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Materia: Artigianato
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI E AA.GG. n. 233 del 05 ottobre 2023
Affidamento ai sensi dell'art. 125, comma 1, lett. a) del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. del servizio speciale di posta ibrida della Regione del Veneto di durata biennale all'operatore economico Poste Italiane S.p.a. con sede in Roma (RM), C.F.: 97103880585, P.IVA: 01114601006, CIG: 99242695DB, CUI S80007580279202200141.
Con il presente provvedimento si affida il servizio speciale di posta ibrida della Regione del Veneto di durata biennale, all'operatore economico Poste Italiane S.p.a., con sede in Roma (RM), C.F.: 97103880585, P.IVA: 01114601006, CIG: 99242695DB, CUI S80007580279202200141 a seguito di procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando avviata su piattaforma telematica "Apptel".
Il Direttore
PREMESSO CHE
Anno
Nr. Prenotazione
Importo prenotazione
Natura debito
2025
00000366
4.480,00 €
Non commerciale
00000365
176.900,00 €
Commerciale
2024
00000855
3.360,00 €
00000854
353.800,00 €
2023
00005834
00005833
Totale
718.800,00 €
DATO ATTO CHE la previsione di spesa è stata inserita nel Programma Biennale degli Acquisti di Forniture e Servizi 2023-2024, approvato con delibera D.G.R. n. 55 del 26.01.2023, con Codice Univoco Intervento n. S80007580279202200141;
CONSIDERATO CHE la procedura di affidamento in argomento è stata avviata con l’operatore economico Poste Italiane S.p.A. con sede in Roma (RM), Viale Europa n. 190, C.F.: 97103880585 - P.IVA: 01114601006 - sulla piattaforma e-procurement “APPTEL” codice n. G00222, di durata biennale a decorrere dall’avvio del servizio e per l’importo complessivo di Euro 580.000,00= (Iva 22% esclusa), da corrispondere a misura con riferimento alle prestazioni richieste afferenti il servizio di “Posta ibrida” oggetto di affidamento e delle tariffe praticate, con scadenza del termine di presentazione dell’offerta al 19.07.2023, prorogato al 05.09.2023, a seguito di motivate richieste di proroga pervenute mezzo piattaforma il 10/07/2023 e il 27/07/2023;
DATO ATTO CHE, entro il suddetto termine di scadenza l’operatore economico Poste Italiane S.p.a., con sede in Roma (RM), Viale Europa n. 190, C.F.: 97103880585, P.IVA: 01114601006 ha fatto pervenire la propria offerta di proposta tariffaria delle prestazioni oggetto del servizio di “Posta Ibrida” di durata biennale a decorrere dall’avvio del servizio e per l’importo complessivo disponibile di Euro 580.000,00 (Iva 22% esclusa), da corrispondere a misura con riferimento prestazioni effettivamente richieste ed eseguite e delle tariffe praticate, giusta verbale del RUP in data 6 settembre 2023, acquisito agli atti;
CONSIDERATO CHE, sono completati tutti gli accertamenti previsti di cui all’art. 80 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. nei confronti del suddetto operatore economico;
RITENUTO, pertanto di affidare, ai sensi dell’art. 125, comma 1, lett. a) del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il servizio speciale di posta ibrida della Regione del Veneto, di durata biennale, all’operatore economico Poste Italiane S.p.a. con sede in Roma (RM), Viale Europa n. 190, C.F.: 97103880585, P.IVA: 011146010,06 per adesione alla proposta delle tariffe praticate ed offerte sui servizi richiesti di “Posta Ibrida”, oggetto di affidamento, fatta pervenire per il tramite della piattaforma e-procurement “APPTEL” codice n. G00222, l’importo complessivo di Euro 707.600,00= (Iva 22% inclusa);
DATO ATTO CHE la sottoscrizione del contratto e l’assunzione del relativo impegno di spesa verrà fissata dopo aver valutato i necessari adeguamenti dei sistemi informatici tra le parti.
VISTO il D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei Contratti Pubblici”;
VISTO il D.L. 76/2020, convertito con modificazioni dalla Legge 11 settembre 2020, n. 120 (c.d. “Decreto Semplificazioni”);
VISTO il D.L. 77/2021, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108 (c.d. “Decreto Semplificazioni bis”);
VISTE le LL.RR. n. 6/1980, n. 39/2001 e n. 36/2014;
VISTA la L.R. statutaria n. 1/2012;
VISTA la L.R. n. 54/2012;
VISTO il D.lgs. n. 33/2013;
VISTO il D.lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
VISTA la L.R. 23 dicembre 2022, n. 32 “Bilancio di previsione 2023-2025”;
VISTA la DGR n. 1665 del 30 dicembre 2022 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2023-2025;
VISTO il Decreto n. 71 del 30 dicembre 2022 del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025;
VISTA la DGR n. 60 del 26.01.2023 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;
VISTA la DGR n. 55 del 26 gennaio 2023 con la quale la Giunta regionale ha approvato, ai sensi dell’art. 21 del D.lgs. 50/2016 e del D.M. 14/2018, il “Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2023-2024”;
VISTO il proprio Decreto n. 153 del 28.06.2023;
VISTA la documentazione agli atti d’ufficio;
ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
Giulia Tambato
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