Bur n. 153 del 19 novembre 2021

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 777 del 22 settembre 2021

Accertamento di entrata e impegno di spesa. Programma Operativo Complementare (POC) della Regione del Veneto al POR FESR 2014-2020 (art. 242 del DL 19 maggio 2020 n. 34). Delibera CIPESS n. 41 del 09/06/2021. Accordo tra la Regione del Veneto e il Ministero per il Sud e la Coesione territoriale (DGR n. 786/2020). Asse 3, Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi di supporto all'internazionalizzazione in favore delle PMI", DGR n. 1967 del 23 dicembre 2019 e s.m.i. "Bando per il sostegno all'acquisto di servizi per l'internazionalizzazione da parte delle PMI" Sportello n. 3.

Il Direttore

PREMESSO che, la Commissione Europea con Decisione C(2015) 5903 del 17/08/2015 ha approvato il Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” Veneto 2014-2020, successivamente modificato con Decisione C(2018) 4873 del 19/07/2018, con Decisione C(2019) 4061 del 05/06/2019 e con Decisione C(2020) 7754 del 05/11/2020;

che, con DGR n. 1871 del 25/11/2016 è stata individuata la Direzione Programmazione Unitaria quale Struttura regionale incaricata di svolgere il ruolo di Autorità di Gestione (AdG) del POR FESR 2014-2020, responsabile della gestione del Programma Operativo conformemente al principio di sana gestione finanziaria. La medesima delibera ha individuato le Strutture Responsabili di Azione (SRA), ossia quelle Strutture regionali cui è affidata la responsabilità dell’attuazione delle singole Azioni del POR;

che, nel “POR Veneto FESR 2014-2020”, nell’ambito dell’Asse 3 “Competitività dei sistemi produttivi”, è prevista l’azione 3.4.2 “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione in favore delle PMI”;

che, con provvedimento n. 1967 del 23 dicembre 2019, la Giunta regionale ha approvato il bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI (Allegato A) in esecuzione del POR FESR 2014-2020, Asse 3, Azione 3.4.2;

che, con successivi provvedimenti n. 166 del 14 febbraio 2020, n. 399 del 31 marzo 2020, n. 529 del 28 aprile 2020, n. 1127 del 6 agosto 2020, la Giunta regionale ha approvato modifiche ed integrazioni al bando;

che, la succitata DGR n. 1127 del 6 agosto 2020, diversamente da quanto disposto con DGR n. 226 del 28 febbraio 2017 – con cui la Regione del Veneto ha individuato AVEPA quale Organismo Intermedio al quale affidare la gestione di parte del POR FESR Veneto 2014-2020 ed ha contestualmente approvato lo schema di convenzione per la delega delle funzioni di Organismo Intermedio e la relativa articolazione – riassegna alla SRA - Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, tra l’altro, le funzioni di: “istruttoria delle domande di sostegno” e “ammissibilità del soggetto al finanziamento e impegno di spesa” in relazione alle domande di sostegno presentate sugli sportelli n. 2 e n. 3 del bando di cui trattasi;

CONSIDERATO che, a seguito della pandemia da Covid-19 che ha afflitto l’intero territorio europeo, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il Reg (UE) 460 del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, n. 1303/2013 e n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie nonché il Regolamento (UE) 558 del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all’epidemia, aumentando la possibilità di mobilitare il sostegno dei fondi e prevedendo di consentire in via eccezionale agli Stati membri di chiedere che, nel periodo contabile 2020-2021, ai programmi della politica di coesione, sia applicato un tasso di cofinanziamento FESR del 100%;

che, con DGR n. 404 del 31.03.2020 la Regione Veneto ha approvato le prime linee di indirizzo per le modifiche della programmazione regionale relative all’utilizzazione delle risorse ancora disponibili sui Programmi Operativi Regionali POR FSE e FESR del Veneto per il periodo 2014-2020, in risposta all’emergenza provocata dall’epidemia Covid -19, sulla base delle modifiche dei Regolamenti presentate al Consiglio e al Parlamento da parte della Commissione Europea;

che, in conseguenza della riprogrammazione dei Fondi Strutturali e di Investimento (fondi SIE) derivante dall’emergenza Covid 19, come stabilito dall’art. 242 del DL 19 maggio 2020 n. 34, convertito in Legge 17 luglio 2020 n. 77, è stato previsto l’impiego di due strumenti: il Piano sviluppo e coesione (PSC) per il rifinanziamento, con fondi FSC, di interventi precedentemente allocati sul POR FESR 2014-2020, come da DGR n. 1332 del 16.9.2020 e DGR n. 241 del 09.03.2021, nonché il Programma Operativo Complementare (POC) al POR FESR 2014-2020, recepito dalla Regione del Veneto con DGR n. 745 del 16.06.2020 e finanziato con le risorse del Fondo di Rotazione (FdR) rese disponibili a seguito della scelta del cofinanziamento UE al 100% come previsto dal Regolamento (UE) 2020/558 e dal medesimo art. 242 sopra citato;

DATO ATTO che il piano di finanziamento previsto dal POC - Programma Operativo Complementare al POR FESR 2014-2020 prevede il cofinanziamento con risorse statali pari al 70% e con risorse regionali pari al 30%;

che, con decreto del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia n. 383 del 26 maggio 2021 sono stati approvati gli esiti istruttori delle domande di sostegno presentate sullo sportello n. 3, nell’ambito del quale sono state presentate, nel periodo 23-25 febbraio 2021 di apertura dello sportello, n. 231 domande di sostegno, per un importo di sostegno richiesto di euro 3.095.972,20, corrispondente a una spesa preventivata di euro 7.286.169,00;

che, l’attività istruttoria conclusasi con l’approvazione del citato decreto n. 383/2021 ha determinato i seguenti esiti in merito alle n. 231 domande presentate:

• n. 93 domande risultano rispettare i requisiti di ammissibilità contenuti nel bando e soddisfare i requisiti di idoneità tecnica, di cui all’articolo 12, comma 4, del bando, per un importo di sostegno concedibile complessivamente quantificato in euro 1.216.973,05;
• n. 50 domande non risultano ammissibili dal punto di vista amministrativo;
• n. 1 domanda non è stata ammessa per intervenuta rinuncia al sostegno da parte dell’impresa istante;
• n. 87 domande sono state archiviate per intervenuto esaurimento della disponibilità finanziaria complessiva;

CONSIDERATO che, in data 7 giugno 2021 presso i competenti uffici della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia è stato estratto il campione delle domande di sostegno ammesse con decreto n. 383/2021 da sottoporre al controllo della veridicità delle dichiarazioni sostitutive, rese ai sensi del DPR n. 445/2000, artt. 47-48, da parte delle persone fisiche incaricate dai fornitori all’esecuzione dei servizi specialistici finanziati dal bando, le quali hanno dichiarato il possesso dei requisiti specificatamente previsti all’Allegato A alla DGR n. 1967/2019 (bando), articolo 5, commi 3 e 4;

che, il campione estratto ai fini dell’esecuzione delle suddette verifiche annovera n. 11 domande di sostegno, pari all’11,82% delle domande giudicate ammissibili alla concessione del sostegno, che corrispondono alle domande di seguito elencate:

• Domanda ID. n. 10358170;
• Domanda ID. n. 10358499;
• Domanda ID. n. 10350109;
• Domanda ID. n. 10348666;
• Domanda ID. n. 10357461;
• Domanda ID. n. 10344966;
• Domanda ID. n. 10355366;
• Domanda ID. n. 10358930;
• Domanda ID. n. 10358522;
• Domanda ID. n. 10355470;
• Domanda ID. n. 10356960;

VERIFICATE in relazione alle domande di cui ai numeri identificativi sopra riportati, le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del DPR n. 445/2000, artt. 47-48, tramite modello “Allegato C1” che hanno consentito la determinazione dell’esito di ammissibilità della domanda di sostegno;

CONSIDERATO che, per la domanda di sostegno ID. n. 10358930 non risultano superati i controlli volti a verificare la veridicità di quanto dichiarato nei relativi modelli di dichiarazione “Allegato C1” e, pertanto, la domanda in questione decade dagli effetti di cui al decreto n. 383/2021, in virtù di quanto disposto dall’articolo 75 del DPR n. 445/2000 e dall’Allegato A (bando) alla DGR n. 1967/2019, articolo 18, comma 3, lettera c);

che, successivamente all’adozione del decreto n. 383 del 26 maggio 2021 sono stati approvati i seguenti decreti del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia:

- n. 499 del 7 luglio 2021 ad oggetto “Programma Operativo Regionale FESR 2014-2020 – Asse 3, Azione 3.4.2 “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione in favore delle PMI”, DGR n. 1967 del 23 dicembre 2019 e s.m.i. “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI”. Decreto del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia n. 474 del 15 dicembre 2020. Disimpegno di spesa e minore accertamento dell’entrata a seguito della rinuncia al sostegno comunicata dall’impresa Krono System S.r.l. – Codice CUP H94E20001230009.”, con il quale è stato revocato l’importo di euro 14.000,00;

- n. 767 del 17 settembre 2021 ad oggetto “Revoca del sostegno concesso all’impresa Bicarjet S.r.l. Programma Operativo Regionale FESR 2014-2020 – Asse 3, Azione 3.4.2 “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione in favore delle PMI”, DGR n. 1967 del 23 dicembre 2019 e s.m.i. “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI”. Decreto del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia n. 474 del 15 dicembre 2020. Conseguente disimpegno di spesa e minore accertamento dell’entrata – Codice CUP H94E20001220009.”, con il quale è stato revocato l’importo di euro 11.040,00;

che, con comunicazione registrata al protocollo al n. 408466 il 17 settembre 2021 l’impresa Officine Meccaniche Conte S.r.l. ha comunicato la rinuncia all’ottenimento del sostegno richiesto con domanda ID. n. 10354595 e, pertanto, con il presente provvedimento si prende atto della rinuncia alla concedibilità del beneficio pervenuta dall’impresa istante, la quale determina la conseguente disponibilità al reimpiego della relativa somma di euro 8.000,00;

che, l’Autorità di Gestione del POR FESR, tenuto conto delle decadenze comunicate dall’Organismo Intermedio AVEPA, le quali si riferiscono a domande di sostegno presentate sullo sportello n. 1, ha pertanto determinato l’ammontare di risorse impiegabili per la concessione del sostegno alle domande presentate sullo sportello n. 3 in euro 1.286.813,05;

che, per effetto delle suddette revoche, rinunce e decadenze si sono rese disponibili ulteriori risorse impiegabili ai fini della concessione del sostegno alle domande presentate sullo sportello n. 3 del bando che risultino ammissibili;

che, conseguentemente sono state istruite le domande di cui all’Allegato C del decreto n. 383/2021, a suo tempo archiviate per esaurimento delle risorse stanziate, al fine di assegnare, alle domande ritenute ammissibili, le nuove risorse disponibili, determinando la completa finanziabilità della domanda che, nell’Allegato A al decreto n. 383/2021, era collocata nell’ultima posizione utile per l’ottenimento di una quota di sostegno, l’ammissibilità al finanziamento di ulteriori n. 5 domande ed il finanziamento parziale di n. 1 domanda per l’ammontare residuale disponibile;

di conseguenza, gli esiti istruttori delle 231 domande presentate a valere sul 3° sportello del bando approvato con DGR n. 1967/2019 sono così rideterminati:

• n. 97 domande risultano rispettare i requisiti di ammissibilità contenuti nel bando e soddisfare i requisiti di idoneità tecnica, di cui all’articolo 12, comma 4, del bando, per un importo di sostegno concedibile complessivamente quantificato in euro 1.286.813,05;
• n. 55 domande non risultano ammissibili dal punto di vista amministrativo;
• n. 2 domande non sono state ammesse per intervenuta rinuncia al sostegno da parte delle imprese istanti;
• n. 77 domande sono state archiviate per intervenuto esaurimento della disponibilità finanziaria complessiva.

che, sui capitoli di spesa di seguito riportati, risultano stanziate le risorse destinate al contributo previsto, nell’ambito del POC Programma Operativo Complementare al POR FESR 2014-2020 – Asse 3, Azione 3.4.2 “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione in favore delle PMI”:

• n. 104399 - POC - Asse 3 - POR FESR 2014-2020 - quota statale - contributi agli investimenti (art. 242, D.L. 18/05/2020, n.34; DEL. CIPESS 09/06/2021, n. 41) - V° livello del P.d.C. 2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese”, art. 008;
• n. 104395 - POC - Asse 3 - POR FESR 2014-2020 - quota regionale - contributi agli investimenti (art. 242, D.L. 18/05/2020, n.34; DEL. CIPESS 09/06/2021, n. 41) - V° livello del Piano dei Conti 2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese”, art. 008;

che, le risorse iscritte sul capitolo di spesa sopra citato, risultano correlate al capitolo di entrata n. 101603 “Assegnazione del FDR per l'attuazione del POC - POR FESR 2014-2020 - parte investimento (art. 242, D.L. 18/05/2020, n. 34; DEL. CIPESS 09/06/2021, n. 41)”, in applicazione di quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato 4/2 del D.Lgs 118/2011;

che sussistono tutti i requisiti, con particolare riferimento al perfezionamento delle obbligazioni e all’esigibilità delle medesime negli esercizi 2021 e 2022, indispensabili per gli accertamenti, gli impegni e le liquidazioni degli importi dovuti, in base al principio della competenza finanziaria potenziata;

RITENUTO di approvare l’elenco delle domande ammesse alla concessione del sostegno di cui al “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI”, Allegato A, quale parte integrante del presente provvedimento, riportante, tra l’altro, l’indicazione del numero identificativo della domanda presentata, l’identificazione dell’impresa istante, l’ammontare degli importi di spesa preventivata, di sostegno richiesto, di spesa ammessa e di sostegno concesso a ciascuna impresa beneficiaria, i codici “CUP” e “Codice Concessione RNA – COR” assegnati in conformità alla normativa vigente;

di modificare, a seguito dell’esito dei controlli a campione in precedenza citato e visti gli esiti delle istruttorie amministrative svolte sulle nuove domande istruite e determinati fino alla domanda che determina l’esaurimento delle risorse disponibili sullo sportello n. 3, l’elenco delle domande non ammesse alla concessione del sostegno approvato con decreto del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia n. 383 del 26 maggio 2021, Allegato B, mediante l’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, riportante l’indicazione del numero identificativo della domanda presentata, l’identificazione dell’impresa istante e la motivazione in forma sintetica di non ammissibilità alla concessione del sostegno;

di approvare l’elenco risultante delle domande oggetto di archiviazione per intervenuto esaurimento della disponibilità complessiva utile alla concessione del sostegno richiesto, Allegato C, quale parte integrante del presente provvedimento, riportante l’indicazione del numero identificativo della domanda presentata e l’identificazione dell’impresa istante;

di impegnare a favore dei beneficiari e per gli importi individuati nell’Allegato A al presente provvedimento, la somma complessiva di euro 1.286.813,05, che trova adeguato stanziamento sul bilancio regionale 2021-2023, a valere sui capitoli e secondo le annualità di imputazione sotto riportate, così come indicate dai beneficiari nelle previsioni di realizzazione dei progetti:

di dare atto che l’esigibilità dei pagamenti ai beneficiari elencati nell’Allegato A è indicata nella corrispondente colonna “anno di esigibilità”, determinata sulla base della previsione della tempistica di realizzazione di ciascun progetto, così come indicata dal beneficiario, nonché dei termini definiti dal bando per la presentazione e per l’istruttoria delle domande di pagamento;

VISTI il regolamento (UE) n. 1301/2013 e il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europei;

la Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015 con la quale è stato approvato il Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2014 – 2020 e successive Decisioni C(2018) 4873 del 19/07/2018, C(2019) 4061 del 05/06/2019 e n. C (2020) 7754 del 05/11/2020;

il decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011;

il decreto legislativo n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.lgs. n. 118/2011;

la Delibera CIPESS n. 41 del 09/06/2021;

la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, così come modificata dalla l.r. 14/16, in ordine ai compiti e responsabilità di gestione attribuite ai dirigenti;

l’articolo 38, comma 1, della legge regionale 29 novembre 2001, n. 39;

la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 39 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2021”;

la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 40 “Legge di stabilità regionale 2021”;

la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023”;

il decreto del Segretario della Segreteria Generale della Programmazione n. 1 dell’8 gennaio 2021 “Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023”;

le deliberazioni della Giunta Regionale n. 2289 del 30 dicembre 2016, n. 1967 del 23 dicembre 2019, n. 30 del 21 gennaio 2020, n. 166 del 14 febbraio 2020, n. 529 del 28 aprile 2020, n. 845 del 30 giugno 2020, n. 1127 del 6 agosto 2020, n. 1839 del 29 dicembre 2020, n. 30 del 19 gennaio 2021;

i decreti del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia n. 383 del 26 maggio 2021, n. 499 del 7 luglio 2021, n. 767 del 17 settembre 2021;

le note della Direzione Programmazione Unitaria 406649 del 16 settembre 2021, n. 241411 del 26 maggio 2021;

la normativa di riferimento, i provvedimenti amministrativi in narrativa citati e la documentazione agli atti;

decreta

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di approvare l’Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, contenente l’elenco delle imprese ammesse al sostegno per effetto delle attività istruttorie eseguite, così come nelle premesse indicate, giusta Allegato A alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1967 del 23 dicembre 2019 e s.m.i., “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI”, sportello n. 3;

3. di approvare l’Allegato B al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, contenente l’elenco delle imprese non ammesse al sostegno per effetto delle attività istruttorie eseguite, così come nelle premesse indicate, giusta Allegato A alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1967 del 23 dicembre 2019 e s.m.i., “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI”, sportello n. 3;

4. di approvare l’Allegato C al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, contenente l’elenco delle domande di sostegno archiviate a seguito dell’intervenuto esaurimento della disponibilità delle risorse per la concessione del sostegno;

5. di disporre l’accertamento per competenza a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui al Programma Operativo Complementare (POC) al POR FESR 2014-2020, in attuazione dell’art. 242 del D.L 34/2020 e della Delibera CIPESS n. 41/2021, iscritte nel bilancio di previsione 2021-2023, in applicazione di quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato 4/2 del D.Lgs 118/2011, come di seguito specificato:

La differenza, con l’importo complessivo dell’impegno di spesa, di Euro 386.043,91 è finanziata da risorse regionali;

6. di impegnare, per quanto in narrativa, la somma complessiva di euro 1.286.813,05 e di assegnare a favore dei soggetti ammessi elencati nell’Allegato A e nello stesso identificati dalla denominazione e dal relativo codice fiscale, l’ammontare indicato nella colonna “Sostegno concesso”, quale sostegno di cui al “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI”, giusta DGR n. 1967 del 23 dicembre 2019 e s.m.i., attuativa del POR FESR Veneto 2014-2020, Asse 3, Azione 3.4.2, che trova adeguato stanziamento sul bilancio regionale 2021-2023, a valere sui capitoli e secondo le annualità di imputazione sotto riportate:

POC Programma Operativo Complementare al POR FESR 2014-2020

Asse 3 – Azione 3.4.2 “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione in favore delle PMI”

7. di dare atto che i capitoli di spesa, riportati al punto 6) del presente provvedimento, presentano relativamente agli impegni assunti sufficiente disponibilità;

8. di dare atto che il dettaglio delle registrazioni contabili, relative ai suindicati impegni, è riportato negli “allegati tecnici contabili” T1 e T2 al presente atto;

9. di dare atto che le obbligazioni giuridiche, relative agli impegni di spesa assunti con il presente provvedimento, sono da considerarsi definitivamente perfezionate;

10. di dare atto che il sostegno è concesso ai sensi del Regolamento UE n. 651/2014 precisando che, ai sensi della normativa di settore, sono stati registrati nel Registro Nazionale Aiuti di Stato (RNA) la deliberazione della Giunta Regionale n. 1967 del 23 dicembre 2019 nonché la concessione del contributo a ciascun soggetto ammesso, così come indicato alla colonna “Codice Concessione RNA – COR” dell’Allegato A al presente provvedimento;

11. di dare atto che l’esigibilità delle somme impegnate coincide con l’imputazione per annualità delle spese dei beneficiari, previste nel cronoprogramma del bando della SRA;

12. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

13. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per il tramite della Direzione Programmazione Unitaria per l’apposizione dei rispettivi visti di competenza al fine del perfezionamento dell’efficacia;

14. di notificare il presente provvedimento ai soggetti beneficiari, di cui all’Allegato A;

15. di notificare il presente provvedimento ai soggetti che sono decaduti dagli effetti di cui al decreto del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia n. 383 del 26 maggio 2021 e che, pertanto, sono stati inseriti nell’Allegato B;

16. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente entro il termine di decadenza di 60 giorni dall’avvenuta conoscenza oppure alternativamente presentare ricorso al Capo dello Stato entro il termine di decadenza di 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, salva rimanendo la competenza del Giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali per l'impugnazione del provvedimento;

17. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

18. di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione in forma integrale.

Rita Steffanutto

(seguono allegati)

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