tempi di presentazione della domanda, nonché dell’entità e della validità del contributo per sessioni di psicoterapia”;
Considerato che il suddetto decreto interministeriale prevede che gli enti beneficiari provvedano a liquidare le somme assegnate all’INPS entro il termine di sessanta giorni dalla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sul conto di Tesoreria centratale n. 20350 intestato a “INPS-ART.24-L.21.12.1978, N.843” IBAN IT70L0100003245350200020350 con causale “Contributo sessioni psicoterapia anno 2023”;
Vista la nota del Ministero delle Salute DAR 26125 del 21 novembre 2023 con allegato lo schema del Decreto sopracitato e della Tabella 1 di riparto del fondo anno 2023 con l’assegnazione alla quota per la Regione del Veneto;
Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e in particolare il titolo II “Principi contabili generali e applicati per il settore sanitario”, art. 20 c.2, che dispone che “Per garantire effettività al finanziamento dei livelli di assistenza sanitaria, le regioni: a) accertano ed impegnano nel corso dell’esercizio l’intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente, ivi compresa la quota premiale condizionata alla verifica degli adempimenti regionali, e le quote di finanziamento sanitario vincolate o finalizzate …..”;
Vista la L.R. del 25 ottobre 2016, n. 19 di “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS” con la quale viene istituita Azienda Zero ed affidata ad essa la responsabilità della GSA e della gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale, confluiti nell’apposito conto di Tesoreria Unica intestato alla sanità;
Vista la DGR n. 1534 del 12 dicembre 2023 che, alla luce dell’assegnazione sopra citata, apporta le necessarie variazioni al Bilancio di previsione 2023-2025, esercizio finanziario 2023 pari ad euro 411.493,13;
Visto il Decreto n. 160 del 15 dicembre 2023 del Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria che ha apportato le variazioni al Bilancio esercizio finanziario 2023 al capitolo di entrata E101682 “Assegnazione statale per sessioni di psicoterapia – (Intesa 28/04/2022, n. 75/CSR) e al capitolo di uscita U104537 “Azioni per la realizzazione di sessioni di psicoterapia – trasferimenti correnti (Intesa 28/04/2022, n. 75 CSR)” del perimetro sanitario;
Considerato che, alla luce di quanto sopra esposto, ai sensi dell’art. 20, co.2, lett. a), del D.Lgs. 118/2011, risulta necessario provvedere all’assunzione delle seguenti disposizioni contabili a valere sul Bilancio Regionale di previsione 2023-2025 - esercizio finanziario 2023:
- accertamento per competenza, secondo le modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui al D.Lgs. 118/2011, allegato 4/2, dell’importo di euro 411.493,13 sul capitolo di entrata E101682 - secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
- impegno di spesa dell’importo pari ad euro 411.493,13 a favore di Azienda Zero, ai sensi dell’art. 2 co. 1 lett. b) della L.R. 19/2016, a valere sul capitolo di uscita U104537, che presenta sufficiente disponibilità, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Ritenuto inoltre di procedere successivamente all’incasso alla liquidazione dell’importo di euro 411.493,13 a favore di Azienda Zero, a valere sulle risorse affluite sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica – Sanità TU – 306697 – 224 – VENEZIA (Regione Veneto Sanità), di cui all’art. 21 del D.Lgs. n. 118/2011;
Precisato, inoltre, che Azienda Zero provvederà ad erogare l’importo di euro 411.493,13 all’INPS entro il termine previsto dal Decreto interministeriale sopra richiamato;
Dato atto che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispongono l’accertamento e l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio;
Dato atto che l’importo oggetto dell’impegno con il presente decreto non rientra nella tipologia del debito commerciale;
Dato atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V° livello del PdC;
Ritenuto di precisare che i capitoli sopra citati ricadono nella gestione sanitaria accentrata;
Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i.;
Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.i.;
Vista la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 - art. 42;
Vista la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;
Vista la legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016;
Vista la legge regionale n. 32 del 23 dicembre 2022 ad oggetto “Bilancio di previsione 2023-2025”;
Visto il Decreto del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali n. 71 del 30 dicembre 2022 ad oggetto “Bilancio Finanziario Gestionale 2023 - 2025”;
Vista la Deliberazione della Giunta regionale n. 60 del 26 gennaio 2023 ad oggetto “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2023-2025”;
decreta
1. di approvare le premesse e l’Allegato A contabile quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di accertare, per quanto espresso in premessa, nel Bilancio di previsione 2023-2025, esercizio finanziario 2023, secondo le modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui al D.Lgs. 118/2011 allegato 4/2, l’importo di euro 411.493,13 sul capitolo di entrata E101682 che presenta sufficiente disponibilità, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di dare atto che il soggetto debitore sulla base della vigente normativa è il Ministero dell’Economia e delle Finanze (anagrafica n. 00144009, dip. 001) e che i crediti di cui al punto 2. non sono garantiti da polizza fideiussoria o fideiussione bancaria;
4. di impegnare per le motivazioni espresse in premessa, l’importo di euro 411.493,13, in attuazione dell’art. 20, co. 2 lett. a) del D.Lgs. 118/2011, sul capitolo di spesa U104537, che presenta sufficiente disponibilità, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
5. di attestare che l’obbligazione che dispone l’impegno per l’importo complessivo di euro 411.493,13 è da ritenersi perfezionata ed esigibile;
6. di liquidare successivamente all’incasso, l’importo di euro 411.493,13 a favore di Azienda Zero anagrafica n. 165738, a valere sulle risorse affluite sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica TU – 306697 – 224 VENEZIA (REGIONE VENETO SANITA) di cui all’art. 21 del D.Lgs. n. 118/2011;
7. di incaricare Azienda Zero ad erogare l’importo di euro 411.493,13 all’INPS sul conto di Tesoreria centratale n. 20350 intestato a “INPS-ART.24-L.21.12.1978, N.843” IBAN IT70L0100003245350200020350 con causale “Contributo sessioni psicoterapia anno 2023” entro il termine di sessanta giorni dalla pubblicazione del Decreto interministeriale in Gazzetta Ufficiale;
8. di attestare che il programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V° livello del Pdc;
9. di attestare che l’impegno di spesa di cui al presente atto non è assoggettato a CUP;
10. di dare atto che la presente obbligazione non ha natura di debito commerciale;
11. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria, per quanto di competenza;
12. di notificare il presente provvedimento ad Azienda Zero per il seguito di competenza;
13. di dare atto che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
14. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Massimo Annicchiarico
(seguono allegati)
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