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Materia: Enti locali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ENTI LOCALI, PROCEDIMENTI ELETTORALI E GRANDI EVENTI n. 271 del 24 ottobre 2023
Riparto alle Unioni Montane delle risorse statali a sostegno dell'associazionismo comunale attribuite alle Regioni in base all'intesa n. 936/CU dell'1/3/2006 assunta dalla Conferenza Unificata. Anno 2023. Impegno e liquidazione.
Con il presente decreto si provvede ad assegnare, impegnare ed erogare, a favore delle Unioni Montane, il contributo statale destinato a finanziare quota parte delle spese correnti per l’effettivo esercizio associato delle funzioni e servizi comunali ad esse delegate dai Comuni di appartenenza.
Il Direttore
PREMESSO che:
CONSIDERATO che, con deliberazione n. 35 dell’8 marzo 2023, la Conferenza Unificata, ai sensi dell’art. 4 della citata Intesa e sulla base della documentazione trasmessa dalle Regioni, ha individuato le Regioni destinatarie delle risorse statali a sostegno dell’associazionismo comunale e, tra queste, anche il Veneto.
RILEVATO che il contributo spettante alla Regione del Veneto è stato determinato nell’importo complessivo di Euro 1.495.806,44, al netto della quota trattenuta dallo Stato da destinare all’esercizio associato di funzioni e servizi di competenza statale, a favore delle Unioni di Comuni e delle Unioni Montane.
RILEVATO che, con DDR n. 119 del 26.04.2023 della Direzione Enti locali, Procedimenti elettorali e Grandi eventi, è stato disposto l’accertamento (n. 1725/2023) della relativa somma di € 1.495.806,44 con registrazione nel capitolo di Entrata n. 100307 ed imputazione nell’Esercizio 2023 del Bilancio di Previsione 2023-2025 e che la medesima somma è stata riscossa con reversale n. 21478/2023.
ATTESO che l’importo da attribuire alle Unioni Montane è pari a Euro 299.161,29, corrispondente al 20% dell’importo complessivo del contributo statale, conformemente a quanto previsto nella DGR n. 585/2023.
CONSIDERATO che il riparto dei fondi statali “regionalizzati” a favore della Unioni Montane, come specificato al punto 3.2 dell’All. A alla DGR 585/2023, è effettuato sulla base dei seguenti criteri:
ATTESO che, entro il termine del 28 luglio 2023 fissato dalla DGR n. 585/2023 per la presentazione delle richieste di contributo statale “regionalizzato”, sono pervenute alla competente Direzione regionale le domande, corredate dalla prescritta documentazione, da parte di n. 13 Unioni Montane, tutte ritenute ammissibili.
RILEVATO che, dall’esame istruttorio delle domande, nonché dalla documentazione integrativa e dai chiarimenti forniti dalle Unioni Montane, non risultano valorizzabili in termini di punteggio, in conformità ai criteri previsti dalla deliberazione n. 585/2023 le funzioni/servizi che rientrano nelle seguenti fattispecie:
DATO ATTO che i contributi assegnati con il presente provvedimento non sono assoggettabili a CUP, previsto all’art. 11 della L. n. 3/2003, in quanto non si tratta di spese per “progetti di investimento pubblico”, bensì di contributi a spese di tipo corrente inerenti all’attività istituzionale degli Enti coinvolti.
RITENUTO, pertanto:
- di determinare l’importo del contributo statale “regionalizzato” spettante a ciascuna Unione Montana, come dettagliato nell’Allegato A, facente parte integrante del presente atto, il quale riporta anche nelle note le motivazioni di esclusione delle singole funzioni/servizi non conformi ai criteri indicati nell’All. A della DGR n. 585/2023;
- di procedere all’impegno e alla liquidazione dei contributi spettanti alle Unioni Montane per l’anno 2023, per complessivi € 299.161,29.
Tutto ciò premesso e considerato:
decreta
Enrico Specchio
(seguono allegati)
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