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Bur n. 13 del 27 gennaio 2023


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SICUREZZA DEL TERRITORIO n. 1 del 11 gennaio 2023

Ditta ROTTAMI METALLI ITALIA RMI S.p.A. (sede legale in via Galileo Galilei, n. 19, Comune di Castelnuovo del Garda (VR) CF e P.IVA 03714080235). "Progetto di discarica in conto proprio per rifiuti speciali non pericolosi in località De Morta del Comune di Sorgà in provincia di Verona. Sottocategoria "Discariche per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile" con deroghe". Comune di localizzazione: Sorgà (VR). Comuni interessati: San Giorgio Bigarello (MN), Castel D'Ario (MN). Rilascio del provvedimento unico regionale ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii. (DGRV n. 568/2018).

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si rilascia il provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., a seguito dell’istanza denominata “Progetto di discarica in conto proprio per rifiuti speciali non pericolosi in località De Morta del Comune di Sorgà in provincia di Verona. Sottocategoria “Discariche per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile” con deroghe”, presentata dalla Ditta ROTTAMI METALLI ITALIA – RMI S.p.A.

Il Direttore

PREMESSO CHE con l’istanza acquisita al protocollo regionale con n. 487003 in data 16.11.2020, successivamente perfezionata con note acquisite agli atti rispettivamente in data 26.11.2020 con prot. n. 495548, in data 14.12.2020 con prot. n. 529850 e in data 22.12.2020 con prot. n. 543539, la Società Rottami Metalli Italia S.p.A., con sede legale in via Galileo Galilei, 19 a Castelnuovo del Garda (VR), ha richiesto, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016 (DGR n. 568/2018), l’attivazione del procedimento finalizzato all’acquisizione del provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR) relativamente al “Progetto di discarica in conto proprio per rifiuti speciali non pericolosi in località De Morta del Comune di Sorgà in provincia di Verona. Sottocategoria “Discariche per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile” con deroghe”;

PRESO ATTO che, in allegato all’istanza per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale, il proponente ha provveduto ad inviare lo studio di impatto ambientale, la sintesi non tecnica, la documentazione e gli elaborati progettuali finalizzati al rilascio delle seguenti autorizzazioni, di seguito riportate in sintesi:

  • Provvedimento di Valutazione Impatto Ambientale (comprendente la valutazione di incidenza di cui all'articolo 5 del D.P.R. n. 357/1997);
  • Autorizzazione Integrata Ambientale che sostituisce le seguenti autorizzazioni:
  • autorizzazione allo scarico in corpo idrico superficiale delle acque meteoriche di dilavamento;
  • autorizzazione allo scarico in corpo idrico superficiale di acque reflue industriali;
  • autorizzazione alle emissioni in atmosfera;
  • autorizzazione allo scarico di acque reflue assimilate alle acque reflue domestiche;
  • Parere di ARPAV sul Piano di Monitoraggio e Controllo;
  • Parere del Comune di Sorgà sul permesso di costruire;
  • Concessione, ai sensi dell’art. 95 del R.D. 1775/1933, di derivazione di acqua sotterranea per usi non potabili dal piezometro S2, di competenza della Regione del Veneto – Genio Civile di Verona;
  • Autorizzazione paesaggistica per presenza di beni tutelati per legge ai sensi dell’art. 142, comma 1, lettera c, del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii., di competenza della Regione del Veneto, previa acquisizione del parere della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza;
  • Nulla osta idraulico per lo scarico in acque superficiali dei reflui in uscita dall’impianto di depurazione del percolato, di competenza dell’AIPO – Agenzia Interregionale per il Fiume Po;
  • Autorizzazione idraulica, di competenza del Consorzio di Bonifica Veronese, per gli scarichi in corpo idrico superficiale delle acque meteoriche di dilavamento della copertura superficiale finale e per le opere previste (ponti e recinzioni) lungo i canali consortili;
  • Valutazione del progetto e autorizzazione all’installazione di un serbatoio di ossigeno liquido, di competenza del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Verona;

VISTA la nota prot. n. 547373 del 23.12.2020, con la quale gli Uffici della Direzione Ambiente – U.O. VIA hanno comunicato l’avvenuta pubblicazione della documentazione presentata dal proponente RMI S.p.A. richiedendo agli Enti interessati di verificare, ai sensi del comma 2 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., la completezza e l’adeguatezza della medesima documentazione;

CONSIDERATO che, in riscontro alla nota formulata dalla Direzione Ambiente – U.O. VIA prot. n. 30935 del 22.01.2021, la Ditta proponente con prot. nn. 78979, 79148, 79162, 79181, 79198, 79233, 79370, 79387, 79401, 79426, 79444, 79482 e 79496 del 19.02.2021 e prot. n. 79869 del 22.02.2021 ha depositato la documentazione integrativa richiesta dagli Enti interessati, provvedendo altresì ad una rimodulazione del progetto presentato, con riduzione dell’area interessata dalla discarica in riscontro alle osservazioni pervenute;

VISTA la nota prot. n. 85132 del 23.02.2021, con la quale gli Uffici della Direzione Ambiente, tenuto conto che la portata della documentazione presentata ha interessato una significativa parte del progetto, hanno ritenuto necessario richiedere nuovamente a tutti i soggetti interessati di verificare, ai sensi del comma 2 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., per i profili di rispettiva competenza, la completezza e l’adeguatezza della documentazione integrativa aggiornata presentata dal proponente;

VISTA la nota prot. n. 163674 del 09.04.2021, con la quale gli Uffici della Direzione Ambiente hanno provveduto a trasmettere al proponente, ai sensi del comma 3 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., le ulteriori richieste di integrazioni sul progetto rimodulato formulate dai soggetti interessati;

CONSIDERATO che in data 27.04.2021 con prot. n. 191784, in riscontro alla nota di cui sopra, la Società proponente ha trasmesso ulteriore documentazione;

VISTA la nota prot. n. 191797 del 27.04.2021, con la quale il proponente ha trasmesso altresì la documentazione necessaria al rilascio del titolo di competenza del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Verona, da acquisire nell’ambito del procedimento unico attivato ai sensi del citato art. 27-bis;

CONSIDERATO che nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 03.03.2021 è avvenuta la presentazione, da parte del proponente, del progetto in questione, così come rimodulato, ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell’esame dello stesso, successivamente integrato con nota regionale prot. n. 293430 del 29.06.2021;

VISTA la nota prot. n. 209647 del 06.05.2021, con la quale la Direzione Ambiente ha ritenuto conclusa la verifica dell’adeguatezza e completezza documentale prevista dal comma 3 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e ha provveduto alla pubblicazione sul sito web dell’avviso al pubblico di cui all’art. 24, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. ed alla conseguente comunicazione dell’avvio del procedimento relativo alla valutazione del progetto rimodulato;

VISTE le note prot. n. 241125 del 26.05.2021 e prot. n. 233543 del 27.05.2021, con le quali il proponente ha dichiarato di aver provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e dello studio di impatto ambientale, secondo le modalità concordate con il Comune di Sorgà, ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 4/2016, in presenza presso Parco della Saggina, in via Piazza Brà a Sorgà, in data 22.05.2021, e in modalità videoconferenza in data 25.05.2021;

PRESO ATTO che, a seguito della pubblicazione dell’annuncio di cui sopra, risultano pervenuti alla Regione del Veneto i pareri/osservazioni formulati dai seguenti soggetti, ai sensi del comma 4 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.:

  • prot. n. 237831 del 25.05.2021 – Comune di Isola della Scala
  • prot. n. 265023 del 10.06.2021 – Coldiretti
  • prot. n. 268461 del 14.06.2021 – Provincia di Verona
  • prot. n. 268897 del 14.06.2021 – Comune di Erbé
  • prot. n. 270244 del 15.06.2021 – Zanardi
  • prot. n. 270170 del 15.06.2021 – ANGA – Giovani di Confagricoltura Veneto
  • prot. n. 270283 del 15.06.2021 – Comitato No Car Fluff Sorgà
  • prot. n. 270323 del 15.06.2021 – Comune di Castel d'Ario
  • prot. n. 270346 del 15.06.2021 – Arch. Mantovani per conto Ecomuseo della risaia
  • prot. n. 270452 del 15.06.2021 – Comune Sorgà (relaz. Dott. Casetta)
  • prot. n. 270479 del 15.06.2021 – Pasini (presidente Ambito Territoriale di caccia Tartaro
  • prot. n. 270490 del 15.06.2021 – Avv. Baciga (per conto Gelmi)
  • prot. n. 270638 del 15.06.2021 – Luisi
  • prot. n. 272152 del 16.06.2021 – LAV
  • prot. n. 273535 del 16.06.2021 – Lomelini e Chilesi – Comune di San Giorgio Bigarello;

CONSIDERATO che il progetto è stato discusso nella seduta del 23.06.2021 del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. e che, in tale sede, il Comitato ha preso atto e condiviso le valutazioni espresse dal gruppo istruttorio incaricato della valutazione e ha disposto di richiedere al proponente le integrazioni utili al fine della prosecuzione dell’istruttoria, nonché le controdeduzioni alle osservazioni e ai pareri pervenuti;

CONSIDERATO che la richiesta di integrazioni è stata formalizzata al proponente con nota prot. n. 306604 del 07.07.2021;

VISTA la nota prot. n. 333157 del 26.07.2021 con la quale è stata accolta la richiesta di proroga per la presentazione delle integrazioni, formulata dal proponente ai sensi del comma 5 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

TENUTO CONTO che il proponente in data 02.12.2021 ha presentato la documentazione richiesta, acquisita agli atti della Regione del Veneto con protocolli nn. 565767, 565791, 565817, 565865, 565873, 565884, 565898, 565921, 565940, 565962 e 565988, allegando un nuovo “Avviso web”; 

VISTA la nota prot. n. 589032 del 17.12.2021, con la quale la Direzione regionale Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso ha comunicato agli Enti e alle Amministrazioni interessate di aver provveduto alla pubblicazione sul sito web istituzionale della documentazione di cui sopra e del nuovo avviso al pubblico e di dare avvio alla nuova fase di consultazione del pubblico;

TENUTO CONTO che la durata della nuova fase di consultazione del pubblico è stata estesa a 15 giorni a partire dal 23.12.2021, come comunicato dalla Direzione regionale Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso con nota prot. n. 599134 del 23.12.2021;

PRESO ATTO che dalla data della pubblicazione del nuovo avviso, risultano pervenute ulteriori osservazioni, formulate dai seguenti soggetti:

  • prot. n. 606706 del 29.12.2021 – Provincia di Mantova
  • prot. n. 699 del 03.01.2022 – Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza
  • prot. n. 5170 del 10.01.2022 – Comune di Castel d'Ario
  • prot. n. 6177 del 10.01.2022 – Comune di San Giorgio Bigarello
  • prot. n. 6227 del 10.01.2022 – Comitato No Car Fluff Sorgà
  • prot. n. 6304 del 10.01.2022 – Comune di Nogarole Rocca
  • prot. n. 6341 del 10.01.2022 – Comune di Sorgà
  • prot. n. 6854 del 10.01.2022 – Provincia di Verona
  • prot. n. 8948 del 12.01.2022 – Comune di Castelbelforte
  • prot. n. 15563 del 14.01.2022 – AIPO
  • prot. n. 26044 del 20.01.2022 – Provincia di Verona;

VISTA la documentazione trasmessa dal proponente in riferimento alle osservazioni formulate dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza, acquisita con prot. n. 52438 del 04.02.2022;

TENUTO CONTO che in data 09.03.2022 è stata effettuata l’inchiesta pubblica, ai sensi di quanto disciplinato dall’art. 15 della L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la nota prot. n. 6218 del 10.03.2022, acquisita al protocollo regionale con n. 16819 del 14.03.2022, con cui Acque Veronesi S.c. a r.l. ha riscontrato la richiesta di informazioni formulata dagli Uffici della Direzione regionale Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso;

CONSIDERATO che in data 31.03.2022 è stato effettuato un incontro tecnico tra il gruppo istruttorio incaricato e il proponente;

CONSIDERATO che con prot. n. 157270 del 06.04.2022 è stata acquisita agli atti la documentazione con la quale il proponente ha formulato le controdeduzioni alle ulteriori osservazioni pervenute ed ha fornito alcuni approfondimenti e chiarimenti tecnici in riferimento a quanto emerso nel corso dell’inchiesta pubblica e dell’incontro tecnico effettuato con il gruppo istruttorio;

VISTA la nota prot. n. 158128 del 06.04.2022 della Direzione regionale Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso, con cui è stata comunicata ai soggetti interessati la pubblicazione della documentazione di chiarimento trasmessa dal proponente;

PRESO ATTO delle ulteriori note pervenute a seguito della pubblicazione della documentazione di cui al punto precedente, formulate dai seguenti soggetti:

  • prot. n. 190881 del 27.04.2022 – Comune di Sorgà
  • prot. n. 194060 del 29.04.2022 – Comune di San Giorgio Bigarello
  • prot. n. 197761 del 02.05.2022 – Provincia di Mantova
  • prot. n. 200567 del 03.05.2022 – Ecomuseo della Risaia
  • prot. n. 200369 del 03.05.2022 – Comune di Castelbelforte
  • prot. n. 200584 del 03.05.2022 – Comune di Castel d'Ario
  • prot. n. 203906 del 03.05.2022 – Coldiretti Verona
  • prot. n. 214171 del 11.05.2022 – Comitato No Car Fluff Sorgà;

VISTA la nota n. 526 del 12.01.2022, acquisita agli atti con prot. n. 15563 del 14.01.2022, con cui AIPO ha espresso il parere favorevole “ai soli fini idraulici al progetto di scarico nel Canale Acque Alte di acque proveniente dall’impianto di trattamento del percolato, della recinzione e della siepe di mascheramento della discarica in conto proprio per rifiuti speciali non pericolosi in località De Morta nel Comune di Sorgà (VR)”;

VISTA la nota n. 0014641-P del 25.05.2022, acquisita al protocollo regionale con n. 238989, pari data, con la quale la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza ha espresso parere favorevole al rilascio dell’autorizzazione paesaggistica;

VISTO il parere del Comune di Sorgà, acquisito agli atti in data 25.05.2022 con prot. n. 238548, e l’ulteriore nota trasmessa dallo stesso Comune in data 31.05.2022 e acquisita agli atti con prot. n. 249573 del 01.06.2022;

VISTA la nota trasmessa dal Sindaco del Comune di Castel d’Ario in data 31.05.2022, comprensiva del parere della Polizia Locale Intercomunale di Castel d’Ario e Villimpenta prot. n. 2978 del 31.05.2022;

TENUTO CONTO che con note prot. n. 604441 del 28.12.2021, prot. nn. 226496 e 227203 del 18.05.2022 e prot. n. 241415 del 26.05.2022 il Direttore regionale dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio ha provveduto a convocare, ai sensi dell’art. 14-ter della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., la Conferenza di Servizi di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e alla DGR n. 568/2018 per il rilascio del provvedimento di VIA (a valle dell’eventuale espressione del parere favorevole del Comitato Tecnico Regionale V.I.A.) e dei titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto e richiesti dal proponente;

TENUTO CONTO che il progetto è stato discusso dal Comitato Tecnico Regionale V.I.A. nel corso delle sedute del 25.05.2022 e del 01.06.2022, il quale ha espresso, all’unanimità dei presenti, parere favorevole al rilascio del provvedimento di VIA, subordinatamente al rispetto delle condizioni da recepire in sede di Autorizzazione Integrata Ambientale, nonché di alcune condizioni ambientali;

CONSIDERATO che in data 01.06.2022 si è svolta la seduta della Conferenza di Servizi, la quale si è determinata favorevolmente, sulla base delle posizioni prevalenti ai sensi dell’art. 14-ter della L. n. 241/1990, in ordine al rilascio del provvedimento di VIA sul progetto in parola, subordinatamente al rispetto delle condizioni da recepire in sede di rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale e delle condizioni ambientali riportate nel parere del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. n. 183 del 01.06.2022, come da verbale trasmesso con nota regionale prot. n. 374411 del 26.08.2022, in seguito rettificato con nota regionale prot. n. 493654 del 24.10.2022;

VISTA la nota regionale prot. n. 259570 del 08.06.2022, con la quale sono state comunicate alla Ditta RMI S.p.A. le conclusioni del parere del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. n. 183/2022, al fine di dare seguito a quanto stabilito nelle relative condizioni ambientali e, con riferimento alle condizioni n. 3 – lett. b) e n. 5, consentire la conclusione dei lavori della Conferenza di Servizi per quanto concerne l’eventuale rilascio dei titoli abilitativi richiesti nell’ambito del procedimento attivato ex art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTA la documentazione trasmessa dalla Ditta agli Uffici regionali relativa alla verifica di ottemperanza alle succitate condizioni ambientali n. 3 – lett. b) e n. 5, acquisita agli atti con prot. reg. n. 277480 del 21.06.2022 e pubblicata sul sito internet della Regione del Veneto, come comunicato con nota regionale prot. n. 342322 del 03.08.2022;

VISTA la nota acquisita al prot. reg. n. 278285 del 21.06.2022, con la quale la Ditta ha trasmesso agli Uffici regionali i documenti e gli atti attestanti la titolarità di RMI S.p.A. ad ottenere il rilascio del PAUR;

VISTO il decreto n. 60 del 19.07.2022, con il quale il Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso, in qualità di direttore della struttura regionale competente in materia di VIA, ha adottato il provvedimento di VIA favorevole relativamente all’istanza denominata “Progetto di discarica in conto proprio per rifiuti speciali non pericolosi in località De Morta del Comune di Sorgà in provincia di Verona. Sottocategoria “Discariche per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile” con deroghe”, presentata dalla Società ROTTAMI METALLI ITALIA – RMI S.p.A. (con sede legale in via Galileo Galilei, n. 19, in Comune di Castelnuovo del Garda (VR) – CF e P.IVA 03714080235), a condizione che, in sede di rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, per le motivazioni riportate nelle premesse del parere del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. n. 183 del 01.06.2022 (Allegato A al medesimo decreto), sia previsto quanto indicato nel medesimo parere, e subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali ivi riportate;

VISTA la nota n. 16296 del 23.08.2022, acquisita al prot. reg. n. 369442, pari data, con la quale il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Verona ha trasmesso il parere favorevole, condizionato al rispetto delle prescrizioni riportate nello stesso parere, in merito al progetto presentato dalla Ditta ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. n. 151/2011, relativo all’installazione di un serbatoio di ossigeno liquido;

CONSIDERATO che in data 30.08.2022 si è svolta la seduta conclusiva della Conferenza di Servizi, convocata dal Direttore regionale della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica con note n. 340105 del 02.08.2022 e n. 373365 del 25.08.2022;

CONSIDERATO che la Conferenza di Servizi, nella seduta di cui sopra, ha preso atto dell’impossibilità di acquisire in sede di conferenza l’autorizzazione idraulica di competenza del Consorzio di Bonifica Veronese, tenuto conto che per il rilascio del titolo abilitativo in questione è richiesto un livello progettuale esecutivo, ed ha dato seguito a quanto previsto dall’art. 27-bis, comma 7-bis, del D.Lgs. n. 152/2006, indicando le condizioni e le tempistiche per il rilascio del titolo in parola;

CONSIDERATO che, per quanto riguarda la “concessione di derivazione d'acqua pubblica da falda sotterranea R.D. 1775/1933”, la Conferenza di Servizi ha preso atto dell’oggettiva impossibilità da parte del Genio Civile di Verona di rilasciare il titolo di competenza nell’ambito della seduta conclusiva, a causa della mancata pubblicazione da parte del Comune di Sorgà dell’ordinanza con la quale è stata ammessa ad istruttoria la domanda di concessione ricompresa nell’ambito del PAUR attivato dal proponente;

CONSIDERATO che, alla luce di quanto sopra, la Conferenza di Servizi, nella necessità di chiudere il procedimento attivato nei termini di legge, tenuto conto di quanto previsto dalla DGR n. 568/2018, ha deciso di stralciare dal PAUR il rilascio della concessione di competenza del Genio Civile di Verona, peraltro elemento non essenziale ai fini della realizzabilità ed esercizio del progetto complessivo;

CONSIDERATO che, come riportato nel verbale trasmesso con nota regionale n. 539780 del 22.11.2022, la Conferenza di Servizi, nella seduta conclusiva di cui sopra:

   - dato atto:

  • dell’ottemperanza da parte della Ditta alle condizioni ambientali n. 3 – lettera b) e n. 5 del parere del Comitato Tecnico Regionale VIA n. 183 del 01.06.2022;
  • dell’adozione del provvedimento di VIA favorevole (con decreto regionale n. 60 del 19.07.2022);
  • dei pareri favorevoli rilasciati dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza, dall’AIPO e dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Verona (per quanto riguarda l’installazione di un serbatoio di ossigeno liquido) e del parere espresso da ARPAV in sede di Conferenza di Servizi;
  • che il titolo definitivo di competenza del Consorzio di Bonifica Veronese verrà rilasciato ai sensi del comma 7-bis dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 secondo le modalità e le tempistiche definite dalla Conferenza nella seduta conclusiva;
  • dello stralcio dal PAUR della “concessione di derivazione d'acqua pubblica da falda sotterranea R.D. 1775/1933” di competenza del Genio Civile di Verona;
    • preso atto dell’astensione dal voto da parte del Consorzio di Bonifica Veronese in quanto il titolo definitivo di competenza verrà rilasciato ai sensi del comma 7-bis dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006;
    • registrato il parere favorevole della Regione al rilascio dell’AIA e del provvedimento autorizzatorio unico regionale;
    • registrato il parere negativo del Comune di Sorgà, sia in relazione al permesso di costruire ai sensi del D.P.R. n. 380 del 06.06.2001, sia in relazione al rilascio dell’AIA;
    • considerato acquisito l’assenso senza condizioni della Provincia di Verona, in quanto assente;

si è espressa favorevolmente, con giudizio prevalente, sul rilascio dell’AIA, con le prescrizioni proposte dai competenti Uffici regionali nel corso della seduta del 30.08.2022, come integrate dalla prescrizione proposta nel corso della medesima seduta, e al rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale;

VISTA la nota n. 6448 del 01.09.2022, acquisita al prot. reg. n. 394716 del 02.09.2022, con la quale il Comune di Sorgà ha confermato il parere negativo espresso nella seduta della Conferenza di Servizi del 30.08.2022 ed ha trasmesso le proprie osservazioni in merito al permesso di costruire di competenza e all’Autorizzazione Integrata Ambientale, illustrate nel corso della medesima seduta; ha altresì formulato la richiesta di chiarimenti in merito all’applicabilità del D.M. 26 luglio 2022 all’impianto in esame, già avanzata in sede di Conferenza, alla quale è stato dato riscontro nei termini riportati nel relativo verbale;

PRESO ATTO che con nota n. 20807 del 08.09.2022, acquisita al prot. reg. n. 428472 del 16.09.2022, AIPO, con riferimento alla nota datata 20.07.2022 trasmessa dallo Studio tecnico incaricato dalla Ditta RMI S.p.A., ha espresso il “parere favorevole ai soli fini idraulici all’installazione di una strumentazione che misuri in continuo il livello del canale Acque Alte (ed eventualmente altri parametri quali temperatura e conducibilità elettrica) […]”;

VISTO il decreto n. 360 del 15.12.2022 con il quale il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, in qualità di direttore della struttura regionale competente per materia, ha rilasciato alla Ditta ROTTAMI METALLI ITALIA – RMI S.p.A. (con sede legale in via Galileo Galilei, n. 19, in Comune di Castelnuovo del Garda (VR) – CF e P.IVA 03714080235) l’Autorizzazione Integrata Ambientale per l’attività individuata al punto 5.4 dell’Allegato VIII alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., relativamente all’istanza denominata “Progetto di discarica in conto proprio per rifiuti speciali non pericolosi in località De Morta del Comune di Sorgà in provincia di Verona. Sottocategoria “Discariche per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile” con deroghe”, subordinatamente al rispetto delle condizioni e delle prescrizioni riportate nell’Allegato A al medesimo decreto;

CONSIDERATO che con verifica telematica ed in applicazione del D.Lgs. 06.09.2011 n. 159 (codice delle leggi antimafia) è stato accertato che la Ditta ROTTAMI METALLI ITALIA – RMI S.p.A. è iscritta nella White List della Prefettura di Verona, con scadenza iscrizione al 05.08.2022, e che, essendo stata presentata l’istanza di rinnovo, tale iscrizione esplica la propria validità anche oltre alla scadenza, fino all'esito definitivo;

CONSIDERATO che il rilascio del permesso di costruire rientra tra le competenze settoriali dell’Amministrazione comunale, motivo per cui il Comune di Sorgà è stato, tra l’altro, invitato a partecipare alla Conferenza di Servizi;

PRESO ATTO che in sede di Conferenza di Servizi il Comune di Sorgà ha espresso il proprio dissenso motivato anche in relazione al rilascio del permesso di costruire, per “il persistere delle carenze progettuali già evidenziate in tutte le fasi del procedimento, per quanto concerne il permesso di costruire”, come riportato nel verbale trasmesso con la succitata nota regionale n. 539780 del 22.11.2022;

RITENUTO di rilasciare il permesso di costruire ai sensi del D.P.R. n. 380/2001, con la seguente prescrizione:

Il proponente deve trasmettere al Comune di Sorgà la documentazione relativa ai calcoli delle strutture e degli impianti di cui all’art. 24 del D.P.R. n. 207/2010, entro la comunicazione dell’inizio dei lavori.

RITENUTO pertanto, con il presente provvedimento:

  • di prendere atto delle risultanze della Conferenza di Servizi, espresse nelle sedute del 01.06.2022 (relativamente al rilascio del provvedimento di VIA) e del 30.08.2022 (relativamente al rilascio dei titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto);
  • di prendere atto che, per le motivazioni sopra riportate, il titolo definitivo di competenza del Consorzio di Bonifica Veronese verrà rilasciato ai sensi del comma 7-bis dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 secondo le modalità e le tempistiche definite dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 30.08.2022;
  • di prendere atto della decisione della Conferenza di Servizi di stralciare dal provvedimento autorizzatorio unico regionale la “concessione di derivazione d'acqua pubblica da falda sotterranea R.D. 1775/1933”, a causa dell’impossibilità da parte del Genio Civile di Verona di rilasciare il titolo di competenza nell’ambito della Conferenza di Servizi, per le motivazioni sopra riportate;
  • di prendere atto e far proprio il provvedimento di VIA favorevole di cui al decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 60 del 19.07.2022 (Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante);
  • di prendere atto e far proprio il provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 360 del 15.12.2022 (Allegato B al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante);
  • di prendere atto e far proprio il parere favorevole del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Verona – Ufficio Prevenzione Incendi, relativo al progetto presentato dal proponente ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. n. 151/2011, trasmesso con nota prot. n. 16296 del 23.08.2022, acquisita al prot. reg. n. 369442, pari data (Allegato C al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante), subordinatamente al rispetto delle prescrizioni riportate all’interno dello stesso parere;
  • di rilasciare l’autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004 e ss.mm.ii., sulla base del parere favorevole espresso dalla competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza n. 0014641-P del 25.05.2022, acquisito al protocollo regionale con n. 238989, pari data (Allegato D al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante);
  • di prendere atto e far proprio il nulla osta idraulico di cui alla nota dell’Agenzia Interregionale per il Fiume Po (AIPO) n. 526 del 12.01.2022, acquisita agli atti con prot. n. 15563 del 14.01.2022 (Allegato E al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante), subordinatamente al rispetto delle prescrizioni e condizioni riportate nella medesima nota;
  • di rilasciare il permesso di costruire ai sensi del D.P.R. n. 380/2001, con la seguente prescrizione:

Il proponente deve trasmettere al Comune di Sorgà la documentazione relativa ai calcoli delle strutture e degli impianti di cui all’art. 24 del D.P.R. n. 207/2010, entro la comunicazione dell’inizio dei lavori.

  • di adottare la determinazione motivata di conclusione della sopra richiamata Conferenza di Servizi, sulla base delle posizioni prevalenti espresse dalle amministrazioni partecipanti ai sensi dell’art. 14-ter della L. n. 241/1990, e di rilasciare, pertanto, ai sensi dell’art. 27-bis, co. 7 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., il provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR) relativamente all’istanza denominata “Progetto di discarica in conto proprio per rifiuti speciali non pericolosi in località De Morta del Comune di Sorgà in provincia di Verona. Sottocategoria “Discariche per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile” con deroghe”, presentata dalla Ditta ROTTAMI METALLI ITALIA – RMI S.p.A.;

VISTE le L.R. n. 33/85, n. 3/2000 e n. 4/2016, e loro ss.mm.ii.;

VISTA la L. n. 241/1990 in materia di procedimento amministrativo;

VISTI il D.Lgs. n. 36/2003 e il D.Lgs. n. 152/2006, e loro ss.mm.ii.;

VISTE la DGRV n. 242/2010 e la DGRV n. 863/2012 in materia di Piano di Monitoraggio e Controllo;

VISTA la DGRV n. 2721/2014 in materia di garanzie finanziarie;

VISTA la DGRV n. 568/2018 recante la disciplina attuativa della procedura di VIA di cui alla succitata L.R. n. 4/2016;

VISTA la DGRV n. 21 dell’11 gennaio 2018, come modificata dalla successiva DGRV n. 421 del 09.04.2019, relativa alle competenze delle strutture regionali in materia di AIA;

decreta

  1. che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
  2. di prendere atto delle risultanze della Conferenza di Servizi di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e alla DGR n. 568/2018, espresse nelle sedute del 01.06.2022 (relativamente al rilascio del provvedimento di VIA) e del 30.08.2022 (relativamente al rilascio dei titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto);
  3. di prendere atto che, per le motivazioni riportate in premessa, il titolo definitivo di competenza del Consorzio di Bonifica Veronese verrà rilasciato ai sensi del comma 7-bis dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 secondo le modalità e le tempistiche definite dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 30.08.2022;
  4. di prendere atto della decisione della Conferenza di Servizi di stralciare dal provvedimento autorizzatorio unico regionale la “concessione di derivazione d'acqua pubblica da falda sotterranea R.D. 1775/1933”, a causa dell’impossibilità da parte del Genio Civile di Verona di rilasciare il titolo di competenza nell’ambito della Conferenza di Servizi, per le motivazioni riportate in premessa;
  5. di prendere atto e far proprio il decreto n. 60 del 19.07.2022, Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso, in qualità di direttore della struttura regionale competente in materia di VIA, ha adottato il provvedimento di VIA favorevole relativamente all’istanza denominata “Progetto di discarica in conto proprio per rifiuti speciali non pericolosi in località De Morta del Comune di Sorgà in provincia di Verona. Sottocategoria “Discariche per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile” con deroghe”, presentata dalla Società ROTTAMI METALLI ITALIA – RMI S.p.A. (con sede legale in via Galileo Galilei, n. 19, in Comune di Castelnuovo del Garda (VR) – CF e P.IVA 03714080235), a condizione che, in sede di rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, per le motivazioni riportate nelle premesse del parere del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. n. 183 del 01.06.2022 (Allegato A al medesimo decreto), sia previsto quanto indicato nel medesimo parere, e subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali ivi riportate;
  6. di prendere atto e far proprio il decreto n. 360 del 15.12.2022, Allegato B al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, in qualità di direttore della struttura regionale competente per materia, ha rilasciato alla Ditta ROTTAMI METALLI ITALIA – RMI S.p.A. (con sede legale in via Galileo Galilei, n. 19, in Comune di Castelnuovo del Garda (VR) – CF e P.IVA 03714080235) l’Autorizzazione Integrata Ambientale per l’attività individuata al punto 5.4 dell’Allegato VIII alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., relativamente all’istanza denominata “Progetto di discarica in conto proprio per rifiuti speciali non pericolosi in località De Morta del Comune di Sorgà in provincia di Verona. Sottocategoria “Discariche per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile” con deroghe”, subordinatamente al rispetto delle condizioni e delle prescrizioni riportate nell’Allegato A al medesimo decreto;
  7. di prendere atto e far proprio il parere favorevole del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Verona – Ufficio Prevenzione Incendi, relativo al progetto presentato dal proponente ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. n. 151/2011, trasmesso con nota prot. n. 16296 del 23.08.2022, acquisita al prot. reg. n. 369442, pari data (Allegato C al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante), subordinatamente al rispetto delle prescrizioni riportate all’interno dello stesso parere;
  8. di rilasciare l’autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004 e ss.mm.ii., sulla base del parere favorevole espresso dalla competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza n. 0014641-P del 25.05.2022, acquisito al protocollo regionale con n. 238989, pari data (Allegato D al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante);
  9. di prendere atto e far proprio il nulla osta idraulico di cui alla nota dell’Agenzia Interregionale per il Fiume Po (AIPO) n. 526 del 12.01.2022, acquisita agli atti con prot. n. 15563 del 14.01.2022 (Allegato E al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante), subordinatamente al rispetto delle prescrizioni e condizioni riportate nella medesima nota;
  10. di rilasciare il permesso di costruire ai sensi del D.P.R. n. 380/2001, con la seguente prescrizione:

Il proponente deve trasmettere al Comune di Sorgà la documentazione relativa ai calcoli delle strutture e degli impianti di cui all’art. 24 del D.P.R. n. 207/2010, entro la comunicazione dell’inizio dei lavori.

  1. di adottare la determinazione motivata di conclusione della sopra richiamata Conferenza di Servizi, sulla base delle posizioni prevalenti espresse dalle amministrazioni partecipanti ai sensi dell’art. 14-ter della L. n. 241/1990, e di rilasciare, pertanto, ai sensi dell’art. 27-bis, co. 7 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., il presente provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR), relativamente al progetto in parola, comprensivo dei seguenti titoli:
  1. provvedimento favorevole di compatibilità ambientale di cui al decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 60 del 19.07.2022, Allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante;
  2. provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale ex art. 29-sexies del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 360 del 15.12.2022, Allegato B al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante;
  3. parere favorevole condizionato del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Verona – Ufficio Prevenzione Incendi, trasmesso con nota prot. n. 16296 del 23.08.2022, acquisita al prot. reg. n. 369442, pari data, Allegato C al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;
  4. autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004 e ss.mm.ii., sulla base del parere favorevole espresso dalla competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza n. 0014641-P del 25.05.2022, acquisito al protocollo regionale con n. 238989, pari data, Allegato D al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;
  5. nulla osta idraulico di cui alla nota dell’Agenzia Interregionale per il Fiume Po (AIPO) n. 526 del 12.01.2022, acquisita agli atti con prot. n. 15563 del 14.01.2022, Allegato E al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;
  6. permesso di costruire ai sensi del D.P.R. n. 380/2001;
  1. di dare atto che i decreti regionali e gli altri titoli abilitativi di cui sopra esplicheranno efficacia, anche in termini temporali, a far data dalla pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  2. di dare atto che, ai sensi del comma 9 del richiamato art. 27-bis:
  • le condizioni e le misure supplementari relative all’autorizzazione integrata ambientale, di cui all'Allegato B al presente provvedimento, sono rinnovate e riesaminate, controllate e sanzionate con le modalità di cui agli articoli 29-octies, 29-decies e 29-quattuordecies del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e di cui all’art. 5-bis della L.R. n. 33/1985 e ss.mm.ii.;
  • le condizioni e le misure supplementari relative agli altri titoli abilitativi compresi nel presente provvedimento sono rinnovate e riesaminate, controllate e sanzionate con le modalità previste dalle relative disposizioni di settore da parte delle amministrazioni competenti per materia;
  1. di dare atto che qualsiasi modifica delle condizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui all’Allegato B al presente provvedimento è demandata al Direttore della struttura regionale competente per materia;
  2. di pubblicare il presente provvedimento integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  3. di comunicare il presente provvedimento alla Ditta ROTTAMI METALLI ITALIA – RMI S.p.A., alla Provincia di Verona, al Comune di Sorgà (VR), alla Regione Lombardia, alla Provincia di Mantova, al Comune di San Giorgio Bigarello (MN), al Comune di Castel D’Ario (MN), all’ARPAV, all’ARPA Lombardia, all’Azienda ULSS n. 9 Scaligera, alla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Verona, al Consorzio di Bonifica Veronese, all’AIPO – Agenzia Interregionale per il Fiume Po, all’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, ad ATS Valpadana, alla U.O. Ciclo dei Rifiuti ed Economia Circolare della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, alla U.O. Valutazione Impatto Ambientale della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso, alla U.O. Genio Civile di Verona della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico;
  4. di informare che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010.

Luca Marchesi

(seguono allegati)

Decreto1_Allegato_A_494337.pdf
Decreto1_Allegato_B_494337.pdf
Decreto1_Allegato_C_494337.pdf
Decreto1_Allegato_D_494337.pdf
Decreto1_Allegato_E_494337.pdf

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