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Materia: Turismo
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO n. 358 del 30 dicembre 2020
Annullamento DDR n. 301 del 01.12.2020 ai fini dell'impegno di spesa e contestuale accertamento delle risorse corrispondenti al contributo quota FESR per la realizzazione del Progetto "ECO - SMART - Mercato dei servizi ecosistemici per una politica avanzata di protezione delle aree Natura 2000". Programma di Cooperazione territoriale europea Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020. CUP E19E20000060006.
Con il presente provvedimento si provvede ad annullare il DDR n. 301 del 01.12.2020 al fine di impegnare e contestualmente accertare la quota di contributo FESR a favore dei partner del progetto Interreg Italia – Slovenia 2014 - 2020 "ECO - SMART - Mercato dei servizi ecosistemici per una politica avanzata di protezione delle aree Natura 2000” di cui la Regione Veneto – U.O. Strategia Regionale della Biodiversità e Parchi è Leader Partner.
Estremi dei principali documenti dell’istruttoria: DGR n. 213 del 8 marzo 2019 DGR n. 1707 del 29 novembre 2019 DGR n. 477 del 21 aprile 2020 DGR n. 608 del 19 maggio 2020 DDR n. 158 del 17 giugno 2020 DDR n. 286 del 06 novembre 2020
Il Direttore
PREMESSO CHE:
- la Commissione Europea ha approvato, con Decisione C (2015) 9285 del 15 dicembre 2015, il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V-A Italia-Slovenia 2014/2020, (di seguito "Programma"), finanziato attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR nel quadro dell'Obiettivo di Cooperazione Territoriale Europea. L'autorità di Gestione è la Regione autonoma del Friuli Venezia Giulia;
- il Programma prevede che i fondi europei coprano fino all'85% del costo di un progetto, mentre il restante 15% è a carico dei necessari cofinanziamenti nazionali; per i proponenti italiani aventi natura giuridica pubblica, detto cofinanziamento è interamente a carico del Fondo di Rotazione nazionale - FdR, di cui alla Legge n. 183/97, secondo quanto disposto dalla Delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015.
- l'area geografica del Veneto interessata al Programma comprende il solo territorio della Provincia di Venezia e che lo stesso viene attuato attraverso procedure pubbliche, emanate dall’Autorità di Gestione Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia;
- il Comitato di Sorveglianza del Programma, in data 18 e 19 dicembre 2018, ha approvato il bando "mirato" per progetti standard n. 7/2019, relativo ad alcuni obiettivi specifici delle priorità di investimento previste dal Programma che è rimasto aperto dal 14/01/2019 al 15/03/2019, è stato pubblicato nel sito internet ufficiale del Programma a cura dell' Autorità di Gestione, mentre la Direzione Programmazione unitaria - Unità Organizzativa Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee ha provveduto a diffonderne l'informazione attraverso il BURV n. 6 del 18 gennaio 2019;
- con la DGR n. 213 del 08/03/2019 ad oggetto: “Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Slovenia 2014/2020. Ricognizione delle candidature regionali per la presentazione delle proposte progettuali al bando mirato per progetti standard n. 07/2019” la Giunta Regionale, richiamati il contenuto e le regole del bando in argomento, ha effettuato la ricognizione delle candidature delle Strutture regionali ed Enti veneti per la presentazione delle proposte progettuali, dando mandato alle stesse di procedere agli adempimenti formali necessari alla presentazione delle proposte progettuali di interesse regionale tra cui la candidatura della Struttura di Progetto Strategia Regionale della Biodiversità e Parchi, come capofila del progetto “ECO-SMART - Mercato dei servizi ecosistemici per una politica avanzata di protezione delle aree Natura 2000";
- il Progetto ECO-SMART incardinato sull'Asse 3 del Programma Interreg “Protezione e promozione delle risorse naturali e culturali”, Obiettivo specifico 6d “Rafforzare la gestione integrata degli ecosistemi per uno sviluppo sostenibile del territorio”, nasce dall’esigenza di migliorare la capacità di monitoraggio dei cambiamenti climatici e la pianificazione di adeguate misure di adattamento per evitare effetti negativi che minano la qualità della biodiversità nelle aree Natura 2000 delle regioni del programma ITA-SLO tramite lo sviluppo e l’applicazione pilota di ESS (Servizi Ecosistemici) e schemi PES (Pagamenti per Servizi Ecosistemici);
- il 12.03.2020 la Regione del Veneto ha sottoscritto il contratto di partenariato con i Partner del progetto ECO-SMART;
- il partenariato del Progetto ECO-SMART è composto da 5 partner: Regione del Veneto (LP), Comune di Monfalcone (PP2), Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Ingegneria Industriale (PP3), Centro regionale di Sviluppo Capodistria (Regionalni Razvojni Center Koper RRC-PP4), Centro di Ricerche Scientifiche Capodistria (Znanstveno Raziskovalno Središče Koper ZRS-PP5);
- 15 marzo 2019 la Struttura di Progetto Strategia Regionale della Biodiversità e Parchi ha inoltrato all’Autorità di Gestione la domanda di partecipazione, registrata con n. 35319, al bando n. 7/2019 del Programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020.
- con D.G.R. n. 269 del 08/03/2019 sono state riorganizzate alcune strutture della Giunta Regionale, così che la Struttura di Progetto Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi è divenuta Unità Organizzativa Strategia Regionale della Biodiversità e Parchi, allocata presso la Direzione Turismo, incardinata nell’Area Programmazione e Sviluppo Strategico;
- con DGR n. 1707 del 29 novembre 2019 ad oggetto: “Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia Slovenia 2014/2020. Esiti del bando "mirato" per progetti standard n. 07/2019” la Giunta Regionale ha preso atto degli esiti del bando n. 7/2019, disciplinando le successive fasi di implementazione dei progetti approvati nei quali vi è la partecipazione di Strutture regionali ed Enti del Veneto;
- con nota n. 20467 del 07 novembre 2019 l’Autorità di Gestione del Programma ha comunicato l'approvazione delle graduatorie dei progetti presentati a valere sul bando e lo scorrimento delle medesime con l’obiettivo di allocare i fondi residuali disponibili sul bando 07/2019, con richiesta di riscontrare nel termine di 30 giorni l’accettazione del contributo e individuando tra le proposte finanziabili anche il progetto ECO-SMART che, pertanto, è stato ammesso a finanziamento parziale per una spesa totale ammissibile massima di € 782.076,00 e con una contribuzione di parte FESR pari a € 539.586,79 anziché di € 664.764,59 come richiesto in fase di candidatura;
- l’accettazione del finanziamento parziale del progetto avrebbe comportato, da parte di tutti i partner, una partecipazione attiva con risorse proprie alla quota non finanziata per un importo complessivo di € 182.327,15 ripartito in quota parte fra tutto il partenariato secondo la seguente tabella (colonna C):
LP PP
PARTNER
SPESA (BASE PER IL RIMBORSO)
CONTRIBUTO TOTALE (A+B )
CONTRIBUTO QUOTA FESR ( A )
CONTRIBUTO QUOTA PUBBLICA NAZIONALE ITA ( B )
CO-FINANZIAMENTO PROPRIO ITA-SLO (C)
LP
Regione del Veneto
200.000,00
162.339,21
137.988,33
24.350,88
37.660,79
PP2
Comune di Monfalcone
144.300,00
117.127,74
99.558,58
17.569,16
27.172,26
PP3
Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Ingegneria Industriale
149.826,30
121.613,42
103.371,40
18.242,02
28.212,88
PP4
Regionalni Razvojni Center Koper
148.000,00
102.111,36
-
45.888,64
PP5
Znanstveno-raziskovalno središče Koper
139.949,70
96.557,12
43.392,58
Totale
782.076,00
599.748,85
539.586,79
60.162,06
182.327,15
- la Regione del Veneto, con nota prot. n. 501739 del 20 novembre 2019, ha richiesto all’Autorità di Gestione una proroga di 60 giorni del termine entro cui comunicare l’eventuale accettazione del contributo, motivando che la stessa si rendeva necessaria in quanto l’ammissione del progetto con finanziamento parziale determinava, per i partner, l’esigenza di verificare, col supporto delle proprie strutture competenti in materia di bilancio, la possibilità di integrare il minor stanziamento comunitario e statale con fondi di ogni singolo ente;
- con nota prot. n. 509099 del 26 novembre 2019 la Regione del Veneto ha informato il partenariato di quanto comunicato dall’Autorità di Gestione invitandoli a comunicare, entro il 9 dicembre 2019, l’eventuale disponibilità ad accettare il contributo provvedendo alla copertura della quota di contributo mancante;
- a riscontro della suddetta nota, il Comune di Monfalcone e l’Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Ingegneria Industriale hanno comunicato l’accettazione del contributo parziale e la copertura della rimanente quota con risorse proprie. Il Centro di Ricerche Scientifiche Capodistria (PP5) e il Centro regionale di Sviluppo Capodistria (PP4) hanno evidenziato la necessità di modificare il quadro economico progettuale con lo spostamento dell’importo di € 20.000,00 dalla budget line (BL) 4 (costi per consulenze e servizi esterni) del WP3.2 del partner PP4 al BL1 (costi del personale) e al BL2 (spese d’ufficio e amministrative) del WP3.2 del partner PP5;
- la Regione del Veneto con nota prot. n. 558772 del 27 dicembre 2019, ha richiesto all’Autorità di Gestione di apportare detta modifica al Progetto e l’Autorità di Gestione, con nota acquisita al prot. n. 91999 del 26 febbraio 2020, ha comunicato che il Comitato di Sorveglianza, tramite procedura scritta in data 17 febbraio 2020, si è espresso in modo favorevole approvando le modifiche e la ridistribuzione dei fondi tra PP4 e PP5 e quindi il seguente nuovo piano finanziario:
CO -FINANZIAMENTO PROPRIO ITA-SLO(C)
128.000,00
88.312,53
39.687,47
159.949,70
110.355,96
49.593,74
- relativamente alle necessità di cofinanziamento regionale, la U.O. Strategia Regionale della Biodiversità e Parchi individuava nel capitolo del bilancio regionale n. 100155/U: spese per la realizzazione della rete ecologica europea “Natura 2000” – Acquisto di beni e servizi (D.P.R. 8/9/1997 n. 357 – art. 4, L.R. 29/11/2001, n. 39) il capitolo da cui attingere le risorse necessarie, presentando quest’ultimo sufficiente disponibilità per coprire la quota richiesta di € 37.660,79;
- la Regione del Veneto, con nota prot. n. 98985 del 2 marzo 2020, ha comunicato all’A.d.G. e agli altri Partner di Progetto l’accettazione del contributo e delle condizioni di attuazione, al fine di procedere con la stipula del contratto;
- la Giunta regionale, con deliberazione n. 477 del 21 aprile 2020, ha preso atto dell’ accettazione del finanziamento parziale del progetto “ECO-SMART” da parte della Direzione Turismo – U.O. Strategia regionale della biodiversità e parchi, Capofila, e della copertura della rimanente quota con un cofinanziamento a carico del vigente bilancio regionale e ha dato mandato al Direttore della Direzione Turismo, in relazione alle attività progettuali di competenza e al ruolo di “Project Manager”, di sottoscrivere i documenti necessari per la loro realizzazione e di adottare i conseguenti atti di adempimento amministrativi e contabili;
- il 21 aprile 2020 il Direttore della Direzione Turismo - U.O Strategia regionale e biodiversità e Parchi, ha sottoscritto il contratto di finanziamento con l’autorità di Gestione;
- con l’assegnazione di un finanziamento parziale su un budget totale di spesa del progetto di € 782.076,00, sono stati assegnati alla Regione del Veneto € 200.000,00 per lo svolgimento delle attività ad essa attribuite che risultano essere finanziati quindi:
- il contratto di finanziamento (Subsidy Contract), che definisce i diritti e gli obblighi delle parti derivanti dalla concessione del finanziamento, firmato il 21 aprile 2020 tra la Regione del Veneto (Lead Partner) e l’Autorità di Gestione del Programma, stabilisce la durata del Progetto in 24 mesi, con inizio delle attività progettuali il 1 aprile 2020 e conclusione entro il 31 marzo 2022;
- con la deliberazione n. 608 del 19.05.2020 la Giunta regionale ha approvato le variazioni al bilancio regionale di previsione 2020-2022 necessarie all’istituzione dei seguenti capitoli a finanziamento comunitario e statale per l’attuazione del progetto ECO - SMART:
- la rimanente quota di contributo a copertura delle attività previste del progetto era garantita dalle risorse allocate nel capitolo 100155/U: spese per la realizzazione della rete ecologica europea “Natura 2000” – Acquisto di beni e servizi (D.P.R. 8/9/1997 n. 357 – art. 4, L.R. 29/11/2001, n. 39) ricadente nel budget della Direzione Turismo;
- con decreto n. 158 del 17.06.2020 il Direttore della Direzione Turismo ha approvato le attività del progetto, il cronoprogramma e l’avvio delle procedure per l'acquisizione dei servizi esterni e forniture necessari alla realizzazione delle attività nei limiti stabiliti dalle regole del Programma Interreg, nel rispetto del budget complessivo del progetto e nel rispetto della disciplina regionale, statale e comunitaria in materia di contratti pubblici;
- con nota n. 9425 del 06.08.2020 l’ADG ha comunicato che il Comitato di Sorveglianza ha approvato l’assegnazione di un ulteriore contributo di € 125.177,80 di fondi FESR per il progetto ECO-SMART, con conseguente aumento di € 13.956,89 della quota FDR a copertura del finanziamento totale richiesto nell’ambito del bando 7 ma concesso parzialmente per esaurimento dei fondi messi a bando sull’Asse 3-6d, aggiornando la spesa totale ammissibile del progetto ECO-SMART ad un massimo di totali € 782.076,00 (di cui FESR pari a € 664.764,59);
- con nota prot. n. 319402 del 11.08.2020 con cui la Regione del Veneto ha informato il partenariato di quanto comunicato dall’Autorità di Gestione invitandoli a comunicare, entro il 01.09.2020, l’eventuale disponibilità ad accettare il contributo aggiuntivo a copertura totale del finanziamento;
- a seguito della conferma espressa dai partner del progetto, il Direttore delle Direzione Turismo con nota n. 344546 del 02.09.2020 ha comunicato l’accettazione del contributo da parte del partenariato;
- il 24.09.2020 il Direttore della Direzione Turismo - U.O Strategia regionale e biodiversità e Parchi, in qualità di Project Manager, ha sottoscritto l’integrazione n. 1 al contratto di concessione del finanziamento con l’autorità di Gestione approvando e confermando il seguente piano finanziario:
PP
DENOMINAZIONE
CO -FINANZIAMENTO PROPRIO ITA-SLO (C)
170.000,00
30.000,00
122.655,00
21.645,00
127.352,35
22.473,95
108.800,00
19.200,00
135.957,24
23.992,46
738.883,54
664.764,59
74.118,95
43.192,46
- l’accettazione del contributo aggiuntivo e la sottoscrizione dell’integrazione al contratto permette di realizzare il progetto esclusivamente con fondi di derivazione comunitaria e statale, per l’ 85% della spesa mediante l’apporto del Fondo Europeo Sviluppo Regionale (FESR) e per il restante 15% con il Fondo di Rotazione nazionale (FDR), di cui alla Legge n. 183/97, secondo quanto disposto dalla Delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015, rendendo nuovamente disponibili per altre finalità le risorse regionali precedentemente individuate sul capitolo U 100155 alla copertura della spesa totale del progetto;
- a seguito dell’avvio delle procedure di affidamento per realizzare l’attività Com 3 afferente al WP2 e le attività ATT5, ATT7 e ATT8 afferenti al WP3.1, sul capitolo U 100155 - spese per la realizzazione della rete ecologica europea “Natura 2000” – Acquisto di beni e servizi (D.P.R. 8/9/1997 n. 357 – art. 4, L.R. 29/11/2001, n. 39) - è stato impegnato un importo di € 4.204,86 a fronte di un cofinanziamento regionale richiesto di € 37.660,80;
- si è ritenuto di mantenere gli impegni assunti per l’importo di € 4.204,86 e di rendere disponibile la rimanente quota regionale individuata sul capitolo U 100155 pari a € 33.455,94 non essendo più necessaria per la realizzazione delle attività progettuali;
- con la deliberazione n. 1452 del 03.11.2020 la Giunta regionale ha approvato la richiesta di variazione di bilancio (BIL059/2020) a seguito dell’accettazione del contributo aggiuntivo che permette di realizzare il progetto esclusivamente con fondi di derivazione comunitaria e statale, per l’85% della spesa mediante l’apporto del Fondo Europeo Sviluppo Regionale (FESR) e per il restante 15% con il Fondo di Rotazione nazionale (FDR)
in qualità di Lead Partner del progetto ECO-SMART la Regione del Veneto:
RICHIAMATO l’articolo 6:
PRESO ATTO che il contributo di € 74.118,95 di co-finanziamento nazionale italiano (FdR) viene rimborsato direttamente dalla AdC ai partner italiani, mentre il LP deve provvedere a rimborsare i partner per la quota FESR riconosciuta e certificata dalla AdC;
VERIFICATO che la quota FESR determinata fra le diverse annualità in relazione al cronoprogramma della rendicontazione aggiornato e approvato dell’allegato n. 2 al Subsidy Contract, è ripartita secondo la seguente tabella:
LP-PP
2020
2021
2022
31.841,00
101.889,50
36.269,50
9.775,00
47.989,81
64.890,19
25.500,00
64.600,00
37.252,35
17.743,75
57.736,25
33.320,00
15.390,99
85.648,67
34.917,58
100.250,74
357.864,23
206.649,62
DATO ATTO delle erronee scritture contabili disposte col DDR n. 301 del 01.12.2020 che il presente decreto annulla;
RITENUTO di procedere:
ad impegnare la quota FESR disponibile sul capitolo 104150/U: Programma di Cooperazione transfrontaliera 2014 - 2020 Programma Interreg V-A Italia-Slovenia - Progetto Eco-Smart - Quota Comunitaria - Trasferimenti Correnti (Reg. to UE 17/12/2013 n. 1299) per tutte le annualità del progetto al fine di rispettare i termini di pagamento richiesti dalla normativa vigente a favore dei partner: Comune di Monfalcone (PP2), Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Ingegneria Industriale (PP3), Regionalni Razvojni Center Koper (PP4), Znanstveno-raziskovalno središče Koper (PP5);
ad impegnare la quota FESR disponibile sul capitolo 104150/U: Programma di Cooperazione transfrontaliera 2014 - 2020 Programma Interreg V-A Italia-Slovenia - Progetto Eco-Smart - Quota Comunitaria - Trasferimenti Correnti (Reg. to UE 17/12/2013 n. 1299) secondo i seguenti piani dei conti, articolazioni ed annualità nella tabella ivi riportata in base a quanto previsto dal cronoprogramma dei partner del progetto agli atti della struttura:
Denominazione
Piano dei Conti
FESR Totale
Comune di Monfalcone (PP2)
1.04.01.02.003 (trasferimenti correnti a comuni) art. 002
Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Ingegneria Industriale (PP3)
1.04.01.02.008 (trasferimenti correnti a Università) art. 002
Regionalni Razvojni Center Koper (PP4)
1.04.05.04.001
(Trasferimenti correnti al Resto del Mondo) art. 014
Znanstveno-raziskovalno središče Koper (PP5)
(Trasferimenti correnti al Resto del Mondo) art.014
494.764,59
68.409,74
255.974,73
170.380,12
di procedere all’accertamento dell’entrata, in base al punto 3.12 dell’Allegato 4/2 del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), in gestione ordinaria sul capitolo 101484/E: Assegnazione comunitaria per la Cooperazione Transfrontaliera 2014-2020 – Programma Interreg V-A Italia-Slovenia – Progetto "Eco-Smart" - Parte Corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299) (FESR), piano dei conti E. 2.01.01.02.001 - Trasferimenti correnti da Regioni e province autonome - secondo la seguente ripartizione:
Anno 2020
Anno 2021
Anno 2022
Totale accertamenti disposti col presente atto
DATO ATTO che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. n. 50/2016, è il dott. Mauro Giovanni Viti, Direttore della Direzione Turismo – U.O Strategia regionale della Biodiversità e Parchi;
VISTI:
il Regolamento (UE) n. 1299/2013, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR all’Obiettivo di Cooperazione Territoriale Europea e il Regolamento (UE) n. 1303/2013, recante disposizioni comuni sui Fondi Strutturali e di Investimento Europei;
la Delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015 in base alla quale per l’Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea il cofinanziamento nazionale ai fondi FESR, per i soggetti pubblici, è posto a totale carico del Fondo di Rotazione nazionale (Legge n. 183/97);
la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C (2015) 9285 del 15 dicembre 2015 che approva il Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia Slovenia 2014/2020 ai fini del sostegno del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR nell'ambito dell'Obiettivo di Cooperazione Territoriale Europea in Italia e Slovenia;
il D. Lgs. 23.06.2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42”;
il D. Lgs. n. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA." e gli indirizzi applicativi previsti con la DGR n. 677/2013;
la L.R. 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;
la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’”;
la L.R. 25.11.2019, n. 46 “Bilancio di previsione 2020-2022”;
la DGR n. 1716 del 29.11.2019 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2020-2022”;
la DGR n. 30 del 21.01.2020 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2020-2022”;
il Decreto n. 10 del 16.12.2019 del Segretario Generale della Programmazione “Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022”;
la DGR n. 802 del 27.05.2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Direzioni in attuazione dell’art. 12, L.R. 54/2012, come modificato dalla L.R. 17.05.2016, n. 14”;
decreta
Mauro Giovanni Viti
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