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Bur n. 113 del 22 agosto 2023


Materia: Informazione ed editoria regionale

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE n. 20 del 24 luglio 2023

Accertamento di entrata, impegno e liquidazione di spesa. Erogazione fondi da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il rimborso effettuato dal Consiglio regionale tramite il Corecom, degli oneri sostenuti dalle emittenti radiofoniche e televisive del Veneto per la trasmissione dei messaggi autogestiti gratuiti, in occasione delle campagne elettorali e referendarie del 2023.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede ad accertare le risorse assegnate alla Regione del Veneto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con decreto del 22 maggio 2023 e al contestuale impegno e liquidazione di spesa a favore del Consiglio regionale del Veneto per il rimborso alle emittenti radiofoniche e televisive locali per la trasmissione di messaggi autogestiti a titolo gratuito (c.d. MAG) nel corso delle campagne elettorali e referendarie dell’anno 2023.

Il Direttore

PREMESSO che la Legge 22 febbraio 2000, n. 28, recante “Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica” prevede, tra l’altro, il riconoscimento annuale di un rimborso da parte dello Stato, da erogare tramite le Regioni a favore delle emittenti radiofoniche e televisive che accettano di trasmettere messaggi autogestiti a titolo gratuito (MAG), durante le campagne elettorali, referendarie e per la comunicazione politica, con le modalità e i criteri di cui all’art. 4, comma 3 del medesimo dispositivo normativo,

DATO ATTO che il comma 5 del predetto articolo 4 della L. n. 28/2000 stabilisce che il rimborso è disposto entro il 31 gennaio di ogni anno con Decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e viene erogato attraverso le Regioni che si avvalgono per l’attività istruttoria e la gestione degli spazi offerti dalle emittenti, del Comitato regionale per le Comunicazioni (Corecom);

VISTO in particolare l’art. 2, comma 1, della legge regionale 10 agosto 2001, n. 18, come integrato dal comma 1 dell’art. 11 della legge regionale 18 marzo 2011 n. 7 (Legge Finanziaria regionale per l’esercizio 2011), che colloca il Corecom Veneto presso il Consiglio regionale;

VISTA la nota acquisita al prot, n. 385198 del 18 luglio 2023, con la quale il Consiglio regionale del Veneto, ha dato notizia dell’avvenuta pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale s.g. n. 159 del 10 luglio 2023 (All. 1) del decreto relativo allo stanziamento per il rimborso MAG anno 2023 da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, al fine di consentire alla Direzione Comunicazione e Informazione, la registrazione degli stanziamenti nelle rispettive voci di bilancio per il corrente esercizio finanziario di € 116.298,74, comunicando i dati per procedere alla relativa registrazione contabile;

ATTESTATO che sono presenti i seguenti elementi costitutivi dell’accertamento:

  • Ragione del credito: rimborso alle emittenti radiofoniche e televisive locali per la trasmissione di messaggi autogestiti a titolo gratuito (c.d. MAG) nel corso delle campagne elettorali e referendarie dell’anno 2023.
  • Titolo giuridico che supporta il credito: Decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy adottato di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 22 maggio 2023.
  • Soggetto debitore: Ministero delle Imprese e del Made in Italy;
  • Ammontare del credito: € 116.298,74;
  • Scadenza: esercizio finanziario 2023;
  • Capitolo, piano dei conti, soggetto debitore, importi ed esigibilità dell’entrata come indicati nell’Allegato A Contabile, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

ATTESTATO che il credito sulla base del quale si dispone l’accertamento col presente atto, è perfezionato in base al decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy adottato di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 22 maggio 2023.

RITENUTO opportuno procedere, contestualmente all’assunzione dell’impegno di spesa della somma di
€ 116.298,74 a favore del Consiglio regionale del Veneto presso cui opera il Corecom Veneto, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A Contabile, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

ATTESTATO che:

  • l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è perfezionata ed esigibile entro il corrente esercizio finanziario e, non costituisce debito commerciale;
  • la copertura finanziaria completa, viene indicata nell’Allegato A Contabile, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

DATO ATTO che la liquidazione dell’importo spettante al Consiglio Regionale del Veneto avverrà ad esecutività del presente provvedimento entro l’esercizio in corso;

VISTA la Legge n. 28 del 22.02.2000;

VISTA la L.R. n. 18 del 10.08.2001 e ss.mm. e ii.;

VISTO il Decreto legislativo n. 118/2011 e ss.mm. e ii.;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm. e ii.;

VISTA la L.R. n. 54 del 31.12.2012 e ss.mm. e ii;

VISTA la Legge Regionale 23 dicembre 2022, n. 30 "Legge di stabilità regionale 2023";

VISTA la Legge Regionale 23 dicembre 2022, n. 32 "Bilancio di previsione 2023-2025";

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1665 del 30 dicembre 2022 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2023-2025";

VISTO il Decreto del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali n. 71 del 30 dicembre 2022 "Approvazione Bilancio finanziario gestionale 2023-2025";

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 60 del 26 gennaio 2023 "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTI gli atti d’ufficio;

decreta

  1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di accertare l’entrata, ai sensi del punto 3.6 del D.Lgs. 118/2011 e smi, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui in premessa;
     
  3. di attestare che il credito sulla base del quale si dispone l’accertamento col presente atto, è perfezionato in base al decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy adottato di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 22 maggio 2023;
     
  4. di assumere a favore del Consiglio regionale del Veneto (C.F. 80008600274) l’impegno di spesa secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui in premessa;
     
  5. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio ai sensi di quanto previsto dall’art. 56 comma 6 del D.Lgs. n. 118/2011;
     
  6. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno non costituisce debito commerciale, è giuridicamente perfezionata ed esigibile nell’esercizio 2023 e che la copertura finanziaria dell’obbligazione stessa è assicurata dall’accertamento di entrata disposto con il presente provvedimento;
     
  7. di disporre che la liquidazione della somma di € 116.298,74 a favore del Consiglio regionale del Veneto, avvenga ad esecutività del presente provvedimento;
     
  8. di dare atto che l’impegno di spesa assunto con il presente provvedimento non è correlato agli obiettivi DEFR 2022-2025;
     
  9. di attestare che il programma di pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
     
  10. di comunicare al Consiglio regionale del Veneto le informazioni relative all’impegno assunto con il presente provvedimento ai sensi dell’art. 56, comma 7, del Decreto Legislativo n. 118/2011;
     
  11. di dare atto che la spesa per cui si dispone l’impegno con il presente provvedimento non è assoggettata al CUP;
     
  12. di attestare la regolarità amministrativa del presente provvedimento;
     
  13. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
     
  14. di pubblicare il presente atto in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Silvia Zangirolami

Allegato (omissis)

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