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Bur n. 76 del 08 giugno 2021


Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FARMACEUTICO, PROTESICA, DISPOSITIVI MEDICI n. 22 del 03 giugno 2021

DGR n. 2199/2012 - concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: 6° interpello.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si forniscono le dovute informazioni inerenti il sesto interpello del concorso straordinario farmacie, tenuto conto dei criteri e modalità di cui alla DGR n. 1534/2016. 

Il Direttore

VISTO il Testo Unico delle leggi sanitarie di cui al regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265;

VISTA la legge 2 aprile 1968, n. 475 “Norme concernenti il servizio farmaceutico” e s.m.i. e il relativo regolamento di esecuzione approvato con D.P.R. 21/8/1971 n. 1275;

VISTA la legge 8 novembre 1991, n. 362 e s.m.i. di riordino del settore farmaceutico;

VISTO l’art. 11 “Potenziamento del servizio di distribuzione farmaceutica, accesso alla titolarità delle farmacie, modifica alla disciplina della somministrazione dei farmaci e altre disposizioni in materia sanitaria”, decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1 “Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività”, convertito con modificazione dalla legge 24 marzo 2012, n. 27 e s.m.i.;

VISTO l’art. 23, commi 12-septiesdecies e 12-duodevicies, decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135;

VISTA la legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19 “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato “Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero”. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS” e s.m.i.;

VISTO l’art. 7, comma 2-bis, legge 27 febbraio 2017, n. 19 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante proroga e definizione di termini. Proroga del termine per l'esercizio di deleghe legislative" relativo alla validità della graduatoria del concorso straordinario farmacie;

VISTO l’art. 1, commi 157-165, legge 4 agosto 2017, n. 124 “Legge annuale per il mercato e la concorrenza”;

VISTA la delibera di Giunta regionale 6 novembre 2012, n. 2199 e relativi allegati di indizione, ai sensi del sopra richiamato art. 11, comma 3, DL n. 1/2012, del bando di concorso straordinario per soli titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nel territorio regionale;

RICHIAMATO il proprio decreto n. 20 del 25 giugno 2015 (BURVET n. 66 del 3.7.2015) ad oggetto: “DGR n. 2199/2012 - concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: rettifica DDR n. 10 del 12.3.2015 di approvazione e pubblicazione graduatoria di merito.”

VISTA la delibera di Giunta regionale 10 ottobre 2016, n. 1534 “Art.11, comma 3, DL n. 1/2012, convertito con modificazioni dalla L. n. 27/2012 e s.m.i. - concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: determinazioni in ordine all’interpello dei candidati e all’assegnazione delle sedi” (BURVET n. 99 del 18.10.2016) con la quale sono stati definiti criteri e modalità per l’avvio delle procedure di interpello/assegnazione delle sedi ai vincitori ed è stato incaricato il Direttore dell’Unità Organizzativa Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici dell’esecuzione della stessa;

PRESO ATTO che ai sensi delle delibere di Giunta regionale 5 gennaio 2018, n. 3 e 13 marzo 2018, n. 303, l’Unità Organizzativa Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici è diventata a tutti gli effetti Direzione Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici a decorrere dal 1 aprile 2018;

RICHIAMATI i propri decreti n. 1 del 23 aprile 2018 “DGR n. 2199/2012 - concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: II interpello”; n. 2 del 11 maggio 2018 “DDR n. 1/2018-II interpello concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: integrazione elenco sedi disponibili”; n. 8 del 6 maggio 2019 “DGR n. 2199/2012 - concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: III interpello”; n. 9 del 20 maggio 2020 “DGR n. 2199/2012 - concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: 4° interpello”; n. 2 del 2 marzo 2021 “DGR n. 2199/2012 - concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: 5° interpello”;

DATO ATTO che l’art. 2 della L. n. 475 del 23.04.1968, come integralmente sostituito dall’art. 11, comma 1, del D.L. n. 1/2012, convertito dalla L. n. 27 del 24.3.2012, ha attribuito in via esclusiva ai comuni la competenza in materia di pianificazione territoriale delle farmacie, come peraltro riconosciuto dalla giurisprudenza amministrativa, sul punto ormai pacifica e consolidata, oltre che dalla Corte Costituzionale (Sent. n. 255/2013), rimanendo così alle regioni la sola funzione ricognitiva, finalizzata all’assegnazione delle sedi farmaceutiche individuate dai comuni;

DATO ATTO che, in considerazione delle sedi farmaceutiche disponibili, sono stati interpellati:

  • n. 215 candidati, in sede di 1° interpello;
  • n. 130 candidati, in sede di 2° interpello –dalla posizione in graduatoria n. 216 alla posizione n. 345;
  • n. 95 candidati, in sede di 3° interpello –dalla posizione in graduatoria n. 346 alla posizione n. 440;
  • n. 69 candidati, in sede di 4° interpello –dalla posizione in graduatoria n. 441 alla posizione n. 509;
  • n. 48 candidati, in sede di 5° interpello –dalla posizione in graduatoria n. 510 alla posizione n. 557;

VISTA la Sentenza del Consiglio di Stato n. 7295 del 28.12.2018 che ha accolto il ricorso proposto avverso il provvedimento comunale di individuazione della sede farmaceutica n. 3 del Comune di Caldogno (VI) -frazione di Cresole-, e dato atto che non sono pervenute da parte del medesimo Comune nuove determinazioni al riguardo;

PRESO ATTO che il Comune di San Nazario (VI), per effetto della legge regionale 24 gennaio 2019, n. 3, è stato conglobato assieme ai Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna e Campolongo sul Brenta nel nuovo Comune denominato “Valbrenta”;

PRESO ATTO che all’esito della procedura informatizzata del 5° interpello sono state accettate n. 12 sedi farmaceutiche su 48 disponibili, di cui due (sede n. 8 del Comune di Mogliano Veneto-TV e sede n. 4 del Comune di Romano d’Ezzelino (-VI) in seguito rinunciate dalle candidature assegnatarie rispettivamente n. 002197-16-12-2012-050 (PEC del 5.5.2021) e n. 002139-15-12-2012-050 (PEC del 8.5.2021);

DATO ATTO che successivamente all’avvio del 5° interpello si è resa disponibile la sede farmaceutica n. 5 del Comune di Lonigo (VI), giusta comunicazione Azienda ULSS n. 8 del 27.4.2021, prot. n. 45022/2021;

DATO ATTO che allo stato risultano disponibili n. 39 sedi farmaceutiche - Allegato A - di cui:

  • n. 1 resasi vacante per effetto della scelta effettuata dal vincitore di concorso – art.1 del bando di concorso- in sede di 1° interpello ubicata nel Comune di Valdastico (VI) e non assegnata all’esito del 2°, 3°, 4° e 5° interpello;
  • n. 1 resasi vacante per effetto della scelta effettuata da vincitore di concorso – art.1 del bando di concorso- in sede di 2° interpello, ubicata nel Comune di San Nazario (VI), e non assegnata all’esito del 3°, 4° e 5° interpello;

RILEVATO che alla luce di quanto sopra esposto, saranno chiamate a partecipare al 6° interpello le candidature collocatesi in graduatoria dalla posizione n. 558 alla posizione n. 596 e dato atto che le stesse, ai sensi dell’art. 10 del bando di concorso di cui alla DGR n. 2199/2012, dovranno indicare un numero di sedi farmaceutiche pari al numero d’ordine progressivo, aggiornato per il 6° interpello;

DATO ATTO che non risultano prevenute comunicazioni da parte di candidati circa il verificarsi di eventi luttuosi che hanno fatto venire meno la compagine delle candidature utilmente collocate in graduatoria;

DATO ATTO che la procedura di interpello/assegnazione/accettazione delle sedi farmaceutiche, ai sensi degli artt.10 e 11 del bando di concorso, si svolge con modalità web tramite la piattaforma tecnologica ed applicativa unica appositamente realizzata dal Ministero della Salute ai sensi dell’art. 23, comma 12-septiesdecies, DL n. 95/2012 e che, ai fini della registrazione di protocollo della scelta delle sedi e della relativa accettazione viene utilizzato quello generato dal sistema della stessa piattaforma web, al quale è riconosciuto il valore di registrazione particolare dell'Amministrazione regionale ai sensi dell'art 53, comma 5 del DPR 445/2000 s.m.i.;

decreta

  1. di ritenere le premesse parte integrante del presente provvedimento;
  1. di approvare l’Allegato A Elenco sedi 6° interpello”, parte integrante del presente provvedimento;
  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione, nonché nel sito internet all’indirizzo http://www.regione.veneto.it/web/sanita/concorso-pubblico-straordinario-per-sedi-farmaceutiche unitamente alle necessarie informazioni.

Giovanna Scroccaro

(seguono allegati)

22_Allegato_DDR_22_03-06-2021_449852.pdf

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