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Bur n. 123 del 19 settembre 2023


Materia: Artigianato

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE n. 465 del 02 agosto 2023

Affidamento della fornitura di targhe per il riconoscimento del titolo di "Maestro artigiano" della regione del Veneto, di cui all'articolo 19 della legge regionale 8 ottobre 2018, n. 34 "Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell'artigianato veneto". CIG Z553B95C9A.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si procede all’acquisizione della fornitura di targhe per il riconoscimento del titolo di “Maestro artigiano” della regione del Veneto, si determina a contrarre e si impegna la relativa spesa.

Il Direttore

VISTA la legge regionale 8 ottobre 2018, n. 34 “Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell'artigianato veneto” ed in particolare gli articoli 19 e 20 che, al fine di garantire la continuità d’impresa, hanno introdotto le figure del Maestro Artigiano e della bottega scuola, che valorizzano il ruolo dell’artigiano come soggetto portatore di un patrimonio di conoscenze ed esperienze da salvaguardare e trasmettere alle future generazioni;

 il citato articolo 19 della citata L.R. 34/2018 che, al comma 2, dispone che il titolo di Maestro Artigiano possa essere utilizzato, affiancato al nome dell’impresa, sull’insegna e sul logo aziendale;

la deliberazione della Giunta regionale n. 1458 del 3 novembre 2020 che ha individuato i criteri e le modalità per l'attribuzione del titolo di Maestro Artigiano sulla base di requisiti minimi relativi ad una adeguata anzianità professionale, maturata in qualità di titolare o socio lavoratore dell'impresa artigiana, nonché ad una elevata attitudine all'insegnamento del mestiere;

la deliberazione della Giunta regionale n. 600 dell’11 maggio 2021 che ha approvato lo schema di protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto e le Associazioni imprenditoriali finalizzato alla promozione e alla corretta divulgazione delle opportunità, soprattutto di carattere commerciale, legate al titolo di Maestro Artigiano;

 la deliberazione della Giunta regionale n. 1553 del 06 dicembre 2022 che ha approvato il logo identificativo del Maestro Artigiano;

CONSIDERATO che l’identificazione del “Maestro artigiano” valorizza e sostiene l’aspetto commerciale dell’attività stessa, facendo conoscere al pubblico professioni caratterizzate da un elevato valore storico, culturale e artistico rappresentando in moltissimi casi proprio la storia del Veneto;

 che la legge regionale 28 dicembre 2012, n. 50 “Politiche per lo sviluppo del sistema commerciale nella Regione del Veneto”, all’art. 11 dispone che la Regione promuova iniziative volte alla valorizzazione e al sostegno delle attività commerciali con valore storico o artistico e la cui attività costituisce testimonianza dell’identità commerciale delle aree urbane di antica formazione, tra le quali rientrano anche le Botteghe dei Maestri artigiani;

RITENUTO necessario, al fine di dare visibilità alle Botteghe artigiane, provvedere alla realizzazione di targhe per il riconoscimento del titolo di “Maestro artigiano”, con il logo di cui alla citata deliberazione n. 1553/22, che verranno consegnate alle imprese iscritte nell’elenco regionale dei “Maestri Artigiani”, ai sensi dell’art. 19 della citata L.R. 34/2018;

CONSIDERATO che si ritiene di acquistare targhe per una spesa complessiva pari a euro 18.000,00;

che non è attiva alcuna convenzione CONSIP, di cui all’art. 26, comma 1 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, avente ad oggetto le forniture di cui in narrativa;

che l’art. 1, c. 450, della Legge n. 296/2006 prevede che le amministrazioni di cui all’art. 1 del d. Lgs. n. 165/2001, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e inferiore alla soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure;

 che l’art. 226, secondo comma, D.Lgs. n. 36 del 31 marzo 2023 dispone che “A decorrere dalla data in cui il codice acquista efficacia ai sensi dell’articolo 229, comma 2, le disposizioni di cui al decreto legislativo n. 50 del 2016 continuano ad applicarsi esclusivamente ai procedimenti in corso”;

 che l’art. 229, comma 2, del citato D. Lgs. 36/2023, ha stabilito che le disposizioni del codice, con i relativi allegati, acquistano efficacia il 1° luglio 2023;

 che la trattativa diretta per l’acquisto delle targhe è stato pubblicata nella piattaforma Consip MEPA in data 20/06/2023, quindi, in un periodo antecedente all’entrata in vigore del suddetto D.Lgs. n. 36/2023 e che conseguentemente, per lo svolgimento della presente procedura di acquisto verrà applicato il D.Lgs. n. 50/2016;

 che l’art. 36, c2, lett. a) del Dlgs n. 50 del 2016 e la DGR 1475 del 18/09/2017 di “Approvazione di linee guida sull’utilizzo degli strumenti di e-procurement (Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione di acquisizione di forniture servizi e lavori dal di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D. Lgs. 50/2016)”, consentono, per importi non superiori a Euro 40.000,00, di procedere mediante affidamento diretto ad un operatore economico individuato dal RUP con libertà di forme, senza obbligo di dover chiedere due o più preventivi;

che, ai fini della seguente procedura di acquisto, è individuato come Responsabile Unico del procedimento (RUP), ai sensi dell’art. 31 del codice dei contratti pubblici e delle linee guida n. 3 dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC), il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle imprese che provvede a tutti gli adempimenti necessari;

VERIFICATO che la fornitura oggetto del presente affidamento è riconducibile nel MEPA nell’ambito del Bando “Beni” – Categoria “Cancelleria e forniture ufficio”;

CONSIDERATO che, a seguito di indagine esplorativa svolta attraverso la richiesta informale di preventivi, è stata individuata l’impresa S.A.N.T.I. S.R.L. (C.F. e P.I. 02039770272), che risulta essere presente nel mercato elettronico gestito da Consip s.p.a. e non è stata in precedenza affidataria per analoghe tipologie di beni, da parte della Direzione;

che è stata avviata, nel sistema MEPA, una trattativa diretta con l’impresa S.A.N.T.I. S.R.L. (C.F. e P.I. 02039770272) che si è conclusa con la definizione del prezzo per ciascuna delle possibili tipologie di targhe acquistabili, come stabilito nelle “Condizioni particolari” inserite tra i documenti di gara in MEPA, fino al raggiungimento dell’importo massimo di euro 17.999,00 (imponibile);

VISTI la documentazione presentata dall’operatore economico circa il rispetto delle norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136 del 13/08/2010;

l'esito positivo della verifica dei requisiti soggettivi di cui all’art. 80 e 83 del D.Lgs. 50/2016;

visto che l’operatore economico ha fornito i campioni richiesti all’art. 5 delle citate “Condizioni particolari”;

DATO ATTO che il contratto per l’affidamento del servizio è stipulato in data odierna secondo le modalità previste dal Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione;

CONSIDERATO quindi necessario impegnare la spesa complessiva di euro 21.958,78 (comprensivo di ogni onere – IVA inclusa) a favore della ditta S.A.N.T.I. S.R.L. (C.F. e P.I. 02039770272);

VISTI il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici”;

 la legge regionale 8 ottobre 2018, n. 34 “Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell'artigianato veneto”;

la legge regionale 28 dicembre 2012, n. 50 “Politiche per lo sviluppo del sistema commerciale nella Regione del Veneto”;

le deliberazioni della Giunta regionale n. 1458/2020, n. 600/2021 e n. 1553/2022;

la DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 “Approvazione di linee guida sull’utilizzo degli strumenti di e-procurement (Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione di acquisizione di forniture servizi e lavori dal di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D. Lgs. 50/2016);

D.G.R. 1823 del 6 dicembre 2019 “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D.Lgs. 50/2016, D.L. 32/2019”;

il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

la legge regionale n. 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione;

la legge regionale 23 dicembre 2022, n. 32 “Bilancio di Previsione 2023-2025”;

la DGR 30.12.2022, n. 1665 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2023-2025" e successive variazioni;

la DGR 26.01.2023, n. 60 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;

il decreto del Segretario Generale della Programmazione 28.12.2022, n. 15 "Conferimento della delega, ai sensi dell'art. 9, comma 2 della legge regionale 29 novembre 2001 n. 39, per l'approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025, dell'allegato prospetto riguardante le previsioni di competenza e di cassa dei capitoli di entrata e di spesa del perimetro sanitario e per apportare le eventuali modifiche che si renderanno necessarie a seguito della gestione dell'Ente";

il decreto del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali 30.12.2022, n. 71 "Bilancio finanziario gestionale 2023–2025" e successive variazioni;

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1 “Regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi, ai sensi dell'articolo 30 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54; “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

la documentazione amministrativa, citata nelle premesse, agli atti della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese;

decreta

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di procedere all’acquisizione delle targhe di targhe per il riconoscimento del titolo di “Maestro artigiano” della regione del Veneto;
     
  3. di individuare quale Responsabile Unico del procedimento (RUP), ai sensi dell’art. 31 del Codice dei contratti pubblici e delle linee guida n. 3 dell’ANAC, il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle imprese che provvede a tutti gli adempimenti necessari;
     
  4. di affidare il servizio di cui al punto precedente, ai sensi dell’art. 36 c. 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016, alla l’impresa S.A.N.T.I. S.R.L. (C.F. e P.I. 02039770272), per l’importo di Euro 21.958,78 (iva 22% compresa);
     
  5. di attestare che l’obbligazione di spesa per cui si dispone l’impegno è perfezionata;
     
  6. di impegnare la spesa secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa;
     
  7. di dare atto che alla liquidazione si procederà ai sensi dell’art. 44 della L.R. n. 39/2001, previo accertamento della regolare esecuzione e su presentazione di regolare fattura;
     
  8. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
     
  9. di comunicare al destinatario della spesa le informazioni relative all’impegno ai sensi di quanto previsto dall’art. 56 comma 7;
     
  10. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
     
  11. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia.
     
  12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del d.lgs. n. 33/2013;
     
  13. di pubblicare il presente provvedimento integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Adanella Peron

(seguono allegati)

465_Allegato_A_DDR_465_02-08-2023_511135.pdf

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