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Bur n. 97 del 20 luglio 2021


Materia: Enti locali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ENTI LOCALI E SERVIZI ELETTORALI n. 223 del 25 giugno 2021

Associazione "Città Murate del Veneto", con sede legale in Monselice (PD). Approvazione modifiche statutarie ai sensi degli artt. 2 e 7 del D.P.R. n. 361/2000 e dell'art. 14 del D.P.R. n. 616/1977.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento vengono approvate le modifiche statutarie deliberate in data 30 ottobre 2020 dall’Associazione in oggetto, che vengono contestualmente iscritte al numero 543 (VE/443) del Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato.

Il Direttore

 Premesso che:

  • con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2575 del 15 luglio 1997, veniva riconosciuta la personalità giuridica di diritto privato all’“Associazione delle Città Murate del Veneto”, con sede legale in Venezia, costituita con atto a rogito del dott. Michele Colasanto, notaio in Arzignano (VI), in data 15 gennaio 1997, rep. n. 80572, e approvato il relativo statuto;
  • con Decreto del Dirigente regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti n. 217 del 14 dicembre 2009, venivano approvate le modifiche statutarie deliberate in data 6 maggio 2008 dalla Assemblea dell’ “Associazione delle Città Murate del Veneto”, con sede legale in Monselice (PD), come da atto a rogito del dott. Giuseppe Ponzi, notaio in Monselice (PD), rep. n. 134.925 stessa data; 
  •  l’Assemblea dell’Associazione “Città Murate del Veneto”, con sede legale in Monselice (PD), così come da atto a rogito del dott. Michele Gavras, notaio in Legnago (VR), del 30 ottobre 2020, rep. n. 2.592, approvava talune modifiche statutarie finalizzate ad una migliore organizzazione dell’Ente; 
  • con documentata istanza del 29 aprile 2021, pervenuta alla scrivente Direzione il 3 maggio 2021, successivamente integrata in data 12 maggio 2021, il legale rappresentante dell’Ente chiedeva l'approvazione delle modifiche statutarie deliberate dall’Assemblea dell’Associazione in data 30 ottobre 2020; 
  •  con nota del 13 maggio 2021, la scrivente Direzione, accertata la completezza formale della documentazione prodotta, comunicava all’Associazione l’avvio del procedimento amministrativo, ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge n. 241/1990 e s.m.i. e della Deliberazione della Giunta Regionale n. 134 del 14 febbraio 2017;

Tutto ciò premesso:

  • VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2575 del 15 luglio 1997;
  • VISTO il Decreto del Dirigente regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti n. 217 del 14 dicembre 2009;
  • VISTO l’atto a rogito del dott. Michele Gavras, notaio in Legnago (VR), del 30 ottobre 2020, rep. n. 2.592;
  • VISTA la documentata istanza del legale rappresentante dell’Ente del 29 aprile 2021, pervenuta alla scrivente Direzione il 3 maggio 2021, prot. reg. n. 201750 stessa data, successivamente integrata in data 12 maggio 2021, prot. reg. n. 218402 stessa data; 
  • VISTA la nota della scrivente Direzione prot. reg. n. 221928 del 13 maggio 2021;
  • VISTA la documentazione agli atti;
  • VISTE le disposizioni del Codice Civile;
  • VISTI il D.P.R. n. 616/1977 e il D.P.R. n. 361/2000;
  • VISTA la Legge n. 241/1990 e s.m.i.;
  • VISTE la D.G.R. n. 112 del 19 gennaio 2001 e la D.G.R. n. 134 del 14 febbraio 2017;
  • VISTA la L.R. n. 54 del 2012 e s.m.i.;

RITENUTO sussistere i presupposti di diritto e di fatto per l’approvazione delle modifiche statutarie;

decreta

  1. di approvare le modifiche statutarie deliberate in data 30 ottobre 2020 dall’Associazione “Città Murate del Veneto”, con sede legale in Monselice (PD), codice fiscale n. 02961760275, come da atto a rogito del dott. Michele Gavras, notaio in Legnago (VR), rep. n. 2.592 stessa data, iscrivendo contestualmente le stesse al numero 543 (VE/443) del Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato;
  2. di approvare il nuovo statuto dell'Associazione nel testo allegato all’atto notarile di cui al punto 1); 
  3. di stabilire che avverso il presente Decreto gli interessati possono presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, decorrenti dalla comunicazione o dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  4. di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Enrico Specchio

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