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Materia: Edilizia abitativa
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA EDILIZIA n. 70 del 04 ottobre 2023
Piano regionale degli interventi di riqualificazione edilizia residenziale pubblica ammessi al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza (P.N.R.R.) denominato "Sicuro verde e sociale: riqualificazione edilizia residenziale pubblica" (Decreto legge 6.05.2021, n. 59 - articolo 1, comma 2, lettera c) punto 1, convertito con modificazioni dalla Legge 1.07.2021, n. 101. Interventi di riqualificazione energetica ed adeguamento sismico di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Ridefinizione della documentazione necessaria per l'erogazione del contributo pubblico a favore delle A.T.E.R. del Veneto.
Con il presente provvedimento si intende procedere alla ridefinizione della documentazione necessaria che le Aziende Territoriali per l’Edilizia Residenziale (A.T.E.R.) del Veneto devono presentare in fase di attuazione delle opere, per l’erogazione dei contributi pubblici, per la realizzazione degli interventi finalizzati alla verifica, al miglioramento e adeguamento sismico, nonché l’efficientamento energetico degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (E.R.P.) e riqualificazione degli spazi pubblici di pertinenza, secondo i criteri definiti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15.09.2021, nell’ambito dell’iniziativa denominata "Sicuro verde e sociale: riqualificazione edilizia residenziale pubblica", di cui “Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza (P.N.R.R.)”.
Il Direttore
Visto il Decreto legge 6.05.2021, n. 59, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 108 del 07.05.2021, convertito con modificazioni, dalla Legge del 1.07.2021, n. 101, approva le “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, che prevede all’art. 1 una disponibilità finanziaria integrativa di risorse nazionali pari ad Euro 30.622,46 Milioni di Euro, per le annualità dal 2021 al 2026.
Considerato che l’art. 1, comma 2, lettera c), punto 13 del richiamato Decreto-legge n. 59/2021, dispone di iscrivere nei pertinenti capitoli dello Stato di previsione, del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili la somma complessivo di Euro 2 miliardi, di cui Euro 200 milioni per l’anno 2021, Euro 400 milioni per l’anno 2022 ed Euro 350 milioni, per ciascuno delle annualità dal 2023 al 2026, destinati alla “Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”, nell’ambito del richiamo Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza (P.N.R.R.).
Considerato che il Decreto del Ministero delle Economie e delle Finanze del 15.07.2021 individua gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati per ciascun programma, intervento e progetto del richiamato Piano nazionale e stabilisce che le Amministrazioni titolari di programmi o di interventi e i Soggetti attuatori sono responsabili rispettivamente della attivazione e realizzazione, nel rispetto dei cronoprogrammi per il conseguimento dei relativi obiettivi iniziali, intermedi e finali, come riportato nella “Scheda Progetto”, allegato 1 al decreto medesimo.
Visto il successivo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15.09.2021, registrato alla Corte dei Conti in data 06.10.2021 al n. 2524, individua, tra l’altro, gli indicatori per la ripartizione tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, per le richiamate risorse di complessivi 2 miliardi di Euro, nonché i criteri essenziali per l’identificazione degli interventi da inserire nel Piano degli interventi ammessi al finanziamento, al fine della formulazione di un programma di “Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”.
Considerato che risulta assegnata alla Regione del Veneto la somma complessiva di Euro 99.705.727,33 (distribuite nelle annualità dal 2021 al 2026), ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera c) punto 13 del Decreto-legge, n. 59/2021 e del D.P.C.M. del 15.09.2021, con deliberazione n. 1561 del 11.11.2021 la Giunta regionale ha approvato l’Avviso pubblico finalizzato all’individuazione dei soggetti ammessi da incaricare dell’attuazione delle richiamate iniziative, finanziabili per l’intero costo totale dell’intervento, finalizzati alla verifica, al miglioramento ed all’adeguamento sismico nonché l’efficientamento energetico degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, nell’ambito del citato Fondo Complementare al P.N.R.R..
Vista la deliberazione n. 1885 del 29.12.2021, la Giunta regionale ha approvato, il Piano regionale degli interventi - Allegato A alla medesima D.G.R. 1885/2021 - e l’elenco di ulteriori interventi – Allegato B alla stessa D.G.R. 1885/2021; quest’ultimo elenco, non costituisce graduatoria di merito e sarà oggetto di eventuale futura istruttoria, da finanziare con economie di gara a conclusione degli interventi e con eventuali risorse che si rendessero disponibili allo scopo.
Visto il Decreto direttoriale n. 52 del 30.03.2022 del M.I.M.S., pubblicato in data 14.04.2022, ha approvato, ai sensi dell’art. 4 punto 1. del citato D.P.C.M. del 15.09.2021, il Programma degli Interventi del “Piano regionale degli interventi di riqualificazione edilizia residenziale pubblica” di cui all’Allegato “A” e “B” del citato decreto regionale n. 90/2021, parzialmente rettificato dal successivo decreto regionale n. 5/2022.
Considerato che in relazione alle risorse assegnate alla Regione del Veneto con D.P.C.M. 15.09.2021, con decreto regionale n. 40 del 14.06.2022, si è provveduto all’assunzione dell’impegno di spesa dell’importo complessivo di Euro 99.705.727,33 sul capitolo n. 104483/U, secondo l’esigibilità della spesa e alla contestuale erogazione del 15% del contributo complessivo assegnato, pari ad Euro 14.995.859,10, in favore dei soggetti attuatori delle iniziative ammesse a finanziamento, nell’ambito del Piano regionale degli interventi di riqualificazione di unità abitative di edilizia residenziale pubblica (E.R.P.).
Visto il Decreto regionale n. 66 del 27.09.2023, con cui sono state approvate le procedure di attuazione nonché la definizione delle fasi erogative dei finanziamenti assegnati ai Comuni ed alle A.T.E.R. del Veneto, per gli interventi del trattato Piano regionale degli interventi di riqualificazione edilizia residenziale pubblica ammessi al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza (P.N.R.R.) denominato “Sicuro verde e sociale: riqualificazione edilizia residenziale pubblica”.
Considerato che l’Allegato “A” al citato decreto n. 66/2023, al punto 2. “Procedure delle fasi erogative”, lettera a), sottopunto 6. prevede che, ai fini dell’erogazione del contributo statale assegnato, per Stati di Avanzamento dei lavori (S.A.L.) la presentazione, tra l’altro, di “Idonea garanzia per l’attuazione dell’intervento finanziato con apposita polizza fideiussoria esclusivamente per le iniziative realizzate da parte delle A.T.E.R. del Veneto.”
Visto che le Aziende Territoriali per l’Edilizia Residenziale del Veneto sono enti pubblici strumentali della Regione del Veneto e che la presentazione della citata polizza fideiussoria è da ritenersi fondamentale per gli operatori privati (Imprese di costruzione, cooperative edilizie e loro consorzi nonché le Fondazioni ONLUS statutariamente dedicate a contrastare il disagio abitativo), si ritiene che per la casistica di specie non sia necessaria la presentazione di tale documentazione.
Preso atto inoltre che, nell’ambito di precedenti Programmi di finanziamento regionali nonché statali, la presentazione della polizza fideiussoria a garanzia dell’importo da erogare è stata richiesta esclusivamente ai suddetti operatori privati.
Considerato per quanto sopra la necessità di procedere alla ridefinizione della documentazione necessaria che le Aziende Territoriali per l’Edilizia Pubblica del Veneto devono presentare in fase di attuazione delle opere e di esentare le citate Aziende Territoriali dalla presentazione della più volte citata polizza fideiussoria ai fini dell’erogazione del contributo assegnato, eliminando quanto previsto al sottopunto 6. lettera a) del punto 2. “Procedure delle fasi erogative”, di cui all’Allegato “A” al Decreto regionale n. 66 del 27.09.2023.
Visto il D.Lgs. n. 118 del 23.06.2011, come modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 126 del 10.08.2014.
Vista la legge regionale 31.12.2012, n. 54.
Visto il Decreto legge 6.05.2021, n. 59, convertito con modificazioni con la legge di conversione 1.07.2021, n. 101.
Visto il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 15.07.2021.
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15.09.2021, registrato alla Corte dei Conti in data 06.10.2021, in cui sono individuati gli indicatori per la ripartizione tra le Regioni e i Comuni delle risorse, nonché i criteri per l’identificazione degli interventi da inserire nel Piano degli interventi ammessi al finanziamento, al fine della formulazione di un programma di “Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”.
Visto le Deliberazioni di Giunta regionale n. 1561 del 11.11.2021 e n. 1885 del 29.12.2021.
Vista la D.G.R. n. 1595 del 19.11.2021 con la quale viene attribuito al dottor Federico Pigozzo l’incarico di Direttore della Unità Organizzativa Edilizia.
Visto il decreto del Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia n. 251 del 01.12.2021 di individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza della Unità Organizzativa Edilizia.
decreta
Federico Pigozzo
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