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Bur n. 4 del 09 gennaio 2024


Materia: Enti locali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ENTI LOCALI, PROCEDIMENTI ELETTORALI E GRANDI EVENTI n. 326 del 01 dicembre 2023

Assegnazione di contributi a favore degli Enti locali per l'elaborazione di studi di fattibilità finalizzati alla fusione di Comuni, alla costituzione o alla riorganizzazione delle Unioni di Comuni e delle Unioni montane. Anno 2023. Impegno e liquidazione contributi.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si provvede ad assegnare agli Enti locali, sulla base delle richieste ritenute ammissibili, il contributo spettante per l’elaborazione di studi di fattibilità e ad impegnare e liquidare la relativa spesa nel capitolo di competenza.

Il Direttore

PREMESSO che l’art. 10 c. 3 della L.R. n. 18 del 27 aprile 2012 prevede l’assegnazione di contributi specifici finalizzati alla redazione di studi di fattibilità per fusioni di Comuni o per l’avvio e la riorganizzazione di forme di gestione associata. A tal fine la Giunta regionale, con deliberazione n. 523 del 9 maggio 2023 ha approvato la proposta di destinare risorse regionali per promuovere l’elaborazione di progetti di riorganizzazione sovracomunale delle strutture e delle funzioni, al fine di verificarne la fattibilità politica, organizzativa e finanziaria per la fusione di Comuni, per la costituzione di una Unione di Comuni (art. 32 del D.Lvo n. 267/2000) o di un’Unione montana (L.R. n. 40/2012), per progetti di riorganizzazione delle Unioni di Comuni/Unioni montane.

RILEVATO che, con il suddetto provvedimento n. 523/2023, si demanda ad appositi atti del Direttore della Direzione Enti Locali, Procedimenti Elettorali e Grandi Eventi l’impegno e la liquidazione dei contributi assegnati nella misura massima dell’80% delle spese sostenute al lordo di IVA, con un massimo di € 5.000,00/8.000,00 per singolo progetto di riorganizzazione sovracomunale, importo elevato a € 12.000,00/14.000,00 nel caso di fusione, a seconda che si tratti di fusione fino a tre Comuni o oltre i tre Comuni.

Con lo stesso provvedimento è stato previsto lo stanziamento di € 80.000,00 al capitolo di spesa 101743 del bilancio di previsione 2023/2025.

ATTESO che, nel termine del 31 ottobre 2023, previsto dalla DGR n. 523/2023 per la presentazione delle domande per il corrente esercizio, è pervenuta alla competente Direzione regionale la richiesta di contributo da parte di due Comuni, in qualità di enti capofila e da due Unioni Montane, tenuti all’affidamento dell’incarico per la predisposizione dello studio di fattibilità e incaricati alla presentazione della domanda e alla riscossione del contributo e di seguito elencati:

ENTE/COMUNE CAPOFILA

OGGETTO STUDIO
DI FATTIBILITA’

ENTI/COMUNI 
COINVOLTI

NUMERO COMUNI

SPESA PREVENTIVATA

CAVARZERE (VE)

FUSIONE

Cavarzere, Cona

2

€ 18.000,00

GRANZE (PD)

FUSIONE

Granze, Sant’Elena

2

€ 12.688,00

UNIONE MONTANA ALTO ASTICO (VI)

RIORGANIZZAZIONE UNIONE MONTANA

   

€ 6.087,80

UNIONE MONTANA PASUBIO PICCOLE DOLOMITI (VI)

RIORGANIZZAZIONE UNIONE MONTANA

   

€ 6.100,00

 

CONSTATATO che, a conclusione dell’esame istruttorio, sulla base dei criteri stabiliti dal provvedimento di Giunta regionale n. 523/2023, delle quattro richieste di finanziamento pervenute nei termini, non risultano ammissibili, ai fini del finanziamento regionale, le richieste inoltrate dai Comuni di Cavarzere e di Granze.

VISTE le note regionali prot. n. 605915 e prot. n. 605150 del 09.11.2023 con le quali si chiedeva ai Comuni di Cavarzere e di Granze, in qualità di enti capofila, di integrare la documentazione trasmessa, come indicato al punto 4 dell’All. A della DGR n. 523/2023, ai fini dell’ammissibilità della richiesta di contributo.

PRESO ATTO, che a seguito delle comunicazioni regionali inoltrate ai sensi dell’art. 10 bis L.241/90, con la quale l’ufficio regionale competente ha comunicato al Comune di Cavarzere e al Comune di Granze i motivi ostativi all’accoglimento della rispettiva richiesta di contributo, i suddetti Comuni non hanno fornito controdeduzioni alle osservazioni regionali, con la conseguente inammissibilità delle domande di contributo.

RITENUTO di assegnare agli Enti locali di seguito riportati il contributo calcolato nella misura dell’80% della spesa preventivata per la redazione degli studi di fattibilità finalizzati alla riorganizzazione sovracomunale delle funzioni e dei servizi comunali nella forma della fusione di Comuni e dell’Unione montana e conseguentemente di impegnare e liquidare la spesa di Euro 9.750,24 al capitolo 101743 del bilancio dell’esercizio 2023/2025, negli importi indicati nella seguente tabella:

COMUNE CAPOFILA

OGGETTO STUDIO
DI FATTIBILITA’

SPESA PREVENTIVATA
E AMMESSA

CONTRIBUTO 80%

1. UNIONE MONTANA ALTO ASTICO (VI)

RIORGANIZZAZIONE UNIONE MONTANA

€ 6.087,80

€ 4.870,24

 2. UNIONE MONTANA PASUBIO PICCOLE DOLOMITI (VI)

RIORGANIZZAZIONE UNIONE MONTANA

€ 6.100,00

€ 4.880,00

 Tot.                     € 9.750,24

 

DATO ATTO che il contributo assegnato con il presente provvedimento non è assoggettabile a CUP previsto all’art. 11 della L. n. 3/2003, in quanto non si tratta di spese per “progetti di investimento pubblico”, bensì di contributo a spese di tipo corrente per iniziativa inerente all’attività istituzionale degli Enti coinvolti.

DATO ATTO che, qualora dalla documentazione inviata al momento della rendicontazione entro il termine del 28.06.2024 indicato nella DGR n. 523/2023, si evinca che l'ammontare della spesa sostenuta e validamente rendicontata sia inferiore a quella preventivata e ammessa, il contributo assegnato e già liquidato sarà proporzionalmente ridotto con conseguente restituzione da parte del beneficiario.

Tutto ciò premesso e considerato

  • VISTO l’articolo 10, comma 3 della L.R. n. 18 del 27.04.2012;
  • VISTO l’art. 30 del D.Lgs n. 267/2000;
  • VISTA la D.G.R. n. 523 del 09.05.2023;
  • VISTA la L.R. 23 Dicembre 2022, n.31 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023”;
  • VISTA la L.R. 23 Dicembre 2022, n.32 “Bilancio di previsione 2023-2025”;
  • VISTA la DGR n.1665 del 30.12.2022 di approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025;
  • VISTA la DGR n. 60 del 26.01.2023 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2023-2025”;
  • VISTO il Decreto n.71 del 30.12.22 del direttore dell’Area risorse finanziarie strumentali ICT e enti locali di Approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale (BFG) 2023-2025;
  • VISTI gli artt. 56 e 57 del D.lgs n. 118/2011;
  • VISTI gli artt. 42 e 44 della L.R. 29 novembre 2001, n. 39;
  • VISTA la documentazione agli atti della Direzione Enti Locali, Procedimenti Elettorali e Grandi Eventi.

decreta

  1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di assegnare, per le motivazioni indicate in premessa, a favore delle Unioni montane i contributi per concorrere alle spese necessarie per la realizzazione degli studi di fattibilità finalizzati alla riorganizzazione delle Unioni Montane, negli importi indicati nella seguente tabella e pari a € 9.750,24: 
  3.  

COMUNE CAPOFILA

OGGETTO STUDIO
DI FATTIBILITA’

SPESA PREVENTIVATA
E AMMESSA

CONTRIBUTO 80%

1. UNIONE MONTANA ALTO ASTICO (VI)

RIORGANIZZAZIONE UNIONE MONTANA

€ 6.087,80

€ 4.870,24

 2. UNIONE MONTANA PASUBIO PICCOLE DOLOMITI (VI)

RIORGANIZZAZIONE UNIONE MONTANA

€ 6.100,00

€ 4.880,00

 Tot.                     € 9.750,24

 

  1. di impegnare e liquidare, per le motivazioni di cui alla premessa, a favore degli Enti locali di cui al punto 2. la spesa di € 9.750,24 nel bilancio di previsione 2023-2025, con imputazione nell’esercizio 2023, a carico del capitolo n. 101743 denominato “Azioni regionali per favorire studi di fattibilità finalizzati alla fusione di Comuni e per progetti di riorganizzazione sovra comunali delle funzioni e dei servizi”, Art. 002 - Piano dei conti U.1.04.01.02.005 per l’importo di € 9.750,24, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato contabile A al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
  2. di non ammettere al riparto, per le motivazioni riportate nel provvedimento, le richieste di contributo per l’elaborazione dello studio di fattibilità per la fusione di Comuni presentate dal Comune di Cavarzere (VE) e dal Comune di Granze (PD);
  3. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ai sensi dell’art. 56, cc. 1 e 2 del D.Lgs. 118/2011, ed esigibile nel corrente esercizio finanziario e che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  4. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  5. di trasmettere il decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento dell’efficacia;
  6. di comunicare ai beneficiari del presente provvedimento le informazioni relative all’impegno di spesa contabilmente assunto con il presente atto ai sensi dell’art. 56, c. 7 del D.Lgs n. 118/2011;
  7. di dare atto che l’oggetto e la tipologia dell’obbligazione è di natura non commerciale;
  8. di dare atto che l’impegno di cui si dispone con il presente atto rientra negli obiettivi DEFR 2023/2025, con codice 18.01.02;
  9. di dare atto, come stabilito dalla DGR n. 523/2023, che la mancata, tardiva od insufficiente presentazione della documentazione di spesa, entro il termine del 28 giugno 2024, comporterà la richiesta di restituzione del contributo assegnato e, in ogni caso, sarà valutata quale motivo di esclusione da futuri finanziamenti; nel caso in cui la spesa complessiva sostenuta e validamente rendicontata sia inferiore a quella preventivata e ammessa, il contributo sarà proporzionalmente ridotto, con conseguente restituzione da parte del beneficiario degli importi non spettanti;
  10. che avverso il presente decreto è ammesso il ricorso giurisdizionale al tribunale amministrativo regionale o, in alternativa, è ammesso il ricorso straordinario al capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  12. di disporre la pubblicazione integrale del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Enrico Specchio

(seguono allegati)

326_Allegato_DDR_326_01-12-2023_520300.pdf

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