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Bur n. 170 del 27 dicembre 2023


Materia: Istruzione scolastica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 1610 del 30 novembre 2023

Assunzione impegno di spesa e liquidazione ai sensi art. 44 L.R. 39/2001 e artt. 56 e 57 D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.. in relazione al contributo regionale "Buono scuola" per l'anno scolastico e formativo 2022-2023. Determinazione del contributo agli aventi diritto. Rigetto delle istanze non ammissibili. (L.R. 19/01/2001, n. 1).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene assegnato, a favore delle famiglie degli alunni delle Scuole statali e paritarie, il contributo regionale “Buono scuola” per l’anno scolastico-formativo 2022-2023, disponendo altresì il relativo impegno di spesa ex art. 56 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. e la conseguente liquidazione ai sensi degli artt. 44 L.R. del 39/2001 e 57 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.i., dando atto infine delle domande non ammissibili.

Il Direttore

(omissis)

decreta

  1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale;
  2. di approvare, i seguenti allegati quali parte integrante e sostanziali del presente provvedimento:
  • Allegato A “Beneficiari relativi a studenti normodotati” (Omissis);
  • Allegato B “Beneficiari relativi a studenti disabili frequentanti le istituzioni scolastiche primarie o secondarie di primo grado” (Omissis);
  • Allegato C “Beneficiari relativi a studenti disabili frequentanti le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado e formative accreditate” (Omissis);
  • Allegato D “Domande non ammesse” (Omissis);
  • Allegato E Allegato contabile” (Omissis);
  1. di assegnare il contributo regionale “Buono scuola”, con riferimento all’anno scolastico 2022-2023, secondo la ripartizione indicata in premessa;
  1. di procedere, ai sensi dell’art. 56 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., all’assunzione di impegni di spesa, in relazione ad obbligazioni non commerciali, per complessivi euro 7.109.622,33 a carico del Bilancio Regionale di previsione 2023-2025, approvato con L.R. n. 32 del 23/12/2022, che presenta la sufficiente disponibilità, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato E “Allegato contabile” (Omissis) del presente atto, del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale, con esercizio d’imputazione 2023, secondo la seguente ripartizione:
  • Euro 5.999.998,37 a valere sul capitolo 061516 “Interventi per garantire la parità scolastica a favore delle famiglie degli alunni frequentanti il sistema scolastico di istruzione (L.R. 19/01/2001, n.1);
  • Euro 1.109.623,96 a valere sul capitolo 023030 “Fondo regionale per l’occupazione dei disabili (art. 14, L. 12/03/1999 n. 68, - L.R. 03/08/2001, n. 16 – art. 34, L.R. 13/03/2009 n. 3)”;
  1. di dare atto della non ammissibilità delle domande dei richiedenti indicate nell’Allegato D (Omissis), parte integrante del presente provvedimento, per le motivazioni indicate a fianco di ciascuna;
  2. di stabilire che i richiedenti devono prendere conoscenza dell’esito della propria domanda mediante accesso al sito internet: https://www.regione.veneto.it/istruzione/buonoscuolaweb, parte “Riservato ai richiedenti”, link “Accedi a Risorse assegnate”, utilizzando la propria identità digitale SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e seguendo le istruzioni ivi contenute;
  3. di dare atto che la copertura finanziaria della spesa di euro 1.109.623,96, prevista per il presente provvedimento a carico del capitolo 023030, è assicurata dalla residua spesa vincolabile sull’accertamento n. 543/2023, dell’importo attuale di Euro 17.850.000,00, disposto con Decreto del Direttore della Direzione Lavoro n. 7 del 12/01/2023 a valere sul capitolo 007949/E “Proventi derivanti dai contributi esonerativi e dalla irrogazione delle sanzioni amministrative in materia di diritto al lavoro dei disabili (art. 5, L. 12/03/1999, n.68)”;
  4. di procedere alla liquidazione della spesa di cui al precedente punto 4, ai sensi dell’art. 44 della L.R. 39/2001 e dell’art. 57 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., ad avvenuta esecutività del presente decreto;
  5. di dare atto che l’obbligazione di cui al presente atto è giuridicamente perfezionata, si riferisce ad attività non commerciali e scade interamente nel corrente esercizio;
  6. di dare atto che l’obiettivo del DEFR 2023-2025, pertinente il presente provvedimento è: 04.02.01 “Sostenere il diritto allo studio ordinario”;
  7. di dare atto che, ai sensi dell’art. 56, co. 6, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., per il presente decreto, il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;
  9. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento dell’efficacia;
  10. di informare che contro il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale e ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro i termini, rispettivamente, di 60 e di 120 giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino ufficiale della Regione del Veneto;
  11. di pubblicare il solo dispositivo del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Allegati (omissis

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