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Bur n. 159 del 07 dicembre 2023


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA INFRASTRUTTURE, TRASPORTI, LAVORI PUBBLICI, DEMANIO n. 16 del 08 novembre 2023

Affidamento diretto, ai sensi dell'art. 50, comma 1, lett. b) del D.Lgs 36/2023 e ai sensi dell'art,1 comma 450 della Legge n.296/2006 alla Società COMPUMANIA SRL C.F. e P.IVA 01303760282 con sede in Padova (PD) via Giovanni Savelli, 3c int.3, a mezzo Trattativa Diretta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per la fornitura di strumentazione informatica ed elettronica destinate all'incremento delle misure per la sicurezza antimafia/anticorruzione, e contestuale assunzione dell'impegno di spesa di Euro 5.415,89 (IVA 22% inclusa) C.U.P. n. H39J21015060002 C.I.G. n. Z663CF0DA8. DEBITO COMMERCIALE.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva l'affidamento diretto, ai sensi dell'art. 50, comma 1, lett. b) del D.Lgs 36/2003 e ai sensi dell'art,1 comma 450 della Legge n.296/2006 tramite Trattativa Diretta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per la fornitura di strumentazione informatica ed elettronica destinate all'incremento delle misure per la sicurezza antimafia/anticorruzione, procedendo all'impegno di spesa.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
-  Trattativa in MePA RDO n. 3814074
-  D.E. Ing. Giuseppe Fasiol, Direttore Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori pubblici e Demanio.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • la Superstrada Pedemontana Veneta è un’opera infrastrutturale attualmente in corso di realizzazione, giusta convenzione di concessione sottoscritta dapprima in data 21/10/2009 dal Commissario Delegato ex OPCM n. 3802 del 15 agosto 2009, integrata da successivo Atto aggiuntivo del 18/12/2013, nonché dal terzo atto convenzionale di cui all’atto pubblico notarile rep. n. 31601 raccolta n. 17984, a rogito Notaio Dott. Gasparotti del Distretto Notarile di Venezia, sottoscritto in data 29/05/2017 tra il Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta della Regione del Veneto e il legale rappresentante della società concessionaria “SPV” S.p.a.;
  • la Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo di Treviso, la Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo di Vicenza, il citato Commissario Delegato e l'A.T.I., costituita dal “CONSORZIO STABILE SIS S.C.P.A.” e dalla “ITINERE INFRAESTRUCTURES S.A.” in data 23.7.2010 hanno sottoscritto un primo Protocollo di Legalità, ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nei lavori di realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in attuazione del predetto Protocollo di Legalità, è stata costituita una rete di monitoraggio basata sulla sistematica e puntuale trasmissione alla Prefettura competente, da parte del Commissario Delegato, dei dati concernenti le Imprese, anche con riferimento ai loro assetti societari e gestionali, a cui il Concessionario avrebbe inteso affidare l'esecuzione dei lavori di realizzazione della SPV o di cui avrebbe inteso avvalersi per l’affidamento di servizi, noli o trasporti o per la fornitura di materiali, facenti parte integrante del ciclo produttivo o, comunque, strettamente inerenti alla realizzazione dell'opera;
  • la trasmissione dei dati in ordine alle Imprese coinvolte nel ciclo produttivo deve avvenire a prescindere dall’importo dei relativi contratti o subcontratti, allo scopo di consentire l’effettuazione delle verifiche antimafia, con le modalità di cui all'art. 10 del D.P.R. 3.6.1998 n. 252, oggi sostituito dal D.Lgs. 6.09.2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” (di seguito anche “Codice Antimafia”), come di seguito meglio specificato;
  • per effetto del D.Lgs. n. 218 datato 5.11.2012, a decorrere dal 13.2.2013 sono entrate in vigore le norme contenute nel Libro II, intitolato “Nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”, del Codice Antimafia, con le quali, in particolare:
    • è stato allargato il novero dei soggetti da sottoporre alle verifiche antimafia;
    • è stato reso più ampio e diversificato il catalogo delle situazioni “a valenza indiziante”, da cui desumere il tentativo di infiltrazione mafiosa;
    • sono state soppresse le cosiddette “informazioni atipiche” di cui all’art. 10, comma 9, del citato D.P.R. 252/1998;
  • in considerazione delle predette intervenute modifiche normative, della mutata struttura del Concedente e della rilevanza strategica dell’opera in questione, la Giunta regionale con proprio provvedimento n. 836 del 08 giugno 2018 ha approvato il nuovo Protocollo di Legalità ai fini della prevenzione dei tentativi d'infiltrazione della criminalità organizzata nei lavori di realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • conseguentemente le Prefetture - Uffici territoriali del Governo di Vicenza e Treviso, la Regione del Veneto e il concessionario SPV S.P.A. in data 30.08.2018 hanno stipulato un nuovo Accordo in materia di sicurezza nonché di prevenzione e repressione della criminalità, che risulta altresì conforme ai contenuti definiti dal CIPE, sulla base delle linee guida indicate dal Comitato di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza delle Grandi Opere (CCASGO) e delle norme di cui all’art. 83, comma 1, del suddetto Codice antimafia;
  • ai sensi dell’art. 8 del citato Protocollo di Legalità, che disciplina la modalità di applicazione delle sanzioni, il Concedente, per un caso specifico, a seguito di informazione interdittiva ex articoli 84, comma 3, e 92, comma 2, del Codice Antimafia adottata dalla competente Prefettura di Treviso, ha comunicato al Concessionario, l’avvio del procedimento amministrativo per l’irrogazione della sanzione, cui è seguita la determinazione dell’applicazione della penale antimafia, nella misura del 10% dell’importo complessivo dei contratti di fornitura, richiedendone il relativo versamento a favore del Concedente medesimo;
  • il Concessionario ha provveduto all’integrale versamento dell’importo della penale comminata, cui è seguito l’accertamento dell’entrata da parte della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta, secondo quanto disposto dal Principio Contabile Applicato previsto dall’allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011;

DATO ATTO CHE:

  • il punto 9.2 dell’art. 8 del predetto Protocollo di Legalità dispone che gli importi derivanti dall'applicazione delle penali “siano posti a disposizione del Soggetto Aggiudicatore e da questo accantonati nel quadro economico dell'intervento e che il Soggetto Aggiudicatore possa disporne per sostenere le spese conseguenti alle violazioni cui si riferiscono le medesime sanzioni ovvero per l'incremento delle misure per la sicurezza antimafia/anticorruzione”;
  • nella riunione del 29.10.2020 la Cabina di Regia, istituita ai sensi dell’art. 3 del Protocollo di Legalità, ha concordato che la somma rinveniente dalla sanzione sia destinata all’acquisto di strumentazioni informatiche ed elettroniche utili al potenziamento delle attività di prevenzione antimafia e all’incremento dei controlli, da mettere a disposizione del Gruppo Interforze Antimafia di Treviso e di Vicenza (G.I.A.);
  • con nota prot.n. 518395 del 04/12/2020 e con nota prot. n. 520191 del 07/12/2020 rispettivamente la Prefettura di Vicenza e la Prefettura di Treviso hanno trasmesso le proposte per l’impiego della suddetta somma, pervenute dalle componenti stabili del G.I.A. di Vicenza e Treviso, individuando in modo puntuale i beni utili all’esercizio delle rispettive funzioni;
  • con Decreto del Direttore ad Interim della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta n. 44 del 28.12.2021 si è provveduto all’affidamento diretto per l’acquisto della strumentazione per tutte le componenti, fatta eccezione per la Direzione Investigativa Antimafia;
  • la Direzione Investigativa Antimafia, con nota acquisita al prot. n. 379416 del 14.07.2023, che sostituisce ed annulla le precedenti, ha trasmesso la proposta per l’impiego della quota spettante;

RILEVATA l’esigenza di procedere all’affidamento delle prestazioni di cui all’oggetto;

DATO ATTO INOLTRE CHE:

  • l’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, a seguito della nuova articolazione delle strutture regionali conseguenti alla XI legislatura, è subentrata a tutti gli effetti alle attività concernenti la costruzione, realizzazione e messa in esercizio di Pedemontana Veneta, come disposto da ultimo dalla Giunta regionale con DGR n. 571 del 4 maggio 2021, attività queste in precedenza attribuite alla Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta;
  •  si è proceduto al subentro ed aggiornamento del Direttore dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio quale punto ordinante sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA);
  • l’art. 17, comma 2, del d.lgs. 36/2023 prevede che, in caso di affidamento diretto, la decisione a contrarre individua l’oggetto, l’importo e il contraente, unitamente alle ragioni della sua scelta, ai requisiti di carattere generale e, se necessari, a quelli inerenti alla capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale;

APPURATO CHE:

  • l’art. 50 del d.lgs. 36/2023, con riferimento all’affidamento delle prestazioni di importo inferiore alle soglie di cui all’art. 14 dello stesso decreto, dispone che le stazioni appaltanti procedono, tra le altre, con le seguenti modalità: a) affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante; b) affidamento diretto dei servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo inferiore a 140.000 euro, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante;
  • l’Allegato I.1 al Decreto Legislativo 36/2023 definisce, all’articolo 3, comma 1, lettera d), l’affidamento diretto come “l’affidamento del contratto senza una procedura di gara, nel quale, anche nel caso di previo interpello di più operatori economici, la scelta è operata discrezionalmente dalla stazione appaltante o dall’ente concedente, nel rispetto dei criteri qualitativi e quantitativi di cui all’articolo 50, comma 1 lettere a) e b), del codice e dei requisiti generali o speciali previsti dal medesimo codice”;
  • ai sensi dell’art. 58 del d.lgs. 36/2023, l’appalto, peraltro già accessibile dato l’importo non rilevante, non è ulteriormente suddivisibile in lotti;
  • in tema di imposta di bollo, si rende applicabile quanto disposto all’allegato I.4 del d.lgs. 36/2023;

TENUTO CONTO che gli affidamenti diretti, ancorché preceduti da una consultazione tra più operatori, sono contraddistinti da informalità e dalla possibilità per la stazione appaltante di negoziare le condizioni contrattuali con vari operatori, nel rispetto dei principi di cui al Nuovo Codice dei Contratti;

VERIFICATO che:

  • l’affidamento di che trattasi è di importo inferiore ad € 5.000,00 per cui si può procedere autonomamente anche mediante affidamento diretto senza obbligo di ricorso a Consip-Mepa né a soggetti aggregatori centrali di committenza, strumenti telematici di negoziazione ai sensi dell’art,1 comma 450 della Legge n.296/2006;
  •  in merito all’acquisizione di tale servizio non sono attive convenzioni quadro Consip, di cui alla legge 488/99 e ss.mm.ii che soddisfano le esigenze della scrivente Amministrazione;

PRESO ATTO che nell'ambito del MePA è istituita la possibilità di utilizzare lo strumento denominato "Trattativa Diretta" (TD) che si configura come una modalità di negoziazione semplificata, rivolta ad un unico operatore economico;

CONSIDERATO che si è ritenuto di procedere con una richiesta di offerta attraverso trattativa diretta con singola ditta abilitata sul catalogo MePA Bando “BENI - INFORMATICA, ELETTRONICA, TELECOMUNICAZIONI E MACCHINE PER UFFICIO" per non dilatare inutilmente la durata del procedimento di selezione del contraente;

PRECISATO che la modalità attraverso la quale il fornitore deve presentare la sua offerta è quella del "Prezzo a Corpo";

ATTESO CHE:

  • è stata individuata la Società COMPUMANIA SRL C.F. e P.IVA 01303760282 con sede in Padova (PD) via Giovanni Savelli, 3c int.3 quale operatore economico con cui negoziare le condizioni contrattuali;
  • le ragioni di tale scelta sono motivate da una specifica esperienza in materia ed un elevato grado di specializzazione e qualifica professionale in relazione alla fornitura richiesta;
  • in data 25 ottobre 2023 mezzo piattaforma di procurement MePa, la scrivente stazione appaltante ha trasmesso il relativo capitolato tecnico – prestazionale e la proposta di offerta alla Società COMPUMANIA SRL C.F. e P.IVA 01303760282 con sede in Padova (PD) via Giovanni Savelli, 3c int.3, iscritta a MePa, attraverso trattativa diretta n. 3814074/2023 la quale prevedeva un valore dell’offerta economica complessiva a base d’asta di euro 4.500,00 oneri e IVA esclusa;
  • in data 31.10.2023 la Società COMPUMANIA SRL ha dato riscontro positivamente alla proposta della Stazione Appaltante entro il termine stabilito nella contrattazione MePa;
  • la Società COMPUMANIA SRL ha presentato un ribasso del 1,35 % sul valore dell’offerta economica;

PRESO ATTO dell'esito della Trattativa Diretta n. 3814074/2023 e per la quale l'operatore economico ha presentato, entro i termini assegnati, un'offerta da cui si rileva un ribasso percentuale di 1,35 punti sull’importo a base di negoziazione pari ad Euro 4.500,00, determinando un importo di aggiudicazione pari di Euro 4.439,25, a cui va sommata l’I.V.A. nella misura del 22%, corrispondente ad Euro 976,64, per un importo complessivo pari ad Euro 5.415,89;

RITENUTA l’offerta congrua e conveniente in relazione alla natura e qualità della fornitura da affidarsi rispetto alle condizioni di mercato;

PRESO ATTO che l’obbligazione è perfezionata contestualmente all’adozione del presente atto;

DATO ATTO che alla spesa complessiva di Euro 5.415,89 come sopra specificato, si farà fronte con le risorse del capitolo di spesa n. 104294 “Interventi per misure incrementali della sicurezza nel quadro dei lavori di realizzazione della superstrada a pedaggio “Pedemontana Veneta” – Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” art. 6 “Hardware”, codice al V° livello del Piano dei Conti U.2.02.01.07.999 – “Hardware n.a.c.” - Missione 10 “Trasporti e diritto alla mobilità” - Programma 1005 “Viabilità e infrastrutture stradali” - Titolo 1 “Spese in conto capitale” del bilancio regionale 2023 - 2025, esercizio finanziario 2023;

RITENUTO quindi necessario impegnare la somma di Euro 5.415,89 a favore di COMPUMANIA SRL C.F. e P.IVA 01303760282 con sede in Padova (PD) via Giovanni Savelli, 3c int.3 e procedere con le scritture contabili secondo le specifiche e l'esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale;

CONSIDERATO CHE l’affidamento in parola si connota come acquisizione di modesto importo, non rilevante rispetto alle dinamiche concorrenziali del settore di riferimento;

TENUTO CONTO che, con riferimento a quanto disposto dall’art. 53, comma 4, del d.lgs. 36/2023, si ritiene di non richiedere la garanzia definitiva per l’esecuzione delle prestazioni in parola, in considerazione del ridotto valore economico delle stesse e della remota possibilità che un inadempimento verificatosi in sede di esecuzione contrattuale possa arrecare significative ripercussioni alla stazione appaltante;

DATO ATTO CHE al termine delle procedure di affidamento, le strumentazioni verranno inventariate dalla Direzione Demanio e Patrimonio e successivamente assegnate in comodato d’uso alla Direzione investigativa Antimafia sede operativa di Padova;

VISTA la documentazione agli atti d’ufficio;

VISTO il D.Lgs. 36/2023;

VISTO il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTA la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019 recante “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D.Lgs. 50/2016, D.L. 32/2019”, come modificata con D.G.R. n. 1004 del 21/07/2020;

VISTA la L.R. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA L.R. 54/2012, come modificata dalla L.R. 14/2016, “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTO il D.Lgs n. 118/2011 e successive variazioni;

VISTO il Reg. reg. n. 6 del 14.07.2020, “Regolamento sul sistema integrato dei controlli interni della Regione del Veneto”;

VISTA la L.R. n. 30/2022 “Legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la L.R. n. 31/2022 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la L.R. n. 32/2022 “Bilancio di previsione 2023-2025” e successive variazioni;

VISTA la DGR n. 1665 del 30.12.2022, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTO il Decreto del Direttore dell’Area Risorse finanziarie, strumentali, ICT ed Enti locali n. 71 del 30.12.2022 “Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025”;

VISTA la DGR n. 60/2023 recante direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025;

ATTESTATA l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di dare atto delle risultanze della trattativa diretta, a mezzo MePa n. 3814074 affidando, ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. b) del D.Lgs 36/2003 e ai sensi dell’art,1 comma 450 della Legge n.296/2006 la fornitura di strumentazione informatica ed elettronica, destinate all’incremento delle misure per la sicurezza antimafia/anticorruzione, alla Società COMPUMANIA SRL C.F. e P.IVA 01303760282 con sede in Padova (PD) via Giovanni Savelli, 3c int.3 al prezzo complessivo di Euro 5.415,89 (IVA 22% inclusa);
  3.  di attestare che l’obbligazione di spesa per cui si dispone l’impegno è perfezionata contestualmente all’adozione del presente atto;
  4. di attestare che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’ accertamento n. 6054/2019 assunto con lettera 547609 del 18.12.2019;
  5. di impegnare la somma complessiva di Euro 5.415,89 (IVA 22% inclusa) a favore della Società COMPUMANIA SRL C.F. e P.IVA 01303760282 – Anagrafica: 00159832, con sede in Padova (PD) via Giovanni Savelli, 3c int.3 secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto che, costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa;
  6. di dare atto che le obbligazioni di spesa sono esigibili entro il 31.12.2023 stante la necessità di procedere in tempi brevi alla consegna del materiale alla Direzione Investigativa Antimafia;
  7. di attestare che i beni acquisiti in proprietà dalla Regione verranno inventariati nella categoria 1H “Hardware vario” del PdC: U.2.02.01.07.999 - 1.2.2.02.07.99.999 (Hardware Nac) e che successivamente verranno assegnati in comodato d’uso alla Direzione Investigativa Antimafia sede Operativa di Padova;
  8. di inviare il presente provvedimento alla Direzione Gestione del Patrimonio per gli atti di competenza; 
  9. di dare atto che alla liquidazione si procederà ai sensi dell’art. 44 della L.R. n. 39/2001, previo accertamento della regolare esecuzione e su presentazione di regolare fattura;
  10. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  11. di comunicare al destinatario della spesa le informazioni relative all’impegno ai sensi di quanto previsto dall’art. 56 comma 7 del D.Lgs n. 118/2011;
  12. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  13. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
  14. di prendere atto che le suddette spese costituiscono debito commerciale;
  15. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto, non rientra nella tipologia soggetta a limitazione ai sensi della L.R. 1/2011;
  16. di dare atto che la spesa in argomento non rientra in alcun obiettivo SFERE assegnato alla presente Struttura;
  17. di pubblicare il presente atto sul Profilo Committente della Regione del Veneto, www.regione.veneto.it, all’interno del link “Bandi, Avvisi e Concorsi”;
  18. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi degli artt. 23 e 37 del D.Lgs. n. 33/2013;
  19.  di pubblicare il presente atto integralmente, nel Bollettino Ufficiale della Regione, omettendo l’Allegato A contabile.

Giuseppe Fasiol

Allegato (omissis)

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