Bur n. 106 del 06 agosto 2021

Materia: Opere e lavori pubblici

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE LAVORI PUBBLICI ED EDILIZIA n. 162 del 26 luglio 2021

Riapprovazione Elenco di soggetti qualificati per la designazione/nomina dei componenti del collegio consultivo tecnico (CCT). D.G.R. n. 283/2021, Decreti n. 86 del 15 aprile 2021, n. 114 del 5 maggio 2021 e n. 126 del 31 maggio 2021, art. 6 D.L. n. 76/2020 convertito dalla L. n. 120/2020.

Il Direttore

VISTO l’articolo 6, comma 1, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76 “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 il quale ha previsto, fino al 31 dicembre 2021 la costituzione obbligatoria di un collegio consultivo tecnico per i lavori diretti alla realizzazione delle opere pubbliche di importo pari o superiore alle soglie di cui all'articolo 35 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, con i compiti previsti dall'articolo 5 del decreto medesimo, relativo all’istituto della sospensione dei lavori, e con funzioni di assistenza per la rapida risoluzione delle controversie o delle dispute tecniche di ogni natura suscettibili di insorgere nel corso dell'esecuzione del contratto;

VISTO altresì che, ai sensi del succitato art. 6, comma 1, D.L. 76/2020, la costituzione del collegio consultivo tecnico deve avvenire:

• prima dell'avvio dell'esecuzione, per i lavori avviati successivamente alla data di entrata in vigore del decreto legge, o comunque non oltre dieci giorni dalla data di avvio;
• entro il termine di trenta giorni decorrenti dalla data di entrata in vigore del decreto legge per i contratti la cui esecuzione sia già iniziata a tale data;

VISTO l’art. 51 del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77 “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”, in fase di conversione, che ha prorogato al 30/06/2023 l’obbligo di istituzione del collegio consultivo tecnico;

VISTO inoltre che, a norma del successivo comma 2 dell’art. 6 del citato D.L. 76/2020 il collegio consultivo tecnico è formato, a scelta della stazione appaltante, da tre componenti, o cinque in caso di motivata complessità dell'opera e di eterogeneità delle professionalità richieste, dotati di esperienza e qualificazione professionale adeguate alla tipologia dell'opera, tra ingegneri, architetti, giuristi ed economisti con comprovata esperienza nel settore degli appalti delle concessioni e degli investimenti pubblici, anche in relazione allo specifico oggetto del contratto e alla specifica conoscenza di metodi e strumenti elettronici quali quelli di modellazione per l'edilizia e le infrastrutture (BIM), maturata per effetto del conseguimento di un dottorato di ricerca, oppure che siano in grado di dimostrare un’esperienza pratica e professionale di almeno dieci anni nel settore di riferimento;

VISTO quanto previsto dal medesimo comma 2 dell’ art. 6 del D.L. 76/2020, laddove stabilisce che i componenti del collegio possono essere scelti dalle parti di comune accordo, ovvero che le parti possono concordare che ciascuna di esse nomini uno o due componenti e che il terzo o il quinto componente, con funzioni di presidente, sia scelto dai componenti di nomina di parte e che, nel caso in cui le parti non trovino un accordo sulla nomina del presidente entro il termine indicato al comma 1, questo è designato, entro i successivi cinque giorni, dalle regioni per le opere di interesse regionale;

VISTA la D.G.R. n. 283 del 16 marzo 2021, recante “Indirizzi applicativi per l’istituzione del collegio consultivo

tecnico e per la designazione del presidente. Art. 6 del D.L. 16 luglio 2020, n. 76 convertito dalla L. 11 settembre

2020, n. 120”;

VISTO in particolare il par. 3 dell’Allegato A alla succitata D.G.R. n. 283/2021, che

• al fine di velocizzare le procedure di selezione dei componenti del collegio nel rispetto dei principi stabiliti dall’art. 4 del D.Lgs. 50/2016 (economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità e tutela dell’ambiente ed efficienza energetica) applicabili ai contratti esclusi dal suo campo di applicazione, ha disposto l’istituzione di un elenco di soggetti qualificati, composto da dipendenti pubblici e liberi professionisti, in possesso dei requisiti di comprovata esperienza e professionalità, nonché di moralità e compatibilità indicati al par. 4 del medesimo Allegato A;
• ha demandato al Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia l’approvazione dell’elenco di esperti, da predisporre sulla base delle istanze pervenute entro e non oltre il termine stabilito nell’avviso, a seguito dell’istruttoria sui requisiti dichiarati e dei curricula, prevedendone altresì l’aggiornamento con cadenza annuale compatibilmente con la vigenza dell’art. 6 del D.L. 76/2020;
• ha dato altresì mandato al Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia di definire nell’avviso gli ulteriori aspetti di dettaglio relativi alla gestione dell’elenco di esperti;

DATO ATTO che la D.G.R. n. 283/2021 ha indicato di provvedere alla costituzione dell’elenco di esperti entro il termine del 31 maggio 2021 e che si è reso pertanto necessario procedere alla pubblicazione dell’avviso per la raccolta delle candidature e alla definizione delle indicazioni di dettaglio relative alla gestione dell’elenco stesso;

VISTO il proprio decreto n. 86 del 15 aprile 2021, con il quale, al fine di dare attuazione della D.G.R. n. 283 del 16 marzo 2021: 

• è stata disposta la pubblicazione sul profilo di committente della Regione del Veneto, nella sezione “bandi avvisi concorsi” ai sensi dell’art. 29, comma 1 del D.lgs. n. 50/2016, al seguente indirizzo: http://bandi.regione.veneto.it/Public/Index e nella pagina Lavori Pubblici del sito regionale dell’avviso per la raccolta delle candidature degli esperti finalizzata alla costituzione dell’elenco da cui selezionare i componenti del collegio consultivo tecnico di cui all’art. 6 del D.L. 76/2020 convertito dalla L. 120/2020;
• sono stati approvati i seguenti allegati:
  • Avviso per manifestazione di interesse” (Allegato A);
  • “Schema candidatura per iscrizione nell’elenco” (Allegato A1);
  • “Indicazioni alle Strutture regionali per l’utilizzo dell’elenco e la costituzione del collegio consultivo tecnico” (Allegato B);
  • “Fac simile dichiarazione sostitutiva” (Allegato B1);
  • “Schema disciplinare di conferimento dell’incarico di componente del collegio consultivo tecnico” (Allegato B2);
  • “Elementi richiesta designazione presidente per le opere di interesse regionale” (Allegato C);
• è stato indicato il termine del 10 maggio 2021 per la presentazione delle candidature ai fini dell’approvazione dell’elenco, prevedendo di considerare le candidature presentate oltre tale data ai fini di un eventuale aggiornamento dell’elenco medesimo;

VISTO il proprio decreto n. 114 del 5 maggio 2021, col quale, in considerazione del numero esiguo di candidature acquisite a seguito dell’avvenuta pubblicazione, e la conseguente probabilità che alla scadenza prestabilita potesse pervenire un numero di candidature insufficiente a coprire in maniera adeguata i diversi profili professionali e le qualifiche richiesti per l’iscrizione in elenco, è stata disposta la proroga dal 10 maggio al 21 maggio 2021 del termine di presentazione delle candidature;

VISTO il proprio decreto n. 126 del 31 maggio 2021, col quale, in esito all’istruttoria svolta sulle n. 75 candidature pervenute entro i termini sono state ammesse n. 59 (cinquantanove) ed escluse n. 16 (sedici) candidature (comprese due candidature pervenute fuori termine) e sono stati approvati:

• l’“Elenco di soggetti qualificati per la designazione/nomina dei componenti del collegio consultivo tecnico (CCT) di cui all’art. 6 del D.L 76/2020” contenuto nell’Allegato A al citato decreto;
• l’“Elenco delle candidature inammissibili o escluse” in relazione a quanto previsto dall’Avviso, contenuto nell’Allegato B;

CONSIDERATO che, il suddetto decreto n. 126/2021, in riferimento alle 21 (ventuno) candidature i cui moduli e curricula professionali hanno fornito un quadro informativo incompleto rispetto ai requisiti richiesti nell’Avviso e nella D.G.R. n. 283/2021, ha disposto l’ammissione con riserva di acquisire i necessari elementi integrativi, assegnando agli interessati il termine di quindici giorni, e di sciogliere la riserva con proprio successivo decreto, consolidando l’inserimento in elenco, ovvero disponendo l’esclusione in caso di omessa integrazione nei termini o qualora le informazioni supplementari fornite non soddisfino i requisiti richiesti;

DATO ATTO che entro i termini assegnati sono pervenute n. 16 (sedici) riscontri alle richieste di integrazione inviate ai candidati ammessi con riserva;

DATO ALTRESÌ ATTO dell’istruttoria svolta sulle informazioni integrative acquisite, in esito alla quale:

• n. 13 (tredici) candidati risultano soddisfare i requisiti prescritti dall’Avviso e dalla D.G.R. n. 283/2021 ed è pertanto possibile consolidare la relativa iscrizione nell’Elenco;
• per n. 3 (tre) candidati gli ulteriori elementi istruttori forniti non permettono di confermare l’iscrizione, in quanto inidonei a soddisfare pienamente i requisiti richiesti;
• n. 5 (cinque) candidati non hanno fornito le integrazioni nel termine assegnato;

RITENUTO pertanto di sciogliere la riserva disposta con il precedente decreto n. 126/2021 e di procedere conseguentemente alla riapprovazione dell’Elenco di cui all’Allegato A al presente provvedimento, recante “Elenco di soggetti qualificati per la designazione/nomina dei componenti del collegio consultivo tecnico (CCT) di cui all’art. 6 del D.L. 76/2020” che sostituisce l’Elenco di cui all’Allegato A al proprio precedente decreto n. 126 del 31/05/2021;

RITENUTO altresì di procedere alla comunicazione individuale:

• dell’avvenuta conferma dell’inserimento in Elenco ai n. 13 candidati per i quali la riserva è stata sciolta positivamente;
• dell’esclusione ai n. 3 candidati le cui informazioni supplementari fornite non hanno permesso di confermare l’iscrizione e ai n. 5 candidati che hanno omesso di produrre, nei termini assegnati, le informazioni integrative;

VISTO il D.L. 16 luglio 2020, n. 76, convertito dalla L. 11settembre 2020, n. 120;

VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.;

VISTO il D.L. 31 maggio 2021, n. 77;

VISTA la D.G.R. n. 283 del 16 marzo 2021;

VISTA la D.G.R. n. 571 del 4 maggio 2021 relativa alla riorganizzazione amministrativa della Giunta regionale;

VISTA la D.G.R. n. 848 del 22 giugno 2021 relativa al conferimento dell’incarico di Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia;

VISTI i propri precedenti decreti n. 86 del 15 aprile 2021, n. 114 del 5 maggio 2021 e n. 126 del 31 maggio 2021;

decreta

1. di considerare le premesse quali parte integrante del presente atto;
2. di sciogliere la riserva disposta con il precedente decreto n. 126/2021 riferita a n. 21 candidature inserite nell’“Elenco di soggetti qualificati per la designazione/nomina dei componenti del collegio consultivo tecnico (CCT) di cui all’art. 6 del D.L. 76/2020” contenuto nell’Allegato A al predetto decreto;
3. di approvare l’Allegato A al presente provvedimento, recante “Elenco di soggetti qualificati per la designazione/nomina dei componenti del collegio consultivo tecnico (CCT) di cui all’art. 6 del D.L. 76/2020” in sostituzione dell’Elenco di cui all’Allegato A al proprio precedente decreto n. 126 del 31/05/2021;
4. di disporre che si procederà alla comunicazione individuale ai candidati il cui inserimento in Elenco è stato confermato, e alla comunicazione individuale dell’esclusione ai candidati le cui informazioni supplementari fornite non hanno permesso di confermare l’iscrizione, nonché ai candidati che hanno omesso di produrre, nei termini assegnati, le informazioni integrative;
5. di pubblicare l’Allegato A sul profilo di committente della Regione del Veneto, nella sezione “bandi avvisi concorsi” ai sensi dell’art. 29, comma 1 del D.lgs. n. 50/2016, al seguente indirizzo: http://bandi.regione.veneto.it/Public/Index e nella pagina Lavori Pubblici del sito regionale;
6. di informare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica,
7. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Alvise Luchetta

(seguono allegati)

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