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Bur n. 166 del 22 dicembre 2023


Materia: Cultura e beni culturali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BENI ATTIVITA' CULTURALI E SPORT n. 383 del 15 novembre 2023

Approvazione delle risultanze di istruttoria e valutazione, della graduatoria e conseguente assegnazione dei contributi con conseguente impegno di spesa a favore dei soggetti beneficiari in esito al "Bando per l'assegnazione di contributi destinati a interventi di salvaguardia di beni mobili di particolare valore storico e artistico". LR n. 17/2019, art. 17. DGR n. 416 del 7 aprile 2023 sostituzione al DDR n. 248 del 27 luglio 2023.

Note per la trasparenza

Si sostituisce il DDR n. 248 del 27 luglio 2023, che approvava le risultanze del procedimento istruttorio e valutativo e il conseguente riparto dello stanziamento, provvedendo contestualmente all’impegno di spesa, a favore dei soggetti partecipanti al Bando approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 416 del 7 aprile 2023 in posizione utile nella graduatoria di merito, per integrarlo con quanto previsto dall’articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, commi 2-bis 2-ter, 2-quater e 2-quinquies, come modificato dall’articolo 41, comma 1, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120.

Il Direttore

DATO ATTO che il DDR n. 248 del 27 luglio 2023 riportava quanto segue:

VISTE

  • la legge regionale 16 maggio 2019, n. 17 “Legge per la cultura”, art. 17, che individua quale ambito di particolare interesse e rilevanza regionale quello della conservazione e valorizzazione del patrimonio di beni mobili e immobili che esprime la specificità culturale del territorio veneto;
  • la deliberazione del Consiglio regionale n. 17/2022 che ha approvato il “Programma triennale della cultura 2022-2024”, ai sensi dell’art. 7, comma 3, della legge regionale n. 17/2019;
  • la DGR n. 235/2023, con cui è stato approvato il “Piano annuale degli interventi per la cultura 2023”, che ha attivato una specifica linea a sostegno della salvaguardia di beni culturali mobili che abbiano particolare valore storico e artistico (Azione B13);

DATO ATTO che

  • con DGR n. 416/2023 sono stati definiti i criteri, aperti i termini e approvato il relativo bando per la presentazione delle domande di contributo ai sensi della LR n. 17/2019, art. 17, con una dotazione finanziaria complessiva di euro Euro 50.000,00, da imputare sul capitolo 104522 “Interventi regionali in materia di valorizzazione dei beni e servizi e del patrimonio culturale - contributi agli investimenti (Art. 8, L.R. 16/05/2019, n. 17)”, del bilancio di previsione 2023-2025, con imputazione all’esercizio 2023;
  • in base all’art. 13 del bando, l’entità del contributo regionale è pari al contributo richiesto per ciascun progetto in graduatoria fino a esaurimento delle risorse disponibili;
  • la somma assegnata potrà coprire al massimo l’80% del costo complessivo del progetto, di cui il soggetto proponente deve garantire, con fondi propri o di terzi, il cofinanziamento per un minimo del 20% e la copertura dell’eventuale ulteriore disavanzo e il tetto massimo fissato per ciascun contributo è pari a Euro 5.000,00;
  • in sede di rendicontazione, se l’ammontare delle spese ammissibili rendicontate risulta inferiore fino al 50% dell’ammontare indicato nel bilancio preventivo, il contributo sarà ridotto proporzionalmente mantenendo la stessa percentuale di cofinanziamento dichiarata nell’istanza di partecipazione al bando; in caso di rendicontazione inferiore al 50% del bilancio preventivo il contributo verrà revocato;
  • gli interventi dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 31.12.2023 e un’eventuale proroga potrà essere concessa solo per particolari e giustificate situazioni;
  • alla scadenza del termine di presentazione delle domande, fissata il 13 giugno 2023, ore 12:00, risultano pervenute 34 (trentaquattro) domande, delle quali 3 (tre) non ammissibili a valutazione, secondo i requisiti indicati dal Bando; un’ulteriore istanza è stata inviata dopo la scadenza dei termini e non può dunque essere accolta;
  • a seguito dell’istruttoria amministrativa, tre domande sono risultate non ammissibili per mancanza di riscontro alle richieste di integrazioni e precisazioni necessarie;
  • un apposito Nucleo interno di valutazione, nominato dal direttore della Direzione Beni attività culturali e sport con nota prot. n. 275089 in data 22/5/2023, ha esaminato i n. 28 progetti ammessi alla fase di valutazione sulla base dei criteri stabiliti dal Bando. Il verbale dei lavori del Nucleo, sottoscritto in data 5 luglio 2023 è conservato agli atti della Direzione;
  • sulla base degli esiti istruttori e di valutazione delle istanze, la graduatoria è stata composta, secondo i punteggi conseguiti, come risulta dall’elenco di cui all’Allegato A al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;

CONSIDERATO che al punto 6 del deliberato della DGR n. 416/2023 si incarica il Direttore della Direzione Beni attività culturali e sport di approvare la graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento e di disporre i conseguenti benefici con proprio decreto;

RITENUTO

  • di prendere atto degli esiti istruttori;
  • di approvare la graduatoria risultante dal verbale del Nucleo di valutazione dei progetti composta secondo i punteggi conseguiti;
  • di assegnare, in base a quanto previsto dall’art. 13 del Bando, come risulta dall’elenco riportato nell’Allegato A al presente provvedimento del quale costituisce parte integrante e sostanziale:
  • ai primi 10 (dieci) soggetti in graduatoria l’ammontare dei contributi rispettivamente richiesti e concedibili;
  • al soggetto collocatosi nella undicesima posizione una quota parziale del contributo richiesto e concedibile, per esaurimento delle risorse disponibili;

VISTA la nota prot. n. 419429 dle 03/08/2023, con la quale la Direzione Bilancio e Ragioneria comunicava l’impossibilità di apporre il visto di regolarità contabile al DDR n. 248 del 27 luglio 2023, di pari oggetto, a causa della mancanza nell’atto dei codici CUP degli interventi finanziati;

CONSIDERATA la necessità di sanare, secondo quanto previsto dall’art. 1 comma 2 let. b) della Delibera CIPE n. 63/2020, il DDR n. 248 del 27 luglio 2023, integrandolo con i codici CUP relativi agli interventi finanziati e sostituendolo con il presente provvedimento;

VISTI:

  • la LR n. 39/2001 in materia di contabilità regionale;
  • il DLgs. 10 agosto 2014 n. 126, integrativo e correttivo al D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 (e ss. mm. ii.);
  • l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
  • le LR n. 30/2022, n. 31/2022 e n. 32/2022;
  • la DGR n. 1665 del 30/12/2022 - Doc. Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di Previsione 2023-2025;
  • il DDR n. 71 del 30/12/2022 del Direttore Area Risorse Finanziarie - Bilancio finanziario Gestionale 2023-2025 (su delega del Segretario Generale della Programmazione DSGP n. 15 del 28/12/2022);
  • la DGR n. 60 del 26/01/2023 che approva le direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025;

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Beni attività culturali e sport n. 337 del 28.10.2022 che, in conformità a quanto stabilito dall’art. 8 della LR n. 54/2012 e sue modifiche, ha individuato le competenze della Unità Organizzativa Beni e servizi culturali e delegato il suo direttore all’adozione degli atti, provvedimenti amministrativi e impegni di spesa relativi;

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

  1. di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa;
  2. di dare atto che il presente decreto sostituisce il DDR n. 248 del 27 luglio 2023, di pari oggetto;
  3. di approvare gli esiti del “Bando per l’assegnazione di contributi destinati a interventi di salvaguardia di beni mobili di particolare valore storico e artistico”, ai sensi della LR n. 17/2019, art. 17, in esecuzione della DGR n. 416 del 7 aprile 2023;
  4. di approvare la graduatoria come riportata nell’Allegato A al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, con le indicazioni dei soggetti esclusi e le relative motivazioni;
  5. di assegnare ai soggetti collocati nelle prime dieci posizioni della graduatoria l’ammontare dei contributi rispettivamente richiesti e concedibili e di assegnare al soggetto collocato nella undicesima posizione una quota parziale del contributo richiesto e concedibile, per esaurimento delle risorse disponibili;
  6. di impegnare la spesa secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato B contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa;
  7. di dare atto che l’obbligazione di spesa di cui al presente atto è di natura non commerciale, giuridicamente perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio finanziario ai sensi degli artt. 56 e 57 del DLgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
  8. di dare atto che gli interventi realizzati con il contributo regionale dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 31.12.2023; un’eventuale proroga potrà essere concessa solo per particolari e giustificate situazioni;
  9. di dare atto che alla liquidazione del contributo si procederà in soluzione unica, su presentazione di relazione dettagliata del progetto realizzato, bilancio consuntivo generale delle entrate e delle uscite, regolare documentazione contabile attestante i pagamenti effettuati, attestazione di congruità dell’esecuzione da parte della competente Soprintendenza;
  10. di dare atto che se l’ammontare delle spese ammissibili rendicontate risulterà inferiore fino al 50% dell’ammontare indicato nel bilancio preventivo, il contributo sarà ridotto proporzionalmente mantenendo la stessa percentuale di cofinanziamento dichiarata nell’istanza di partecipazione al bando, mentre in caso di rendicontazione inferiore al 50% del bilancio preventivo il contributo verrà revocato;
  11. di dare atto che il programma di pagamento risulta compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  12. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  13. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
  14. di dare atto che l’attività di cui al presente decreto non rientra tra gli obiettivi DEFR 2023-2025;
  15. di comunicare ai soggetti beneficiari le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56, c. 7 del DLgs. n. 118/2011, notificando il presente provvedimento a tutti i soggetti interessati;
  16. di dare atto che l’Amministrazione si riserva la facoltà di scorrere la graduatoria in caso disponibilità di ulteriori risorse derivanti da rinunce o altre sopravvenienze;
  17. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, o alternativamente ricorso al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  18. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del DLgs. n. 33/2013, così come modificato dal DLgs. n. 97/2016;
  19. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Valentina Galan

(seguono allegati)

383_Allegato_A_518603.pdf
383_Allegato_B_518603.pdf

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