Bur n. 28 del 28 febbraio 2023

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 68 del 14 febbraio 2023

AGRICOLA ALIMENTARE ITALIANA S.p.A. richiesta di rinnovo delle concessioni di derivazione di acqua sotterranea ad uso industriale e contestuale unificazione delle pratiche D/1502- D/2206 e D/10670 per una portata media complessiva di 112 1/s. Comuni di localizzazione: San Martino Buon Albergo e Verona (VR). Procedura per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale (art. 27-bis del D.lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., art. 11 della L.R. n. 4/2016 e D.G.R. n. 568/2018).

Il Direttore

PREMESSO CHE la società AGRICOLA ALIMENTARE ITALIANA S.p.A. ha presentato con prot. n. 391143 del 26/09/2018, successivamente perfezionata con note acquisite in data 15/11/2018 con n. 464149 e 464159 e in data 15/06/2020 con nota n. 233584, istanza con la quale ha richiesto, ai sensi dell’art. 27-bis del D.lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016 (D.G.R. n. 568/2018), l’attivazione del procedimento finalizzato al rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale rilasciato ai sensi dell’art. 27-bis del D.lgs. 152/2006;

VISTI:

• la Dir. 13/12/2011 n. 2011/92/UE, concernente la valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, così come modificata dalla Dir. 16/42014 n. 2014/52/UE;
• l’art. 27-bis del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. recante “Norme in materia ambientale”, che disciplina la Procedura Autorizzativa Unica Regionale (PAUR) nei casi di progetti di competenza regionale dal punto di vista della valutazione ambientale e dell’approvazione dell’opera;
• il D.lgs. n. 104/2017 “Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114”, che ha riformato la Parte Seconda del D.lgs. n. 152/2006;
• la Legge Regionale n. 4/2016 recante “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;
• la D.G.R. 1628 del 19 novembre 2015 “Procedure per il rilascio di concessioni di derivazione d'acqua pubblica ad uso idroelettrico ai sensi del R.D. 1775/1933 e per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di impianti idroelettrici di cui al D.lgs. n. 387/2003. Nuove disposizioni procedurali.” stabilisce che l’avvio del procedimento di V.I.A. è subordinato al completamento della fase di “Pubblicazione dell’ordinanza di istruttoria e visita locale” disciplinata ne1l’Al1egato A, lettera A), punto 3 della D.G.R. stessa;

PRESO ATTO che, in allegato all’istanza di V.I.A., è stato inserito l’elenco nel quale il proponente ha provveduto ad indicare i titoli necessari alla realizzazione e all'esercizio del progetto, ai sensi del comma 1 dell’art. 27 bis del D.lgs. 152/2006 e ss. mm. ii, nonché l’avviso al pubblico di cui all’art. 24 comma 2 del D.lgs. 152/2006 e ss. mm. ii., gli elaborati progettuali, lo studio di impatto ambientale, la sintesi non tecnica del medesimo e la dichiarazione di non necessità della procedura di Valutazione di Incidenza;

PRESO ATTO che a norma della D.G.R. n. 568/2018 sono stati indicati, per il rilascio dei titoli abilitativi richiesti, dal proponente, i seguenti Enti/Strutture:

• Regione Veneto UO V.I.A.
• Regione Veneto Genio Civile di Verona
• Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta

VISTA la nota in data 22/09/2020, protocollo regionale n. 386541, con la quale il Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio ha comunicato l’avvio del procedimento;

VISTO il parere n. 135 con il quale il Comitato Tecnico Regionale V.I.A., nella seduta del 23/12/2020, ha espresso parere favorevole al rilascio del giudizio favorevole di compatibilità ambientale sull’intervento intitolato “Rinnovo delle concessioni di derivazione di acqua sotterranea ad uso industriale e contestuale unificazione delle pratiche D/1502- D/2206 – D/10670 per una portata media complessiva di 112 l/s”;

VISTA la nota in data 31/07/2022, protocollo regionale 323718, con la quale il Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio ha provveduto a convocare la Conferenza di Servizi in applicazione della D.G.R. n. 568/2018 e ai sensi dell’art. 14 comma 2, della L. 241/90, da svolgersi ai sensi dell’art. 14-ter della Legge medesima, convocando in forma simultanea ed in modalità sincrona le Amministrazioni interessate per le rispettive competenze, nonché il proponente il progetto, per il giorno 04/08/2022;

CONSIDERATO che la Conferenza di Servizi, nella seduta del 04/08/2022, ai sensi della D.G.R. n. 568/2018, si è determinata favorevolmente in merito al rilascio del provvedimento di compatibilità ambientale del progetto in oggetto, facendo proprio il parere favorevole n. 135 del 23/12/2020 del Comitato Tecnico regionale V.I.A.;

TENUTO CONTO che il provvedimento di V.I.A., conclusivo dell’endoprocedimento di cui alla D.G.R. n. 568/2018, ai sensi di quanto previsto dal comma 7 dell’art. 27-bis del D.lgs. n. 152/2006, va ricompreso nel Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale di conclusione del procedimento attivato dalla società AGRICOLA ITALIANA ALIMENTARE S.p.A., adottato dal Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso;

CONSIDERATO che, ai sensi di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 568/2018, il Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale di cui all’art. 27-bis del D.lgs. n. 152/2006, fermo restando che il responsabile dell’endoprocedimento finalizzato al rilascio del provvedimento regionale unico è il Direttore della struttura competente per materia, è adottato dal Direttore di Area a cui afferisce la struttura regionale competente per l’autorizzazione dell’intervento (o suo delegato);

VISTA la nota prot. 355329 del 11/08/2022 con la quale si trasmetteva al U.O. Genio Civile di Verona, in qualità di struttura regionale competente per la materia, ai fini della conclusione del procedimento finalizzato al rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale, il Decreto della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico E Contenzioso n. 65 del 09/08/2022 del provvedimento favorevole di compatibilità ambientale, Allegato A al presente provvedimento;

VISTA la nota prot. 451543 del 03/10/2022 con la quale la UO V.I.A. trasmetteva il verbale della seduta del 04/08/2022 della Conferenza di Servizi nella quale si esprimeva, ad unanimità dei partecipanti aventi diritto di voto, parere favorevole ai fini del rilascio del provvedimento di compatibilità ambientale sull’intervento in oggetto;

VISTA la nota prot. 310427 del 05/08/2020 con la quale il Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta conferma il rinnovo della Concessione Idraulica, avvenuto con nota prot. consorzio n. 12894 del 17/10/2017, del contratto n. 1262 del 27/03/2007 (pratica n. 200203/2006) per concedere fino al 26/03/2027 la posa del manufatto di scarico e l’attraversamento della Fossa Murara di Zenobia in Comune di San Martino Buon Albergo (VR);

VISTO il Decreto n. 905 del 06/12/2022 nel quale il Direttore della UO Genio Civile di Verona concede fatti salvi i diritti di terzi, alla società AGRICOLA ITALIANA ALIMENTARE S.p.A. il diritto di derivare dalla falda sotterranea (Allegato B al presente provvedimento) con la riunificazione delle pratiche D/1502 – D/2206 – D/10670, il rinnovo delle concessioni di derivazione di acque pubbliche scadute (D/1502 – D/2206) nonché la ricerca e di un nuovo pozzo e contestuale chiusura pozzo esistente D/10670;

CONSIDERATO che, ai sensi di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 568/2018, il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale di cui all’art. 27-bis del D.lgs. 152/2006 è adottato dal Direttore di Area a cui afferisce la Struttura regionale competente per l’autorizzazione dell’intervento in oggetto;

VISTI:

- I1 D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.;

- I1 .P.R. 327/2001; la L.R. n. 4/2016;

- la L.R. n. 27/2003; la L.R. n. 12/2009

- la D.G.R. n. 568/2018;

- il R.D. 1775/1933;

decreta

1. che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;

2. di prendere atto delle risultanze favorevoli della Conferenza di Servizi, effettuata ai sensi dell’art. 14-ter della L. n. 241/1990 in data 04/08/2022 come da relativi verbali trasmessi con la nota prot. n. 451543 del 03/10/2022;

3. di prendere atto e far proprio il Decreto della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 65 del 09/08/2022 Allegato A al presente Provvedimento, dando atto della positiva conclusione alla determinazione della compatibilità ambientale includendo anche il Provvedimento favorevole di V.I.A., per le motivazioni di cui al parere del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. n. 135 del 23.12, relativamente all’istanza denominata “rinnovo delle concessioni di derivazione di acqua sotterranea ad uso industriale e contestuale unificazione delle pratiche D/1502- D/2206 – D/10670 per una portata media complessiva di 112 l/s” a favore della società AGRICOLA ITALIANA ALIMENTARE S.p.A. avente sede legale a sede legale a OMISSIS; (C.F./P.IVA: OMISSIS);

4. di dare atto che il presente provvedimento ricomprende inoltre i seguenti ulteriori titoli abilitativi, pareri e nulla osta comunque denominati, necessari per la realizzazione de1 progetto in oggetto così esplicitati:

5. di prendere atto, facendolo proprio, il Decreto n. 905 del 06/12/2022, Allegato B, nel quale il Direttore della UO Genio Civile di Verona concede, per anni 15 (quindici) e fatti salvi i diritti di terzi, alla società AGRICOLA ITALIANA ALIMENTARE S.p.A., il diritto di derivare dalla falda sotterranea mediante n. 7 (sette) pozzi in Comune di San Martino Buon Albergo e di Verona, complessivi medi mod. 1,12 (l/s 112) e massimi mod. 2,37 (l/s 237) e un volume totale annuo di mc 3.532.032,00 d’acqua pubblica ad uso industriale – preparazione e confezionamento dei prodotti dell’industria alimentare per il complesso produttivo di San Martino Buon Albergo in piazzale Apollinare n. 1;

6. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

7. di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Domenico Vinciguerra

Allegati (omissis)

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