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Bur n. 17 del 05 febbraio 2021


Materia: Informatica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ICT E AGENDA DIGITALE n. 2 del 26 gennaio 2021

Attuazione del programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2020/2021 approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 300 del 10/03/2020, così come modificato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 1396 del 16/09/2020. Codice CUI F80007580279202000014. Acquisizione mediante richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di dispositivi di telefonia mobile per le esigenze della Giunta Regionale del Veneto. Art. 60 del D.Lgs n. 50/2016. CIG 85049109C0. Provvedimento di esclusione.

Note per la trasparenza

Il provvedimento, approvando i verbali e le operazioni di gara del seggio di gara di cui al giorno 18 dicembre 2020 e al giorno 12 gennaio 2021, dispone l'esclusione dalla procedura di acquisto, mediante richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), di dispositivi di telefonia mobile per le esigenze della Giunta Regionale del Veneto, CIG 85049109C0, della società Frangi srls, con sede legale in Via Bortolo Sacchi 42, 36066 Bassano del Grappa (VI), p. iva 04179660248. Attuazione del programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2020/2021 approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 300 del 10/03/2020, così come modificato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 1396 del 16/09/2020

Il Direttore

Premesso che:

- Con decreto n. 155 del 6 novembre 2020 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale è stata indetta una procedura di acquisto, tramite RdO su piattaforma CONSIP Mepa ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., di dispositivi di telefonia mobile per le esigenze della Giunta Regionale del Veneto, con base d’asta pari ad Euro 78.000, iva esclusa, con utilizzo del criterio di aggiudicazione del prezzo più basso ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b, del D.Lgs. n. 50/2016, dando atto che la stessa recava il codice CIG 85049109C0;

- il medesimo decreto dava atto che il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016, è il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale della Regione del Veneto, Dott. Idelfo Borgo;

- entro il termine di scadenza, fissato al giorno 30 novembre 2020, ore 10:00, pervenivano sei offerte presentata da:

a) Bagnetti srl, con sede legale in Piazza G. da Fabriano 4, 00196 Roma, p. iva 04002141002,

b) Centro Computer spa, con sede legale in Via Ferrarese 33, 44042 Cento (FE), p. iva 01446670380,

c) Frangi srls, con sede legale in Via Bortolo Sacchi 42, 36066 Bassano del Grappa (VI), p. iva 04179660248,

d) Med Computer srl, con sede legale in Via 1 maggio 2, (RM) 62100 Macerata, p. iva 00940570435,

e) TIM spa, con sede legale in Via G. Negri 1, 20123 Milano, p. iva 00488410010,

f) Focelda S.p.a., con sede legale in Via Napoli n. 157, 80013 Casalnuovo di Napoli (NA), Codice fiscale n. 05083420637, Partita IVA n. 01388761213;

- il seggio di gara, presieduto dal Responsabile del procedimento, assistito da due testimoni, procedeva in data 18/12/2020 all’apertura delle Buste “documentazione amministrativa” dei concorrenti, riscontrandone la completezza in relazione alle società Centro Computer S.p.a., TIM S.p.a. e Focelda S.p.a.; in relazione alla documentazione trasmessa dalla società Bagnetti S.r.l. il Responsabile del procedimento constatava che la cauzione provvisoria, con impegno al rilascio della successiva fideiussione, era stata sottoscritta digitalmente dal fornitore e con firma autografa da un incaricato del garante di cui non era possibile evincere né il nominativo, né il possesso in capo allo stesso dei poteri necessari a vincolare la società garante; in relazione alla documentazione trasmessa dalla società Frangi S.r.l.s il Responsabile del procedimento constatava la mancanza della documentazione relativa alle garanzie di cui all’art. 6 del Capitolato Speciale d’Appalto e la mancanza della dichiarazione integrativa richiesta dall’art. 4 del Capitolato Speciale; in relazione alla documentazione trasmessa dalla società Med Computer S.r.l. il Responsabile del procedimento constatava la presentazione di un DGUE non conforme a quello disponibile nell’ambito della documentazione di gara; Il Responsabile del Procedimento disponeva che le società Bagnetti S.r.l., Frangi S.r.l.s. e Med Conputer S.r.l., ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs 50/2016, fossero ammesse alla regolarizzazione della documentazione amministrativa presentata, mediante invio dei sopra citati documenti.

In successiva seduta in data 12 gennaio 2021 il Responsabile del procedimento, assistito da due testimoni, dava atto che le società Bagnetti S.r.l., con nota agli atti al protocollo n. 1781 in data 05/01/2021 e la società Med Computer S.r.l., con nota agli atti al protocollo n. 3149 in data 07/01/2021, avevano trasmesso la documentazione integrativa entro il termine previsto dall’art. 83, comma 9, del D.Lgs 50/2016. Il Responsabile del procedimento effettuata la verifica della suindicata documentazione, ne riscontrava la conformità alle previsioni del Capitolato speciale; lo stesso dava atto che la società Frangi S.r.l.s. non aveva trasmesso la documentazione integrativa;

Considerato che:

- la richiesta di soccorso istruttorio alla società Frangi S.r.l.s. è stata inviata in data 30/12/2020, prot. n. 0555684, con l’avvertimento che l’inutile decorso del termine di 10 giorni assegnato ai fini della regolarizzazione avrebbe comportato l’esclusione del concorrente dalla gara;

- non risulta pervenuta alcuna nota della società Frangi S.r.l.s. in risposta alla richiesta di soccorso istruttorio inviata in data 30/12/2020, prot. n. 0555684;

Visto che l’art. 83, comma 9, del D.Lgs n. 50/2016 recita: “Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui al presente comma. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85, con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara”.

Ritenuto:

- di far propri i verbali, le considerazioni ivi esposte e le operazioni di gara dei giorni 18/12/2020 e 12/01/2021, mediante approvazione dell’allegato “A”;

- di escludere dalla procedura d’acquisto CIG 85049109C0 la società Frangi srls, con sede legale in Via Bortolo Sacchi 42, 36066 Bassano del Grappa (VI), p. iva 04179660248; 

Visto l’art. 29 del D.Lgs n. 50/2016 che stabilisce che “Tutti gli atti delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori relativi alla programmazione di lavori, opere, servizi e forniture, nonché alle procedure per l'affidamento di appalti pubblici di servizi, forniture, lavori e opere, di concorsi pubblici di progettazione, di concorsi di idee e di concessioni, compresi quelli tra enti nell'ambito del settore pubblico di cui all'articolo 5, alla composizione della commissione giudicatrice e ai curricula dei suoi componenti, ove non considerati riservati ai sensi dell'articolo 53 ovvero secretati ai sensi dell'articolo 162, devono essere pubblicati e aggiornati sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente” con l'applicazione delle disposizioni di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33”;

Visto l’art. 76, comma 5, lett. b) del D.Lgs n. 50/2016 che stabilisce che l’esclusione deve essere comunicata d’ufficio dalla stazione appaltante agli offerenti esclusi immediatamente e comunque non oltre un termine non superiore a cinque giorni;

Visto altresì l’art. 120, comma 5, del Decreto Legislativo 2 luglio 2010 n. 104 (Codice del processo amministrativo) il quale dispone che l’impugnazione degli atti degli affidamenti di pubblici lavori, servizi e forniture deve essere proposta nel termine di trenta giorni, decorrente, per il ricorso principale e per i motivi aggiunti, dalla ricezione della comunicazione di cui all'articolo 76, comma 5, del d.lgs. n. 50 del 2016, ovvero, in ogni altro caso, dalla conoscenza dell'atto.

TUTTO CIÒ PREMESSO

- VISTO il D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;

- VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013 e ss.mm.ii.;

- VISTA legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

- VISTO il Decreto n. 155 del 6 novembre 2020 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale;

decreta

  1. le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di approvare, nella procedura d’acquisto, mediante richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), di dispositivi di telefonia mobile per le esigenze della Giunta Regionale del Veneto, CIG 85049109C0, il verbale delle operazioni di gara dei giorni 18 dicembre 2020 e 12 gennaio 2021, che si allega al presente provvedimento come parte integrante e sostanziale dello stesso (Allegato A);
  3. di escludere dalla procedura di gara CIG 85049109C0 la società Frangi srls, con sede legale in Via Bortolo Sacchi 42, 36066 Bassano del Grappa (VI), p. iva 04179660248;
  4. di dare atto che, ai sensi dell’art. 29 del D. Lgs. n. 50/2016, la presente determinazione sarà pubblicata sul profilo del committente nella sezione “Amministrazione Trasparente”, in applicazione delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 33/2013 e s.m.i.;
  5. di precisare che, al fine di consentire l’eventuale proposizione di ricorso ai sensi dell’art. 120 del codice del processo amministrativo, nella medesima sezione verranno pubblicati i suddetti verbali di gara, allegato sotto la lettera “A”;
  6. di dare atto che dalla data ricezione della comunicazione di cui all'articolo 76, comma 5, del d.lgs. n. 50 del 2016, ai sensi dell’articolo 120, comma 5, del codice del processo amministrativo (Decreto Legislativo 2 luglio 2010 n. 104) decorrono i termini di legge per proporre ricorso avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio;
  7. di dare atto che il Responsabile del procedimento è il Direttore della U.O. Tecnologie e Piattaforme tecnologiche della Direzione ICT e Agenda Digitale, dott. Idelfo Borgo;
  8. di disporre la pubblicazione integrale del presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, omettendo la pubblicazione dell’allegato “A”.

Idelfo Borgo

Allegato (omissis)

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