VISTA Deliberazione della Giunta Regionale n. 907 del 20/07/2023 con la quale è stato approvato il Bando per l’assegnazione dei contributi di cui al “Sostegno finanziario ai lavori pubblici di interesse locale di importo fino a 200.000,00 euro - Anno 2023. (L.R. 7 novembre 2003, n. 27, art. 50), a valere sulle risorse di cui L. 30 dicembre 2018, n. 145, art. 1, commi 134-138)”, pubblicato sul BUR n. 96 del 21/07/2023.;

CONSIDERATO che con il medesimo provvedimento sono stati approvati, l’ Allegato A “Modalità e termini per l’ammissione al finanziamento regionale per la realizzazione di lavori pubblici di interesse locale di competenza delle Amministrazioni comunali di importo fino a 200.000 euro (L.R. n. 27/2003, art. 50 e L. 145/2018 art. 1, commi 134-138) - Anno 2023” e l’ Allegato C "Disciplinare regolante i rapporti tra la Regione del Veneto ed il beneficiario dei contributi regionali per la realizzazione di opere di interesse locale di competenza delle Amministrazioni comunali di importo fino a 200.000,00 euro (L.R. n. 27/2003, art. 50 e L. 145/2018 art. 1, commi. 134-138) - Anno 2023;

VISTO il punto G, sesto alinea, dell’Allegato A, nel quale è stabilito che “i Beneficiari provvedono a generare il Codice Unico di Progetto (CUP) stabilito con Legge 16.1.2003, n. 3 e Deliberazione CIPE n. 143 in data 27.12.02, esclusivamente in data successiva al provvedimento di assegnazione del contributo”;

VISTO altresì l’art. 4 dell’Allegato C, nel quale è stabilito che “Il beneficiario provvede a generare, dopo la formale comunicazione regionale di assegnazione del contributo e prima del relativo provvedimento di impegno, il Codice Unico di Progetto (CUP) [omissis]. E’ obbligatorio il riferimento al codice in questione in ogni provvedimento, corrispondenza o pagamento da effettuare in relazione all’intervento. In assenza di codici CUP non saranno possibili erogazioni.”;

CONSIDERATO che la predetta condizione indicata nei sopra citati allegati, necessita di essere meglio correlata con i fattori di premialità legati ai livelli di progettazione dell’intervento oggetto dell’istanza, come stabiliti al punto E, lett. d) dell’Allegato A);

RITENUTO pertanto necessario rettificare quanto stabilito al punto G, sesto alinea, dell’Allegato A, cassando le seguenti parole: “esclusivamente in data successiva al provvedimento di assegnazione del contributo.”;

RITENUTO altresì necessario rettificare l’art. 4 dell’Allegato C, cassando le seguenti parole: “dopo la formale comunicazione regionale di assegnazione del contributo e prima del relativo provvedimento di impegno”;

RITENUTO che in ragione delle modifiche, integrazioni e precisazioni suesposte, risulti necessario prorogare il termine di presentazione delle istanze di ammissione al finanziamento regionale in oggetto fino al 04/09/2023;

VISTA la L. 145/2018 articolo 1, commi dal 134 al 138;

VISTE la L.R. n. 39/2001 e la L.R. n. 27/2003;

VISTO il D.Lgs. 118 del 23/06/2011, come modificato ed integrato con il D.Lgs. 126 del 10/08/2014;

VISTA la legge regionale 23 dicembre 2022 n. 32 di approvazione del Bilancio di Previsione 2023-2025;

VISTA la DGR n. 1665 del 30.12.2022 di approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento (D.T.A.) al bilancio di previsione 2023-2025;

VISTO il Decreto del Direttore dell'Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali n. 71 del 30.12.2022 di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2023 - 2025;

VISTA la DGR n. 60 del 26/01/2023 di approvazione delle “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2023 - 2025;

VISTA la DGR n. 1250 del 10/10/2022 di riorganizzazione amministrativa della Giunta;

VISTO il punto 4 della DGR n. 907 del 20/07/2023.

1. Di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

2. Di rettificare per le motivazioni in premessa quanto indicato al punto G, sesto alinea, dell’Allegato A del Bando di cui alla DGR n. 907 cassando le seguenti parole: “esclusivamente in data successiva al provvedimento di assegnazione del contributo.”

3. Di rettificare, per le motivazioni in premessa, quanto indicato all’art. 4 dell’Allegato C del bando approvato con DGR n, 907 del 20/07/2023, cassando le seguenti parole: “dopo la formale comunicazione regionale di assegnazione del contributo e prima del relativo provvedimento di impegno”.

4. Di stabilire che, in ragione delle rettifiche e precisazioni disposte con il presente provvedimento, è prorogato al 04/09/2023 il termine per la presentazione delle istanze di ammissione al finanziamento di cui al Bando approvato con DGR n. 907 del 20/07/2023.

5. Di dare atto che è ammesso il ricorso giurisdizionale avverso il presente decreto, al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, è ammesso il ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica.

6. Di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.