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Materia: Acque
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 235 del 01 luglio 2021
Autorizzazione alla ricerca di acqua pubblica dalla falda sotterranea SOCIETA' AGRICOLA AGRARIA ERICA S.R.L. in Comune di TAGLIO DI PO, al Fg. 5 Mapp. 329, per uso abbattimento polveri (Igienico e assimilato) - Pos.n. 578.
Con il presente decreto si autorizza la ricerca di acqua sotterranea e la terebrazione di un pozzo al Fg. 5 Mapp. 329 in Comune di TAGLIO DI PO, per uso abbattimento polveri (Igienico e assimilato) alla Società Agricola Agraria Erica ai sensi del testo unico 1775/1933 e s.m.i.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Ordinanza visita locale n. 232192 del 20/05/2021.
Il Direttore
VISTA la domanda in data 23.03.2021 della SOCIETA' AGRICOLA AGRARIA ERICA S.R.L. , intesa ad ottenere l’autorizzazione alla ricerca di acque sotterranee e la concessione di derivare dalla falda sotterranea al Fg. 5 Mapp. 329 nel Comune di TAGLIO DI PO mod. medi 0.0038 d’acqua pubblica ad uso abbattimento polveri (Igienico e assimilato);
VISTO il titolo II del T.U. 11/12/1933 n. 1775;
VISTO il D. Lgs n. 152/2006;
VISTO il D.Lgs n. 112/98;
VISTA la L.R. n. 11/2001;
VISTO il D.P.R. n. 238/99;
VISTA la D.G.R. n. 2928 del 19.9.2004;
VISTO il parere n. 350928 in data 16.08.2017 della Direzione Difesa del Suolo;
decreta
1 – Di autorizzare, salvi i diritti dei terzi, la SOCIETA' AGRICOLA AGRARIA ERICA S.R.L. (omissis), la ricerca di acque sotterranee, mediante la terebrazione di un pozzo al Fg. 5 Mapp. 329 nel Comune di TAGLIO DI PO (RO), ad uso abbattimento polveri (Igienico e assimilato).
2 – Di stabilire in mesi 12 (dodici) dalla data di emissione la validità della presente autorizzazione che viene rilasciata alle seguenti condizioni:
3 – Di evidenziare che il presente atto autorizza esclusivamente la ricerca d'acqua ma non il suo utilizzo, che rimane pertanto subordinato al rilascio del provvedimento finale di concessione di derivazione d’acqua ai sensi del T.U. n. 1775/1933, del D.Lgs n. 152/2006 e del D.P.R. n. 238/99.
4 – Di sospendere il procedimento di concessione di derivazione d’acqua dalla data del presente atto e fino alla presentazione da parte della Società delle risultanze della ricerca effettuata.
5 – Di considerare gli interventi che saranno realizzati in fase di ricerca, a totale ed esclusivo rischio della Società richiedente, la quale, in caso di mancato rilascio della suddetta concessione, non potrà pretendere alcun risarcimento da parte dell'Amministrazione Regionale del Veneto.
6 – Di dare atto che il presente decreto di autorizzazione fa salvi tutti i pareri di altri Enti eventualmente interessati e solleva l’Amministrazione da eventuali danni che potessero provenire a terzi, persone, animali o cose per effetto di quanto autorizzato.
7 – Di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
8 – Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche nei modi e termini previsti dalla normativa vigente.
Fabio Galiazzo
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