Bur n. 4 del 08 gennaio 2021

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO n. 64 del 29 dicembre 2020

Ditta GEA S.r.l., (CF 00394760284) con sede legale in via Brusà, 6 35040 S. Urbano (PD). Progetto di valorizzazione con aumento di volume della discarica "tattica regionale" ubicata presso il Comune di Sant'Urbano (PD). Comune di localizzazione: Sant'Urbano (PD). Comune interessato: Vighizzolo D'Este (PD). Rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell'art. 27-bis del d.lgs. n. 152/2006, della L.R. n. 4/2016 (DGRV n. 568/2018).

Il Direttore

RICHIAMATO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.“Norme in materia ambientale” ed in particolare la Parte Seconda del citato decreto rubricata “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione dell’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (IPPC)”.

VISTO in particolare l’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. rubricato “Provvedimento autorizzatorio unico regionale”.

VISTA la L.R. n. 4 del 18.02.2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”.

VISTA la DGR n. 568/2018 “Legge regionale 18 febbraio 2016, n. 4 "Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale". Revisione della disciplina attuativa delle procedure di cui agli articoli 8, 9, 10 e 11 (ai sensi dell'art. 4, comma 3, lettera b)) e degli indirizzi e modalità di funzionamento delle conferenze di servizi di cui agli articoli 10 e 11 (ai sensi dell'art. 4, comma 3, lettera g)) a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. n. 104 del 16 giugno 2017. Delibera n. 117/CR del 06/12/2017”.

VISTI il D.L. n. 18 del 17.03.2020 in particolare l'art. 103 che prevede la "Sospensione dei termini nei procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi in scadenza" e il D.L. n. 23 del 08/04/2020 in particolare l’art. 37 che prevede i “Termini dei procedimenti amministrativi e dell'efficacia degli atti amministrativi in scadenza”, derivanti dallo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, che hanno prorogato i termini di conclusione della conferenza di servizi prevista all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.

VISTA l’istanza acquisita agli atti con prot. n. 461927 del 13.11.2018 - n. 462896, 462895, 462891, 462885, 462882, 462875, 462872, 462867, 462864, 462930, 463565, 463561, 463544, 463542 e 463534 del 14.11.2018 - n. 464319, 464331, 464350, 464362 e 464412 del 15.11.208 e n. 467969 del 16.11.2018 e successivamente perfezionata con note prot. n. 52352 e n. 523505 del 24.12.2018 e n. 19658 del 17.01.2019;

PRESO ATTO che, in allegato all’istanza per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale, il proponente ha provveduto a inviare lo studio di impatto ambientale, la sintesi non tecnica, la documentazione e gli elaborati progettuali finalizzati al rilascio delle seguenti autorizzazioni:

• Provvedimento di valutazione di impatto ambientale;
• Approvazione del progetto;
• Autorizzazione integrata ambientale;

RILEVATO che il proponente, come comunicato anticipatamente con nota acquista agli atti con prot. n. 37790 del 29.01.2019, ha provveduto, ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 4/2016, alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del S.I.A. presso la sala civica di Carmignano sita in Comune di Sant’Urbano in data 07.02.2019;

VISTA la nota prot. n. 105277 del 14.03.2019 con la quale la Direzione Commissioni Valutazioni ha comunicato l’avvio del procedimento finalizzato al rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale nell’ambito del quale sono compresi il provvedimento di VIA, di AIA e i titoli abilitativi per la realizzazione e l’esercizio dell’intervento richiesti dal proponente;

DATO ATTO che a seguito di una prolungata e corposa attività istruttoria, volta anche a individuare i corretti comuni interessati ad effetti diretti sui rispettivi territori dall’intervento in esame, il Comitato Tecnico regionale V.I.A., nella seduta del 25.03.2020 ha espresso il parere n. 108 favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sull’istanza di valorizzazione con aumento di volume della discarica “tattica regionale” ubicata presso il comune di Sant’Urbano (PD), nel rispetto di 5 condizioni ambientali;

CONSIDERATO che, a valle dell’espressione del parere favorevole di compatibilità ambientale sopracitato, si è tenuta nella medesima seduta del 25.03.2020, la Conferenza di Servizi di cui all’art. 14 della L. n. 241/1990, convocata ai sensi della DGR n. 568/2018 per il rilascio del provvedimento di compatibilità ambientale sul progetto;

CONSIDERATO che la Conferenza dei Servizi, di cui all’art. 14 della Legge n. 241/1990 convocata ai sensi della DGR n. 568/2018, tenuto conto del parere ambientale precedentemente reso, ha espresso all’unanimità dei presenti, parere favorevole in merito al rilascio del provvedimento di compatibilità ambientale sul progetto, nel rispetto delle condizioni ambientali indicate nel Parere n. 108/2020;

PRESO ATTO del Decreto del Direttore Ambiente n. 378 del 10.04.2020 di adozione del provvedimento favorevole di VIA del progetto di valorizzazione con aumento di volume della discarica “tattica regionale” ubicata presso il comune di Sant’Urbano (PD) della ditta GEA S.r.l., Allegato A del presente provvedimento;

RILEVATO che la Ditta, nell’istanza per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale, tenuto conto dei tempi previsti per la realizzazione del progetto, aveva richiesto che l’efficacia temporale del provvedimento di VIA fosse di sette anni;

RITENUTO pertanto necessario estendere la validità temporale del provvedimento favorevole di VIA, Decreto del Direttore Ambiente n. 378 del 10.04.2020, Allegato A del presente provvedimento, da cinque a sette anni, ai sensi e per gli effetti dell’art. 25 del D.Lgs. n. 152/2006.

PRESO ATTO che decorsa l’efficacia temporale, senza che il progetto sia stato realizzato, il procedimento di VIA dovrà essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

VISTA la nota prot. n. 213705 del 29.05.2020 con cui il Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio ha provveduto a convocare in modalità sincrona ai sensi dell’art. 14-ter della L. 241/1990, la Conferenza di Servizi di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 per il giorno 30.06.2020 al fine dell’acquisizione dei titoli autorizzativi richiesti dal proponente;

VISTO che con la medesima nota, ai sensi e per gli effetti della DGR n. 568/2018, il Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio ha delegato il Direttore della Direzione Ambiente a presiedere la conferenza di servizi per l’approvazione e autorizzazione del progetto di cui trattasi, nonché a convocare e presiedere le eventuali successive sedute che dovessero rendersi necessarie;

RILEVATO che con nota prot. n. 251258 del 25.06.2020, è stata rinviata la Conferenza di Servizi di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 per il giorno 30.07.2020, considerato che il Comune di S. Urbano, sentito per le vie brevi, ha manifestato la necessità di sottoporre il progetto, per gli aspetti di competenza, alla valutazione del Consiglio Comunale;

PRESO ATTO che il Comune di S. Urbano con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 27.07.2020 ha approvato un atto di indirizzo esprimendo l’assenso sul progetto in parola vincolato al recepimento di una serie di condizioni;

RILEVATO che l’assenso al progetto in sede di conferenza di servizi per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale costituisce parere obbligatorio e vincolante reso dal comune competente per territorio ai sensi dell’art. 15, comma 2 lett. c) delle norme tecniche del Piano Regionale Rifiuti, delibera del Consiglio Regionale n. 30 del 30.04.2015;

RILEVATO altresì che la conferenza di servizi di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. si è riunita nella seduta del 30.07.2020, il cui verbale è stato trasmesso agli interessati con nota del 31.08.2020 prot. n. 340484 e in tale seduta si è determinata favorevolmente, con il solo dissenso manifestato dal Comune di Vighizzolo d’Este, al rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale per il progetto in oggetto;

RILEVATO che nella medesima seduta il Comune di Vighizzolo d’Este ha chiesto un ristoro attraverso il contributo per il disagio ambientale ai sensi dell’art. 37 della L.R. n. 3/2000, così come regolamentato dalla DGR. n. 1104 del 28 giugno 2013, che prevede una compensazione economica (fino ad un massimo del 20% del contributo riconosciuto al Comune in cui ha sede l’impianto) da riconoscersi ai comuni limitrofi che possono patire disagio;

CONSIDERATO che il gestore della discarica ha individuato il Comune di Vighizzolo d’Este come comune interessato dagli impatti ambientali e il parere del Comitato Tecnico regionale V.I.A. n. 108 del 25.03.2020 rappresenta un riferimento oggettivo per determinare i potenziali impatti sul succitato comune;

DATO ATTO pertanto che, in assenza di un accordo tra le amministrazioni comunali coinvolte, ai sensi della DGR n. 1104 del 28 giugno 2013, il ristoro economico dovrà essere determinato, a seguito di istruttoria effettuata dai competenti Uffici regionali, nell’ambito della rimodulazione della tariffa ai sensi dell’art. 36 della della L.R. n. 3/2000;

PRESO ATTO che la realizzazione del presente progetto risponde alle condizioni di deroga all’ampliamento di discariche per rifiuti urbani stabilite dall’art. 15, comma 2 lett. c) delle norme tecniche del Piano Regionale Rifiuti, delibera del Consiglio Regionale n. 30 del 30.04.2015;

RILEVATO che l’aumento volumetrico richiesto è commisurato al fabbisogno di copertura dei maggiori costi per la gestione post operativa della discarica, sostenuto da un aggiornamento della proposta tariffaria di smaltimento di rifiuti urbani, ai sensi dell’art. 36 della L.R. n. 3 del 2000 s.m.i., pari a un importo di 71,50 euro a tonnellata;

CONSIDERATO che il conferimento dei rifiuti nei volumi di ampliamento è subordinato all’approvazione delle annuali proposte di aggiornamento della tariffa presentate dal Gestore stesso, ai sensi dell’art. 36 della L.R. n. 3/2000 s.m.i.;

RITENUTO necessario, ai fini dell’esercizio dell’attività, approvare, in via provvisoria, la tariffa agli atti della proposta progettuale, richiedendo tuttavia alla ditta la presentazione di una proposta aggiornata della tariffa di conferimento entro il 30 giugno 2021;

PRESO ATTO che con Deliberazione della Giunta Regionale n. 1491 del 10.11.2020 è stato approvato lo schema di accordo novativo, ai sensi dell’art. 11 della legge n. 241/1990 s.m.i., tra Regione del Veneto, Comune di Sant’Urbano e ditta GEA S.r.l. a valere in via transattiva tra le parti con riferimento a quanto precedentemente convenuto tra le stesse anche al fine di regolare alcuni aspetti della gestione operativa e post esercizio della discarica, come richiesto dal Comune di Sant’Urbano con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 27.07.2020;

RILEVATO che il succitato schema di accordo novativo prevede all’art. 5 “Obblighi della Ditta nei confronti del Comune di Sant’Urbano. Interventi sulla viabilità comunale.” il ristoro a favore del Comune di Sant’Urbano del costo per gli interventi di messa in sicurezza, miglioramento e manutenzione della viabilità di accesso alla discarica da prevedere in apposita voce della tariffa approvata ai sensi dell’art. 36 della L.R. n. 3/2000;

PRESO ATTO che il gestore potrà comunque continuare a conferire all’impianto rifiuti speciali non pericolosi fino all’esaurimento del volume totale della discarica nel rispetto dei volumi autorizzati prima del rilascio del presente provvedimento e comunque sempre nei limiti del quantitativo annuo massimo conferibile pari a 156.000 ton;

RILEVATO che alla luce di quanto stabilito nella condizione ambientale n. 1 del parere del Comitato Tecnico regionale V.I.A. n. 108 del 25.03.2020, con cui si vincola il volume di ampliamento al conferimento di soli rifiuti urbani, di rifiuti derivanti dal trattamento di rifiuti urbani della regione Veneto, nonché di rifiuti prodotti dai servizi pubblici della regione, risulta necessario con l’emanazione del presente atto richiedere alla Società un rilievo topografico volto a quantificare puntualmente il volume residuo ancora utilizzabile per lo smaltimento di rifiuti speciali di altra origine;

DATO ATTO che in data 23.12.2020 è stato sottoscritto il succitato accordo novativo;

CONSIDERATO che, ai sensi di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 568/2018, il provvedimento autorizzatorio unico regionale di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06, è adottato dal Direttore di Area a cui afferisce la struttura regionale competente per l’autorizzazione dell’intervento;

PRESO ATTO che la società GEA S.r.l. risulta iscritta nell'elenco (c.d. "white list") di cui all’art. 1, commi dal 52 al 57 della Legge n. 190/2012 e disciplinate dal D.P.C.M. 18.04.2013, dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, come individuati dall'art. 1, comma 53, della Legge n. 190/2012, istituito presso la Prefettura di Padova, per le attività di trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti conto terzi e per attività di trasporto di materiali a discarica per conto di terzi (in fase di aggiornamento);

RITENUTO per tutto quanto argomentato, di rilasciare alla Ditta il provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi del comma 7 dell’art. 27 –bis del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. per l’approvazione del “Progetto di valorizzazione con aumento di volume della discarica “tattica regionale” ubicata presso il comune di Sant’Urbano (PD)”;

VISTE le L.R. n. 33/85, n. 3/2000, n. 4/2016, e ss.mm.ii.

VISTA la L. n. 241/1990 in materia di procedimento amministrativo;

VISTI i DD. Lgs. n. 36/2003 e n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTA la DGR n. 568/2018 recante la disciplina attuativa della procedura di VIA di cui alla citata L.R. n. 4/2016.

decreta

1. di specificare che le premesse fanno parte integrante del presente provvedimento;
2. di adottare, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii., ad esito della seduta del 30.07.2020, la determinazione positiva di conclusione della Conferenza di Servizi decisoria ai fini del rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale;
3. di dare atto che la determinazione di cui al punto precedente costituisce, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii., il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale per il progetto denominato “Progetto di valorizzazione con aumento di volume della discarica “tattica regionale” ubicata presso il Comune di Sant’Urbano (PD)”, presentato dalla società GEA S.r.l., comprendente:

• il provvedimento favorevole di compatibilità ambientale del progetto, per il progetto di cui al Decreto del Direttore Ambiente n. 378 del 10.04.2020, Allegato A al presente provvedimento;
• l’approvazione alla realizzazione del progetto denominato “Progetto di valorizzazione con aumento di volume della discarica “tattica regionale” ubicata presso il comune di Sant’Urbano (PD)” e l’Autorizzazione Integrata Ambientale per l’attività prevista al punto 5.4 dell’allegato VIII alla Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006 e s. m. i. per la discarica “tattica regionale” ubicata presso il Comune di Sant’Urbano, rilasciata con il Decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. 1092 del 28.12.2020, Allegato B al presente provvedimento;

4. di dare atto che i succitati decreti n. 378 del 10.04.2020 e n. 1092 del 28.12.2020 esplicheranno efficacia, anche in termini temporali, a far data dalla pubblicazione sul BUR del presente provvedimento;
5. di stabilire che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 25 del D.Lgs. n. 152/2006, il provvedimento favorevole di compatibilità ambientale, Allegato A al presente provvedimento, ha efficacia temporale pari a sette anni a far data dalla pubblicazione del presente provvedimento, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;
6. di dare atto che, ai sensi del comma 9 del richiamato art. 27-bis, le condizioni e le misure supplementari relative all’autorizzazione integrata ambientale, di cui all'Allegato B del presente provvedimento, potranno essere rinnovate e riesaminate, controllate e sanzionate con le modalità di cui agli articoli 29-octies, 29-decies e 29- quattuordecies del D.Lgs. n. 152/06 e di cui all’Art. 5-bis della L.R. n. 33/1985 e ss.mm.ii.;
7. di dare atto che, in riferimento a quanto previsto al punto precedente, qualsiasi modifica delle condizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (Allegato B al presente provvedimento), è demandata al Direttore della struttura regionale competente per materia;
8. di stabilire che il gestore è autorizzato a conferire all’impianto rifiuti urbani e speciali non pericolosi, (questi ultimi entro il volume determinato con il rilievo di cui al successivo punto 9) fino all’esaurimento del volume totale della discarica secondo i profili di progetto relativi all’ampliamento e sempre nei limiti di un quantitativo annuo massimo di 156.000 ton., prioritariamente con la necessità di smaltimento dei rifiuti urbani sul territorio regionale;
9. di stabilire che la società GEA S.r.l., entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione e comunque prima dell’avvio dei conferimenti nei volumi oggetto del presente provvedimento, effettui un rilievo topografico volto a quantificare il volume residuo ancora utilizzabile dalla ditta prima dell’aumento volumetrico;
10. di individuare, a valere dal 1 gennaio 2021, come tariffa provvisoria di smaltimento da applicare per i conferimenti di rifiuti provenienti dal Veneto, così come stabilito al punto 8 dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, Decreto n. 1092 del 28.12.2020, la cui provenienza è certificata dai Consigli di bacino regionali, l’importo di 71,50 €/t (settantuno/50), I.V.A., contributi e tributi di legge esclusi;
11. di stabilire che la Ditta è tenuta a presentare la proposta di aggiornamento della tariffa per il conferimento dei rifiuti ai sensi dell’art. 36 della L.R. n. 3/2000, entro il 30 giugno 2021;
12. di stabilire che il contributo ambientale per il Comune di Vighizzolo d’Este, comune interessato ad impatto ambientale generato dalla discarica “tattica regionale” ubicata presso il comune di Sant’Urbano (PD), in assenza di un accordo tra le amministrazioni comunali coinvolte, ai sensi della DGR n. 1104 del 28 giugno 2013, verrà determinato nell’ambito del procedimento di aggiornamento della tariffa, ai sensi dell’art. 36 della L.R. n. 3/2000;
13. di trasmettere il presente provvedimento al proponente Gea S.r.l. (sede legale in via Brusà, 6 – 35040 – S. Urbano (PD); C.F. 00394760284); di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso al Comune di Sant’Urbano (PD), al Comune di Vighizzolo D’Este (PD), alla Provincia di Padova, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Padova, ad ARPAV – Osservatorio Regionale Rifiuti;
14. di pubblicare il presente provvedimento integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione;
15. di far presente che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Nicola Dell'Acqua

(seguono allegati)

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