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Bur n. 143 del 29 novembre 2022


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA DIPENDENZE, TERZO SETTORE, NUOVE MARGINALITA' E INCLUSIONE SOCIALE n. 623 del 24 ottobre 2022

Assegnazione, impegno e liquidazione delle risorse assegnate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) e destinate al sostegno degli Enti del Terzo Settore (ETS) impegnati nell'emergenza COVID-19. Decreto della Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità sociale delle Imprese n. 193 del 9 agosto 2022.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si dispone l’assegnazione, l’impegno e la liquidazione agli Enti del Terzo Settore (ETS) destinatari di contributi dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) ammessi al finanziamento di cui all' articolo 13 - quaterdecies del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176. Decreto della Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese (D.D.) n. 85 del 23 maggio 2022 e n. 193 del 9 agosto 2022.

Il Direttore

PREMESSO che con il Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, recante “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19” convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176, ed in particolare l’articolo 13-quaterdecies, comma 1, istituisce nello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali un Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore al fine di far fronte alla crisi economica degli enti del Terzo settore, determinatasi in ragione delle misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19;

che il medesimo decreto legge sopraccitato, all’articolo 13-quaterdecies, comma 2, demanda ad un successivo decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS), di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, da adottare previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, la fissazione dei criteri di ripartizione delle risorse del fondo indicato al capoverso precedente tra le Regioni e le Province autonome, anche al fine di assicurare l'omogenea applicazione della misura su tutto il territorio nazionale;

che il decreto legge 22 marzo 2021, n. 41, recante “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19”, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2021, n. 69, ed in particolare l’articolo 14, comma 1, incrementa il Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore, di cui all’articolo 13-quaterdecies del decreto-legge n. 137/ 2020;

che il D.D. n. 85 del 23 maggio 2022, ammesso alla registrazione dalla Corte dei Conti il 16 giugno 2022 con n. 1728, a seguito dell'acquisizione degli esiti delle comunicazioni ex articolo 10 -bis della legge n. 241/1990, autorizza il finanziamento complessivo in favore:

  • delle associazioni di promozione sociale iscritte al registro nazionale, nonché delle articolazioni territoriali e circoli affiliati iscritte al medesimo registro, di cui all'allegato elenco n. 1, che forma parte integrante sostanziale del citato decreto;
  • in favore delle Regioni e Province autonome, ai fini della successiva liquidazione alle associazioni di promozione sociale e alle organizzazioni di volontariato iscritte nei rispettivi registri regionali e delle Province autonome di Trento e Bolzano, agli enti iscritti all’anagrafe delle ONLUS, nonché alle 46 associazioni di promozione sociale che, pur rientrando tra le articolazioni territoriali e i circoli affiliati delle relative associazioni nazionali, hanno presentato istanza autonomamente di cui all'allegato elenco n. 2, che forma parte integrante e sostanziale del citato decreto;

che in forza dell’Allegato 2 del citato D.D. n. 85/2022, la regione Veneto è chiamata a procedere all’erogazione dell’importo complessivo pari ad euro 1.771.152,65 a titolo di contributo, di cui all’articolo 13- quaterdecies del D.L. 28 ottobre 2020, n. 137, in favore di n. 426 enti del Terzo settore, così ripartiti: n. 163 APS, n.177 ODV e n.86 Onlus;

che il decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali (MLPS) - Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese n. 193 del 9/08/2022 - autorizza il trasferimento della somma pari ad euro 1.771.152,65, in favore della Regione Veneto, per la successiva destinazione alle APS di euro 654.614,85; alle ODV di euro 741.992,60 e alle ONLUS il residuo ammontare di euro 374.615,20;

PRESO ATTO del decreto di liquidazione - Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese n. 193 del 9 agosto 2022 - di importo totale pari a euro 1.771.152,65 per il successivo pagamento dei contributi a complessive n. 426 tra ODV, APS e ONLUS regionali richiedenti, riscossione avvenuta come attestato dalla bolletta n. 31348 del 9 settembre 2022;

che codesta Regione, ai sensi dei sopraccitati decreti n. 85/2022 e n. 193/2022, dovrà erogare i finanziamenti a n. 426 enti del Terzo settore beneficiari, previa verifica, della regolarità contributiva e fiscale (i cui esiti dovranno essere conservati agli atti da codesta Regione per eventuali successive richieste da parte del M.L.P.S.) e secondo le vigenti disposizioni di legge in materia di regime fiscale applicabili all’erogazione di contributi pubblici (comprese quelle concernenti i contributi e le indennità erogati in via eccezionale a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 di cui l’articolo 10 bis del Decreto Legge 137/2020);

che le amministrazioni regionali erogatrici delle risorse devono effettuano i controlli a campione nella misura del 5% dei soggetti beneficiari provvedendo, in caso di accertata indebita percezione - totale o parziale - della misura, al recupero delle somme indebitamente percepite da restituire, mediante versamento all’entrata del bilancio dello Stato, maggiorate degli interessi legali maturati ai sensi dell’articolo 2033 del codice civile;

che l’Amministrazione regionale, ad esito dell’avvenuto pagamento nei confronti dei singoli Enti beneficiari, deve inviare le quietanze rilasciate dal sistema finanziario della Regione ad avvenuta erogazione del contributo agli Enti, anche al fine di consentire al M.L.P.S. di adempiere agli obblighi di monitoraggio finanziario delle risorse;

VISTE le comunicazioni acquisite al protocollo regionale:

  • relative al cambio IBAN, PEC n. 478853 del 13.10.2022 dell’ODV “Caminantes” di Treviso e PEC n. 455826 del 04.10.2022 dell’ODV “Il Comitato 180” di Bassano del Grappa (VI) e PEC. n. 495324 del 25.10.2022 del Circolo Legambiente Volontariato del Miranese APS di Mirano (VE);
  • alla intervenuta modifica del codice fiscale da parte dell’Associazione Culturale Islamica di Treviso, prot. reg. n. 490769 del 21 ottobre 2022 da Associazione Culturale Islamica di Treviso - C.F 09405652026 a Associazione Culturale Islamica di Treviso - C.F 94056520268;

che sono state oggetto di integrazioni/modificazioni delle informazioni di cui all’Allegato A;

RITENUTO di dover aggiornare il contenuto degli allegati ai decreti del Direttore Generale Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese n. 85/2022 e n. 193/2022, come riportato nell’Allegato A, per i motivi sopra evidenziati;

RITENUTO necessario, pertanto, di assegnare e impegnare l’importo di euro 1.771.152,65, a favore n. 426 ETS fra ODV, APS regionali e alle ONLUS, come da tabelle riferite alle singole Regioni allegate ai decreti n. 85/2022 (allegato 2) n. 193/2022, il cui contenuto è riportato nell’Allegato A al presente provvedimento, secondo le specifiche contenute nell’Allegato B contabile, quali parti integranti e sostanziali del presente atto;

di liquidare ad esecutività del presente provvedimento l’intero importo di euro 1.771.152,65, a favore di n. 426 ETS, come riportato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del provvedimento;

RITENUTO, ai sensi dell’art. 21 bis della L. 241/1990, di assolvere all’obbligo di comunicazione mediante la forma di pubblicità istituzionale dell’ente e, quindi, tramite pubblicazione del presente provvedimento e degli allegati al medesimo, oltre che nel BUR, nel sito della Regione Veneto al link https://www.regione.veneto.it/web/sociale/volontariato;

DATO ATTO che la copertura finanziaria delle obbligazioni sono assicurate per complessivi euro 1.771.152,65 dall’accertamento n. 3798 del 4/10/2022, di cui al Decreto n. 498 del 26 settembre 2022, interamente riscossi con bolletta n. 31348 del 9 settembre 2022;

che le obbligazioni, di natura non commerciale, per la quale si dispone l’impegno con il presente atto sono giuridicamente perfezionate ed esigibili per l’importo e l’annualità sopra riportata; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;

che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs 14 marzo 2013,n. 33;

che la spesa di cui al presente provvedimento è compresa nell’obiettivo 12.08.01 “Favorire la cooperazione, l’Associazionismo e il Volontariato” del DEFR 2022-2024;

VISTI l’art. 28 del D.P.R. 600/1973;

il D. Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

il D.Lgs n. 117/2017 e s.m.i.;

i D.L n. 137/2020, art 10-bis convertito in L. 176/2020; n. 34/2020 convertito in legge 17 luglio 2020, n. 77;

il Decreto del Direttore Generale Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese n. 85 del 23 maggio 2022; n. 193 del 9 agosto 2022;

la L.R. n. 39/2001; n. 54/2012 e s.m.i.; n. 36/2021;

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

il DDR n. 1 del 5 gennaio 2022;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. che le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
  2. di dare atto dell’assegnazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali alla Regione del Veneto, con il decreto del Direttore Generale Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese n. 85 del 23 maggio 2022 e n. 913 del 9 agosto 2022, per un ammontare di euro 1.771.152,65, interamente riscosso, come attestato dalla bolletta n. 31348 del 9 settembre 2022 ed accertato con decreto n. 498 del 26 settembre 2022;
  3. di assegnare e impegnare l’importo di euro 1.771.152,65, a favore n. 426 ETS fra ODV, APS regionali e alle ONLUS, come da tabelle riferite alle singole Regioni allegate ai decreti n. 85/2022 (allegato 2) n. 193/2022, il cui contenuto è riportato nell’Allegato A al presente provvedimento, secondo le specifiche contenute nell’Allegato B contabile, quali parti integranti e sostanziali del presente atto;
  4. di liquidare ad esecutività del presente provvedimento l’intero importo di euro 1.771.152,65, a favore di n. 426 ETS, come riportato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del provvedimento;
  5. di dare atto che le obbligazioni, di natura non commerciale, per la quale si dispone l’impegno con il presente atto sono giuridicamente perfezionate ed esigibili per l’importo e l’annualità sopra riportata; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;
  6. di dare atto che il presente provvedimento non è soggetto a C.U.P.;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs 14 marzo 2013,n. 33;
  8. che la spesa di cui al presente provvedimento è compresa nell’obiettivo 12.08.01 “Favorire la cooperazione, l’Associazionismo e il Volontariato” del DEFR 2022-2024;
  9. la trasmissione del presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per quanto di competenza;
  10. di assolvere all’obbligo di comunicazione mediante la forma di pubblicità istituzionale dell’ente e, quindi, tramite pubblicazione del presente provvedimento e degli allegati al medesimo, oltre che nel BUR, nel sito della Regione Veneto al link https://www.regione.veneto.it/web/sociale/volontariato;
  11. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;
  12. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Maria Carla Midena

(seguono allegati)

623_Allegato_A_DDR_623_24-10-2022_489862.pdf
623_Allegato_B_DDR_623_24-10-2022_489862.pdf

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