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Bur n. 66 del 14 maggio 2021


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA SISTEMA DEI CONTROLLI E ATTIVITA' ISPETTIVE n. 13 del 04 maggio 2021

Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia 2014-2020. Affidamento del servizio di supporto e assistenza tecnica per l'esercizio e lo sviluppo della funzione di sorveglianza e audit del Programma mediante procedura negoziata senza bando, con ricorso a R.d.O. sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera b) del D. L. n. 76/2020, come convertito con modifiche dalla L. n. 120/2020. Nomina dei componenti della Commissione giudicatrice, ai sensi dell'art. 77 D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. CUP: H79E19000640007. CIG: 8669022F40.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si procede alla nomina dei componenti della Commissione giudicatrice, di cui all’art. 77 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e al paragrafo 19 della Lettera d’invito, vista la scadenza, in data 19 aprile 2021, dei termini di presentazione delle offerte della procedura negoziata senza bando, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera b), del D. L. n. 76/2020, come convertito con modifiche dalla L. n. 120/2020, da svolgersi sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, per l’affidamento del servizio di supporto e assistenza tecnica per l’esercizio e lo sviluppo della funzione di sorveglianza e audit del Programma Italia-Croazia 2014-2020.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:

  • nota di richiesta inserimento procedura di gara nella II annualità del programma biennale dei servizi n. prot. 523897 del 9 dicembre 2020;
  • deliberazione della Giunta regionale del 9 febbraio 2021, n. 119, di autorizzazione all’indizione della procedura;
  • deliberazione della Giunta regionale del 9 marzo 2021 n. 245, di approvazione del Programma biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2021-2022 della Regione del Veneto;
  • Avviso di richiesta di Manifestazioni di interesse, n. prot. 70036 del 15 febbraio 2021 e relativi Allegati A “Foglio patti e condizioni” e B “Modello Manifestazione di interesse e dichiarazione sostitutiva ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 445/2000”;
  • decreto del direttore dell’U.O. Sistema dei controlli e attività ispettive n. 9 del 24 marzo 2021;
  • decreto del direttore dell’U.O. Sistema dei controlli e attività ispettive n. 10 dell’1 aprile 2021, di rettifica errore materiale;
  • decreto del direttore dell’U.O. Sistema dei controlli e attività ispettive n. 12 del 19 aprile 2021, di approvazione dei criteri per la nomina dei componenti delle commissioni giudicatrici e dei seggi di gara nelle procedure bandite dall’Unità Organizzativa Sistema dei Controlli e Attività Ispettive, per l’aggiudicazione dei contratti pubblici di appalto secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa;

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai Fondi Strutturali e di Investimento Europei (di seguito, Fondi SIE) per il periodo 2014-2020 e il Regolamento (UE) n. 1299/2013 le disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (di seguito, FESR) all’Obiettivo “Cooperazione Territoriale Europea – CTE”, cui concorre il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Croazia 2014-2020 (di seguito, Programma);
  • la Commissione Europea con Decisione C(2015) 9342 del 15 dicembre 2015 ha approvato il Programma, successivamente modificato con Decisione C(2017) 3705 del 31 maggio 2017, C(2018) 1610 del 12 marzo 2018, C(2019) 277 del 23 gennaio 2019 e C(2020) 3760 dell’8 giugno 2020;
  • l’art. 123 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e l’art. 21 del Regolamento (UE) n. 1299/2013 prevedono, per ciascun Programma Operativo, la designazione di un’Autorità di Gestione (di seguito, anche AdG), di un’Autorità di Certificazione (di seguito, anche AdC) e di un’Autorità di Audit (di seguito, anche AdA), quest’ultima funzionalmente indipendente dalle altre Autorità;
  • sulla base della proposta di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1654 del 19 novembre 2015, l’Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura – AVEPA, nella persona del Dirigente pro-tempore dell’Unità complessa controllo interno (successivamente Settore Audit Comunitario), è stata designata quale Autorità di Audit, a seguito delle verifiche istruttorie da parte del Ministero Economia e Finanze – Ragioneria Generale dello Stato - Ispettorato Generale per i Rapporti finanziari con l’Unione Europea (di seguito IGRUE), Organismo di coordinamento nazionale della funzione di audit e del relativo parere senza riserve espresso con nota MEF - RGS - Prot. 31051 del 31 marzo 2016-U;
  • successivamente, con nota prot. n. 11331 del 15 febbraio 2019, il Direttore di AVEPA ha chiesto al Segretario Generale della Programmazione di attivare la procedura per la cessazione consensuale della delega della funzione di Autorità di Audit;
  • con deliberazione della Giunta regionale n. 366 del 2 aprile 2019 è stata formulata al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ragioneria Generale dello Stato - Ispettorato Generale per i Rapporti finanziari con l’Unione Europea, la proposta di designazione, quale Autorità di Audit destinata a succedere ad AVEPA, l’Unità Organizzativa Sistema dei controlli e attività ispettive (di seguito, anche U.O. Sistema dei controlli e attività ispettive), con responsabile il direttore pro-tempore, ritenuto in possesso dei necessari requisiti;
  • con nota prot. n. 237416 del 10 giugno 2019, il Segretario Generale della Programmazione, previo parere favorevole espresso, con riserva, del Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha comunicato la designazione alle Autorità del Programma;
  • il Programma si compone di 5 Assi, dei quali il quinto “Assistenza Tecnica” è finalizzato al supporto dell’attuazione del Programma stesso, della sua sorveglianza, del coinvolgimento del partenariato nonché al miglioramento della capacità dei beneficiari di attuazione di azioni transfrontaliere;
  • in relazione a tale Asse, la Giunta regionale, con deliberazione n. 1790 del 7 novembre 2017, ha preso atto del Piano Indicativo Pluriennale – “Multiannual Indicative Plan”, come approvato dal Comitato di Sorveglianza del Programma e ha dato mandato all’Unità Organizzativa AdG Italia-Croazia di procedere all’attuazione di detto Asse;
  • con decreto n. 13 del 26 febbraio 2018, il direttore dell’Unità Organizzativa sopra citata ha dato atto dell’approvazione, da parte del Comitato di Sorveglianza, dei progetti di Assistenza Tecnica, tra i quali il progetto “AA Project”, finalizzato a finanziare le attività di assistenza tecnica dell’AdA;
  • con riferimento alle funzioni di sorveglianza e di audit spettanti all’AdA, lo stato di avanzamento del Programma determina l’incombenza di una serie di adempimenti che rendono necessaria l’acquisizione di ulteriore supporto allo svolgimento delle citate funzioni per il periodo di programmazione sino al 31 dicembre 2023, termine limite di ammissibilità della spesa finanziata dal Programma e dunque per una durata massima non superiore a 30 mesi;
  • con deliberazione n. 119 del 9 febbraio 2021, la Giunta regionale ha autorizzato l’indizione di una procedura per l’affidamento del servizio di supporto e assistenza tecnica all’AdA del Programma per l’esercizio della funzione di sorveglianza e audit, mediante ricorso ad una procedura negoziata senza bando ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera b), del D.L. 16 luglio 2020, n. 76, convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 11 settembre 2020, n. 120, da svolgersi sulla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (M.E.P.A.);
  • la medesima deliberazione ha inoltre individuato quale Responsabile Unico del Procedimento il direttore pro tempore dell’Unità Organizzativa Sistema dei controlli e attività ispettive, in qualità di AdA del Programma e demandandogli l’adozione di tutti gli atti necessari e conseguenti quali, tra gli altri, l’approvazione delle Condizioni particolari di Richiesta di Offerta su M.E.P.A. e dei documenti allegati;
  • con successivo decreto del direttore dell’Unità Organizzativa Sistema dei controlli e attività ispettive n. 9 del 24 marzo 2021, di determina a contrarre, è stata indetta una procedura negoziata senza bando, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera b), del D. L. n. 76/2020, come convertito con modifiche dalla L. n. 120/2020, per l’affidamento del servizio in oggetto, da svolgersi mediante richiesta di offerta (R.d.O.) su M.E.P.A. e sono stati approvati tutti i relativi atti di gara;
  • con decreto del direttore dell’U.O. Sistema dei controlli e attività ispettive n. 12 del 19 aprile 2021, sono stati approvati i criteri per la nomina dei componenti delle commissioni giudicatrici e dei seggi di gara nelle procedure bandite dall’Unità Organizzativa Sistema dei Controlli e Attività Ispettive, per l’aggiudicazione dei contratti pubblici di appalto secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa;

VISTO CHE:

  • in data 24 marzo 2021 è stata pubblicata dal punto ordinante, nella persona del direttore dell’Unità Organizzativa Sistema dei controlli e attività ispettive, la R.d.O. n. 2771383, rivolta a n. 7 operatori precedentemente selezionati tramite Avviso di manifestazione di interesse;
  • la R.d.O. formulata sul M.E.P.A. prevedeva quale termine di scadenza per la presentazione delle offerte, la data del 19 aprile 2021, ore 12:00;
  • con decreto dirigenziale n. 10 dell’1 aprile, si è provveduto a rettificare per errore materiale la Lettera d’invito, Allegato A1 alla citata R.d.O., mantenendo comunque fermi i termini indicati nella R.d.O. medesima, tra i quali quello di presentazione delle offerte;
  • il paragrafo 18 della Lettera d’invito ha disposto che in seduta pubblica sulla piattaforma M.E.P.A. il RUP avrebbe proceduto ad aprire la busta virtuale “A” amministrativa, a controllare la completezza e la conformità della documentazione amministrativa presentata rispetto a quanto richiesto nella medesima Lettera d’invito, redigendo apposito verbale relativo alle attività svolte;
  • dalla verifica sulla piattaforma elettronica è risultato che, nel termine previsto, hanno formulato la propria offerta, mediante inserimento a Sistema, tre degli operatori economici invitati, e nello specifico:
  1. ARCHIDATA SRL, C.F. e P.IVA 09613270157, quale operatore singolo;
  2. EY S.P.A., C.F. 00434000584, P.IVA 00891231003, quale operatore singolo;
  3. COGEA SRL, C.F. e P.IVA 10259111002, mandataria, e SITA SRL (SOGES INTERNATIONAL TECHNICAL ASSISTANCE SRL), C.F. e P.IVA 11263560960, mandante, quale R.T.I. costituendo;
  • in data 23 aprile 2021, ha avuto luogo la seduta pubblica su M.E.P.A. per l’apertura delle buste virtuali “A” e la verifica da parte del RUP della documentazione amministrativa in esse contenuta;
  • la verifica è avvenuta ai sensi dell’art. 36, comma 6-ter del D. Lgs. n. 50/2016 (in prosieguo, anche Codice), che prevede che “nelle procedure di affidamento effettuate nell'ambito dei mercati elettronici di cui al comma 6, la stazione appaltante verifica esclusivamente il possesso da parte dell'aggiudicatario dei requisiti economici e finanziari e tecnico-professionali, ferma restando la verifica del possesso dei requisiti generali effettuata dalla stazione appaltante qualora il soggetto aggiudicatario non rientri tra gli operatori economici verificati a campione ai sensi del comma 6-bis”;
  • dalla verifica svolta è emersa la regolarità della documentazione trasmessa dagli operatori, ma non è risultato possibile per la Stazione appaltante, in ragione di un malfunzionamento informatico relativo al sistema AVCPass, visualizzare la documentazione a comprova dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale eventualmente inserita dagli operatori in sede di offerta;
  • è risultato, pertanto, necessario acquisire, da parte degli operatori, tale documentazione, utilizzando la funzione di richiesta e comprova requisiti disponibile per le Stazioni appaltanti sul sito dell’AVCPass e avvisando nel contempo gli operatori della necessità di riscontrare tale richiesta;
  • alla luce della documentazione acquisita dagli operatori economici, tutti gli offerenti sono risultati ammissibili alla successiva fase della valutazione delle offerte, rimanendo comunque impregiudicata qualsiasi valutazione in ordine all’assenza in capo agli operatori economici offerenti delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice, valutazione che verrà effettuata successivamente, in capo all’aggiudicatario, come peraltro previsto ai sensi dell’art. 36, comma 6-ter, sopra citato;

CONSIDERATO CHE:

  • l’art. 77 del Codice prevede che, nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti o di concessioni, limitatamente ai casi di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico è affidata ad una commissione giudicatrice, composta da esperti nello specifico settore cui afferisce l'oggetto del contratto;
  • la disposizione citata stabilisce, inoltre, che la stazione appaltante possa, in caso di affidamento di contratti per i servizi e le forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35, per i lavori di importo inferiore a un milione di euro o per quelli che non presentano particolare complessità, nominare alcuni componenti interni alla stazione appaltante, nel rispetto del principio di rotazione, escluso il Presidente;
  • il decreto del direttore dell’U.O. Sistema dei controlli e attività ispettive n. 12 del 19 aprile 2021 approva i criteri per la nomina dei componenti delle commissioni giudicatrici e dei seggi di gara nelle procedure bandite dall’Unità Organizzativa Sistema dei controlli e attività ispettive, per l’aggiudicazione dei contratti pubblici di appalto secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, applicabili anche alle procedure di affidamento sotto soglia comunitaria;
  • la verifica in ordine alla regolarità della documentazione contenuta nelle buste virtuali “B” e “C” e la valutazione delle relative offerte spetta ad una Commissione giudicatrice, designata ai sensi dell’art. 77 del Codice e successivamente alla scadenza del termine di presentazione delle offerte;

RITENUTO NECESSARIO, pertanto, procedere alla nomina della Commissione giudicatrice;

VALUTATA:

  • la disponibilità a far parte della predetta Commissione dei seguenti dipendenti regionali titolari di adeguata esperienza, attestata sulla base dei rispettivi curricula agli atti:
  • avv. Giulia Tambato, Presidente;
  • dr. Massimo Schiavon e dr. Alessandro Antoniazzi, componenti;
  • dr.ssa Silvia Tricarico, Segretario;

VISTO, altresì, CHE:

  • l’art. 77 del D. Lgs. n. 50/2016 prevede, al comma 4, che i commissari non debbano aver svolto né possano svolgere “alcun'altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta” e, al comma 6, che si applichino ai commissari e ai segretari delle commissioni l'articolo 35-bis del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, l'articolo 51 del codice di procedura civile, nonché l'articolo 42 del D. Lgs. n. 50/2016;
  • l’art. 42 del Codice, al comma 1, stabilisce che le Stazioni appaltanti prevedano “misure adeguate per contrastare le frodi e la corruzione nonché per individuare, prevenire e risolvere in modo efficace ogni ipotesi di conflitto di interesse nello svolgimento delle procedure di aggiudicazione degli appalti e delle concessioni, in modo da evitare qualsiasi distorsione della concorrenza e garantire la parità di trattamento di tutti gli operatori economici”;
  • il secondo comma della disposizione sopra citata individua le situazioni di conflitto d'interesse nelle ipotesi in cui “il personale di una stazione appaltante o di un prestatore di servizi che, anche per conto della stazione appaltante, interviene nello svolgimento della procedura di aggiudicazione degli appalti e delle concessioni o può influenzarne, in qualsiasi modo, il risultato, ha, direttamente o indirettamente, un interesse finanziario, economico o altro interesse personale che può essere percepito come una minaccia alla sua imparzialità e indipendenza nel contesto della procedura di appalto o di concessione. In particolare, costituiscono situazione di conflitto di interesse quelle che determinano l'obbligo di astensione previste dall'articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62”;
  • la norma in esame, inoltre, pone a carico del personale che versi in ipotesi di conflitto di interessi l’obbligo di comunicazione alla stazione appaltante e di astensione dal partecipare alla procedura di aggiudicazione;
  • con delibera n. 494 del 5 giugno 2019, l’ANAC ha approvato le Linee Guida n. 15 recanti “Individuazione e gestione dei conflitti di interesse nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici”, le quali, pur non vincolanti, prevedono al paragrafo 6 “Dichiarazione sostitutiva riferita alla singola procedura di gara” che, fermi restando gli obblighi dichiarativi in capo ai dipendenti pubblici all’atto dell’assegnazione dell’ufficio, i soggetti interessati dal provvedimento in oggetto, che ritengano di trovarsi in una situazione tra quelle sopra descritte rispetto alla specifica procedura di gara e alle circostanze conosciute che potrebbero far insorgere detta situazione, devono rendere una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e di certificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000;
  • il paragrafo 6.3 delle medesime Linee Guida specifica che “al fine di assicurarsi che il conferimento degli incarichi attinenti alla procedura di gara sia effettuato in assenza di conflitti di interessi, la nomina è subordinata all’acquisizione della dichiarazione sostitutiva sull’assenza di conflitti di interesse resa dal soggetto individuato”;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 232 del 2 marzo 2020, avente oggetto “Linee guida in materia di conflitto di interessi e obbligo di astensione dei dipendenti della Giunta regionale e in materia di attuazione delle previsioni di cui all'art. 35-bis del D. Lgs. n. 165/2001” richiama le Linee Guida ANAC sopra citate, in materia di incompatibilità e conflitto di interesse nell’ambito dei contratti pubblici disciplinati dal Codice;

DATO ATTO, pertanto:

  • di aver acquisito le dichiarazioni sostitutive rese, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dai componenti e dal Segretario della Commissione, acquisite al fascicolo della procedura in oggetto;
     
  • che le dichiarazioni sostitutive di cui al punto precedente attestano, altresì, l’insussistenza per i commissari delle cause ostative alla nomina di cui agli artt. 77, commi 4, 5 e 6, e 42 del Codice e all’art. 35-bis del D. Lgs. n. 165/2001;

RITENUTO, pertanto:

  • di nominare, nel rispetto dei criteri di nomina delle commissioni giudicatrici nell’ambito delle procedure bandite dall’Unità Organizzativa Sistema dei controlli e attività ispettive, adottati con decreto del direttore dell’U.O. Sistema dei controlli e attività ispettive n.12 del 19 aprile 2021, la Commissione giudicatrice della procedura negoziata senza bando, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera b), del D. L. n. 76/2020, come convertito con modifiche dalla L. n. 120/2020, per l’affidamento del servizio di supporto e assistenza tecnica per l’esercizio e lo sviluppo della funzione di sorveglianza e audit del Programma Italia-Croazia 2014-2020, nei seguenti componenti:
  • avv. Giulia Tambato, Presidente;
  • dr. Massimo Schiavon, Componente;
  • dr. Alessandro Antoniazzi, Componente;
  • di dare atto che alla medesima commissione sarà demandata la funzione di supporto al RUP, nell’eventuale valutazione delle offerte ritenute anomale;
     
  • di designare, quale segretario della Commissione, la dr.ssa Silvia Tricarico, dipendente regionale;
     
  • di disporre, a norma dell’art. 29, comma 1, del D. Lgs. n. 50/2016, la pubblicazione del provvedimento e dei curricula dei componenti della commissione nella sezione “Bandi, avvisi e concorsi” del sito regionale https://bandi.regione.veneto.it/Public/Index,

VISTI:

il D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.;

il D. Lgs. 19 aprile 2017, n. 56;

il D.L. del 16 luglio 2020, n. 76, convertito dalla l. 11 settembre 2020, n. 120;

la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;

la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

la D.G.R. 19 novembre 2015, n. 1654;

la D.G.R. 27 novembre 2017, n. 1926;

la D.G.R. 2 aprile 2019, n. 366;

la D.G.R. 2 marzo 2020, n. 232;

la D.G.R. 29 dicembre 2020, n. 1839;

la D.G.R. del 29 dicembre 2020, n. 1821;

la D.G.R. del 19 gennaio 2021, n. 30;

la D.G.R. del 9 febbraio 2021, n. 119;

il D.S.G.P. dell’8 gennaio 2021, n. 1;

il D.D.R. del 26 febbraio 2018, n. 13;

il D.D.R. del 24 marzo 2021, n. 9;

decreta

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
     
  2. di ammettere gli operatori economici offerenti alla successiva fase di apertura delle buste virtuali “B” contenenti le offerte tecniche, rimanendo in ogni caso impregiudicata qualsiasi valutazione in ordine all’assenza in capo ai medesimi delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016, valutazione che verrà effettuata in relazione all’aggiudicatario, come peraltro previsto ai sensi dell’art. 36, comma 6-ter del medesimo provvedimento;
     
  3. di nominare la Commissione giudicatrice della procedura negoziata senza bando, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera b), del D. L. n. 76/2020, come convertito con modifiche dalla L. n. 120/2020, per l’affidamento del servizio di supporto e assistenza tecnica per l’esercizio e lo sviluppo della funzione di sorveglianza e audit del Programma Italia-Croazia 2014-2020, nei seguenti componenti, tutti dipendenti dell’Amministrazione regionale:
  • avv. Giulia Tambato, Presidente;
     
  • dr. Massimo Schiavon, Componente;
     
  • dr. Alessandro Antoniazzi, Componente;
     
  1. di dare atto di avere acquisito, per ogni soggetto sopra indicato, dichiarazione attestante l’insussistenza delle cause ostative alla nomina di cui agli artt. 77, commi 4, 5 e 6, e 42 del D. Lgs. n. 50/2016 e all’art. 35-bis del D. Lgs. n. 165/2001;
     
  2. di nominare quale segretario della commissione la dr.ssa Silvia Tricarico, dipendente regionale;
     
  3. di dare atto di avere acquisito, anche per il segretario, dichiarazione attestante l’insussistenza delle cause ostative alla nomina di cui agli artt. 42 del d. lgs. n. 50/2016 e 35-bis del D. Lgs. n. 165/2001;
     
  4. di dare atto che alla medesima commissione sarà demandata la funzione di supporto al RUP, nell’eventuale valutazione delle offerte ritenute anomale;
     
  5. di pubblicare il presente atto e i curricula dei componenti della commissione nella sezione “Bandi, avvisi e concorsi” del sito internet istituzionale e sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Servizio Contratti Pubblici, ai sensi dell’art. 29 del D. Lgs. n. 50/2016;
     
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. n. 33 del 13 marzo 2013;
     
  7. di pubblicare integralmente il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Michele Pelloso

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