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Bur n. 4 del 09 gennaio 2024


Materia: Enti locali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ENTI LOCALI, PROCEDIMENTI ELETTORALI E GRANDI EVENTI n. 327 del 01 dicembre 2023

Riparto del contributo regionale ordinario alle Unioni di Comuni a sostegno dell'associazionismo intercomunale. Anno 2023. Impegno e liquidazione.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in esito alle risultanze istruttorie conseguenti alla verifica di ammissibilità delle domande presentate dalle Unioni di Comuni, si dispone l’assegnazione, l’impegno e la liquidazione del contributo regionale ordinario a favore delle Unioni di Comuni, destinato a sostenere l’effettivo esercizio associato delle funzioni fondamentali e servizi comunali, ad esse trasferite dai Comuni associati. 

Il Direttore

 PREMESSO che, con deliberazione n. 977 del 11.08.2023, la Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 10 comma 1, lett. a), della L.R. n. 18/2012 “Disciplina dell’esercizio associato di funzioni e servizi comunali”, ha definito i criteri e le modalità per la presentazione delle domande per l’erogazione dei contributi ordinari su risorse regionali da ripartire nella misura del 60% a favore delle Unioni di Comuni e del 40% a favore delle Unioni montane. Il contributo ordinario è finalizzato a sostenere le Unioni di Comuni costituite alla data del 31.12.2022, con l’obiettivo di valorizzare l’efficacia della gestione associata in ragione delle dimensioni associative e del maggior grado di integrazione nell’esercizio delle funzioni per conto dei Comuni associati.

Con lo stesso atto si è provveduto, in particolare:

  • a stabilire che accedono al riparto del contributo ordinario gli Enti che presentino i requisiti e le condizioni di ammissibilità previste nel bando regionale di cui alla DGR n. 585/2023 e che abbiano presentato la relativa domanda di contributo;
  • ad incaricare la Direzione Enti Locali Procedimenti elettorali e Grandi eventi all’esecuzione dei successivi adempimenti.

 CONSIDERATO che il riparto delle risorse regionali a favore della Unioni di Comuni viene effettuato sulla base dei criteri specificati al punto 8 dell’Allegato A alla DGR n. 977/2023 che dispongono l’assegnazione del contributo ordinario con le seguenti modalità:

  • una quota del 30% dell’importo destinato alle Unioni di Comuni è determinato in base ai punteggi attribuiti all’entità demografica dell’Unione e al numero di Comuni associati con riferimento ai valori contenuti nelle tabelle di cui al punto 3.1.2 della DGR n. 585/2023;
  • la restante quota del 70% è attribuita sulla base dei punteggi assegnati ai seguenti fattori:
  1. numero delle funzioni fondamentali, ulteriori a due, ad esclusione di quelle indicate all’art. 19, c.1, del D.L. 95/12 lett. c, f, l, l bis, per le quali risultino impegni di spesa a carico del bilancio dell’Unione e gestite per conto di tutti i Comuni associati da almeno 5 anni alla data di richiesta del contributo.
  2. numero dei servizi strategici per i quali risultino impegni di spesa a carico del bilancio dell’Unione, gestiti per conto di tutti i comuni associati, con esclusione di quelli non gestiti direttamente dall’Unione di Comuni.

DATO ATTO che, la Giunta Regionale con la deliberazione n. 977/2023, ha determinato in complessivi € 1.500.000,00 le risorse finanziarie a valere sul capitolo n. 101742 da destinare al finanziamento del contributo ordinario, ripartite per il 60%, pari a Euro 900.000,00, a favore delle domande presentate dalle Unioni di Comuni

 VERIFICATO che, come stabilito al punto 6. del deliberato nella DGR 977/2023, si sono rese disponibili ulteriori risorse al cap. 101742 da destinare ad incremento dell’importo stabilito per il fondo ordinario di € 1.500.000,00, da destinare alla medesima finalità e da ripartirsi con i medesimi criteri adottati nel suindicato bando regionale, fino a raggiungere la somma complessiva di Euro 2.048.797,47, di cui il 60%, pari a Euro 1.229.278,48, da ripartire alle Unioni di Comuni in possesso dei requisiti previsti dal bando.

 ATTESO che, ai sensi della DGR n. 977/2023, sono pervenute alla competente Direzione regionale, le richieste di contributo, corredate dalla prescritta documentazione, da parte di n. 10 Unioni di Comuni.

 VERIFICATO che, dall’esame istruttorio delle domande secondo i criteri previsti dalla deliberazione n.977/2023, risultano beneficiarie tutte le richieste di contributo presentate dalle Unioni di Comuni.

 DATO ATTO che i contributi assegnati con il presente provvedimento non sono assoggettabili a CUP previsto all’art. 11 della L. n. 3/2003, in quanto non ricorre la fattispecie di “investimento pubblico”, come configurata dalla Delibera CIPE del 26.11.2020 n. 63.

 RITENUTO, pertanto:

  • di determinare l’importo del contributo ordinario spettante a ciascuna Unione di Comuni, come dettagliato nell’Allegato A, facente parte integrante del presente atto, calcolato sulla base dei criteri fissati nella DGR n. 977/2023 e richiamati nelle premesse;
  • di procedere all’impegno e alla liquidazione dei contributi spettanti alle Unioni di Comuni per l’anno 2023, per complessivi € 1.229.278,48 sul cap.101742 del Bilancio di Previsione 2023/2025.

Tutto ciò premesso e considerato:

- VISTI gli artt. 4 e 10, comma 1 lett.a) della L.R. n. 18 del 27.04.2012.

- VISTO l’art. 32 del D.Lgs. 267/2000.

- VISTE le deliberazioni di Giunta Regionale n. 585 del 19.05.2023 e n. 977 del 11.08.2023.

- VISTE le richieste di finanziamento e la documentazione prodotta dalle Unioni di Comuni, agli atti della Direzione Enti Locali, Procedimenti Elettorali e Grandi eventi.

- VISTO l’art. 19 c. 1 del DL 95/2012.

- VISTA la LR n. 39/2001.

- VISTI gli artt. 56 e 57 del D.lgs n. 118/2011.

- VISTA la L.R. 23 Dicembre 2022, n.31 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023”.

- VISTA la L.R. 23 Dicembre 2022, n.32 “Bilancio di previsione 2023-2025”.

- VISTA la DGR n.1665 del 30.12.2022 di approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025.

- VISTA la DGR n. 60 del 26.01.2023 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2023-2025”.

- VISTO il Decreto n.71 del 30.12.22 del direttore dell’Area risorse finanziarie strumentali ICT e enti locali di Approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale (BFG) 2023-2025.

- VISTE le richieste di finanziamento e la documentazione prodotta dalle Unioni di Comuni, agli atti della Direzione Enti Locali, Procedimenti Elettorali e Grandi Eventi.

decreta

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
  1. di approvare il riparto del contributo regionale ordinario stanziato per l’anno finanziario 2023 a favore delle Unioni di Comuni costituite entro la data del 31.12.2022, al fine di valorizzare l’efficacia nella gestione associata di funzioni fondamentali per conto di tutti i Comuni associati, in conformità ai criteri in premessa evidenziati, secondo gli importi a favore dei beneficiari indicati nell’Allegato A, parte integrante del presente decreto;
  1. di impegnare e liquidare alle indicate Unioni di Comuni, nell’importo a ciascuna riferito nell’allegato di cui al punto 2, la spesa complessiva di € 1.229.278,48 sul cap.101742 del Bilancio di Previsione 2023/2025, con imputazione all’esercizio 2023, Art. 002 - Codice voce U.1.04.01.02.005, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato contabile B al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa;
  1. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è giuridicamente perfezionata nonché esigibile nel corrente esercizio finanziario e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di Bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  1. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non ha natura commerciale;
  1. di dare atto che l’impegno di cui si dispone con il presente atto rientra negli obiettivi DEFR 2023/2025, con codice 18.01.02;
  1. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento dell’efficacia;
  1. di comunicare ai beneficiari del presente provvedimento le informazioni relative all’impegno di spesa contabilmente assunto con il presente atto ai sensi dell’art. 56, c. 7, del D. Lgs. n. 118/2011;
  1. che avverso al presente provvedimento è ammesso il ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale o, in alternativa, è ammesso il ricorso straordinario al capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica; 
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di disporre la pubblicazione integrale del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Enrico Specchio

(seguono allegati)

327_Allegato_A_DDR_327_01-12-2023_520301.pdf
327_Allegato_B_DDR_327_01-12-2023_520301.pdf

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