Bur n. 15 del 02 febbraio 2021

Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ENTI LOCALI E SERVIZI ELETTORALI n. 390 del 24 dicembre 2020

"Magnifica Regola di Vigo, Laggio con Piniè e Pelos Di Cadore", con sede legale in Vigo di Cadore (BL). Approvazione modifiche al Laudo (art. 16 L.R. n. 26/1996 e s.m.i., artt. 2 e 7 del D.P.R. n. 361/2000 e art. 14 del D.P.R. n. 616/1977).

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• con decreto del Dirigente regionale dell’Unità di Progetto Affari Istituzionali e Controllo n. 58/13300-D del 3 dicembre 1999 si ricostituiva la “Magnifica Regola di Vigo, Laggio con Piniè e Pelos di Cadore”, con sede legale in Vigo di Cadore (BL), come da verbale dell’Assemblea Generale della Regola datato 30 gennaio 1999, atto a rogito del dott. Lorenzo Chiarelli, notaio in Belluno, rep. n. 5317 e si riconosceva contestualmente alla stessa la personalità giuridica di diritto privato, facendo altresì obbligo di recepire alcune prescrizioni indicate dagli Uffici regionali;
• con decreto del Dirigente regionale dell’Unità di Progetto Affari Istituzionali e Controllo n. 30/13300-D del 25 agosto 2000 si prendeva atto delle determinazioni assunte dall’Assemblea Generale della Regola in recepimento delle prescrizioni poste dal succitato decreto del 3 dicembre 1999, come da verbale datato 11 giugno 2000, atto a rogito del dott. Alessandro Degan, notaio in Cortina d’Ampezzo (BL), rep. n. 3932;
• con decreto del Dirigente regionale della Direzione Enti Locali, Deleghe Istituzionali e Controllo Atti n. 54/41.03-D del 21 giugno 2002 si approvavano modifiche al Laudo deliberate dall’Assemblea Generale della Regola in data 12 gennaio 2002, atto a rogito del dott. Lorenzo Chiarelli, notaio in Belluno, rep. n. 7646;
•  con decreti del Dirigente regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti n. 103 del 29 aprile 2010 e n. 50 del 9 maggio 2011 si prendeva atto di alcune variazioni dell’elenco dei beni costituenti il patrimonio antico della Regola, come deliberate dall’Assemblea Generale della Regola;
• con proprio decreto n. 10 del 30 gennaio 2019 si approvavano ulteriori modifiche al Laudo deliberate dall’Assemblea Generale della Regola in data 10 marzo 2018 e formalizzate per atto pubblico a rogito del dott. Jacopo Costola, notaio in Alpago (BL), in data 12 marzo 2018, rep. n. 1477, concernenti principalmente una più compiuta articolazione degli interventi facoltativi dell’Ente, nonché l’organizzazione dello stesso;
• l’Assemblea Generale della Regola deliberava nuove modifiche al Laudo in data 15 febbraio 2020, formalizzate per atto pubblico in data 17 febbraio 2020, a rogito del dott. Jacopo Costola, notaio in Alpago, rep. n. 2173, concernenti una ulteriore articolazione degli interventi facoltativi dell’Ente;
• con documentata istanza pervenuta in data 12 novembre 2020, il legale rappresentante della Regola chiedeva all’Amministrazione Regionale l’approvazione delle suddette modifiche al Laudo;
• con nota del 18 novembre 2020 gli Uffici regionali, accertata la completezza formale della documentazione prodotta, comunicavano alla Regola l’avvio del procedimento amministrativo delle modifiche al Laudo in questione, ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge n. 241/1990 e s.m.i. e della deliberazione della Giunta regionale n. 134 del 14 febbraio 2017.

TUTTO CIÒ PREMESSO:

• VISTO l’atto a rogito del dott. Lorenzo Chiarelli, notaio in Belluno, datato 30 gennaio 1999, rep. n. 5317;
• VISTO il decreto del Dirigente regionale dell’Unità di Progetto Affari Istituzionali e Controllo n. 58/13300-D del 3 dicembre 1999;
• VISTO l’atto a rogito del dott. Alessandro Degan, notaio in Cortina d’Ampezzo, datato 11 giugno 2000, rep. n. 3932; 
• VISTO il decreto del Dirigente regionale dell’Unità di Progetto Affari Istituzionali e Controllo n. 30/13300-D del 25 agosto 2000;
• VISTO l’atto a rogito del dott. Lorenzo Chiarelli, notaio in Belluno, datato 12 gennaio 2002, rep. n. 7646;
• VISTO il decreto del Dirigente regionale della Direzione Enti Locali, Deleghe Istituzionali e Controllo Atti n. 54/41.03-D del 21 giugno 2002;
• VISTI i decreti del Dirigente regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti n. 103 del 29 aprile 2010 e n. 50 del 9 maggio 2011;
• VISTO l’atto a rogito del dott. Jacopo Costola, notaio in Alpago (BL), datato 12 marzo 2018, rep. n. 1477;
• VISTO il proprio decreto n. 10 del 30 gennaio 2019;
• VISTO l’atto a rogito del dott. Jacopo Costola, notaio in Alpago (BL), datato 17 febbraio 2020, rep. n. 2173;
• VISTA l’istanza del legale rappresentante della Regola pervenuta in data 12 novembre 2020 (prot. reg. n. 482767 stessa data), nonché la documentazione allegata alla stessa;
• VISTA la nota degli Uffici regionali prot. n. 491801 del 18 novembre 2020;
• VISTA la documentazione agli atti e, in particolare, la corrispondenza intercorsa tra la Regola e gli Uffici Regionali;
• VISTA la L.R. n. 26/1996 e s.m.i.;
• VISTO il Codice Civile;
• VISTI il D.P.R. n. 616/1977 e il D.P.R. n. 361/2000;
• VISTA la Legge n. 241/1990 e s.m.i.;
• VISTE la D.G.R. n. 112 del 19 gennaio 2001 e la D.G.R. n. 134 del 14 febbraio 2017;
• VISTA la L.R. n. 54/2012 e s.m.i.;

RITENUTO sussistere i presupposti di diritto e di fatto per l’approvazione delle modifiche al Laudo deliberate in data 15 febbraio 2020 dall’Assemblea Generale della Regola in oggetto e formalizzate per atto pubblico in data 17 febbraio 2020;

decreta

1. di approvare le modifiche al Laudo della “Magnifica Regola di Vigo, Laggio con Piniè e Pelos di Cadore”, con sede legale in Vigo di Cadore (BL), c.f. n. 92009790251, deliberate dall’Assemblea Generale della Regola in data 15 febbraio 2020 e formalizzate per atto pubblico in data 17 febbraio 2020, a rogito del dott. Jacopo Costola, notaio in Alpago (BL), rep. n. 2173, iscrivendo contestualmente le stesse al n. 114 del Registro regionale delle Persone Giuridiche;

2. di approvare il nuovo Laudo della Regola nel testo risultante dall’atto notarile di cui al punto 1);

3. di stabilire che avverso il presente provvedimento gli interessati possono presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, decorrenti dalla comunicazione o dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;

4. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto. 

Enrico Specchio

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