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Bur n. 1 del 02 gennaio 2024


Materia: Istruzione scolastica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 1608 del 30 novembre 2023

Accertamento in entrata - Impegno e liquidazione di spesa ai sensi degli articoli nn. 53, 56 e 57 del D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 e art. 44 L.R. 39/2001 e ss.mm.ii. in relazione alla Tassa regionale per il Diritto allo Studio Universitario da destinare al contributo regionale "Borsa di studio universitaria" - Anno Accademico 2023-2024. (L.R. 07/04/1998, n. 8, art. 3, co. 5 - L.R. 18/06/1996, n. 15, art. 6).

Note per la trasparenza


Viene accertata l’entrata di Euro 18.904.714,29 a titolo di Tassa regionale per il Diritto allo Studio Universitario, riscossa al 31/10/2023 dalle Università e dagli ESU - Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario del Veneto, riferita all’anno accademico 2023-2024. Si dispone inoltre l’impegno e la liquidazione, a favore degli stessi Enti, della corrispondente spesa di Euro 18.904.714,29 da destinarsi al contributo regionale "Borsa di studio universitaria".
 

Il Direttore

(omissis)

decreta

1. di stabilire che le premesse al presente provvedimento ne siano parte integrante e sostanziale;

2. di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento l’Allegato A “Allegato contabile”;

3. di accertare l’entrata di Euro 18.904.714,29, ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, a valere sul capitolo di entrata n. 000186 “Tassa regionale per il diritto allo studio universitario (Art. 3, C. 20, L. 28/12/1995, N.549 - L.R. 18/06/1996, N.15)”, del bilancio regionale 2023-2025, esercizio finanziario 2023, riscossa a titolo di tassa regionale per il diritto allo studio universitario, al 31/10/2023, dalle Università e dagli ESU del Veneto per l’A.A. 2023-2024, al netto delle esenzioni accordate agli studenti aventi diritto, sulla base delle comunicazioni riferite al 31/10/2023, secondo le specifiche e l’esigibilità di cui all’Allegato A “Allegato contabile” (Omissis), come ripartita tra i seguenti debitori:
 

Università di Padova

C.F. 80006480281

€ 10.625.167,29

Università Cà Foscari di Venezia

C.F. 80007720271

€   3.050.470,38

Università IUAV di Venezia

C.F. 80009280274

€      697.780,28

Università di Verona

C.F. 93009870234

€   3.855.504,00

ESU di Padova

C.F. 00815750286

€      304.625,82

ESU di Venezia

C.F. 01740230279

€      227.937,14

ESU di Verona

C.F. 01527330235

€      143.229,38

TOTALE

 

€  18.904.714,29


4. di dare atto che il credito di cui al punto 3 è giuridicamente perfezionato e scade nel corrente esercizio;

5. di impegnare e liquidare, ai sensi degli artt. 56 e 57 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. e dell’art. 44 della L.R. 39/2001 e ss.mm.ii., la spesa di Euro 18.904.714,29, a favore delle Università e degli ESU veneti, che non costituisce debito commerciale, sul capitolo di spesa n. 071202 “Erogazioni di borse di studio e prestiti d’onore finanziati con il gettito della tassa regionale per il diritto allo studio universitario (Art. 3, C. 20, L. 28/12/1995, N.549 - L.R. 18/06/1996, N.15)” del bilancio regionale 2023-2025, esercizio 2023, approvato con L.R. 23/12/2022, n. 32, che presenta sufficiente disponibilità, secondo le specifiche e l’esigibilità di cui all’Allegato A “Allegato contabile” (Omissis), parte integrante e sostanziale del presente atto:
 

Ente beneficiario

Codice Fiscale

Importo (€)

Università di Padova

C.F. 80006480281

10.625.167,29

Università Cà Foscari di Venezia

C.F. 80007720271

3.050.470,38

Università IUAV di Venezia

C.F. 80009280274

697.780,28

Università di Verona

C.F. 93009870234

3.855.504,00

ESU di Padova

C.F. 00815750286

304.625,82

ESU di Venezia

C.F. 01740230279

227.937,14

ESU di Verona

C.F. 01527330235

143.229,38

TOTALE

 

18.904.714,29

Totale c.p.c. U.1.04.01.02.008

 

18.228.921,95

Totale c.p.c. U.1.04.01.02.017

 

675.792,34

 

 

6. di dare atto che il mandato di pagamento in ordine alla liquidazione di cui al punto 5 sarà versato in quietanza d’entrata a valere sull’accertamento di cui al punto 3;

7. di trasmettere il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento dell’efficacia;

8. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;

9. di comunicare il presente decreto agli Enti beneficiari sopra indicati, ai sensi dell’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

10. di dare atto che le obbligazioni attive e passive di cui al presente atto sono giuridicamente perfezionate, scadono nel corrente esercizio, hanno natura non commerciale e, ai sensi dell’art. 56, comma 6, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i, il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 2, e 27 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;

12. di dare atto che la Regione ha pubblicato i dati previsti dall’art. 22 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;

13. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

14. di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Massimo Marzano Bernardi

Allegato (omissis)

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