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Bur n. 174 del 21 dicembre 2021


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA n. 255 del 06 dicembre 2021

Accordo di programma tra il Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare e la Regione Veneto, finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, stipulato in data 23/12/2010 ai sensi della L. 191/2009. Terzo atto integrativo sottoscritto il 05.12.2016. Progetto Cod. ISPRA BL005B/10-1 "Lavori di realizzazione di un'arginatura a sovralzo delle opere esistenti in destra orografica alla confluenza del torrente Ardo col fiume Piave, con movimentazione ed eventuale asportazione di materiale in alveo in comune di Belluno (BL) Primo lotto funzionale" BL I 0186 Importo complessivo: Euro 1.050.000,00 - CUP H33H19000880001 Approvazione progetto esecutivo e determina a contrarre.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il progetto esecutivo e si dispone di appaltare i “Lavori di realizzazione di un’arginatura a sovralzo delle opere esistenti in destra orografica alla confluenza del torrente Ardo col fiume Piave, con movimentazione ed eventuale asportazione di materiale in alveo in comune di Belluno (BL) – Primo lotto funzionale” BL I 0186 - tramite procedura negoziata ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett b) del D.L. 76 del 16/07/2020, come convertito in L.120/2020 e modificato col D.L. 77/2021 convertito in L.108/2021, nella piattaforma SINTEL.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:

  • Decreto n.96 del 22.06.2021 di approvazione progetto definitivo.
  • Voto C.T.R.D. LL.PP. di Belluno n. 3 del 11.03.2021
  • Verbale di Validazione del progetto esecutivo in data 28.09.2021.

     

Il Direttore

PREMESSO che:

  • con Decreto n.11 del 06.04.2009 a firma del Dirigente dell’U.P. Distretto Idrografico dei Fiumi Piave, Livenza e Sile, è stato affidato allo Studio IPROS Ingegneria Ambientale Srl di Padova, l’incarico per la redazione della progettazione dei “Lavori di realizzazione di un’arginatura a sovralzo delle opere esistenti in destra orografica alla confluenza del torrente Ardo col fiume Piave, con movimentazione ed eventuale asportazione di materiale in alveo in comune di Belluno (BL)”;
  • lo Studio IPROS Ingegneria Ambientale Srl, ha redatto in data 04.06.2010 il progetto definitivo dell’importo complessivo di € 1.400.000,00;
  • con voto n. 177 dell’1.10.2010 la C.T.R.D. LL.PP. di Belluno, ha espresso parere favorevole all’approvazione del progetto in argomento, anche sotto il profilo della protezione delle bellezze naturali e ambientali, ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. 42/2004 e con Decreto n. 87 del 09.08.2011 il Direttore dell’U.P. Genio Civile di Belluno ha approvato il Progetto Definitivo dei “Lavori di realizzazione di un’arginatura a sovralzo delle opere esistenti in destra orografica alla confluenza del torrente Ardo col fiume Piave, con movimentazione ed eventuale asportazione di materiale in alveo in comune di Belluno (BL)”;
  • in data 28.09.2011 lo Studio IPROS Ingegneria Ambientale Srl, sia pure in attesa di eseguire un’indagine specifica per la determinazione delle caratteristiche meccaniche e di deformabilità dei terreni di fondazione (indagini geognostiche condotte dal 07.06.2014 al 10.06.2014), ha redatto il Progetto Esecutivo;
  • i lavori in progetto hanno trovato finanziamento solo con il Terzo atto integrativo, sottoscritto il 05.12.2016, dell’Accordo di Programma tra il Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare e la Regione Veneto, finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, stipulato in data 23.12.2010 ai sensi della L. 191/2009, per un importo complessivo di € 1.050.000,00, giusta nota prot. n. 364531 del 19.08.2019 del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto;
  • i risultati delle indagini geognostiche e il ridotto importo disponibile per la realizzazione delle opere in argomento hanno comportato la necessità di revisionare e aggiornare il progetto;
  • l’U.O. Genio Civile di Belluno ha redatto in data Ottobre 2019 un apposito “Studio di Fattibilità Tecnica” dei “Lavori di realizzazione di un’arginatura a sovralzo delle opere esistenti in destra orografica alla confluenza del torrente Ardo col fiume Piave, con movimentazione ed eventuale asportazione di materiale in alveo in comune di Belluno (BL) – Primo lotto funzionale (BL 005B/10-1)” dell’importo complessivo di € 1.050.000,00, tenendo conto di quanto previsto dalle direttive europee in materia di paesaggio, habitat, acque, alluvioni e uccelli e considerando che i relativi aspetti saranno compiutamente esaminati e descritti in sede di redazione della progettazione definitiva/esecutiva;
  • lo Studio di Fattibilità datato Ottobre 2019 è stato approvato con Decreto n. 163 del 31.10.2019 del Direttore dell’U.O. Genio Civile di Belluno;
  • con Decreto n. 49 del 27.12.2019 del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, sono state impegnate, nella Contabilità Speciale n. 5596, le risorse finanziarie per l’attuazione dell’intervento in argomento;

CONSIDERATO che:

  • con Decreto n. 76 del 20.07.2020 il Direttore pro tempore dell’U.O. Genio Civile di Belluno ha affidato allo Studio IPROS Ingegneria Ambientale Srl, con sede a Padova in Corso del Popolo n.8 (C.F. e p.IVA 02514150298), l’incarico di progettazione definitiva-esecutiva, di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione dei lavori e la direzione lavori delle opere denominate “Lavori di realizzazione di un’arginatura a sovralzo delle opere esistenti in destra orografica alla confluenza del torrente Ardo col fiume Piave, con movimentazione ed eventuale asportazione di materiale in alveo in comune di Belluno (BL) – Primo lotto funzionale (BL 005B/10-1)” per l’importo complessivo di € 1.050.000,00;
  • in data 20.11.2020 è stata stipulata la relativa Convenzione Rep. n. 4140 con lo Studio IPROS Ingegneria Ambientale Srl di Padova;
  • lo Studio IPROS Ingegneria Ambientale Srl ha redatto in data 01.02.2021 il progetto definitivo in oggetto dell’importo complessivo di € 1.050.000,00 come da quadro economico seguente:
  • l’intervento in argomento ricade in area soggetta a vincolo paesaggistico ai sensi dell’art. 142 del D.Lgs. 42/2004 e che pertanto è stato richiesto il parere alla competente Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova e Treviso, con nota prot. n. 111942 del 10.03.2021, evidenziando che l’intervento è riconducibile alla tipologia di cui al punto B.39 del D.P.R. 31/2017 (Interventi di modifica di manufatti di difesa dalle acque delle sponde dei corsi d’acqua e dei laghi per adeguamento funzionale) e che, trascorsi i termini di legge, non sono pervenute osservazioni;

CONSIDERATO che:

  • con voto n. 3 del 11.02.2021 la C.T.R.D. LL.PP. di Belluno espresso parere favorevole all’approvazione in linea tecnica ed economica del parere definitivo dei lavori in argomento;
  • con proprio decreto n. 96 in data 22.06.2021 il Direttore dell’U.O. Genio Civile di Belluno ha approvato il progetto definitivo in argomento, redatto in data 01.02.2021 dallo Studio IPROS Ingegneria Ambientale Srl di Padova, nell’importo complessivo di € 1.050.000,00;
  • con medesimo decreto n. 96 in data 22.06.2021 sono stati autorizzati dal punto di vista paesaggistico i lavori in argomento, ai sensi del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i., si è dato atto che per l’intervento in oggetto è stata verificata l’effettiva non necessità della Valutazione di Incidenza Ambientale ed è stato altresì apposto il vincolo preordinato all’esproprio ai sensi del D.P.R. 327/2001;

VISTO il progetto esecutivo in data Luglio 2021, redatto da IPROS Ambientale Srl di Padova, nell’importo complessivo di € 1.050.000,00 il cui quadro economico, invariato rispetto al progetto definitivo, risulta articolato come segue:
 

A. IMPORTO ESECUZIONE LAVORI

     A.1 Lavori a misura

€ 364.442,11

     A.2 Lavori a corpo

€ 404.771,83

     A.3 Oneri della sicurezza

€ 12.000,00

TOTALE LAVORI A BASE D’ASTA

€ 781.213,94


 

B. SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE

      B.1 Spese tecniche per progettazione definitiva, esecutiva, direzione lavori
             coordinamento della sicurezza, ecc.

€ 37.639,00

      B.2 Ulteriori indagini, rilievi, prove e analisi di laboratorio in fase esecutiva

€ 5.000,00

      B.3 Incentivi in conformità di legge art.113 D.Lgs. 50/2016

€ 15.624,28

      B.4 Spese per Collaudo Statico sulle opere in C.A. e fondazioni di consolidamento
             comprensivo di spese IVA (22%) e oneri (INARCASSA 4%)

€ 19.145,87

     B.5 Espropri, occupazioni temporanee, servitù di passaggio, indennizzi vari, comprensivi di spese tecniche,
            spese di registrazione, volturazione e trascrizione, arrotondamenti, ecc. comprese le spese per pubblicità
            per avvisi di gara e procedure espropriative (compresa IVA quando dovuta)

€ 800,00

     B.6 Spese per pubblicità

€ 2.000,00

     B.7 Contributo ANAC

€ 600,00

     B.8 I.V.A. al 22% su A

€ 171.867,07

     B.9 Oneri previdenziali (INARCASSA 4%) e I.V.A. al 22% su B1

€ 10.117,36

     B.10 Imprevisti ed arrotondamenti

€ 5.992,48

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE

€ 268.786,06

A+B TOTALE COMPLESSIVO LAVORI

€ 1.050.000,00

 

VISTE le norme che disciplinano l’istituzione, la gestione e la procedura di valutazione di incidenza relative alla rete Natura 2000: direttive 92/43/Cee e ss.mm.ii. "Habitat", 2009/147/Ce e ss.mm.ii. “Uccelli”, D.P.R. n. 357/97 e ss.mm.ii., Decreto del Ministro per l’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 184 del 17.10.2007, Legge Regionale 5 gennaio 2007, n. 1, D.G.R. n. 2371 del 27.07.2006 e in particolare la DGRV n. 1400 del 29.08.2017 che prevede la guida metodologica per la valutazione di incidenza, le procedure e le modalità operative;

VISTI i provvedimenti che individuano i siti della rete Natura 2000 e gli habitat e specie tutelati all’interno e all’esterno di essi nel territorio regionale: DD.G.R. n. 1180/2006, 441/2007, 4059/2007, 4003/2008, 220/2011, 3873/2005, 3919/2007, 1125/2008, 4240/2008, 2816/2009, 2874/2013, 2875/2013, 1083/2014, 2200/2014 e la circolare del Segretario Regionale all’Ambiente e Territorio, in qualità di Autorità competente per l’attuazione in Veneto della rete ecologica europea Natura 2000, prot. n. 250930 del 08/05/2009 sulle modalità per la modifica delle cartografie di habitat e habitat di specie negli studi per la valutazione di incidenza;

DATO ATTO che per il progetto in argomento, sulla base del principio di precauzione e ai fini esclusivi della tutela degli habitat e delle specie di cui alle Direttive comunitarie 92/43/Cee e 2009/147/Ce, è stata verificata l’effettiva non necessità della valutazione di incidenza, ed è stata redatta la relazione di non necessità della procedura di valutazione di incidenza ambientale di cui alla D.G.R. Veneto n. 1400 del 29.08.2017 (All. E);

VISTO il verbale di validazione del progetto esecutivo a firma del R.U.P. in data 28.09.2021;

RITENUTO di poter procedere all’approvazione del progetto esecutivo in argomento;

VISTA la nota prot. n. 364531 del 19.08.2019 del Commissario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto;

RITENUTO con il presente atto di assumere la determina a contrarre per l’affidamento dei lavori relativi all’intervento in oggetto specificato, ai sensi del comma 2 dell’art.32 del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determinino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

RITENUTO di dover procedere, utilizzando mezzi di comunicazione elettronici ai sensi dell’art. 40, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett b) del D.L. 76 del 16 luglio 2020 “Semplificazioni”, come convertito in L.120/2020 e modificato col D.L. 77/2021 convertito in L.108/2021, da effettuarsi a mezzo della piattaforma elettronica in uso presso l’Amministrazione Regionale SINTEL della società ARIA spa;

RITENUTO che si procederà all’aggiudicazione definitiva delle procedure di gara entro i termini previsti dall’art. 1 comma 1 della L. n. 120 del 11/09/2020 di conversione del D.L. n. 76 del 16/07/2020;

DATO ATTO dell’attuale organizzazione amministrativa degli Uffici della Giunta Regionale, a seguito dell’adozione della DGR 715 del 08/06/2021;

VISTI:

  • il D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e ss.mm.ii.;
  • la L.R. n. 27 del 07.11.2003 e ss.mm.ii.;
  • il D.Lgs. n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii.;
  • il D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004;
  • il D.L. n. 76 del 16.07.2020, come convertito in Legge n.120 del 11.09.2020;
  • il D.L. n. 77 del 31.05.2021 come convertito in Legge n.108 del 29.07.2021;
  • la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm.ii.;
  • il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;

VISTA la documentazione acquisita agli atti d’ufficio;

VISTO il Protocollo di Legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture approvato con D.G.R.V n. 951 del 02.07.2019 e sottoscritto in data 17/09/2019;

VISTA la DGR n. 1823 del 06.12.2019 “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D.lgs. 50/2016, D.L. 32/2019”;

decreta

  1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il progetto esecutivo redatto in data 01.02.2021 dallo Studio IPROS Ingegneria Ambientale Srl di Padova denominato “Lavori di realizzazione di un’arginatura a sovralzo delle opere esistenti in destra orografica alla confluenza del torrente Ardo col fiume Piave, con movimentazione ed eventuale asportazione di materiale in alveo in comune di Belluno (BL)”, nell’importo complessivo di € 1.050.000,00 il cui quadro economico è articolato come in premessa specificato;
  3. di dare atto che l’intervento in argomento è stato autorizzato dal punto di vista paesaggistico ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. 22/01/2004, n. 42 con DDR n. 96 del 22/06/2021 il Direttore della U.O. Genio Civile di Belluno;
  4. di dare atto che per l’intervento in argomento è stata verificata l’effettiva non necessità della valutazione di incidenza ai sensi del paragrafo 2.2, punto 23, della D.G.R. n. 1400 del 29/08/2017;
  5. di stabilire, al fine del perseguimento dell’obiettivo di appaltare i lavori previsti dal progetto, che l’aggiudicazione degli stessi avrà luogo mediante esperimento di procedura negoziata ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett b) del D.L. 76 del 16 luglio 2020 “Semplificazioni”, come convertito in L.120/2020 e modificato col D.L. 77/2021 convertito in L.108/2021, con consultazione di almeno 5 operatori economici selezionati, nell’ambito dell’elenco delle ditte iscritte nell’Elenco Fornitori Telematico della piattaforma elettronica SINTEL in uso presso l’Amministrazione Regionale, nel rispetto del principio di rotazione, secondo le indicazioni fornite dalla Giunta Regionale giusta deliberazione n. 1004/2020;
  6. di stabilire che l’aggiudicazione avverrà col criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.L. 76/2020 convertito in L.120/2020, con l’esclusione automatica delle offerte e la determinazione della soglia dell’anomalia, ai sensi dell’art. 97, comma 2 ovvero comma 2-bis) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., e secondo quanto previsto dal citato art. 1, comma 3 del D.L. 76/2020 convertito in L. 120/2020; 
  7. di determinare in € 781.213,94 l’importo a base d’asta dell’appalto, comprensivo di € 12.000,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso;
  8. di far fronte alla somma necessaria di € 1.050.000,00 con le risorse assegnate sulla contabilità speciale 5596 intestata al Commissario Straordinario delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto;
  9. di confermare il Direttore della U.O. Genio Civile di Belluno quale Responsabile Unico del Procedimento, con il supporto tecnico e funzionale del gruppo di lavoro indicato nell’ordine di servizio n. 8 del 02.09.2021 del medesimo Direttore;
  10. di pubblicare integralmente il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;

Fabio Galiazzo

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